Day: febbraio 14, 2017

Giusy Ferreri tra i brani più radiofonici di Sanremo si piazza al quarto posto della classifica Radioairplay.fm -VIDEO


sanremo-giusy-ferreri

A due giorni dalla chiusura dell’edizione 2017, il primo metro del successo dei brani arriva dalle radio. Dalle loro programmazioni molte le sorprese a partire dal vincitore Francesco Gabbani, solo terzo in classifica, ben lontano dalla trasmissione di “Che sia benedetta”.  Di mezzo, segno di un successo post Festival, Samuel e la sua “Vedrai”. Solo settimo il “Vietato morire” di Ermal Meta. Radioairplay.fm  è un’azienda che in tempo reale, 24h su 24h, 365gg all’anno, monitora musica e spot pubblicitari in onda su 4.700 emittenti radiofoniche e televisive in 75 paesi del mondo.

Giusy Ferreri In ballottaggio da subito, poi eliminata alla vigilia della finalissima, si conferma artista molto apprezzata in radio. Dopo il successo del tormentone “Roma – Bangkok” con Baby K, “Fa talmente male” si piazza al quarto posto dei brani più trasmessi. Sono oltre 1700 i passaggi registrati da Radioairplay.fm. Un’ulteriore conferma, questa, della scarsa importanza dei voti tributati nel corso della kermesse. Su Youtube, poi, il brano è stato visualizzato, in pochi giorni, già un milione e 250mila volte. Lontano dalle polemiche per lei parlano i risultati.

Dopo il quartetto già menzionato, in radio passa musica per tutti i gusti. Al Bano, ad esempio, con la sua “Di rose e di spine” si piazza al 19esimo posto. Soddisfatti possono dirsi Fabrizio Moro e Elodie, rispettivamente quinto e sesta. A seguire, Paola Turci, Alessio Bernabei e Clementino. Sotto il decimo posto Sergio Sylvestre e Michele Bravi. Ultimo nella programmazione radiofonica, “Nessun posto è casa mia” di Chiara.

Redazione

Maria De Filippi a proposito della Giuria di Qualità a Sanremo: “Che mettano la faccia non solo in televisione ma dicano anche per chi hanno votato…


confsanAnche la 67a edizione del Festival di Sanremo tra clamori e polemiche può essere archiviata, ma tra i tanti giudizi a posteriori rilasciati sulla più importante kermesse canora naturalmente incuriosisce particolarmente quello di Maria De Filippi  espresso nel corso di una intervista prima del sua partenza per Roma in cui  fa un bilancio della esperienza sanremese:

Sul  Festival:  Il festival è “l’unico vero evento della tv italiana” ma vissuto da dentro anche “un grande frullatore“…“Dicono tutti che il festival è difficile, mi sono detta: proviamo. Mi sono messa alla prova su una cosa che era lontana da me. Ma mai pensavo che potesse essere così. Per quanto ci eravamo preparati e avevamo provato con Carlo, qui entri in un frullatore che ad un certo punto non sai nemmeno più dove sei“, e ancora: “Io ho portato a Sanremo me stessa e ho cercato di stare al servizio dell’unico vero evento che c’è in tv, che è il festival”.

Maria De Filippi  ha poi avuto parole di ringraziamento per Giancarlo Leone ex direttore di Rai1 ,ora consulente per il Festival, rivelando che è stato determinante per la sua scelta di fare Sanremo e  poi  la sua ammirazione per  la “coesione” trovata Rai :  “Si pensa sempre che la Rai sia un carrozzone, da posto fisso, invece non è vero. Ho trovato una squadra molto unita, appassionata, coesa, concentrata sull’evento. Lo dico proprio perché porto una casacca diversa: forse dovremmo anche imparare da questa coesione. Il festival è al centro di un grande gioco di squadra: durante tutta la settimana, quando accendi la tv, trovi programmi che parlano del festival ad ogni ora“,
Sui dati d’ascolto non si sofferma: “Stamattina non ho visto i dati, ho dormito. Ieri sera ho pensato che era finito e che sarà sarà…”. Ma aggiunge: “Sono contenta per Carlo. È stato un compagno generoso, eravamo abbastanza complementari. E mi rassicuravano da matti i suoi ‘ci penso io’. Mi dava serenità. Prima del festival mi ha detto: ‘vedrai che sarà una passeggiata!’ e ho pensato che mi prendesse in giro. Oggi posso dire che è una passeggiata stancante ma una passeggiata“.

Sulla  musica dice: “Ho capito che di musica bisogna parlare dopo un po’. Sarei una matta se dicessi che i brani del festiival mi sono piaciuti tutti. Ve ne dirò cinque che mi sono piaciuti, tenendo fuori i ‘miei’ artisti, quelli che arrivano da ‘Amici'”, sottolinea. “Mi è piaciuta Fiorella, ho cantato Gabbani, mi è piaciuto moltissimo Ermal, mi è piaciuto Bravi. E mi è piaciuto moltissimo Moro”.

Poi usa il ‘caso Mannoia’ per dare un messaggio alla musica italiana: “Ho trovato la Mannoia bravissima e coraggiosa a venire al festival. Se questo è il festival della canzone italiana, dovrebbero venirci tutti i cantanti importanti, anche a rischio di perdere con uno dei talent. Se vuoi rappresentare la canzone italiana, rappresentala. La musica italiana va oltre il festival. Il festival andando in tv è necessariamente un compromesso con la tv. Ma Sanremo non può essere il Telegatto, dove tutti ricevevano i premi per avere i personaggi in platea”.

Sulle Giurie sostiene fermamente:”Abbiamo detto per anni che il televoto è appannaggio dei bimbi-minkia, abbiamo messo la giuria di qualità e io sono d’accordo che la giuria di qualità renda noto come ha volatoChe ci metta la faccia!” Insomma invoca lo stop al voto di qualità “segreto”, e aggiunge:Che mettano la faccia non solo in televisione ma dicano anche per chi hanno votato. Sono esperti? Vediamo come operano in campo musicale? !!

Redazione

Tapiro d’oro ad Antonio Cassano: «Non mi cerca nessuno, starò a casa a fare il manager di mia moglie»


staf

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.40) Valerio Staffelli consegnerà il Tapiro d’oro ad Antonio Cassano che, dopo l’addio alla Sampdoria, sarebbe pronto a partire per una nuova avventura, anche all’estero. Al microfono del tapiroforo, che lo ha intercettato a Genova, Cassano ha però spiegato: «Starò a casa a fare il manager di mia moglie. Non mi cerca nessuno, che devo fare? Niente Cina, Grecia o Argentina. Non voglio andare da nessuna parte. Volevo rimanere in Italia però, ad oggi, non c’è niente». Quanto all’ipotesi di giocare in una squadra di serie B: «Con le pippe che ci sono in giro, io posso giocare ancora in serie A. E voglio giocare in serie A. Ma se non c’è l’opportunità rimango a casa. Ci sono grosse probabilità che a giugno finisca la mia carriera e inizi a fare il manager di mia moglie. Adesso il grano a casa lo porta lei».

Redazione

15 febbraio_Milano_tornano i rock files live: Milano in musica


alberto

RICKY GIANCO, ALBERTO FORTIS e FOLCO ORSELLI ci accompagnano in un viaggio nella tradizione meneghina con un ospite d’eccezione: FABIO TREVES

Mercoledì 15 febbraio – ore 22.30

Spirit de Milan

via Bovisasca 59 – Milano

Milano, x febbraio 2017 – Mercoledì 15 febbraio alle ore 22.30, Ezio Guaitamacchi inaugurerà  la stagione 2017 di Rock File Live! di LifeGate Radio che quest’anno cambia casa:  il programma radiofonico di musica dal vivo (uno dei più longevi e amati dagli appassionati), infatti, quest’anno verrà realizzato dal palco de Lo Spirit de Milan, uno dei nuovi templi della movida milanese, ricavato da una ex-fabbrica di cristalli della Bovisa, il cuore della vecchia Milano.

In  linea con lo “spirito” del locale, Ezio ha dedicato la prima puntata della nuova stagione agli interpreti della “Milano in musica”, un viaggio suggestivo in 50 anni di suoni, ritmi e melodie della città meneghina. Ricky Gianco, Alberto Fortis e Folco Orselli si alterneranno sul palco per rivivere i momenti più importanti della loro carriera tramite i loro successi riproposti in acustico.

Ospite d’eccezione della serata sarà il puma di Lambrate Fabio Treves, re del blues made in Italy e autore  e conduttore di Life In Blues, il primo programma di LifeGate Radio che , per l’occasione, sarà sul palco insieme a Guaitamacchi per impreziosire con la sua armonica gli interventi musicali degli altri ospiti

A far da cornice agli artisti di RockFilesLive! sarà lo Spirit De Milan, el sit to be, con la sua atmosfera sincera della vecchia Milano, tra musica, canzoni e dialetto: quella jazz degli anni del proibizionismo americano o l’atmosfera del Derby dove nasceva il cabaret a Milano. Un locale capace di offrire ogni sera un’esperienza unica e diversa, dalle serate Ye Ye anni settanta alla milonga classica in stile Buenos Aires, tutto tra buon cibo e cocktail di altissimo livello.

Il programma, registrato live dallo Spirit de Milan, verrà riproposto agli ascoltatori di LifeGate Radio in FM (Milano e Lombardia 105.1) e online, o tramite l’apposita app mobile per Android e IOS, lunedì 20 febbraio alle ore 23:00.

Per partecipare alla serata – ingresso libero sino a esaurimento posti – compilare l’apposito form in esclusiva sul sitowww.lifegate.it.

ROCK FILES LIVE @ Spirit de Milan

Inizio ore 22.30

Redazione