Day: dicembre 4, 2020

CS_NICOLO’ MARANGONI, il nuovo singolo è LA TUA STANZA PIENA DI FIORI


Dal 4 dicembre sarà disponibile in rotazione radiofonica“LA TUA STANZA PIENA DI FIORI”, nuovo brano di NICOLÒ MARANGONIdisponibile su tutte le piattaforme di streaming dal 27 novembre.
LA TUA STANZA PIENA DI FIORI” è una ballad d’amore che riempie di note una stanza immaginaria dalle pareti evanescenti dove i ricordi, come fossero fiori, vanno custoditi, protetti.Nata dalla penna del giovane NICOLÒ MARANGONI, questa canzone omaggia quei sentimentidel passato che conservano nitidezza nel corso del tempo, come ricordi luminescenti: perché l’amore cambia volto, nome e luogo, ma rimane una costante.
Spiegal’autore a proposito del nuovo brano«“La tua stanza piena di fiori” è una canzone che avevo urgenza da tempo di far uscire, è una parte molto importante di me che avevo la necessità di cantare a tutti.È anche molto intima, e questo forse un po’ mi spaventa, ma poi penso che quella che racconto può essere una intimità universale e che la gente potrebbe ritrovarvisi dentro.Infine, come ogni autentica canzone d’amore, se la si ascolta bene, non è solo una canzone d’amore».
 
Biografia
Nicolò Marangoni nasce a Noventa Vicentina il 5/2/1999.Il suo percorso artistico ha inizio con lo studio della chitarra acustica e successivamente del pianoforte all’età di 14 anni.Con questi due strumenti inizia così a scrivere le sue prime canzoni.Nel 2016 inizia la collaborazione con il produttore Simone d’Eusanio (noto turnista e arrangiatore per molti cantanti italiani) con cui cresce sia artisticamente che personalmente. Partecipa a diversi concorsi e in questi anni ha tenuto molti concerti con un buon riscontro di pubblico e critica.Sempre nel 2016 partecipa alla scrittura del libro collettaneo “La mia prima volta con Fabrizio De Andrè”, con prefazione di Dori Ghezzi.Attualmente sta lavorando su diversi brani in direzione di un primo album con lo studio Take Away, di Benji e Fede.Le canzoni per Nicolò sono una resistenza al disordine, uno sguardo profondo sulle cose e sulle situazioni di ogni giorno.Il progetto che presenta vuole unire il cantautorato della nostra tradizione con le sonorità pop più moderne.In contemporanea al suo percorso artistico sta studiando “Scienze dello spettacolo” presso l’università di Padova, dove attualmente vive. Preceduto dal singolo “Flaubert” lo scorso ottobre, il nuovo brano di Nicolò Marangoni dal titolo “La tua stanza piena di fiori” è disponibile in digitale dal 27 novembre e in radio dal 4 dicembre.
 
Instagramhttps://www.instagram.com/marangoniscrive/?hl=it
Redazione

CS_FABIO ROVAZZI pubblica tre straordinari video e dalle ore 14.00 di oggi lancia un nuovo contest su Instagram!


FABIO ROVAZZI REGALERÀ UNA PLAYSTATION 5!

HA CREATO TRE STRAORDINARI VIDEO E UN NUOVO CONTEST SOCIAL PER LA CONSOLLE PIÙ DESIDERATA DEL 2020

Questa sera e domani online su Instagram gli ultimi due episodi della “saga”

Cantante, autore, attore, regista e grande videogiocatore, Fabio Rovazzi, dopo essere stato il primo artista al mondo a diventare un personaggio giocabile in “Call of Duty Warzone”, viene scelto come primo testimonial italiano della nuova PlayStation5.

Ancora una volta Rovazzi mette in campo la sua creatività realizzando tre video ispirati al mondo del cinema che lo vedono protagonista insieme alla nuova esclusiva consolle. Dopo la prima uscita, questa sera e domani alle ore 21.00 pubblicherà sul suo canale Instragram (www.instagram.com/rovazzi/?hl=it) gli ultimi due appuntamenti della trilogia.

Veri e propri cortometraggi che strizzano un occhio ai grandi film che hanno fatto la storia del cinema ed effetti speciali degni di Hollywood.

Inoltre, l’artista ha lanciato un nuovo contest legato alla sagachi pubblicherà il maggior numero di commenti (che devono contenere l’hashtag PS5)sotto ai 3 post-video pubblicati sul canale Instagram di Fabio vincerà la nuovissima PlayStation5.

Il contest partirà alle ore 14.00 di oggi, venerdì 4 dicembre, e terminerà alle ore 13.59 di domenica 6 dicembre.

Redazione

CS_VITTORIO GRIGÒLO sarà tra i protagonisti di “A RIVEDER LE STELLE”, lunedì 7 dicembre al TEATRO ALLA SCALA di Milano (in onda su Rai 1, Radio 3 e Raiplay)


VITTORIO GRIGÒLO

Lunedì 7 dicembre tra i protagonisti di  

“A riveder le stelle”

al Teatro alla Scala di Milano

in onda su Rai 1, Radio 3 e Raiplay a partire dalle ore 17.00

A Milano, lunedì 7 dicembre 2020, VITTORIO GRIGÒLO calcherà il palco del Teatro alla Scala in occasione del concerto “A riveder le stelle”. Per la prima volta nella sua storia, sarà un concerto ad aprire la stagione dell’iconico teatro. L’evento è stato annunciato il 25 novembre 2020 dal Sovrintendente e Direttore del teatro Dominique Meyer, dal Direttore Musicale M° Riccardo Chailly, dal Regista Davide Livermore e dall’Amministratore Delegato della Rai Fabrizio Salini.

“A riveder le stelle” è la serata di musica e danza con cui il Teatro alla Scala, nonostante la chiusura dei teatri e il perdurare dell’emergenza sanitaria, conferma il suo Sant’Ambrogio grazie alla collaborazione con Rai Cultura, che la trasmetterà su Rai 1, Radio 3 e Raiplay a partire dalle ore 17.00.

Un cast d’eccezione composto dalle voci più grandi del nostro tempo sarà a Milano per testimoniare la sua vicinanza a cantanti, ballerini, professori d’orchestra, artisti del coro, tecnici di scena, sarti, scenografi e tutti quei lavoratori colpiti duramente dalla pandemia.

«Ricordo ancora la mia prima volta alla Scala, come fosse oggi, quella sensazione di adrenalina che si poteva tagliare con il coltello. Io avevo solo vent’anni e quel palco davanti ai miei occhi, pronto a darti gloria oppure divorarti in un attimo. Oggi, dopo tanti anni e tante stagioni gloriose, mi ritrovo qui pazzo di gioia, a celebrare questo 7 dicembre sotto una luce diversa, una luce di rivalsa, di rinascita. La musica rimane il baluardo della mia vita e fonte di felicità per molte persone che come me non ne possono fare a meno. Sarà un’apertura della Scala diversa, davvero speciale e storica, dove tutti insieme canteremo al mondo “We are the Opera”!» afferma Vittorio Grigòlo.

Formato

Si inizia da estratti di opere di Giuseppe Verdi per continuare con Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, Georges Bizet, Jules Massenet, Richard Wagner e Gioachino Rossini, mentre le musiche dei balletti sono di Pëtr Il’ič Čajkovskij, Davide Dileo, Erik Satie e Giuseppe Verdi.

Le arie d’opera e i momenti di danza saranno collegati e contestualizzati da testi recitati da attori, a significare la continuità tra le arti già indicata dal titolo che riprende “e quindi uscimmo a riveder le stelle”, il celebre verso con cui si chiude l’Inferno della Divina Commedia, nel settecentesimo anniversario della scomparsa di Dante Alighieri.   

Grigòlo condividerà il palco con altri artisti che hanno collaborato in passato con il Teatro alla Scala.

Il concerto verrà trasmesso su Rai 1, condotto da Milly Carlucci, a cui si affiancherà per la prima volta Bruno Vespa.

Redazione

CS_Nuovo appuntamento con “Quarto Grado”


Venerdì 4 dicembre, alle ore 21.25, su Retequattro, nuovo appuntamento con “Quarto Grado”. In conduzione Gianluigi Nuzzi, con Alessandra Viero.

Il programma a cura di Siria Magri torna sulla vicenda che vede protagonista Alberto Genovese, arrestato il 7 novembre, a Milano, con l’accusa di violenza sessuale su una 18enne. Ancora molte, le ombre su Terrazza Sentimento: ci sono state altre violenze? Qualcuno sapeva e non è intervenuto? Gli inquirenti indagano anche sulle motivazioni che hanno portato l’imprenditore a contattare la ragazza, qualche giorno dopo l’accaduto. Intanto si parla di risarcimento milionario per la giovane coinvolta.

Al centro della puntata anche il caso di Marco Vannini, il ventenne ucciso nella notte tra il 17 e il 18 maggio 2015, mentre era a casa della fidanzata, a Ladispoli. 
Il 30 settembre è arrivata la sentenza del processo d’Appello bis, che ha condannato a 14 anni Antonio Ciontoli (omicidio volontario con dolo eventuale), a 9 anni e 4 mesi i due figli Martina e Federico e la moglie Maria Pezzillo (omicidio volontario anomalo).
Restano molte le incongruenze sulle deposizioni della famiglia Ciontoli, a partire da Martina, la fidanzata: tutto fa pensare che fosse nella stessa stanza di Marco quando il giovane è stato raggiunto dal proiettile rivelatosi letale.

Redazione