Day: luglio 19, 2014

Nick Casciaro ospite di RidenDro&ScherzanDro incanta il pubblico di Dro (TN)


Nick Casciaro, quarto classificato al talent show di Canale 5, Amici di Maria de Filippi ha incantato la piazza di Dro (TN) nel corso della prima serata  di RidenDro&ScherzanDro tra musica, barzellette e sketch che ha visto passare il turno alla finale di domenica 20 Luglio  Giuseppe Gottardi, medico chirurgo di Rovereto che partecipava per la prima volta,   con 42 punti (18 nella prima manche e 24 nella seconda). 
Nick
che si è distinto ad Amici13 per la sua voce importante che gli è valso il titolo di “voce nera della musica italiana”  ha incantato i presenti esibendosi sul alcuni  pezzi storici come When a man loves a woman di Percy Sledge o Hallelujah di Jeff Backley, ma anche su canzoni più recenti come il suo singolo Dimenticare. Queste le parole del cantante a conclusione della serata commentando poi «È stato davvero bello ed emozionante essere qui a Dro, perché mi sono sentito proprio a casa». «Sono stato qui tante volte come spettatore, ma è stata la prima volta sul palco e la piazza, vista da quella prospettiva, era ancora più bella

Nick terrà il suo primo concerto con la sua storica band a Merano Venerdì 15 Agosto dalle 21:30 ENTRATA GRATUITA!

Il brano più trasmesso dalle radio nel primo semestre 2014 è HAPPY (PHARRELL WILLIAMS) seguito da JUBEL (KLINGANDE) e DEMONS” (IMAGINE DRAGONS)


CLASSIFICA DEI BRANI
PIU’ TRASMESSI DALLE RADIO
NEL PRIMO SEMESTRE 2014

 

Sono cinque le etichette indipendenti presenti nella top 20
dei brani più trasmessi dalle radio italiane nel primo semestre 2014.
La Ego Music con “Jubel” si piazza in seconda posizione tra Sony e Universal.
Cesare Cremonini, Ligabue, Biagio Antonacci e Vasco Rossi gli unici italiani presenti.

CLASSIFICA DEI BRANI ITALIANI
PIU’ TRASMESSI DALLE RADIO
NEL PRIMO SEMESTRE 2014

Il brano italiano più trasmesso
dalle radio italiane nel primo semestre 2014
è “Logico #1” di Cesare Cremonini.
In seconda e terza posizione “Per sempre” di Ligabue
e “Ti penso raramente” di Biagio Antonacci.