Cinematograficamente è stata la disperata moglie di Carlo Verdone nel film “Bianco, Rosso e Verdone”. Irina Sanpiter ‘attrice teatrale russa diventata nota in Italia grazie al film di Carlo Verdone del 1981, si è spenta 60 anni, dopo una vita passata a lottare contro la leucemia, scoperta quando ne aveva 27. Lavorò anche nel film “Lacrime Napulitane” di Ciro Ippolito ma all’inizio degli anni ’90, probabilmente anche a causa della sua malattia, si ritirò dalle scene. Aveva sposato il produttore musicale Toni Evangelisti. Tra le altre esperienze, Irina organizzava concerti rock in giro per il mondo.
La morte di Sanpiter è stata annunciata dallo stesso Verdone su Facebook
“Di quel film non è rimasto quasi nessuno, e questo mi deprime terribilmente – si rammarica Verdone pensando Elena Fabrizi, Mario Brega e Angelo Infanti. “Ma il cinema – aggiunge – fortunatamente, ci ‘ferma nel tempo’. Illudendoci di una certa immortalità su uno schermo”.
Redazione