Day: gennaio 1, 2015

Capodanno nelle diverse città italiane, tra freddo, musica e speranza. Valerio Scanu a Napoli imbattibile in live.


Il giorno più spensierato del calendario è stato salutato in varie città di Italia con un tripudio di musica, feste in piazza,luci e veglioni, e allora…vediamone alcune:

 roma

 

A Milano, Capodanno in Piazza Duomo con il concerto di Roy Paci: piazza blindata per la sicurezza e migliaia di persone radunate in piazza Duomo per accogliere il 2015 con la colonna sonora del concertone organizzato dal Comune.

A Roma oltre 600 mila persone hanno partecipato agli appuntamenti organizzati dal Campidoglio per la gelida Notte di San Silvestro tra il Colosseo e il Circo Massimo, dove si sono esibiti Mannarino e, dopo la mezzanotte, i Subsonica.

A Napoli almeno cinquantamila in piazza del Plebiscito per salutare il nuovo anno con Gigid’Alessio&Friends, Anna Tatangelo e Biagio Izzo, Fedez, Francesco Renga, Alex Britti, Lina Sastri e tanti altri artisti. I fan di Valerio Scanu tra gli ospiti del concerto hanno dovuto attendere fino a mezzanotte inoltrata per l’esibizione del cantante,  tutti sintonizzati  su Canale5 ed Rtl che hanno trasmesso la diretta del mega-concerto, Valerio ha salutato il nuovo anno dando il meglio di sè, con una interpretazione  della sua canzone Parole di Cristallo (attualmente ai primi posti della classifica digital download  dei singoli più venduti e già disco d’oro senza passaggi radiofonici), che può di certo essere annoverata fra le sue migliori, confermandosi imbattibile”live”, uno dei pochi cantanti, che indipendentemente dai gusti, rasenta la perfezione vocale:

Sul palco di “Gigi&Friends” a lanciare un messaggio di speranza e amore anche Antonella Leardi, la madre di Ciro Esposito, il tifoso ucciso a Roma. Curioso notare poi che nella battaglia degli ascolti Gigi d’Alessio perde con Insinna su Rai1 ma  stravince sui social.

A Salerno il saluto di Rocco Hunt e di Emma Marrone che hanno trasformato la  Piazza Amendola, gremita , in una discoteca “rap “al suon di Vieni con Me e Nù juorn buon e poi “rock “con la grinta e l’esuberanza di Emma Marrone con “Amami” “Sarò libera” e tutte le sue hit di maggior successo.

Dappertutto, da sfondo ai festeggiamenti oltre il freddo gelido che non ha comunque scoraggiato il pubblico intervenuto ai vari eventi animato dalla voglia di salutare il nuovo anno in spensieratezza, i fuochi d’artificio e gli auguri Hi-tech per un anno di speranza e riscatto come propiziato dagli astrologi e … speriamo sia così!

La Bella e la Bestia: Lieto fine per la seconda puntata che si riconferma leader di ascolti.


la bella e la bestia

La seconda e ultima parte di  “La Bella e La Bestia” andata in onda il 30 dicembre, si è conclusa col classico “e vissero felici e contenti”  e nonostante la fiction abbia avuto anche critiche e attacchi dai nostalgici del “cartone animato” di Wald Disney del 1991 di connotazione fiabesca impresso nella memoria collettiva, la fiction è stata chiaramente gradita al pubblico visto che ha incollato alla sedia lo spettatore come risulta dai dati auditel che registrano anche per l’ultima parte della mini serie tv 6.808,000 spettatori col 25,66% di share, complice sicuramente la scelta del cast e dei protagonisti, con un Alessandro Preziosi, ancora protagonista  di una fiction in costume e come nell’indimenticato “Fabrizio” di Elisa di Rivombrosa, ben calato nella parte oltre che…un bel vedere, tenuto conto che l’imbruttimento in questa trasposizione televisiva per la regia di Fabrizio Costa ha privilegiato l’aspetto psicologico della Bestia invece che quello estetico che è  praticamente mancato insieme al concetto di “incantesimo” contenuto nella favola, che ha reso questa versione poco fiabesca e Preziosi realisticamente gradevole. E realistica purtroppo anche la disavventura che per fortuna non ha avuto conseguenza capitata al “bel tenebroso” come da lui stesso raccontato a DiPiùTV a cui ha confidato di aver vissuto istanti terribili:

Alessandro_Preziosi_La_Bella_e_La_Bestia

“Sul set avevo uno splendido cavallo nero di razza olandese, perfetto sia nella corsa sia nei salti, e avevamo trovato subito un affiatamento, visto che cavalcare è una mia grande passione. Durante un’avvincente scena di inseguimento,  ci sono stati anche spari finti, ma al primo colpo il cavallo, forse non abituato ai rumori forti, si è imbizzarrito e ha cominciato a correre all’impazzata, mentre io ne avevo perso il controllo”  “Eravamo in un bosco pieno di alberi e temevo di andarci a sbattere, o di essere scaraventato a terra in modo violento. Per fortuna, grazie alla mia esperienza, sono riuscito a rimanere in sella, e, quando il cavallo si è finalmente fermato, sono stato abbracciato da tutta la troupe”. (gli spari nelle scene successive sono stati aggiunti nel doppiaggio ndr).

E al pubblico di certo non sono sfuggiti la bellezza e il talento di Blanca Suarez nella parte di Bella, la modella e attrice, musa  di Pedro Almodóvar è stata nel 2011 Norma, la figlia suicida di Antonio Banderas nel film “La pelle che abito” e Ruth, l’anno seguente,  nella pellicola sempre di Almodovar “Gli amanti passeggeri”. Blanca Suarez ha vinto il Premio Goya quale migliore attrice rivelazione, un premio cinematografico spagnolo, assegnato annualmente dall’Academia de las Artes y las Ciencias Cinematográficas de España.