Nel quarto Live di The Voice 2013, Timothy Cavicchini il “pupillo” di Pelù è tra gli otto semifinalisti che il prossimo giovedì si conquisteranno la finale. Per lui l’aspetto fisico sembrerebbe quasi una preoccupazione, infatti nell’intervista prima dello show ha dichiarato: “Mi auguro che il pubblico da casa intuisca che ho qualcosa da dire e che non si fermi solo all’aspetto fisico”. Timothy ha cantato A che ora è la fine del mondo di Luciano Ligabue, ricordando vagamente l’originale, ma è riuscito ad emozionare il suo coach, Piero Pelù . Lasciando da parte una certa diffidenza che il ragazzo può ispirare proprio per l’aspetto fisico di “bello e dannato”, che ben si adatterebbe al “trono” di Uomini e Donne, bisogna riconoscergli grinta canora, energia, presenza scenica, condite da una buona dose di sex appeal col quale riesce, meglio di altri, a coinvolgere il pubblico. Curioso constatare che, nonostante l’aria da mascalzoncello, come dichiarato in una recente intervista a Vanity Fair, non ha mai fatto uso di droghe nè si è mai ubriacato, ma… fa tanto sesso, adesso, solo con la sua Angela, con cui è fidanzato da due anni…Pure fedele pertanto, è proprio vero che l’apparenza inganna! Che dite ?
Ecco gli otto semifinalisti al completo che vedremo Giovedì 23 maggio contendersi a The Voice, la finale :
Team Pelù: Timothy Cavicchini scelto dal pubblico da casa e Francesco Guasti dal coach.
Team Noemi: Silvia Capasso scelta dal pubblico da casa e Giuseppe Scianna dalla coach.
Team Carrà: Veronica De Simone scelta dal pubblico da casa e Manuel Foresta dalla coach .
Team Riccardo Cocciante: Elhaida Dani scelta dal pubblico da casa. Mattia Lever, dal coach
Buon pomeriggio, “blog”!qui c’è stato il diluvio universale, condito con fulmini e grandine, un macello, con corredo di automobilisti senza testa che facevano a gara a gettarsi in velocità nelle pozzanghere più profonde, bagnando i malcapitati pedoni a tiro di più che se avessero avuto a disposizione degli idranti, da stramaledirli, veramente, ‘sti pezzi di imbecilli.
@Star: ciao!tutto inviato!non aggiungo altro.
Ciao @ fede… benissimo 😉
@Gemma: superkiSS (ti ho messo le SS come per la mitica “Band” omonima capeggiata da Gene Simmons, non so se ricordi, fra gli altri componenti, quel superesemplare ultra-ormonoso di Paul Stanley, con petto nudo “a cespuglio” e faccia dipinta di bianco, con stella disegnata attorno a un occhio, chioma ribelle, erano quelli che ballavano e si dimenavano in equilibrio su zatteroni con “plateau” di trenta centimetri, il loro più memorabile successo rimane “I was made for loving you”, canzonaccia, per chi ha qualche dimestichezza con la lingua inglese, dalle continue e spregiudicate allusioni sessuali, erano un pò i “Neanderthal” di Emma, genere “tamarroso” pure loro, però “ante litteram” e molto più divertenti).
Sei riuscita a superare il forzato distacco dal tuo “personal trainer”?non dirmi che è alla Timothy …
@Fede “personal trainer” alla Siffredi almeno per quello che son riuscita a vedere 😉
@Gemmuzza: addirittura alla Rocco?e sei pure riuscita …. a vedere?io direi piuttosto “ad ammirare”, se si parla di “simil-Siffredi”.
Ciao @ Fede!
A me dei Kiss,piaceva molto anche questa. Qua Paul Stanley, si vede benissimo.( notare petto nudo ” a cespuglio”)! 😀 😀
” Shandi ”
@Gloria: grazie, che f*go che era, dì la verità!
@ Fede….e tutto al naturale. A quei tempi nessuno pensava a farsi la ceretta! 😀
@Fede ciao certo che i Kiss erano strani e poi c’è chi ha coraggio di criticare Valeriuccio per qualche boccolo e Amami del nostro al confronto di Was made for lovin’you e nà poesia degna di Neruda 🙂
Grazie @Gemma, aspetta che li riascolto!Chissà Valerio (s)vestito da Paul Stanley …
@Gloria ahahah mi hai anticipato,ciao 🙂
Ieri sera per la prima volta ho visto un po’ di The Voice e fatalità prorio in quel po’ mi hanno “piazzato”Minuetto e Adagio….. beh nà delusione
@ Gemma…infatti. Veronica proprio non mi è piaciuta: interpretazione anonima.
Elhaida,secondo me, ha una bella voce anche se canta in modo antico,ma ha voluto strafare e alla fine è rimasta completamente senza fiato.
Sarò di parte,ma le interpretazioni di Valerio sono un’altra cosa
Dunque, mi avete chiesto nel “post” precedente, un parere su “The Voice” di ieri sera, sono terribilmente contrariata e di malumore per l’esclusione di Cristina Balestriere, l’avevo collocata nella rosa delle mie preferenze, è una ragazza in gamba, una “macchina da spettacolo” con motore ruggente da Formula Uno, sul palcoscenico chi riesce a starle dietro?e poi quella voce da “tigre” che azzanna il pubblico e non lo molla più, ma come hanno potuto commettere un errore così madornale?e poi a vantaggio di chi?quel Francesco Guasti che non ha nemmeno la faccia giusta (oltre a non avere tutto il resto) per piacere allo spettatore medio, anzi, prevalentemente, ne sono convinta, si tratta di spettatrici, se non fosse per i “salvataggi” di Pelù si sarebbero già perse le sue tracce da un bel pò, infatti non è uno che rimane impresso o, credo, caro alla gente. Che Timothy riuscisse a spuntarla era chiaro, ne avevamo avuto già tante conferme, il “bagnino” (scusate, ma a me piace questo accostamento) è quotatissimo e le sue azioni sono sempre più al rialzo, è riuscito, da buon “sirenetto” ad ammaliare turbe di ragazzine e signore sospirose televotanti, a questo punto posso sbilanciarmi e dire che alla “finale” potrebbe persino verificarsi un “ribaltone” e uscirne lui trionfatore, anzichè il cavallo che, tutto ci porta a pensarlo, viene attualmente dato per vincente, ossia Elhaida. Il bel “semi-truzzo” dall’animo “rock” viene così esaltato da “Panorama.it”, che oggi pomeriggio ha pubblicato le pagelle dei 12 ragazzi “Timothy canta -A che ora è la fine del mondo?- di Ligabue (1994, da album omonimo). Grande professionalità, grande capacità di stare sul palco, la sua presenza è sempre più conturbante e attesa. È un ragazzo che sa offrire l’utile e il dilettevole, è così che funziona la musica e il mercato. Piace e ci piace. Voto: 8”, condivido solo un punto: commercialmente potrebbe funzionare, l’ “appeal” paga, eccome.
To be continued
Probabilmente le ragazzine si procureranno il cd di Timothy più che altro per la copertina che gli spara davanti agli occhi il fustaccio del momento, ma c’è un altro “maschietto” che la spunta sempre o quasi, al televoto, Mattia Lever, neppure 17 anni, già “principino” di “Ti lascio una canzone”, a me sembra ancora un “galletto amburghese”, nelle pettinature e nella sua personalità ancora acerba, fa tenerezza alle mamme, perchè è timido e impacciatissimo sul palcoscenico, ha una discreta voce, ma che non si distingue per colore particolare o interpretazione che “scuote” lo spettatore, “Panorama.it”, invece, lo vede così “Lever canta -Adesso tu- di Eros Ramazzotti (1986, da «Nuovi eroi»). Grandi margini di miglioramento, più convincente sul palco, più bello da vedere, più intenso nell’interpretazione. Brano giusto, questa è la strada da percorrere. Voto: 8”, peccato Cocciante abbia dato un’opportunità all’imberbe e lasciato incomprensibilmente fuori Lorenzo Campani, non c’è paragone fra i due. Continuiamo, visto che avete parlato di “Minuetto”, vi posso dire che la ragazza che l’ha cantato, Veronica De Simone, io l’avrei seminata per strada molto tempo fa, fin dalle “battles”, la trovo molto meno meritevole di altre sue colleghe, ha collezionato, nel tempo, stonature, cali di voce e improvvise strozzature del respiro, giustificate da “Zia Raffa” come “reazioni emotive”, sarà, ripropongo “Panorama.it”, che così si esprime sul suo conto “Ha cantato -Minuetto- di Mia Martini (1973). Veronica è una super eroina, perché sta resistendo a ogni tentativo, anche quello più forte, per invecchiarla e farla diventare meno spendibile per il pubblico un po’ più giovane … Il risultato è affabile, coinvolgente, emozionante ma i grandi tetti del passato qua non ci sono. Che torni a stupire tornando nel presente. Brillando senza per forza incastrarsi in un genere classico. Voto: 7/8” . E anche “La donna cannone” di Giuseppe Scianna non mi ha convinto appieno, a tratti, mentre ero in piedi e davo le spalle allo schermo, mi sembrava di sentire Antonino Spadaccino, poi c’è anche il non trascurabile limite estetico, ma “Panorama.it” lo premia “Ieri sera ha dato una prova di sensibilità pazzesca. Si è perso, a un certo punto, ma ha ritrovato la strada e la concentrazione sul finale, lasciandoci senza fiato. Voto: 9”, esagerati!Anche Elhaida, nella difficile prova di “Adagio”, mi è sembrata filo-amorosizzante o filo-marroneggiante (tanto è lo stesso), con canali lacrimatori più pieni di grondaie intasate e, proprio sul finale, pronti a svuotarsi a cascata, notevole voce, però, glielo riconosco e lo ridico, dovrebbe svecchiarsi nello stile, che fa molto cantante dell’Est, come in effetti è, “Panorama.it” è abbastanza obiettivo “Stridente, troppo. Probabilmente andava cantata in una tonalità sotto, la voce di Elhaida era al limite delle sue incredibili possibilità. Ha tremato quella gola, ma è riuscita a sfondare nell’imperfezione, per la prima volta, il muro dell’emotività che da sempre nasconde. Voto: 8+”. Benissimo, infine, le qualificazioni di Silvia Capasso e Manuel Foresta, che mi piacciono entrambi.
@Gloria: ahahahah!la ceretta?una volta se la facevano solo le “Sorelle Bandiera”, te le ricordi (la bionda, la rossa e la bruna)?
Le Sorelle Bandiera? Me le ricordo benissimo. Facevano parte del cast de ” L’altra domenica “. di Arbore. Forse furono i primi ” travestiti “visti in televisione, ” Una televisione,pulita , ironica, senza volgarità “, come ho letto in un commento sotto il video della loro famosa canzone ” Fatti più in là” e che mi trova pienamente d’accordo….insomma,niente a che vedere con lo schifo di certi programmi che imperversano in tv di questi tempi
@ Buonasera a tutte..purtroppo ieri sera non ho visto @ The Voice , 😔ero a cena fuori….comunque mi rifarò la prossima settimana, perchè è un programma che vedo molto volentieri!!@ Fede tesò, com’è andata a finire la faccenda di “Facebook”??? @ Fammi sapere..😉