Da lunedì 21 settembre al via “Avanti un altro“, alle ore 18.45 su Canale 5. Paolo Bonolis, presentatore storico del game show più pazzo del mondo, torna per la quinta stagione alla guida del preserale di Canale 5, dopo la staffetta primaverile condotta in tandem con Gerry Scotti.
In studio, oltre all’inossidabile Luca Laurenti, confermati i personaggi del Minimondo, con alcune divertenti new entry, tra le quali Giovanna Civitillo, che interpreta il ruolo della “Moglie di Amadeus”. E ancora, torna ancor più adrenalinico e appassionante, il gioco finale, l’unico gioco dove per vincere bisogna dare la risposta sbagliata.
Nato da un’idea di Paolo Bonolis e Stefano Santucci, il format, tutto italiano, di “Avanti un altro!” piace molto anche all’estero. Il game show è stato esportato in Spagna, Albania, Ungheria, Bulgaria, Brasile, Cile e Vietnam.
Il record per la vincita più alta raggiunta in queste quattro edizioni appartiene al signor Paolo D’Angelo che, il 25 gennaio nel 2013, si è aggiudicato ben 225.000 euro.
Day: settembre 17, 2015
LIGABUE: sabato al Campovolo di Reggio Emilia un impianto sonoro da 2 milioni di watt e sul palco una speciale chitarra Telecaster Custom Shop!
“CAMPOVOLO – LA FESTA 2015”
SABATO 19 SETTEMBRE AL CAMPOVOLO DI REGGIO EMILIA
RCF FIRMA UN IMPIANTO SONORO DA 2 MILIONI DI WATT
PER UN’AREA DI 240 MILA METRI QUADRI!
CASALE BAUER E FENDER ITALIA FIRMANO
UNA SPECIALE CHITARRA TELECASTER CUSTOM SHOP PER IL LIGA!
In attesa dell’evento musicale dell’anno, il concerto di LIGABUE, domani al Campovolo di Reggio Emilia alle ore 15.00 aprirà i battenti il Liga Village (potranno accedere solo coloro che hanno acquistato il biglietto per il concerto) per “ASPETTANDO CAMPOVOLO”, un antipasto di “CAMPOVOLO – LA FESTA 2015”, che si consumerà nella giornata di sabato 19 settembre, quando il LIGA tornerà sul palco per quello che sarà il concerto più lungo della sua carriera (l’inizio del concerto è programmato alle ore 20.30 / apertura cancelli dalle ore 8.00).
L’evento musicale dell’anno è frutto di una collaborazione al 100% reggiana: artista, location e impianto sonoro all’avanguardia, per un totale di 2 milioni di watt.
Reggiano l’artista, reggiana la location, reggiano anche l’impianto sonoro. Per l’area del concerto, pari a circa 240 mila metri quadri, è stato sviluppato un sistema audio di portata impressionante firmato RCF. Ci vorranno 2 milioni di watt di potenza per garantire al pubblico una qualità del suono eccellente e omogenea, fino all’ultimissima fila, come assicurano i tecnici che da giorni stanno lavorando al Campovolo per garantire la perfetta riuscita dell’evento.
I diffusori scelti sono quelli della serie Touring and Theatre (TT+), il top di gamma di RCF: si tratta di prodotti innovativi ad altissima definizione sonora, creati usando tecnologie audio all’avanguardia.
Tra le eccellenze dell’industria musicale che celebreranno i 25 anni di carriera di LIGABUE, oltre a RCF, ci saranno M. Casale Bauer e Fender Italia.
Molti dei successi che hanno costellato la carriera del LIGA sono nati dalle corde di chitarre Fender, principalmente Telecaster, a cui LIGABUE è storicamente affezionato. Per l’occasione di Campovolo M. Casale Bauer e Fender Italia hanno creato per il Liga una splendida Telecaster Custom Shop, che riassume in sé lo spirito e la grinta rock dell’artista: la chitarra prende ispirazione da una Telecaster 72 Custom, realizzata in finitura Silver Splarkle e dotata di uno speciale intarsio (sul corpo e al 12° tasto) con le iniziali di Luciano. Il preziosissimo strumento è stato realizzato interamente da Denis Galuszka, Master Builder del Fender Custom Shop, uno dei più celebri e apprezzati Maestri Liutai al mondo.
Milano, 17 settembre 2015
CHIARA BURATTI torna in scena con lo spettacolo “L’ULTIMO GIORNO DI SOLE” di Giorgio Faletti ed è candidata alla TARGA TENCO 2015 (categoria interprete di canzoni non proprie) per l’omonimo disco.
CHIARA BURATTI
Candidata alla TARGA TENCO 2015
nella categoria INTERPRETE DI CANZONI NON PROPRIE per il disco
“L’ULTIMO GIORNO DI SOLE”
Testi inediti e musiche di GIORGIO FALETTI
Arrangiamenti di ANDREA MIRÒ
QUESTI I PROSSIMI APPUNTAMENTI DELL’OMONIMO SPETTACOLO TEATRALE
Il 9 e il 10 ottobre a Capoliveri (Livorno) – Isola d’Elba
Il 24 ottobre a Nizza Monferrato (Asti)
CHIARA BURATTI è candidata alla Targa Tenco 2015 nella categoria Interprete di canzoni non proprie per il disco “L’ULTIMO GIORNO DI SOLE”, scritto per lei(musica e parole) dal grande GIORGIO FALETTI e arrangiato musicalmente da ANDREA MIRÒ.
L’album “L’ultimo giorno di sole”, uscito lo scorso 26 maggio, è prodotto da Orlantibor in collaborazione con NAR International, che ne cura anche la distribuzione nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming.
Lo spettacolo “L’ultimo giorno di sole”, scritto da Faletti per la stessa Chiara Buratti e composto dagli otto brani dell’omonimo disco e da sette monologhi,andrà in scena il 9 e il 10 ottobre al Teatro Flamingo di Capoliveri (Livorno) all’Isola d’Elba e il 24 ottobre al Foro Boario di Nizza Monferrato (Asti).
Chiara Buratti è diretta in scena da Fausto Brizzi, con Tommaso Rotella nel ruolo di assistente alla regia, e accompagnata al pianoforte da Giulia Mazzonidurante i monologhi. Le suggestive scenografie dello spettacolo, inoltre, portano la firma di un giovane scenografo riconosciuto in Italia e all’estero,Francesco Fassone.
La pièce teatrale, di cui Giorgio Faletti avrebbe dovuto essere anche il regista, può essere definito un “romanzo a teatro” in cui la donna protagonista non fugge dalla fine del mondo ma l’affronta e racconta a se stessa e al mondo chi è stata, tutte le cose che ha vissuto e quelle che ha sognato. Mentre pian piano tutto intorno a lei scompare, si interroga su chi sarà quando tutto finirà e il sole si sarà spento, cantando per esorcizzare il “buio” e accoglierlo nel modo migliore.
La produzione dello spettacolo “L’ultimo giorno di sole” è a cura della Orlantibor di Roberta Bellesini Faletti, moglie di Giorgio, che ha fortemente voluto la realizzazione di questo grande desiderio del marito, in collaborazione con Produzioni Fuorivia e con l’aiuto e il supporto dei suoi amici più cari.
Chiara Buratti, nata in provincia di Ferrara ma astigiana di adozione, ha impostato il suo percorso artistico su più fronti. Come attrice per il piccolo e il grande schermo, ha collaborato con Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, Giorgio Faletti, Lucio Pellegrini e Pupi Avati, in teatro invece ha recitato in spettacoli di Lando Buzzanca, Marco Falaguasta, Tommaso Massimo Rotella e molti altri.
Dopo aver lavorato come presentatrice su Sky, da quattro anni collabora come giornalista e conduce programmi per Rai Educational (oggi Rai Cultura). Ha inoltre presentato diverse serate benefiche e festival ed è, da cinque anni, la lettrice ufficiale del Premio Cesare Pavese. È attualmente impegnata su Virgin radio come co-conduttrice del programma “Sex Secret”.
“Tutta la notte”, il nuovo singolo di Livio Cori feat. Ghemon tra rap e pop
Tutta la notte (::noon::/Artist First) è il titolo del nuovo singolo di Livio Cori feat. Ghemon, da domani in radio. I confini sono stati inventati per disegnare le mappe, non per descrivere la musica e Livio Cori ne è la prova vivente. Non chiedetegli qual è il suo genere perché anche se al primo ascolto vi sembrerà figlio del mondo hip hop, il suo pur giovane percorso artistico lo ha portato verso ogni contaminazione possibile. Come la sua città. Napoli è la patria per eccellenza della contaminazione, e qui davvero i confini non hanno mai avuto motivo di esistere. Livio Cori il DNA partenopeo lo porta addosso come un tatuaggio, ma è da sempre l’America il faro illuminante del suo percorso. Il suo amore per il basket, in luogo del calcio, l’infatuazione per il rap invece dell’onda neomelodica, sono strade che Livio Cori non ha scelto: esse lo hanno rapito. Mentre il coro intona un accordo, Livio Cori è su un’altra tonalità: si chiama istinto. Eppure, la definizione di rapper gli va stretta, perché a differenza della cultura d’oltre Oceano – la quale esige un aka in luogo di ciò che recita la Carta d’Identità – Livio Cori rivendica il suo nome di battesimo. Il rap è uno strumento, come lo sono r’n’b e il pop, e Livio è un vero polistrumentista della musica che sa ben mescolarli. Tutta la notte è caratterizzato da una collaborazione illustre e non casuale: Ghemon. I due artisti hanno la stessa visione musicale, e ad entrambi la definizione di rapper va stretta. Stima reciproca per due musicisti che spesso hanno avuto modo di incrociarsi sui palchi d’Italia, finché non è scattata la scintilla. Il brano dimostra che le rime veloci dell’hip hop non sono “nemiche” della melodia. Su Tutta la Notte Livio ha detto: “Non specifico mai chi è il soggetto; è quello che guardo, è la testimonianza di ciò che ho visto”.
Il talento di Livio Cori trova la prima conferma. Il prossimo 3 ottobre, il giovane artista riceverà dal MEI (Meeting delle etichette indipendenti che da anni premia le realtà alternative ed autonome della musica italiana) il riconoscimento quale miglior talento emergente della scena Hip Hop. Il premio sarà consegnato da una delle icone italiane del genere: Piotta. La scelta celebra la “voce fuori dal coro” del rap italiano, il cui singolo Tutta la notte feat. Ghemon è la dimostrazione più concreta di quanto il premio “Hip Hop Mei” per il talento emergente sia meritato. Per finire, i Planet Funk hanno chiesto a Livio Cori di fare l’open act delle più importanti date del loro prossimo Tour (2016)