Day: gennaio 9, 2014

Valerio Scanu e l’ospitata da Barbara D’Urso a Pomeriggio5.


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Ospite di Barbara D’Urso, nella prima puntata post pausa natalizia di Pomeriggio5 su Canale5 il 7 dicembre,il cantante, Valerio Scanu accolto calorosamente dalla conduttrice e dal pubblico in piedi. Diversi i punti toccati durante la “effervescente” intervista. Gentile, discreto, Valerio risponde alle domande con la sua solita pacatezza, visibilmente soddisfatto dell’accoglienza della conduttrice e del pubblico. Un’intervista forse più all’insegna del personaggio e dai tratti gossippari in linea comunque con lo spirito di intrattenimento del programma pomeridiano, che attraverso le immagini dei Vblog hanno “rivelato” alla vasta platea televisiva affezionata al programma, aspetti poco conosciuti del cantante, come i suoi mille interessi, la sua poliedricità ed ironica simpatia espressa nelle ormai storiche e “personalissime” imitazioni, fra tutte quella di Ornella Vanoni. Intanto il singolo Sui Nostri Passi uscito proprio il 7 gennaio è stato accolto con entusiasmo sfiorando la vetta di Itunes al debutto. E intanto Valerio svela i titoli del secondo e terzo singolo contenuti nell’Album in uscita il 28 gennaio che conterrà 11 brani di cui il cantante è anche coautore.
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Gli arrangiamenti sono di Luca Mattioni e la direzione dell’album di di Mario Cianchi . Un progetto discografico completamente autoprodotto con la NatyLoveyounuovo nel genere e nel sound che rappresenta la svolta stilistico-musicale del cantante a distanza di circa due anni da “Così diverso”, che segna la linea di demarcazione tra il vecchio e nuovo Valerio Scanu.

Morgan da vero divo del rock si lancia sulla folla che… non lo sostiene…


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Morgan.l’ex Bluvertigo, e giudice istrionico di X Factor durante un’ospitata in un noto locale di Bari (il Demodè), acclamato da una discreta folla radunatasi sotto il palco ha avuto la cattiva idea di tuffarsi sul pubblico che però non l’ha sorretto come solitamente accade ai divi del rock, pertanto è caduto per terra per poi ricomparire di corsa sul palco ancora intero ma tra l’imbarazzo generale.