Day: settembre 30, 2017

In libreria LA LEGGENDA DELLA GRANDE JUVENTUS nelle pagine di TUTTOSPORT (a cura di Guido Vaciago) per RIZZOLI ILLUSTRATI


COVER bassa La leggenda della grande Juventus

LA LEGGENDA DELLA GRANDE JUVENTUS

Nelle pagine di TuttoSport

LE EMOZIONI, I PROTAGONISTI, LE SFIDE

Un dipinto come quelli che piacevano tanto all’Avvocato. Pennellate di Juve nei quadri di Tuttosport. Da Pinturicchio Del Piero a Sivori, da Charles a Vialli, da Boniperti a Scirea, a Bettega, a Zoff fino ai più recenti. Tutti nel solco dell’unica grande dinastia del calcio italiano che ancora può competere nel mondo. Quattro Agnelli presidenti: Edoardo, Gianni, Umberto, Andrea. Un oceano di ricordi, di campioni, di imprese, di successi. Tutti da esporre come in una galleria d’arte.” Paolo De Paola Direttore Tuttosport Le pagine dei giornali prima raccontano, poi si trasformano in documenti storici. La cronaca mantiene alto il livello delle emozioni nelle ore successive all’evento, ma ripresa in mano dopo mesi, anni o anche decenni diventa un coinvolgente strumento di memoria e un generatore di ricordi. Questo libro è una formidabile macchina del tempo, che permetterà di rivivere tutte le emozioni della Juventus attraverso le pagine del giornale che ne è stato, più di tutti gli altri, il fedele diario di bordo. I ritratti dei campioni, il batticuore delle partite più belle, le figure degli allenatori e molto altro: attraverso la freschezza di una prima pagina, è possibile riscoprire stagioni esaltanti e conoscere meglio epoche ormai entrate nel mito.

Redazione

TALE E QUALE SHOW7: standing ovation per Federico Angelucci, Marco Carta e Platinette – Ascolti – Video


 

E’ andata in onda Venerdì 29 settembre, la seconda puntata di Tale e Quale Show condotta da Carlo Conti su Rai1. Una puntata in cui   non sono mancate le rivelazioni a partire da  Federico Angelucci nel difficile compito di imitare Mina. Federico però ha dimostrato di esserne all’altezza e la sua Amor mio, celebre brano dell’icona musicale,  ha lasciato a bocca aperta i giurati e il pubblico ottenendo la prima standing ovation della serata.  Di lui Fiorello, ospite in qualità di quarto giudice ha detto: “Sei una grande rivelazione

 

Marco Carta invece, assolutamente “dentro il personaggio”  nell’imitare   Riccardo Cocciante in Bella senz’anima,  si è guadagnato  la seconda standing ovation della serata, riconfermandosi “rivelazione” di questa settima edizione del programma. Ha emozionato per somiglianza fisica e vocale tanto da far esclamare a Montesano a fine esecuzione: “Come Carta sei un asso. Lui riesce a trasformarsi in maniera perfetta” 

 

Ha commosso  Platinette,  nei panni di Louis Armstrong nel suo successo What a wonderful world ottenendo un’altra standing ovation per la sua performance  “perfetta”. De Sica: “La voce è fantastica”, la  Goggi: “Misura, cuore, intonazione giusta.

 

La seconda puntata vede il podio della classifica finale occupato da: Federico Angelucci al primo posto con 87 punti e rispettivamente al secondo e terzo posto con un ex equo Marco Carta e Platinette  con 69 punti. Certo, la strada è ancora lunga, ma Marco Carta, al secondo posto della classifica per la seconda settimana di seguito, al momento  guida la classifica generale con il  maggior punteggio complessivo di 118 punti, segue Angelucci con 112 punti e Annalisa Minetti con 108.

Nella “gara” degli ascolti, il programma di Rai1 si piazza al primo posto del prime time con 4.615.000 spettatori (22,9% di share).

la prossima puntata di #Tale e quale Show andrà in onda sempre su Rai1 sabato 7 ottobre per via dell’impegno della nazionale per le qualificazioni mondiali. Queste le imitazioni della terza puntata dello show:

Edy Angelillo – Donna Summer; Piero Mazzocchetti – Roby Facchinetti; Valeria Altobelli – Donatella Rettore; Federico Angelucci – Mika; Claudio Lippi – Amanda Lear; Marco Carta – Bon Jovi;  Platinette – Iva Zanicchi; Annalisa Minetti – Chiara Galiazzo; Donatella Rettore – Gabriella Ferri; Alessia Macari – Jennifer Lopez; Benedetta Mazza – Lorella Cuccarini e Filippo Bisciglia – Franco Califano.

Redazione