ALL MUSIC ITALIA sta conducendo una campagna di sensibilizzazione a favore della musica emergente rivolta ai grandi network radiofonici notoriamente “indifferenti” alla musica “nuova”, nel condividere lo spirito e le motivazioni dell’iniziativa ci sentiamo di rimarcare che le radio sono un punto di forza “vitale” per un cantante emergente ma anche per quei cantanti e/o artisti già noti e popolari che nelle radio trovano un ostacolo insormontabile ai loro progetti e pertanto allo sviluppo degli stessi, nell’essere “rifiutati” con le più disparate quanto assurde motivazioni che non trovano giustificazione se non in una logica a tutela del mero business discografico gestito dalle maggiori Major ma che crea ovviamente “turbativa” all’interno dell’intero sistema intorno al quale gravita il mondo musicale in cui a farne le spese sono di fatto i “pesci piccoli”: emergenti, etichette indipendenti o semplicemente artisti privi di adeguate protezioni ai piani alti.
Di seguito l’appello:
ALL MUSIC ITALIA LANCIA L’APPELLO AI GRANDI NETWORK
RADIOFONICI E MOBILITA IL WEB IN TEMPO RECORD
2.200 FIRME IN 10 GIORNI PER
SOSTENERE LA MUSICA DEGLI
ARTISTI EMERGENTI ITALIANI
UNA#VERA#E#PROPRIA#CORDATA#ONLINE#DI#ASCOLTATORI,#
ARTISTI E ADDETTI AI LAVORI SI MOBILITANO PER DARE NUOVA
LINFA AL SETTORE MUSICALE ATTRAVERSO NUOVE REGOLE
SUI PASSAGGI RADIOFONICI (https://goo.gl/JvM3yE)
All Music Italia (http://www.allmusicitalia.it), sito tra i più influenti del settore musicale, ha deciso di lanciare un grido che dia voce agli artisti emergenti e provi ad unire tutti coloro che amano la musica, vivono la musica!e di musica. Muovendosi nella rete, dna del portale e luogo in assoluto della libertà di espressione,il 4 giugno 2015 All Music Italia pubblica la PETIZIONE online “SALVIAMO LA MUSICA EMERGENTE ITALIANA” per “chiedere alle radio italiane una presa di coscienza, sedersi attorno ad un tavolo e auto regolamentarsi decidendo di passare musica italiana di artisti emergenti per una percentuale del 20% di quella totale trasmessa”(sulla piattaforma Change.org https://goo.gl/JvM3yE).
In 10 giorni l’onda del web chiama a raccolta oltre 2.200 sostenitori: tante sono le firme di radioascoltatori, artisti emergenti,produttori, etichette indipendenti, fan degli artisti,associazioni e amanti della musica in genere che chiedono un cambiamento e nuova linfa al mercato radiofonico.
E’ online su Youtube (https://www.youtube.com/watch?v=q_fMlh87oUY) il video in cui il Direttore della testata All Music Italia Massimiliano Longo ringrazia i firmatari che in tempo record hanno aderito alla petizione e spedisce ufficialmente in busta chiusa le firme ai destinatari: “Il nostro appello è rivolto a tutte le radio italiane, ma in particolar modo ai grandi network, quelle radio che insieme arrivano a coprire il 50% degli ascoltatori, non è un appello ‘contro’ ma un appello ‘‘con chi ha la forza per sostenere a musica” spiega Longo, chiudendo le 10 buste per Rtl 102.5, Radio Deejay, Rds, Radio Italia, Radio105, RadioRai1, RadioRai2, Radio Capital, Radio Kiss Kiss, R101 e Radio Montecarlo.
“Desidero ringraziare anche a nome di tutto il mio staff tutte le persone che stanno contribuendo al successo di questa petizione, spero che saranno ancora tante e che possiamo tutti insieme raggiungere un’ obiettivo importante. Il mio grazie – aggiunge Massimiliano Longo va anche ad artisti con una carriera storica alle spalle come i Nomadi, Ivana Spagna e i Tazenda, solo per citarne alcuni, che si sono esposti pubblicamente per questa iniziativa. Credo che il loro sia stato un atto di grande coraggio. Speriamo che altri decidano di appoggiarci perché il problema, che colpisce soprattutto gli emergenti, riguarda tutta la Musica”.
Il testo ufficiale della petizione online alla pag.2 del comunicato al link :
cs ALL MUSIC ITALIA PETIZIONE _SALVIAMO LA MUSICA EMERGENTE ITALIANA_