A Parigi, la cattedrale d Notre Dame è stata gravemente danneggiata dalle fiamme di un incendio che dalle 18,30 di ieri ha avviluppato uno dei luoghi simbolo della cristianità e monumento gotico patrimonio dell’Unesco.
Solo verso le due notte il rogo è stato dichiarato “completamente sotto controllo e parzialmente estinto” sebbene vi siano dei focolai residuali ancora da domare. Grande la preoccupazione per i parigini ma anche per tutto il mondo che ha seguito con trepidazione gli sviluppi della situazione.
Il presidente Francese Emmanuel Macron ha sottolineato come il peggio sia stato evitato ma come la battaglia “non sia ancora del tutto vinta“. Ha lodato il coraggio e la professionalità dei vigili del fuoco, almeno 400, e lanciato una campagna di raccolta fondi internazionale alla quale ha subito risposto il miliardario fondatore del colosso del lusso Kering, gruppo che possiede marchi di lusso tra cui Gucci, Pomellato, Saint Laurent, e presidente di Groupe Artémis nonché marito dal 2009 dell’attrice Salma Hayek, Francois-Henri Pinault, il quale ha annunciato che donerà oltre 100 milioni di euro per la ricostruzione della cattedrale simbolo di Parigi. E a ruota è arrivato l’annuncio della famiglia Arnault, proprietaria del gruppo del lusso LVMH (che include oltre 70 marchi tra cui Christian Dior, Bulgari, Guerlain e Louis Vuitton) che donerà 200 milioni di euro.
Redazione