La semifinale di ieri sera di “Ballando con le stelle” è stata spietata, decretando due provvisorie eliminazioni, dopo varie sessioni di televoto, quella della tondeggiante Platinette e, sorprendentemente, di uno dei “belli” della trasmissione, lo svedese Daniel Nilsson, rimasto, a giudicare dalla sua espressione del viso, comprensibilmente molto deluso da come si è espresso il popolo di telespettatori, tutto si deciderà, dunque, nell’arco di pochi giorni, in cui da casa si potranno continuare a esprimere le proprie preferenze e vedremo se, alla fine, saranno premiate le doti atletiche e acrobatiche del bel nordico o semplicemente l’autoironia e il coraggio nella sfida con se stessa dimostrate dalla “drag queen”.
Ma chi è in realtà Daniel Nilsson? Ne traccia un profilo esauriente il settimanale “Visto” (n. 16 21/04/2016), da cui emerge che, contrariamente all’aspetto fisico da nativo di terre di “nevi perenni”, il soprannome a suo tempo coniato per la sua conterranea, la bellissima Anita Ekberg, “ghiaccio bollente”, ben si applicherebbe anche alla sua persona, perché, per la gioia delle sue tante ammiratrici italiane, se anche l’occhio trasparente e i lunghi capelli biondi possono ingannare, per contro, in lui pulsa un cuore “caliente” che lo porta ad appassionarsi ad atmosfere decisamente “latine”, infatti dice di prediligere i ritmi sudamericani, che ha dimostrato di saper ballare in tv con buona dose di sensualità, inoltre da più di due anni ha una compagna di vita italiana, Beatrice Presta, figlia del noto agente Vip Lucio, marito di Paola Perego. Di altro si sa che ha un temperamento esuberante e, come dice di sé, un po’ “folle”, che sta cercando disperatamente di imparare la nostra lingua, ma che continua a “incespicare” nei nostri innumerevoli scogli grammaticali e linguistici e che, ammette, forse sbaglia a pensare prima in svedese o in inglese e poi cercare maldestramente di tradurre in Italiano, ma anche l’effetto delle sue “storpiature” risulta divertente, perché il ragazzo sa scherzarci su con simpatia. Del suo passato racconta di aver abbandonato gli studi universitari di Economia in Svezia per volare in Australia, dove ha praticato a lungo il “surf” e ha iniziato i primi servizi come modello pubblicitario, poi il destino l’ha portato a Roma, che gli piace tantissimo perché si trova a pochi chilometri dal mare “Fino a qualche mese fa ogni mattina imboccavo la Via Aurelia per andare a cavalcare le onde sulla spiaggia di Santa Marinella”. Il colpo di fortuna, comunque, è arrivato con “Avanti un altro”, il quiz di Paolo Bonolis in cui, nei panni del “Bonus”, personaggio fisso del “Minimondo”, poteva consentire a una concorrente, in caso di risposte esatte, di raddoppiare l’importo spettante; scalzo, coda di cavallo, jeans strappati e canotta rivelatrice di un fisico scultoreo, al suo apparire in studio era sempre assalito da un’orda assatanata di spettatrici di tutte le età in preda a scariche ormonali ad alto voltaggio, regolarmente punite da Bonolis a bastonate con una clava di plastica.
Sui suoi programmi futuri, Nilsson preferisce mantenere il riserbo “Sono felice del momento che sto vivendo e non faccio previsioni. Intanto lavoro nel mondo dello spettacolo e come modello. Mi piace viaggiare e vorrei continuare a farlo. Ma sono abituato a vivere alla giornata”.
Intanto lo attende la sfida con Platinette, da cui dipende l’accesso alla “finalissima” di sabato 23 aprile e … vinca il migliore.
by Fede