Month: novembre 2020

CS_GIANNI TOGNI: esce venerdì 4 dicembre una nuova versione di “LA LUCE DELLE STELLE”, un brano speciale per gli auguri di Natale.



UN BRANO SPECIALE PER GLI AUGURI DI NATALE DI

GIANNI TOGNI

ESCE VENERDÌ 4 DICEMBRE

LA LUCE DELLE STELLE

in una nuova versione 2020

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Esce venerdì 4 dicembre una nuova e inedita versione di “La luce delle stelle”, brano con cui Gianni Togni vuole augurare Buone Feste a tutti i suoi ascoltatori.

La canzone, scritta nel 1986 e presente solo nel vinile compilation “E le stelle stanno a cantare”, viene riproposta con un arrangiamento completamente diverso dall’originale e registrazioni analogiche. Sarà presente su tutte le piattaforme streaming e in digital download.

“Ho voluto riproporre questo brano perché credo che il testo, scritto da Guido Morra, racconti in modo efficace la solitudine interiore che molti stanno provando in questi mesi. – commenta il cantautore – Nonostante sia stato pensato tanti anni fa, riascoltando casualmente “La luce delle stelle” mi sono reso conto della sua immutata forza emotiva anche rispetto al nostro contesto attuale. È un augurio di Buon Natale che voglio inviare a tutte le persone che lo ascolteranno per far sentire loro la mia vicinanza”.

Inoltre, il cantautore romano annuncia lo spostamento delle date dei concerti previsti nella primavera del 2020 alla primavera del 2021. Questi gli appuntamenti nei teatri: l’1 MARZO a MILANO al Teatro della Luna di Assagoil 3 MARZO a TORINO al Teatro Colosseo e il 6 MARZO ROMA all’Auditorium Parco della Musica.

Gianni Togni, dopo molto tempo, torna in concerto per festeggiare i quarant’anni di carriera musicale. A marzo del 1980, infatti, uscì la canzone “Luna”, che segnò l’inizio di una lunga serie di album e musical teatrali di successo. Accompagnato sul palcoscenico da talentuosi e importanti musicisti, Gianni Togni si prepara a ripercorrere la sua storia artistica, proponendo le tante hit più famose e i brani più impegnati di una variegata discografia indie-pop internazionale.

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Redazione

Nuovo appuntamento con “Quarta repubblica”


Che Natale ci aspetta? Quando arriverà il vaccino anti-Covid? E con quali criteri verrà somministrato? Questi i principali temi al centro del nuovo appuntamento con “Quarta Repubblica”, in onda lunedì 30 novembre – in prima serata su Retequattro. 

Nel corso della puntata, spazio a un reportage sulla sanità della Calabria per cui il Governo ha appena scelto – dopo una serie di dimissioni, rifiuti e polemiche – il prefetto Guido Longo come commissario; a un racconto dalle piste da sci della Svizzera già in piena attività e a un approfondimento sui navigator, attraverso le testimonianze di alcuni dei 2.700 impiegati che avrebbero dovuto trovare un lavoro ai destinatari del reddito di cittadinanza e che ora rischiano di rimanere anch’essi disoccupati.

E ancora, il “faccia a faccia” di questa settimana sarà tra Nicola Porro e Dario Ferrari, Presidente e Ad di Intercos, azienda leader che produce cosmetici per conto terzi.

Tra gli ospiti anche: i deputati Michele Gubitosa (M5S) e Simone Baldelli (Forza Italia), l’ex sindacalista Fiom-Cgil e attuale portavoce di Potere al Popolo Giorgio Cremaschi, il sociologo Luca Ricolfi, lo psicoterapeuta Raffaele Morelli,  il direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali Guido Rasi, il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi, l’ex procuratore aggiunto di Venezia Carlo Nordio, l’esperta di lavoro autonomo Emiliana Alessandrucci e i giornalisti Mario Giordano, Piero Sansonetti, Roberto Arditti e Daniele Capezzone. Come ogni settimana, interverranno Vittorio Sgarbi e Gene Gnocchi.

Redazione

CS_”Vite in fuga”: un family thriller con Claudio Gioè e Anna Valle|Doppio appuntamento domenica e lunedì su Rai1


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Doppio appuntamento con la nuova serie di Rai1 “Vite in fuga”, in onda domenica 29 e lunedì 30 novembre alle 21.25.

Un racconto che coniuga il fascino della saga familiare con le atmosfere incalzanti del thriller, interpretato da Claudio Gioè e Anna Valle, Giorgio Colangeli e la partecipazione di Barbora Bobulova e Ugo Pagliai, per la regia di Luca Ribuoli.

Nella puntata di domenica 29 Claudio chiede aiuto a Udo, un geniale informatico con seri disturbi di personalità, perché trovi delle immagini della notte in cui Riccardo è stato assassinato, per dimostrare che in quel momento lui era in auto con Gloria Santini. Silvia nel frattempo non riesce più a convivere con il sospetto che suo marito possa essere un assassino. Ed è in questo frangente che incontra Elio: un uomo di cui ci si può fidare… La Serravalle dopo aver scoperto che a telefonare a Gloria è stata una cameriera del pub dove lavora Silvia, sente di essere arrivata ad una vera svolta nella sua indagine. Silvia chiede aiuto a Casiraghi, che anche stavolta sarà determinante per mantenere intatto il piano di copertura dei Caruana…

Lunedì 30, Casiraghi procura a Claudio un nuovo lavoro, come guardia giurata per un’azienda di portavalori. I coniugi Caruan hanno trovato un nuovo equilibrio: si illudono che sia possibile chiudere col passato, ma una lettera ricattatoria arriva a rompere quella serenità. Qualcuno ha scoperto le loro vere identità… L’indagine dell’ispettrice Serravalle giunge ad una svolta importante quando scopre che Gloria Santini, l’amante di Claudio Caruana, dopo aver ricevuto una grossa somma di denaro, non è mai salita su un volo per il Brasile che aveva prenotato e sembra essere sparita nel nulla. Nel frattempo Ilaria teme che la persona che li sta ricattando possa essere Gabriele e lo affronta.

Redazione

CS_Renato Zero ospite d’eccezione a “Domenica In”


Su Rai1 in diretta dagli Studi “Fabrizio Frizzi” con Mara Venier

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La dodicesima puntata di “Domenica In”, in onda domenica 29 novembre su Rai1 alle 14.00, si aprirà con un ampio spazio dedicato a Renato Zero che interverrà in studio per presentare il suo ultimo album ‘ZEROSETTANTA – Volume 1’, che chiude la trilogia, dopo i primi due album pubblicati il 30 settembre ed il 30 ottobre.
Renato Zero si esibirà, tra canzoni inedite e grandi successi, ripercorrendo insieme a Mara Venier, le tappe più belle e importanti della sua straordinaria carriera artistica. Sarà poi la volta di Alessandra Mussolini, terza classificata alla 15ma edizione di “Ballando con le stelle”, che si racconterà tra carriera e vita privata, ripercorrendo le tante emozioni che ha vissuto durante la sua partecipazione allo show di Rai1 condotto con successo da Milly Carlucci.
Per lo spazio dedicato all’informazione medico-scientifica, il Professor Francesco Le Foche, immunologo clinico, interverrà in studio per presentare il suo libro “Sì, andrà tutto bene”, presente anche la giornalista Rai Giovanna Botteri, mentre in collegamento interverranno Giovanna Ralli e Ornella Vanoni, recentemente colpita da ‘Covid-19’.
A conclusione della settimana dedicata alla ‘Campagna di sensibilizzazione contro la Violenza sulle Donne’, interverrà in studio il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Enzo Gragnagniello si esibirà con il brano ‘Donna’, scritto per Mia Martini nel 1989 e dedicato a tutte le donne.

Redazione

CS_Su Canale 5 nuovo appuntamento con “Amici”


Sabato 28 ottobre alle 14.10 su Canale 5, Maria De Filippi conduce un nuovo appuntamento con “Amici”.  
Gli allievi continueranno il loro percorso per cercare di assicurarsi un banco nella nuova classe del talent show.
A giudicare le esibizioni i Professori che compongono il corpo docente della scuola: per il ballo, Alessandra Celentano, Veronica Peparini e Lorella Cuccarini; per il canto, Rudy Zerbi e Anna Pettinelli e Arisa.

Oltre agli speciali del sabato pomeriggio su Canale5, il racconto della scuola continua nella striscia quotidiana, dal lunedì al venerdì alle ore 19.00 su Italia 1.

Il programma è ideato e condotto da Maria De Filippi e scritto con Mauro Monaco, Fabio Pastrello, Raffaella Mennoia, Giovanni Filippetto e Michele Perna.
Produttore esecutivo Paola di Gesu.  Produce Fascino P.g.t. per Mediaset.  
Firma la regia Andrea Vicario.
Il programma e’ in onda attenendosi alle regole da contenimento Covid-19.

Redazione

CS_”Ballando con le stelle” si congeda dal pubblico riproponendo il finale dello show


  L’ultima sfida di Gilles Rocca e Lucrezia Lando contro Paolo Conticini e Veera Kinnunen

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Per dire grazie al pubblico che ha decretato il successo della 15esima edizione di “Ballando con le stelle” condotta da Milly Carlucci, Rai1 manda in onda sabato 28 ottobre alle 14 il rush finale dello show, della durata di 20 minuti, con il duello conclusivo tra Gilles Rocca e Lucrezia Lando e Paolo Conticini e Veera Kinnunen.
Un modo per rivivere le grandi emozioni del programma del sabato sera di Rai 1 e della pista più famosa d’Italia, che l’anno prossimo si spera tornerà a scaldare i telespettatori con sentimento, stile e passione.
Un successo anche sui social con 3 milioni di interazioni, 1milione300mila voti espressi dal pubblico, e una copertura mediatica eccezionale: tra programmi della rete, giornali online e copertine dei settimanali, la finale di “Ballando con le stelle” è stata un vero e proprio tripudio di gioia e divertimento, brividi e passione. 

Redazione

CS_GIANNA NANNINI PROMUOVE L’IMPORTANZA DI PROTEGGERE E VALORIZZARE LA MUSICA ITALIANA AL WORLD PROTECTION FORUM™


Style: “DEV”

Oggi, venerdì 27 novembre, GIANNA NANNINI è intervenuta al World Protection Forum, nato da un’iniziativa di KELONY® First Risk-Rating Agency per diffondere un nuovo modo di fare impresa e di fare cultura mettendo la protezione al primo posto, per promuovere l’importanza di proteggere e valorizzare la musica italiana.

Gianna Nannini ha dichiarato: «L’obbiettivo della nostra musica per comunicarla è che bisogna invertire i parametri e dare precedenza alle nostre produzioni in italiano e alle tipicità dei linguaggi che solo la musica italiana possiede perché c’è un’articolata territorialità. È un patrimonio e non bisogna disperderlo e neanche dimenticarlo. Io è un po’ tutta la vita che mi interesso alle culture popolari, innanzitutto mi sento proprio in dovere di tutelarle perché mi ci sono dedicata attraverso i miei studi, anche all’Università, sulle culture e soprattutto sulla cultura dei territori diversi in Italia. Questo è molto importante perché il rischio è che tutta questa cultura popolare di nostra origine si disperda, perché è molto diversa, però è rimasta un po’, nei ristoranti per esempio… Nessuno oggi prende un mandolino, una fisarmonica, perché sembra una cosa un po’ antica. Quindi sia la musica ma soprattutto l’appartenenza alla lingua italiana, cioè bisogna assolutamente rivalutare e promozionare la lingua italiana, questo vuol dire che bisogna cantare in italiano, ed è importante perché la lingua italiana è da proteggere, un po’ come è stato fatto in Francia con la legge Toubon, valorizzando la propria lingua oggi i francesi sono molto più attenti ai contenuti nella loro nazione.

Al di là di tutti i nazionalismi, il mio è un discorso più europeo, di tanta diversità che abbiamo in Europa, l’Italia è sicuramente un panorama bio-diverso che abbiamo solo noi. Noi abbiamo tanti modi di fare musica, un esempio è la Taranta, che salvaguarda questo con un’istituzione sulla Taranta con una grande organizzazione per far sì che la Festa della Taranta sia sempre presente ogni anno, ma questo è un piccolo granello, bisogna andare molto più a fondo su questa cosa qua. A fondo vuol dire cambiare le cose come stanno adesso, noi abbiamo una grande percentuale di musica italiana sui media ma non è abbastanza per tutelare la nostra lingua, bisogna imporla di più, fare in modo che questo accada.

Quando io ho dovuto studiare tante cose che non sapevo, mi sono resa conto del grande lavoro che ha fatto Alan Lomax, che lì per lì mi dava anche fastidio, lui è venuto qui per un anno, ha registrato tutti i nostri canti popolari e ha creato un grande archivio, ma meno male l’hanno fatto con la BBC, oggi è un grande patrimonio culturale nostro e lo trovate anche su Youtube, meno male che è uscito. Si può attingere a questa cosa, che non vuol dire rifare il passato ma fare il futuro, la tradizione è il futuro, non vuol dire rimanere nel passato, essere antichi, vuol dire che puoi fare rap, trap, rock (che è musica popolare per me), e difendere la nostra cultura folk, il folk è il nostro futuro. Non ho capito perché gli altri lo possono fare e noi non lo facciamo, rimane lì in un angolo. Sono stata a Nashville, a fare il disco nel Tennessee dove c’è la country music, guai a chi gliela tocca la country music, è una roba importante come la nostra musica dovrebbe essere. Mi sono resa conto che bisogna fare qualcosa.

Questo è un momento di immobilità e di silenzio della nostra scena, invece la nostra scena in questo momento di silenzio deve urlare, nella sua lingua, deve dire le cose come stanno, deve portare la musica italiana a grandi livelli, che può essere anche fuori dall’Italia, non rimanere fino a Chiasso, come dico sempre io, la nostra musica è una delle cose più belle. La moda, il cinema,… sono tutte cose che vanno fuori dai confini, noi con la musica siamo sempre lì legati, perché non ci crediamo, sembra di fare una cosa che facevano i nonni, ben venga invece, capito? Questo sto dicendo da anni.

Bisogna stare molto attenti a quello che è proteggere le nostre differenze, la tipicità dei linguaggi, perché sono così diversi, c’è un modo di accentare le parole, secondo la musica, secondo la forma. Nel sud Italia, dalla Tarantella alla Pizzica, trovi talmente tante cose diverse e dialetti diversi, che bisogna attingere a questi per continuare la nostra lingua. È molto importante non farla in dialetto per forza, io canto in italiano, perché non ho il dialetto. Bisogna prendere assolutamente una posizione, una posizione governativa, non si può stare qui solo a lamentarsi, bisogna creare questa possibilità come hanno fatto anche in altri paesi d’Europa perché il rischio è di perdere questo patrimonio culturale, che è un patrimonio dell’umanità, come la voce.

La contaminazione è assolutamente importante nella difesa del nostro repertorio, sennò si rimarrebbe immobili. Tutto il canto metrico nasce da atteggiamenti di lavoro. Una volta sono stata in Cina e ho parlato un mese intero con una cantante folk e mi faceva capire che è l’atteggiamento del corpo che crea la metrica del canto, come nella tamurriata nel napoletano. La mia tesi riguardava cinque esempi femminili di cultura folk, come si sono trasformate, partivo da lì, fino a Janis Joplin. Qualcosa di appartenenza che non bisogna dimenticare. È una cosa che fa parte di me, il mio modo di cantare, la melodia. La melodia viene messa sempre nella ricerca di un canto nordafricano, quindi se io vado in Africa, vado a sentire come fanno la musica lì e chiedo come possiamo influenzarci a vicenda, in base ai milioni di ritmi diversi. Credo che la contaminazione sia importantissima.

Quando sono andata dagli Himba in Namibia ho chiesto una canzone e loro non mi hanno voluto cantare una canzone, perché si vergognavano, allora io gli ho fatto una tamurriata nera e loro mi hanno applaudito, da lì è scaturito un rapporto di amicizia, mi hanno mandato, un giorno che ero in alloggio, delle persone di tutti gli Himba che sono venuti a fare un canto per me e io li ho registrati, lì è nata una canzone, loro non avevano i diritti d’autore, la SIAE, quindi per questa canzone gli ho mandato sei mucche e un toro, grazie al consolato della Namibia di Milano.

È uno scambio la vita, lo scambio dei linguaggi è fondamentale. Bisogna difendere prima di tutto la lingua italiana, perché senza quella tutti i meccanismi di comunicazione musicale, radiofonico, televisivo… Ormai c’è un’invasione di musica in inglese, niente contro la musica in inglese ma perché prima non difendiamo la nostra?».

Per vedere in streaming l’intervento di Gianna Nannini, è possibile accedere al World Protection Forum™, in replica fino a lunedì 30 novembre, tramite il seguente link https://wpf.aristonsanremo.com oppure tramite richiesta sul contact form del sito https://wp.fo.

Redazione

CS_DENI BEAT FUORI IL NUOVO SINGOLO “NATALE PER ME”


 

Ritorna il cantautore Deni Beat dopo qualche mese dall’uscita dell’ultimo singolo “A volte Cuba”.

Questa volta ci racconta il suo amore con il brano romantico “Il Natale per me“.

Viviamo un periodo particolare della nostra vita, nulla è o sarà più come prima, in senso buono intendo. Abbiamo dimenticato cose che non ci servivano e ricordato quelle che ad oggi ci aiutano ad andare avanti con il sorriso: i vecchi valori, la casa, la famiglia, l’amore, scontati si, ma onnipresenti. Il Natale li racchiude tutti dolcemente in una palla di neve che rimane intatta e non si può scalfire; dentro c’è tutto quello che serve, non importa cosa succede al di fuori…almeno adesso, almeno a Natale

Così Deni Beat spiega il  significato del suo ultimo brano, prodotto in collaborazione con Livio Boccioni al The Convent Recording Studio di Sant’Angelo di Vado (PU) e disponibile su tutti i digital stores.

Il videoclip del brano è semplice,  intimo e piacevole. Diretto e girato dallo stesso Deni Beat.

Il cantautore paragona il Natale ad un gioco da tavola con tanto di dadi, pedine e caselle. Chi troverà al traguardo?

Redazione

CS_Antonella Clerici conduce il nuovo “The Voice Senior” su Rai1 |Da venerdì 27 in prima serata con i coach Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Al Bano e Jasmine, Clementino


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Da venerdì 27 novembre, in prima serata su Rai1, arriva The Voice Senior, una variante over 60 del talent show che ha conquistato più di mezzo miliardo di spettatori in tutto il mondo. Lo show avrà una veste totalmente rinnovata e ricca di grandi novità, a partire dal cast e dal meccanismo del format. 
A tenere le fila delle 5 puntate, arriva alla conduzione Antonella Clerici, volto amatissimo della rete. Con lei i coach Loredana Berté, Gigi D’Alessio, Al Bano e sua figlia Jasmine – che rappresentano il team Carrisi – e Clementino. 
Grandi novità anche nella dinamica di gara di The Voice Senior, che avrà un meccanismo più snello: 3 puntate saranno dedicate alle Blind Auditions, le “audizioni al buio” che sono la cifra del programma: i giudici, di spalle, ascolteranno i concorrenti senza poterli vedere. Sarà solo la loro voce a doverli conquistare e, in quel caso, il coach potrà voltarsi per aggiudicarsi il concorrente in squadra. Se più coach si volteranno, invece, sarà il concorrente a decidere a quale coach affidarsi. 
In questa prima fase gli aspiranti talenti musicali tenteranno di conquistare i quattro coach, ma solo 24 tra loro, 6 per team, arriveranno alla semi finale, il Knock out, quando i talenti di ciascuna squadra si sfideranno fra loro con un cavallo di battaglia. Sarà il coach a decidere stavolta chi far andare avanti nella gara, e solo 2 concorrenti per team accederanno alla spettacolare finale, prevista domenica 20 dicembre.
The Voice Senior è prodotto in Italia per Fremantle da Marco Tombolini ed è figlio di The Voice, format internazionale creato da John de Mol tra i più visti al mondo e in onda in ben 62 Paesi. La regia è di Sergio Colabona.

Redazione

Redazione

CS_”Sacramento” BRIGA – in digital download e sulle piattaforme streaming


Briga, ascolta "Sacramento" prodotto da Sick Luke

“Sacramento” 

BRIGA 

Fuorivenerdì 27 Novembre 2020

in digital download e sulle piattaforme streaming(Honiro Label)

Sacramento”, è il singolo di Briga da oggi in radio e disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming per Honiro Label.“Sacramento” è un brano del 2013, uscito su YouTube e all’interno della compilation annuale della Honiro Label intitolata ‘Best Of 2013’, all’epoca in free-download.Pezzo dalla strumentale con influenze chicane che riportano ad un immaginario crudo e, se vogliamo, anche un po’ splatter.
«“Sacramento” deve il suo titolo – dichiara Briga – ad una cartella che denominava così questo beat.  Scritto nel 2013, anno di transizione a cavallo fra l’uscita di ‘Alcune Sere’ e la stesura di ‘Never Again’, questo pezzo è un vero e proprio sfoggio di rime, rilasciato all’epoca per placare la fame di rap dei molti fan che attendevano il nuovo album (uscito poi, in seguito alla partecipazione ad Amici, nel 2015). Una perla nascosta della discografia di Briga ».

Biografia Briga
Briga, vero nome Mattia Bellegrandi, classe 1989 è nato a Roma.Frequenta, a Roma, il prestigioso liceo classico Mamiani, trasferendosi nel 2006 in Danimarca per poi fare ritorno in Italia e terminare gli studi.Dopo la maturità, viaggia in giro per il mondo, sviluppando la sua grande passione per la musica.Si avvicina al mondo rap e inizia a scrivere i suoi primi brani.Nel 2008, si sposta a Madrid prendendo contatti con la scena hip hop locale.Nel 2010, pubblica “Anamnesi”, il suo album di debutto autoprodotto. Nel 2011, mette in download gratuito il mixtape “Malinconia della partenza”.Grazie ai successi ottenuti con questo Mix Tape viene notato dall’etichetta indipendente Honiro e firma il suo primo contratto discografico.L’anno seguente, pubblica  lo street album intitolato “Alcune sere” e collabora con diversi artisti della scena rap romana, tra cui Gemitaiz e Coez.Nel 2015 partecipa ad ‘Amici’, talent show di Maria De Filippi e il suo singolo “Sei di Mattina” diventa una  hit e conquista il disco d’oro.Pubblica  l’album “Never Again”, certificato disco di platino e con ‘L’amore è qua’ scala tutte le classifiche. Nel 2016 lancia l’album ‘Talento’ , che vanta due singoli di Platino “Baciami” e  “Mentre nasce l’Aurora”. Nell’estate del 2017, pubblica il Singolo “Nel Male e Nel Bere” certificato disco d’oro. A Giugno 2018 esce il nuovo progetto discografico di inediti, dal titolo “Che Cosa Ci Siamo Fatti” e vince il ‘Premio Lunezia’.A dicembre 2019 partecipazione al Festival di Sanremo con Patty Pravo, con il brano “Un pò come la vita” e pubblica la collection  “Il Rumore dei Sogni”-  24 brani di cui alcuni live e tre inediti “Sesso”, “Influencer” e “Un pò come la vita”.Ha scritto due libri: “Non odiare me”, pubblicato nel 2016, e “Novocaina. Una storia d’ amore e di autocombustione”, nel 2017.
Nella sua carriera ha collaborato e duettato con tanti artisti della musica italiana come Antonello Venditti, Tiziano Ferro, Gianluca Grignani, Gigi D’Alessio, Boosta, Emma Marrone e Patty Pravo. Ha preso parte alle riprese del film “Zeta” (2016), diretto da Cosimo Alemà e partecipato nel ruolo di mentore, alla trasmissione televisiva Selfie (2017) su Canale5.Briga ha co- condotto con Ema Stokholma il programma “Stranger Europe”, un viaggio alla scoperta di cose strane in giro per l’Europa in onda su Rai4.Dal 12 Giugno 2020 Briga ha rilasciato in radio e nei digital store alcuni singoli: versioni originali, remix ed alcuni rivisitati e mai usciti sulle piattaforme digitali dei brani:  “In Rotta per Perdere Te”, “Calle Maria Ignacia”, “Humans vs Apes”, “Nessuna Pietà” e“Atto di Dolore”.
Attualmente è impegnato in studio per la realizzazione dell’album per il suo decennale.

Redazione