La Rai seguirà l’evento all’Eurovision Song Contest con una serie di appuntamenti spalmati tra Radio 2, Rai 2. Rai 4 dal 18 al 24 maggio. Si inizierà il 18 maggio con un evento in seconda serata, Eurovision Song Story, presentato dai conduttori di Caterpillar AM Filippo Solibello e Marco Ardemagni, che ripercorrerà la storia dell’evento anche attraverso interviste ai protagonisti, come quella a Nina Zilli. Si continuerà, poi, con le semifinali del 19 e 21 maggio, sempre commentate dalla coppia radiofonica, e che saranno trasmesse in esclusiva da Rai 4 e in contemporanea da Radio 2 alle 21. Durante le due serate si esibiranno gli artisti delle 33 Nazioni partecipanti e le più votate dal pubblico sfideranno l’Austria, Paese ospitante, e andranno in finale e si sfideranno con Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia e Spagna, in finale per diritto. In questa edizione, però, non ci saranno solo Nazioni europee ma parteciperà pure l’Australia ammessa per celebrare il 60° anniversario della manifestazione. Alla finale dell’Eurovision Song Contest, che sarà trasmessa su Rai 2 e Radio 2 sabato 23 maggio alle 21 con il commento di Federico Russo e Valentina Correani si esibirà il trio italiano Il Volo già vincitore del 65ma edizione del Festival di Sanremo e che è quotato tra i possibili vincitori. Il giorno successivo, la finale sarà trasmessa in replica a mezzogiorno su Rai 4. Come da regolamento che vieta al pubblico di votare per l’artista del proprio Paese, il pubblico italiano non potrà votare per Il Volo che potrà contare solo sui voti delle altre Nazioni europee.Ce la farà il Trio nostrano a vincere il prestigioso evento? |
Day: Maggio 15, 2015
Roberta Bruzzone contro Virginia Raffaele e Maria De Filippi: “non ho alcun problema contro la satira finché il bersaglio sono io nel mio ruolo di professionista
Ad Amici di Maria De Filippi, Lo scorso sabato, tra i tanti ospiti la consueta esibizione comica di Virginia Raffaele nei panni di Roberta Bruzzone, ma questa volta l’imitazione non è stata gradita all’interessata che ha subito denunciato il suo dissenso pubblicamente intervenendo sul social Twitter in risposta al commento di una sua follower dichiarando: “Chissà se ciò che le stanno preparando i miei legali lo troverà “divertente””. Infatti, la nota criminologa, sentendosi lesa dal punto di vista professionale ha deciso di querelare Virginia Raffaele e persino Maria De Filippi in quanto responsabile dei contenuti del suo programma. Queste le motivazioni che l’avrebbero spinta ad intervenire per vie legali.
“Io non ho mai guardato il programma Amici e non credo ricapiterà. Mi sono trovata a fare zapping e ho visto il momento in cui la De Filippi annunciava questa “performances”. Io non ho alcun problema contro la satira finché il bersaglio sono io nel mio ruolo di professionista. Altra cosa è una becera e volgare “sessualizzazione” della mia persona. L’elemento che mi porta in tv da più di dieci anni non è la mia avvenenza fisica, ma il tipo di contenuti che tratto e l’esperienza dovuta al lavoro che svolgo. Io vado in tv in maniera molto seria a parlare di argomenti estremamente delicati. Quindi capisce bene che vedermi rappresentata come una donna che si intrattiene con condotte sessuali discutibili…”
La dott.ssa Roberta Bruzzone, non sorvola proprio su quella che forse voleva essere una “divertente” imitazione di stampo caricaturale,pertanto aggiunge: “L’elemento che trovo intollerabile è il giocare sull’aspetto sessuale in maniera sguaiata, becera, volgare e gratuita legato ad una professionista quale sono. Sono molto attenta a questi parametri proprio perché la mia fisicità può sollecitare certe situazioni” e poi: “Non siamo più nella satira, queste sono diffamazioni e quindi (fermo restando i termini tecnici per predisporla) la mia intenzione è di procedere, lo confermo. Perché ritengo che ci debba essere un limite”. E questo il motivo per cui ritiene di essere nel giusto: “L’elemento che mi ha fatto ritenere giusto procedere sono i numerosissimi messaggi che io ho ricevuto da familiari di casi con cui ho lavorato, casi di omicidio, che si sono visti questa performance, e mi hanno mandato messaggi molto poco lusinghieri nei confronti della signora Raffaele, in maniera spontanea”.
Simone Al Ani, 27enne di Sirmione, ha vinto Italia’s Got Talent, per lui ora uno show a Las Vegas
Simone, 27 anni di Sirmione (Brescia) è un grande appassionato di magia e movimento che negli ultimi otto anni ha girato il mondo come artista di strada maturando l’esperienza e l’energia giusta per regalare ogni volta nuove emozioni: “Essere un artista di strada significa dare momenti di magia e felicità” “ogni strada è diversa e ogni pubblico è diverso”. A Italia’s Got Talent ha presentato un numero di manipolazione dinamica con le sfere arte che secondo Simone non ha bisogno di definizioni, si osserva “Sul palco ho portato le cose migliori che ho imparato in questi ultimi 11 anni”.
E ieri illusionista è stato incoronato vincitore dell’edizione italiana alla presenza del re Simon Cowell, creatore di X Factor e del format Got Talent. Con la sua manipolazione dinamica delle sfere ha saputo incantare il pubblico e a lui vanno i 100 mila euro e la possibilità di esibirsi in uno spettacolo a Las Vegas.
Maletto Prize, Nuit Francaise Duo e Klezmer in Paris: triplo appuntamento con l’Ah-Um Milano Jazz Festival
Sabato 16 maggio, presso il Teatro Sala Fontana, l’Ah-Um Milano Jazz Festival propone un triplo appuntamento in musica. La serata sarà aperta, alle 21, all’insegna dei giovani talenti emergenti con la premiazione della band vincitrice del Maletto Prize, il premio ideato da Antonio Ribatti e Gianni Barone in memoria di Gian Mario Maletto e rivolto ai giovani musicisti in ambito jazz. A seguire un doppio set musicale: alle 21.30, Nuit Francaise Duo, composto da Cecile Delzant e Emanuele Francesconi, vincitori del contest Young & Local Night 2014, indetto dal Barolo Jazz Club, presenterà un repertorio in perenne equilibrio tra musica di matrice classica e linguaggio jazzistico: filologie su opere di Mozart, di Gershwin, di Chick Corea, eseguite sottoforma di suite, e brani originali di Francesconi. Alle 22, sarà la volta di Xilo Ensemble che presenteràKlezmer in Paris, il nuovo progetto discografico recentemente edito da Primrose Music. Il trio condurrà l’ascoltatore in un viaggio ideale ai confini del mondo attraverso le musiche: suggestioni e atmosfere che passano dal klezmer al tango argentino, dal folk alla musica balcanica. Il tutto alimentato dal jazz e dalla voglia di scoprire nuove sonorità.
Ad accogliere il pubblico, al Teatro Sala Fontana, dalle 19.30, l’aperitivo targato Barolo Jazz Club e il dj set di Lele Di Mitri.
Il festival, il primo a carattere territoriale della città di Milano, è realizzato dal Collettivo Jam con la collaborazione del Distretto Urbano del Commercio – Isola e della NAU Records, con il patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia e la media partnership di Radio 3 e di Radio Statale.