Day: aprile 28, 2013

Valerio Scanu ringrazia il suo staff.


Tour live acustico di Valerio Scanu al FEVI Music Nights  di Locarno

Saluti finali.

Valerio ringrazia il suo staff per il lavoro professionale che sta svolgendo.

Appuntamenti:

MAGGIO

• 05 Maggio 2013 – LIVE ACUSTICO – Teatro Cagnoni – Vigevano (Pavia) – Ore 21:30
• 19 Maggio 2013 – FINALISSIMA “Una voce per il Ticino” – Trevano – ore 16.00

GIUGNO

• 15 Giugno 2013 – OSPITE “Good news festival 5” – Piazza S. Giovanni – Roma – Ore 21:00

AGGIORNAMENTO:

A giugno ci saranno i primi MTV Awards della storia! Qui avete la possibilità di decidere chi volete in nomination. I 16 più votati su Facebook finiranno nella categoria Artist Saga. Perciò sbizzarritevi e condividete il sondaggio!

https://www.facebook.com/questions/10151338357787693/

Renato Zero infiamma il Palalottomatica a Roma.


renato zero

Grande successo di Renato Zero al Palalottomatica di Roma ieri, per la prima data del suo live dei record, che lo vedrà impegnato in scena   fino a fine maggio al Palalottomatica di Roma, oltre tre ore di scaletta trenta pezzi di cui un terzo dedicato al nuovo album “Amo” . Uno spettacolo ricco di ospiti, tra cui Giorgio Panariello e Francesco Renga e tanti ricordi.

Gli ultimi tre brani in scaletta, hanno infiammato il suoi fans “i sorcini”: prima ‘Il carrozzone’, intonato da Renato mentre sul maxischermo scorrevano i nome di colleghi e amici scomparsi, a partire da Mia Martini, per proseguire con Gabriella Ferri, Rino Gaetano, e più avanti con Franco Califano, Enzo Jannacci, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Lucio Battisti e Stefania Rotolo, per citarne solo alcuni; poi una versione dance di ‘Madame’, con Zero che appare solo sul maxischermo in versione dj alla consolle con occhiali scuri e grandi cuffie; e infine ‘Il cielo’ per l’arrivederci e il proverbiale ‘Non dimenticatemi!’.

Renato mette in gioco carisma, il rapporto col suo pubblico,  l’orchestra di 34 elementi (diretta da Renato Serio) più la sua band di otto musicisti, una compagnia di ballo composta da dodici ballerini, la abituale sfilata di costumi che Renato come al solito ha disegnato per sé, più ospiti a sorpresa (e ci tiene che sia una sorpresa), più una mostra, appunto, dei suoi costumi storici con un racconto fotografico che illustra la sua carriera che ormai ha compiuto i 40 anni (il primo album ufficiale, No! Mamma, no!, è del ’73) e uno spazio aperto riservato agli artigiani con la possibilità di esporre le loro opere.