Valerio Scanu dopo una breve ma intensa vacanza con Charlotte Caniggia torna ai suoi tanti impegni musicali…

Mentre la stampa spagnola annunciava al “mondo” la presenza di Valerio Scanu a Marbella per una breve vacanza in compagnia di Charlotte Caniggia, figlia del calciatore Claudio, ieri 16 luglio su Canale5 e in contemporanea su RtL 102.5 andava in onda la seconda serata del Coca Cola Summer Festival 2015#Daiunbacio in cui il pubblico e i tantissimi fan ed estimatori dell’artista hanno potuto riascoltarlo  nella “energica” esibizione dell’ultimo singolo e quarta traccia estratta dal CD “Lasciami Entrare” (NatyLoveYou)  e presentato per la prima volta proprio in occasione del megaconcerto “targato “Fascino”, e di cui oggi è uscito il Lyric  video. Queste le parole pubblicate nella pagina ufficiale facebook del cantante che ne annunciano il rilascio:

“Quarto singolo estratto di un album che ha segnato la mia svolta musicale. Un brano estivo, movimentato ed internazionale per trascorrere un’estate divertente e spensierata per poi iniziare a lavorare su un nuovo progetto discografico da ottobre”

Valerio Scanu riprende quindi  il suo lavoro e  ritorna ai suoi tanti impegni musicali che in questa torrida estate stanno animando numerose piazze d’Italia, nel ricordare che a partire da domani sabato 18 luglio, sarà il superospite di WeCanDiNotte – Passeggiare sotto le stelle a Ladispoli,  in piazza Rossellini a partire dalle  ore 22, (la sua esibizione sarà preceduta alle ore 21 dall’orchestra spettacolo Giancarlo Angelini ndr). Il 19 Luglio, invece porterà il suo  tour estivo #VSLIve2015, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica ad ogni tappa, tra la “sua gente” e nella “sua isola” a La Maddalena, in grande fermento e trepida attesa per l’occasione. E’ notizia di queste ore che sia già sbarcato a La Maddalena il MotorHome Melegatti main sponsor del Tour, di cui il cantante è testimonial e che in queste ore l’Isola sia presa d’assalto dai tantissimi fan che la stanno raggiungendo  con ogni mezzo da tutta Italia.

PERIMETRO CUBO: Da oggi, venerdì 17 luglio, è in rotazione radiofonica “BAMBOLE ISTERICHE”

Da oggi, venerdì 17 luglio, è in rotazione radiofonica “BAMBOLE ISTERICHE”, il secondo singolo dell’esordiente duo romano PERIMETRO CUBO, estratto dal primo album di inediti “L’ULTIMA OVVIETÀ”.

«Bambole Isteriche è un brano dalle sonorità acustiche – racconta il cantautore Luigi Santilli – un percorso tra desiderio e rimpianto, che alla fine si evolve in un piacevole ricordo. Una passione inseguita, vissuto marginalmente e poi sfuggita, riletta alla luce del passare del tempo. Con una atmosfera allegramente nostalgica, o, magari, nostalgicamente allegra ..»

Il disco “L’ULTIMA OVVIETÀ” include 8 brani inediti scritti da LUIGI SANTILLI, le cui musiche sono state firmate insieme ad ANDREA ORSINI, che ne ha curato anche gli arrangiamenti. Il disco è un racconto in musica di incontri, desideri e rimpianti, curiosità e disincanto di una vita. Un viaggio che passa dal country al pop, dal rock alle melodie acustiche. Per la realizzazione del disco il duo ha collaborato con Pierpaolo Ranieri (basso), Pasquale Angelini (batteria e percussioni), Alessandro Forte (piano e tastiere) e Stefano Semprini (violino).

Perimetro Cubo è un duo romano nato dall’incontro tra il cantautore Luigi Santilli e Andrea Orsini, chitarrista, arrangiatore e polistrumentista, che nella sua carriera artistica ha collaborato con Alessandro Benvenuti, Frank Gambale, Andrea Braido.

1. L’ULTIMA OVVIETÀ – testo

Si cambia come niente, come fosse un’opinione,

E inavvertitamente ti ritrovi…. e non sai che ..

Non bastano gli sguardi, non ti mancano i segnali,

È tutto chiuso dentro e non lo trovi neanche più

Ed inconfutabile, come il peso dell’età,

Cambiano le regole

Non c’è abbastanza tempo per discutere ragioni,

Non c’è bisogno forse di capire chi c’è l’ha

Il cuore batte il tempo al ritmo delle mie stagioni,

E inevitabilmente ti ritrovi ‘senza’ ……

E anche l’ultima ovvietà, che ci riveste l’anima

Come l’ultimo metro’ ..

Il cuore batte il tempo al ritmo delle mie stagioni, e inavvertitamente ti ritrovi ‘senza’ ……

Ed inconfutabile, come il peso dell’età,

Cambiano le regole

E anche l’ultima ovvietà, che ci riveste l’anima

Come l’ultimo metrò ..

Ed inconfutabile, come il peso dell’età ….. Cambiano le regole