
Michele Bravi torna alla musica con un brano molto intimo, che racconta il percorso che dal buio l’ha portato alla luce, grazie all’amore. “La vita breve dei coriandoli“, è il nuovo singolo (scritto da Giuseppe Anastasi, Michele Bravi, Francesco Catitti, Federica Abbate, Cheope e prodotto da Francesco “Katoo” Catitti), che anticipa l’album “La Geografia del Buio”, la cui uscita prevista per marzo è stata posticipata per l’emergenza coronavirus. Il cantautore presenterà per la prima volta live in tv la canzone venerdì 15 maggio ad “Amici Speciali” di Maria De Filippi, in onda in prima serata su Canale 5.
Questo il messaggio lasciato sui social per anticipare l’uscita della canzone: “Da venerdì 15 maggio sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali ‘La vita breve dei coriandoli’, canzone che anticipa l’album ‘La geografia del buio’. Vista la situazione attuale, non è ancora possibile prevedere una data di uscita del disco ma ci tenevo a condividere, in questo momento, un brano che racconta come la bellezza delle cose si nasconda nelle crepe della fragilità”.
TESTO DI “LA VITA BREVE DEI CORIANDOLI”
Ciò che passa tornerà
è come un cerchio che la vita gira
utile la fantasia
a respirare ogni cosa prima
tu che ridi accanto a me
poche altre cose hanno un senso
al di là di quel che c’è per noi
perché normalmente siamo qui
Affascinati dalle immagini
dal bianco e nero di quei vecchi film
dal primo volo delle rondini
di cosa sono fatti gli angeli
la vita breve dei coriandoli
ci fa sentire che noi siamo liberi
e tutto questo ancora mette i brividi
i brividi
E dividere a metà
questa notte fino alla mattina
forse la felicità
non è poi tanto diversa da così
Affascinati dalle immagini
dal bianco e nero di quei vecchi film
dal primo volo delle rondini
di cosa sono fatti gli angeli
la vita breve dei coriandoli
ci fa sentire che noi siamo liberi
e tutto questo ancora mette i brividi
i brividi
Affascinati dalle fragili evoluzioni degli acrobati
dal movimento degli oceani
dal vento che accarezza gli alberi
la vita breve dei coriandoli
ci fa sentire che noi siamo liberi
e tutto questo ancora mette i brividi
i brividi.
Redazione