Day: febbraio 7, 2020

Sanremo 2020: terza serata del Festival, un nuovo record: Per share il miglior ascolto dal 1997.


Il 70° Festival di Sanremo su Rai1 prosegue nel segno dei record: la serata di ieri è la miglior terza serata per share dal 1997 con 9 milioni 836 mila spettatori e il 54.5 per cento. La prima parte è stata vista da 13 milioni 533 mila persone con share del 53.6, mentre la seconda ha avuto 5 milioni 652 mila spettatori e share del 57.1. Il picco d’ascolto in termini di telespettatori è stato registrato alle 21.33 con 15 milioni 494 mila, in termini di share alle 23.56 con il 60.9 per cento. “Sanremo Start”, dalle 20.52 alle 21.18, ha avuto un ascolto di 11 milioni 591 mila con il 41.4 di share. Sempre molto bene la striscia “Prima Festival” con 8 milioni 337 mila e il 31.8 di share.
Più che raddoppiate, rispetto al 2019, le interazioni social legate al Festival: ieri, nel corso dell’intera giornata, sono state 5 milioni 818 mila contro i 2 milioni 429 mila della passata edizione (Fonte Nielsen).

Nella terza serata del Festival dedicata ai duetti, a conquistare la cima della classifica è stata Tosca. La cantante tra i big in gara, si è esibita sul brano Piazza Grande di Lucio Dalla ma riarrangiato in versione spagnola, con lei sul palco Silvia Perez Cruz. Al secondo posto Piero Pelù con la cover Cuore Matto che ha omaggiato Little Tony, ottenendo una standing ovation, mentre al terzo posto i Pinguini Tattici Nucleari con la loro cover anomala, un medley in cui hanno unito diversi successi del Festival di Sanremo.

Redazione

CS_Cyberbullismo: al via la campagna sociale Mediaset


Venerdì 7 febbraio, in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, parte una nuova campagna crossmediale di sensibilizzazione sociale ideata da Mediaset e intitolata “Pensa, prima di scrivere”.
La campagna, che sarà articolata attraverso spot tv, online, radio e con copertura digital e social, propone in rapida successione alcuni degli insulti più frequenti digitati via social e via chat contro ragazzi indifesi: scritte o parole che in pochi secondi oscurano interamente il
volto o la voce di una ragazza.
L’iniziativa è finalizzata ad attirare l’attenzione su un fenomeno di cui gli stessi ragazzi non comprendono fino in fondo l’impatto devastante: il 59% delle vittime di atti di bullismo o cyberbullismo ha pensato al suicidio, dicono i dati dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza.
Una piaga che, secondo le ultime ricerche Istat, colpisce il 7% dei bambini tra 11 e 13 anni e il 5,2% degli adolescenti tra 14 e 17 anni.
“Pensa, prima di scrivere”, inserita dal Ministero dell’Istruzione all’interno delle iniziative promosse dal consorzio “Generazioni Connesse” per il Safer Internet Day, è la prima tappa 2020 del progetto “Mediaset ha a cuore il futuro”, che nel 2019 si è già impegnato con successo su temi come l’abbandono scolastico e la prevenzione dei tumori al seno.
Nei prossimi mesi seguiranno altre campagne istituzionali su problematiche meritevoli di una forte sensibilizzazione sociale, come la discriminazione di genere e le fake news.

Redazione