Day: settembre 10, 2013

Laura Pausini sceglie Limpido per il lancio del suo album “The Greatest Hits”, scritto da Virginio Simonelli


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Virginio Simonelli, il vincitore di Amici 10 è l’autore del brano inedito di Laura Pausini, cantata in duetto con Kylie Minogue nella versione inglese e spagnola. Limpido, disponibile anche nella sola versione in italiano, il brano sarà inserito in 20 – The Greatest Hits (Atlantic Warner Music), l’album è celebrativo dei  primi ventanni di carriera della cantante romagnola. Al via l’8 dicembre dal Palalottomatica di Roma il suo tour mondiale Greatest Hits Tour World Tour 2013-2014 suggestivo spettacolo itinerante con venti spettacoli nelle più prestigiose location del mondo.

Laura ha spiegato tramite i social network che “Limpido è una canzone che parla di chi ci vuole cambiare e ci vuole diversi, per fortuna senza riuscirci, perché nella vita è bello evolversi e crescere, ma cambiare mai!”

Laura Pausini, Limpido: testo:
Forse noi non siamo fatti per cambiare
Forse noi non lo saremo mai.
Ma non è principio imprescindibile di
ciò che sei per me.

[Kylie Minogue]
And when the nighttime’s falling and my
eyes are closing you appear.
And buried deep inside is all the
love that you don’t know, I hold.

[Laura Pausini]
Lascerò che sia il tempo a decidere chi sei per me.
Lascerò all’istinto e dal buio tutto tornerà… limpido, limpido.

[Kylie Minogue]
Yes at times,
you found it hard to understand me shaping
how you wanted me to be.
I’m still here while fragments of the past
return and it’s not what you think.

[Laura Pausini]
E so che sostenere il colpo non sarà mai facile.
Ma so che non importa in fondo ciò che penserai… di me.

[Kylie Minogue]
Letting go no more fighting,
Time will show you what you mean to me.
Letting go free my instincts from the darkness i will re-emerge… limpido, limpido.

[Laura Pausini]
Lascerò (lascerò) che sia il tempo a decidere chi sei per me.
Lascerò all’istinto e quel cielo poi ritornerà limpido.

Ooh ooh ooh

Limpido (x2)

Ooh ooh ooh

Forse noi non siamo fatti per cambiare
Forse noi non cambieremo mai.

La stampa sarda a proposito di… Valerio Scanu.


valsanre

Il maggior quotidiano della Sardegna, l’Unione Sarda, che mai si è degnato  di pubblicare la benché minima notizia su  Valerio Scanu e il suo percorso artistico da dopo Sanremo, né quando ha tenuto un concerto di Natale all’Auditorium Parco della Musica a Roma lo scorso dicembre, che ha avuto un grande successo di pubblico e di critica, né quando ha tenuto i concerti tutti sold out in teatri di piazze importanti come  Milano, Roma e addirittura all’estero a  Locarno, o riempito piazze come la Maddalena il 12 agosto, 6000 presenze, né in ultimo adesso che, unico caso tra i cantanti ex talent, a soli 23 anni  si autoproduce, ed è bene chiarire, per scelta,  ed è proprietario di una etichetta discografica.  Ebbene… la storica  testata “sarda” si è scomodata invece per dedicargli nell’edizione dell’8 settembre,   un trafiletto con tanto di foto e dal titolo vagamente derisorio Valerio Scanu diventa “papà” e cambia la propria acconciatura … estrapolando fra le tante notizie che circolano in rete sul cantante, proprio quella di taglio esclusivamente gossiparo, per di più senza fare alcun cenno all’attuale attività del cantante che per esempio, e risulta da tweetter,  il 15  dicembre prossimo, considerato il successo del precedente culminato con la produzione di un CD/Dvd live, arrivato perfino in classifica FIMI (Valerio Scanu live in Roma), per il secondo anno consecutivo, terrà  un concerto di Natale sempre all’Auditorium Parco della Musica a Roma (It’s Christmas Day). E’ probabile che il giornale non si renda conto della magra figura che fa compromettendo l’immagine stessa della Sardegna agli occhi del lettore “maturo”, tralasciando i soliti “esibizionisti” maleinformati e detrattori del cantante, tenuto conto che Valerio Scanu invece  è molto apprezzato al di là del mare da un vasto pubblico, come attestano alcuni commenti sotto l’articolo. E’ facile immaginare infatti che, a Valerio Scanu manchi  probabilmente quel “quid” che lo rende meritevole della considerazione della testata giornalistica locale, che è proprio invece di altri giovani   artisti “approdati”  recentemente all’Isola dal “continente” (ndr. come dicono i sardi)  e a cui la stampa sarda si è inchinata vassalla, dedicando pagine intere di giornale ai loro concerti, sbizzarrendosi in titoli sensazionali e “apocalittici”. Che cosa? Il “Potente” alle spalle!

“Nemo propheta in patria” ,un luogo comune che ben si adatta al cantante maddalenino, i cui fan inutilmente lamentano la mancanza di un suo concerto nel capoluogo della Regione, Cagliari, il cui unico e ultimo risale al lontano 2010 anno della sua vittoria  al festival di Sanremo, ma le organizzazioni e le istituzioni competenti e i cosidetti “promoter”, sembrano insensibili ai richiami e preferire al cantante  altri “nomi”,  che poi, magari….per mancanza di richieste sono costretti ad annullare i concerti, come è capitato per alcuni artisti  inseriti nel calendario grandi eventi dell’estate “sarda” 2013, tra cui Nina Zilli, Gino Paoli e altri ancora.

Pocos, locos e maleunidos, che avessero ragione gli Spagnoli sui…. sardi? Oggi magari aggiungerebbero anche … esclavos del poder!