Day: aprile 25, 2018

26/04/2018 – 21:20 #RAI2: THE VOICE OF ITALY 2018 Secondo Knock Out: proseguono le sfide all’interno dei team per accedere alla semifinale 


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Il ring di The Voice of Italy 2018 giovedì 26 aprile alle 21.20 su Rai2 ospita il secondo e ultimo Knock Out, condotto da Costantino della Gherardesca. Dopo i primi 6 selezionati giovedì scorso, Al Bano, J-Ax, Francesco Renga e Cristina Scabbia sceglieranno gli ultimi 10 semifinalisti da portare alla fase successiva, la Battle.
Nei Knock Out ogni coach suddivide il proprio team in 3 quartetti, assegnando un brano a ciascun talento. Alla fine delle esibizioni la scelta sarà difficile e crudele: un solo concorrente di ciascun quartetto potrà essere salvato dal proprio coach. I 6 che si sono già garantiti un posto in semifinale sono Mirco Pio Coniglio (Team Francesco), Elisabetta Eneh (Team Cristina), Riccardo Giacomini (Team J-Ax), Tekemaya (Francesco Bovino, Team Al Bano), Andrea Tramacere (Team J-Ax), Asia Sagripanti (Team Francesco). Chi non viene scelto ha ancora un’ultima opportunità di rimanere in gioco: i coach devono infatti scegliere un quarto concorrente tra gli eliminati degli altri team, avvalendosi dell’opzione Steal.
Il pulsante Steal permette il ripescaggio di un concorrente eliminato da un altro coach, con un meccanismo che può ripetersi più volte, fino all’ultimo round dei KO. I concorrenti ripescati nel primo Knock Out e che al momento potrebbero proseguire la sfida fino alla Battle sono: Laura Ciriaco (Team Cristina), Deborah Xhako (Team Francesco), Sabrina Rocco (Team Al Bano); Antonio Marino (Team J-Ax).
Di seguito i gruppi che si sfideranno nel secondo Knock Out di giovedì 26 aprile:Team Al Bano:
Primo gruppo: Raimondo Cataldo, 26 anni di Mantova (libero professionista); Angela Semerano, 25 anni di Ostuni (studentessa e cantante); Stefania Calandra, 50 anni di Roma (musicista); Simona Marcelli, 20 anni di Bergamo (studentessa).
Secondo gruppo: Selenia Stoppa, 26 anni di Lecce (attrice e cantante); Virginia Dioletta, 22 anni di Roma (fonica); Michele Mirenna, 27 anni di Milano (musicista); Maryam Tancredi, 19 anni di Napoli (studentessa).

Team J-Ax:
Kymberly Mandriaga, 18 anni di Catania (studentessa); Beatrice Pezzini, 21 anni di Verona (studentessa al conservatorio); Uramawashi (Gaia Miolla e Nicolò Restaini, 18 e 21 anni di Bari, studenti); Roberto Tornabene, 16 anni di Catania (studente).

Team Francesco Renga:
Marica Fortugno, 21 anni di Reggio Calabria (studente); Michelangelo Falcone, 17 anni di La Spezia (studente); Annalisa Perlini, 20 anni di Sondrio (studentessa); Mirko Carnevali, 33 anni di Milano (cantante e sportivo).

Team Cristina Scabbia:
Primo gruppo: Graziana Campanella, 26 anni di Bari (cantante); Mara Sottocornola, 31 anni di Como (cantante); Asja Cresci, 18 anni di Livorno (studentessa); Andrea Butturini, 24 anni di Brescia (studente).
Secondo gruppo: Ylenia Aquilone, 23 anni di Catania (banconista); Marco Priotti, 31 anni di Torino (impiegato); Alessandra Machella, 32 anni di Roma (musicista); Alessio Parisi, 19 anni di Napoli (studente).

Dagli studi di Rai Radio2, radio ufficiale di “The Voice of Italy”, commentano il programma Gino Castaldo ed Ema Stokholma, insieme al gruppo d’ascolto “Back2Back”.

Redazione

GRANDE FRATELLO 15: Gli inquilini della “Casa” fanno infuriare il Web che chiede provvedimenti per gli attacchi di bullismo contro la concorrente spagnola Aida Nizar


L’ingresso di Aida Nizar nella Casa del Grande Fratello 2018 non deve essere stato gradito al resto degli inquilini della Casa, visti i continui attacchi subiti dalla concorrente spagnola.  I reiterati episodi di astio nei suoi confronti hanno infastidito non poco il popolo del web che chiede vengano presi provvedimenti nei confronti dei concorrenti colpevoli  di veri atti di bullismo messi in atto con pesanti insulti e atteggiamenti al limite dello scontro fisico soprattutto da parte del nigeriano Baye Dame che pare abbia preso di mira Aida soprattutto dopo l’episodio di ieri 25 aprile colpevole di aver mangiato la sua porzione di tiramisù (preparato dallo stesso Baye ndr) prima degli altri concorrenti. Aida dapprima ha cercato di rispondere agli insulti con la calma ma poi è scoppiata a piangere non capendo il perchè di tanto astio. Aida inoltre,  pare essere stata isolata anche dagli altri concorrenti tutti compatti con Baye e contro la Nizar.

Ma gli attacchi  di Baye Dame non hanno lasciato indifferente nemmeno Malgioglio, l’opinionista del Grande Fratello, che infatti ha scritto su Instagram  concordando con il dissenso del web: “Baye troppo aggressivo… non mi piace affatto –  usa troppo bullismo contro Aida . E questo io personalmente non glielo permetto. Attenzione di non dare messaggi sbagliati”.

L’appello del web  e non solo è che Barbara D’Urso e la produzione prendano seri provvedimenti nei confronti del concorrente nigeriano i cui insulti variano da “Brutta schifosa” a Aborto cacat* da un cervello malato” passando per “te sfonno”, condannando però anche Danilo, Veronica e Lucia che hanno contribuito a creare un clima di intimidazione nei confronti di Aida Nizar, la quale per contro  non ha mai utilizzato toni irriverenti.

 

Redazione

 

 

ERMAL META SUL PALCO DEL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO 2018 A ROMA!


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ERMAL META presenterà in anteprima televisiva parte dei brani inclusi nel nuovo album “Non Abbiamo Armi” sul Palco del Concerto del Primo Maggio 2018 a Roma, promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany!

Con queste parole il cantautore ha annunciato la sua partecipazione tramite un video messaggio sui social: “Ciao ragazzi, sono molto felice di annunciarvi che ci sarò anche io nel cast del Primo Maggio di quest’anno. Come l’anno scorso, anche quest’anno sono veramente onorato di farne parte. Ci vediamo in Piazza San Giovanni. A presto! Ciao”.

Redazione

VASCO ROSSI: “Non sono tipo da duetti e terzetti… Cantare una canzone metà io e metà te va bene per i bambini dell’asilo…”


 

Vasco Rossi si è raccontato sulle pagine di “Vanity Fair“, in edicola oggi, mercoledì 25 aprile, a poco meno di un mese dalla partenza del suo “VascoNonStop Live 2018“. Il rocker di Zocca ha parlato di duettinazionale cantanti, social network e beneficienza, e a questo proposito spiega i motivi per cui ha sempre detto no  a Pavarotti .

CONTRO I DUETTI “Non sono tipo da duetti e terzetti. Ho sempre avuto la sensazione che quelli che si mettono insieme è perchè non sanno bene che cosa fare. Cantare una canzone metà io e metà te va bene per i bambini dell’asilo: ci mettiamo il grembiulino, ci teniamo per mano e cantiamo la canzoncina”, è la prima stoccata di Vasco.

LA BENEFICENZA, LA NAZIONALE CANTANTI E I SOCIAL– “A volte, ti dicono: ‘è per beneficenza’. Ma, secondo me, la beneficenza è una di quelle cose che fai aprendo il portafoglio e magari stai anche zitto, sennò non si capisce dove finisce il vantaggio per chi la fa e dove comincia la beneficenza. Per questo al povero Pavarotti ho sempre detto di no (il riferimento è al “Pavarotti and Friends” evento musicale benefico organizzato per dieci edizioni tra il 1992 e 2003 a Modena dal tenore e dalla seconda moglie Nicoletta Mantovani per sostenere cause umanitarie – ndr)

Per lo stesso motivo non sono neppure mai andato a giocare nella nazionale cantanti. Intanto non chiamatela nazionale cantanti, ma squadra di cantanti. Perché le parole sono importanti. E, invece, la gente le usa come viene” ha detto. Con un riferimento preciso ai social, che utilizza spesso per dire la sua opinione. “Come quelli che dicono che democrazia è poter scrivere sui social che sei uno str…o. Non è così. E, poi, la tua opinione la puoi esprimere con il tuo nome e cognome, non usando un nickname“.

IL TOUR – Poi ecco alcune anticipazioni sul tour VascoNonStop Live 2018, che parte da Torino l’1 e 2 giugno e prosegue per doppie date a Padova (6-7), Roma (11-12), Bari (16-17) e Messina il 21, con la data zero il 27 maggio, allo stadio Teghil di Lignano. La band del Blasco sarà composta alla batteria da Matt Laug, al basso da Claudio Golinelli (Il Gallo), alla chitarra da Stef Burns, alla chitarra da Vince Pa’stano, al pianoforte da Alberto Rocchetti, alla tromba e tastiere da Frank Nemola e ai cori da Beatrice Antolini, la polistrumentista new entry nella line up, che Rossi aveva presentato su Facebook.

Abbiamo riarrangiato alcuni pezzi vecchi, degli Anni 80. Modena Park è stata un po’ una seduta psicanalitica, nel senso che mi sono ritrovato a cantare canzoni che ho scritto 35/40 anni fa e che non facevo più da un sacco di anni. Apriamo con ‘Cosa succede in città‘. È una canzone che ho scritto nel 1985, ma che e’ ancora molto attuale. Pensiamo alla situazione che stiamo vivendo proprio adesso: la confusione, per esempio, ce n’e’ davvero un bel po’ in giro e anche di cose che non vanno. E, poi, secondo me, si capisce subito che ci parliamo chiaro. Ci sono almeno un paio di canzoni che non facevo da un pezzo”.

Redazione