La classifica FIMI di questa settimana tra salite e discese di nessuna rilevanza dei soliti noti, vede invece alla 22ma posizione ancora Valerio Scanu col suo disco Lasciami Entrare edito Naty Love You neo-etichetta discografica di cui il cantante è titolare in 5a posizione fra le indipendenti. La presenza in classifica di Valerio Scanu infatti, è di per sè un risultato ragguardevole se si considera l’embargo della Feltrinelli, maggiore catena di distribuzione musicale che ha chiuso le porte al cantante, negando gli INstore, commercializando il suo ultimo album al prezzo di 20€ (6€ in più rispetto al prezzo degli altri store) e limitando la distribuzione a meno di 1000 copie su tutto i territorio nazionale. Limiti che sommati alla chiusura totale delle più importanti radio allineate, come la Feltrinelli, ai diktat imposti dalle strategie del music business, non hanno comunque impedito al cantante di arrivare in classifica e rimanerci.
Continua intanto la battaglia di Red Ronnie a favore di Valerio Scanu e contro la Feltrinelli per i motivi suindicati la quale dopo un’ apparente disponibilità di “riapertura” verso il cantante, pare persista nell’azione di boicottaggio come riportano i tweet di Red Ronnie di poche ore fa:
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Alla richiesta per Milano e Verona, Sig.ra Pompa de @LaFeltrinelli ha detto no: @Valerio_Scanu non può entrare. Domenica #RoxyBar la verità
— Red Ronnie (@RedRonnie) 21 Febbraio 2014
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Mi è arrivata una mail che apre un nuovo scenario su @LaFeltrinelli ancora più grave e che non conoscevo. Domenica la leggeró #RoxyBar
— Red Ronnie (@RedRonnie) 21 Febbraio 2014
Meglio lo Scanu imprenditore di sè stesso che quello assoggettato alle leggi di mercato!
scrive Luzzatto Fegiz nell’articolo sopra e…se fosse questo il motivo del contendere?