A quanto pare la notizia che Aurora Ramazzotti condurrà il day time di XFactor9 a molti non è andata giù e il web è insorto al grido di “raccomandata”. Ebbene anche ad Eros Ramazzotti questo grido non va giù e lui, notoriamente schivo e riservato è accorso in difesa della figlia e con queste parole garbate ma ferme e severe puntualizza:« Cari ragazzi/e, i genitori di Aurora, oltre ad aver fatto la gavetta avendo ottenuto calci nel culo e porte in faccia da quasi tutti, oggi, con la grinta e il talento che mi/ci distingueva dalla massa, fanno lavorare migliaia e migliaia di persone in quasi tutto il mondo. Sentire la becera gente attaccare Aurora Ramazzotti come quella “raccomandata” e paragonarla al nepotismo schifoso di una societa marcia come la nostra, mi VIENE LETTERALMENTE DA RIDERE. Noi ci siamo fatti il mazzo per arrivare dove siamo e non abbiamo rubato, ripeto “RUBATO” nulla a nessuna e tantomeno “UCCISO”. Eravamo UMILI, e UMILI RESTEREMO e non sarà un applauso in più a cambiare la nostra visione della vita. Smettetela di nascondervi dietro un falso nome a sparare sentenze anche moooolto offensive nei confronti di chi ha piu possibilità e che verosimilmente ve le dimostrerà alla grande,sbugiardandovi alla prima occasione. Quando questo sistema in Italia andrà a morire penso si vivrà tutti meglio, chi con più, chi con meno, questa sarà la vita, e questo dovremo accettare, TUTTI, senza INVIDIA. Ps: e fatevela na risata Ps: Aurora è stata presa da professionisti che ogni giorno selezionano migliaia di persone non certamente TUTTE con anni di gavetta alle spalle o con diplomi vari… Dobbiamo metterci in testa che la vita oggi va così».
Il messaggio di Ramazzotti è un pò il succo di quello pensiamo anche noi in termine generali. Infatti diciamo subito che non è certo colpa di Aurora Ramazzotti se la questione è che in Italia le risorse familiari, nel senso più vasto del termine, sono la (quasi) unica maniera per avere l’opportunità di far valere i propri meriti e ci pare lapalissiano che se si è nati in una famiglia agiata, ben “inserita”, in alto nella gerarchia sociale anche se di un determinato ambito è assai probabile che i figli, una volta adulti – a prescindere da meriti e valore – saranno a loro volta “ben inseriti” in quel determinato ambito. Se viceversa la provenienza è da una famiglia di ceto medio basso e lontana dai “giri giusti”, con frequentazioni di pari livello, è ovvio che salire la scala sociale sarà più faticoso, ma di questo non si può colpevolizzare nessuno, men che meno chi nasce fortunato, che ha solo eventualmente l’onere di dimostrare di essere all’altezza del buon nome che porta, ma se proprio si vuole attribuire colpe a qualcuno o qualcosa delle disparità sociali che di fatto esistono diamole pure alla nostra società costruita sul modello di un Paese di caste e corporazioni, di cui alla fine però siamo tutti responsabili.
Ad Aurora Ramazzotti che esordirà in tv su Sky a partire da settembre con la audizioni dei concorrenti, gli auguri di Alessandro Cattelan – che fino alla scorsa edizione ha guidato anche il day time e che da quest’anno si dedicherà unicamente al prime time, che per l’edizione 2015 sarà composto di ben 14 appuntamenti: 6 dedicati alle Selezioni e 8 serate live di gara – «Faccio un grande in bocca al lupo ad Aurora, una ragazza brillante e sicura di sé che non mancherà di portare un punto di vista innovativo nel racconto dei ragazzi».