È disponibile da oggi, venerdì 29 gennaio, il 45 giri in edizione limitata di “PEZZO DI CUORE”, il brano di EMMA e ALESSANDRA AMOROSO,disponibile in digitale, che ha debuttato al secondo posto della classifica FIMI/GfK dei singoli più venduti ed è da due settimane nella top 10 della classifica dei brani più trasmessi dalle radio. La versione vinile 45 giri in edizione limitata di “PEZZO DI CUORE” è acquistabile in esclusiva sul sito di Universal Music Italia (https://shop.universalmusic.it).
“Pezzo di cuore” (prodotto dal pianista e compositore Dardust, che ha anche scritto il brano con Davide Petrella) è un dialogo tra due donne, due amiche, con due percorsi e due personalità differenti ma entrambe sempre alla ricerca della verità delle loro emozioni. Il brano, infatti, parla proprio di questo: di trovare il modo giusto per vivere i sentimenti in maniera autentica, a partire dall’amore proprio nei confronti di se stessi.
Girato dai bendo, il video di “Pezzo di Cuore”, con già oltre un milione e mezzo di visualizzazioni, è visibile al seguente link:https://youtu.be/NEMWc5OWCC8.
Una storia comune e due vite vissute per la musica. Le carriere di Emma e Alessandra sono iniziate con la vittoria di “Amici” per poi proseguire su binari paralleli, ognuna alla ricerca della propria identità. Nell’arco degli ultimi 10 anni, hanno condiviso il palco ritrovandosi a vivere insieme momenti fondamentali della loro carriera o ancora a lottare per importanti battaglie sociali, contro preconcetti e violenze della nostra società, adesso, con questo duetto, bramato per oltre 10 anni dalle enormi fanbase di entrambe le Artiste, raccontano senza filtri il loro concetto di amore e cantano all’unisono:
«Ora che abbiamo imparato l’amore, Ora che abbiamo imparato l’amore… Non so smettere».
Mistero, curiosità, talento e ingegno. Queste le parole d’ordine dello show che ha stregato il pubblico televisivo e quello social in tutto il mondo: “Il Cantante Mascherato”, il talent game show che torna su Rai1 dal 29 gennaio, prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy. Tra novità e conferme Milly Carlucci condurrà, per cinque imperdibili venerdì sera, il programma rivelazione della scorsa stagione televisiva. Al suo fianco, in questa seconda edizione, cinque giurati d’eccezione: Patty Pravo, Flavio Insinna, Francesco Facchinetti e due new entry, Costantino Della Gherardesca e Caterina Balivo. Saranno loro, insieme al pubblico a casa tramite il voto social (sui profili ufficiali del programma: Instagram, Facebook e Twitter), a giudicare le esibizioni dei concorrenti in gara. I giurati, inoltre, avranno il difficilissimo compito di dover capire, per primi, chi si nasconde sotto le maschere, provando a riconoscere la voce del personaggio famoso durante ogni esibizione. Quest’anno il cast si arricchirà di un pool investigativo composto da 30 detective, presenti in platea, veri e propri investigatori che avranno un ruolo sempre più centrale nel corso delle puntate. Anche loro dovranno cercare di indovinare l’identità dei concorrenti e, ascoltando le loro performance canore, faranno supposizioni e ipotesi, cercando di cogliere ogni indizio utile, avendo il privilegio di poter vedere la maschera dal vivo e a pochi metri di distanza. Anche in questa seconda edizione le coreografie de Il Cantante Mascherato saranno affidate a Raimondo Todaro. Il Cantante Mascherato, il cui titolo internazionale è The Masked Singer, è uno dei format più acclamati e riprodotti a livello mondiale. Tratto da un format sudcoreano, ha raggiunto il successo negli Stati Uniti per poi conquistare i telespettatori di: Germania, Francia, Australia, Messico, Olanda, Inghilterra, Spagna e Italia. In questa edizione, in onda all’Auditorium Rai del Foro Italico, saranno in gara nove spettacolari maschere: il Lupo, la Tigre azzurra, la Giraffa, la Pecorella, il Pappagallo, la Farfalla, il Gatto, il Baby alieno e l’Orsetto. Sotto di esse si celano altrettanti personaggi famosi, la cui reale identità è completamente nascosta dagli sfarzosi costumi che indossano. Piume variopinte, lustrini colorati, preziosi abiti ed elementi scenici sorprendenti, rendono ognuna di queste maschere originale e straordinaria. Proprio il clima di totale segretezza e mistero, che lo caratterizza, rende lo show uno spettacolo unico. La corsa a scoprire chi si nasconde dietro la maschera è già partita. Il pubblico, infatti, nel corso delle settimane oltre a votare le esibizioni, può tentare di indovinare l’identità di ciascun concorrente basandosi, oltre che sulla voce del cantante, anche su possibili indizi dati dalla conduttrice o dalle maschere stesse durante le puntate, grazie alle informazioni fornite dalle clip di presentazione dei protagonisti. Al termine di ogni puntata, dopo le esibizioni, chi ottiene il punteggio più basso viene eliminato dalla gara e deve togliere la maschera, svelando così a tutti chi si cela realmente sotto il costume. Solo pochissimi addetti ai lavori conoscono le reali identità dei concorrenti, avvolte nel mistero più assoluto persino nel backstage. Infatti, per poter girare all’interno degli studi durante le prove, o al loro arrivo, i personaggi devono indossare un casco integrale e un mantello nero che li nasconde completamente, accompagnati sempre da una persona di produzione vestita in modo identico. Inoltre, per i concorrenti è assolutamente vietato parlare con altre persone.
Chi si nasconde dietro queste maschere? Sarà la Giuria e il pubblico a casa a cercare di indovinarlo, ma soltanto al momento dell’eliminazione sapremo chi è veramente IL CANTANTE MASCHERATO.
“IL CANTANTE MASCHERATO” è realizzato da RAI1 in collaborazione con EndemolShine Italy. È un programma di: Milly Carlucci e Giancarlo De Andreis e di Luca Alcini, Maddalena De Panfilis, Giovanni Giuliani, Francesco Saverio Sasso, Svevo Tognalini, Simone Troschel. Collaborazione Di Paola Di Pietro. Produttore Esecutivo RAI, Maria Blanda Freni. Produttore Esecutivo EndemolShine Italy, Daniele Marinacci. Regia Luca Alcini.
Quarto appuntamento con l’edizione 2021 di «Freedom – Oltre il confine», in onda venerdì 29 gennaio, in prima serata, su Italia 1.
Il programma di Roberto Giacobbo racconta i luoghi più interessanti e sorprendenti del nostro Paese e del mondo. Questa settimana, reportage da Molise, Sardegna, Puglia e dal sottosuolo di Roma, tra castelli e grotte, altari misteriosi e laboratori d’avanguardia, misteri di pietra e culti dimenticati…
Giacobbo si reca in Molise per capire cosa abbia determinato la nascita dei castelli: durante il Medioevo, in tutta Europa, si stima ne siano stati costruiti quasi 100.000.Uno sforzo costruttivo enorme, cominciato alla fine del IX secolo, cui hanno partecipato proprietari terrieri, vescovi, monaci e persino contadini. Il team di Freedom va alla scoperta di due tra i più antichi e affascinanti manieri del Centro Italia: una fortezza arroccata su uno sperone di roccia, distrutta da Federico II e di cui oggi rimangono solo rovine, e una ancora abitata, dove i proprietari hanno a che fare con inquietanti presenze.
Il viaggio prosegue in Sardegna, sulle tracce di popoli vissuti a cavallo tra storia e preistoria, agli albori della civiltà: Giacobbo è a Oschiri, un piccolo comune della Gallura, dove si trova quello che è stato ribattezzato il monumento più misterioso di tutta la Sardegna. È un altare con un messaggio inciso sulla pietra, che nessuno è ancora riuscito a decifrare. Le telecamere di Freedom navigano quindi lungo le coste del Golfo di Orosei, all’interno della grotta più lunga d’Italia, dove il mare non ha cancellato i segni lasciati da antichi uomini.
Dal Museo dell’Impossibile Giacobbo parla di alcuni “misteri di pietra”: massi che sembrano camminare da soli, strani volti che appaiono e scompaiono dai pavimenti e pietre che crescono e si riproducono.
Scienza e Storia, Fisica e Archeologia: discipline apparentemente distanti oggi sono chiamate a lavorare insieme per conoscere meglio il nostro passato. A Brindisi, in Puglia, nella Cittadella della Ricerca dell’Università del Salento, si trova il Centro di Datazione e Diagnostica. È un laboratorio all’avanguardia, dove un grande acceleratore di particelle permette di stabilire l’epoca dei reperti archeologici in modo preciso e affidabile. Qui, ad esempio, è stato dimostrato come la Lupa di Bronzo, attualmente esposta in Campidoglio a Roma, non sia quella originale, ma una riproduzione medievale. Grazie ad un fascio di atomi, attraverso uno strumento che è nato per studiare la materia, oggi è possibile rileggere intere pagine della nostra storia. Giacobbo ne spiega i segreti e racconta le prospettive future di questa tecnologia così preziosa.
2000 anni fa, mentre il Cristianesimo stava diffondendo il suo credo nei territori dell’Impero Romano, c’era un’altra importante religione, seguita da migliaia di persone, che ora sembra essere stata dimenticata dalla storia. Un culto che veniva da regioni orientali e affondava le sue radici in tempi remoti. I suoi rituali venivano svolti in spazi sotterranei e prevedevano il sacrificio di un toro. Giacobbo va a caccia di indizi nel sottosuolo di Roma, dov’è ancora presente un luogo in cui si venerava Mithra: il mitreo dell’Ara Massima di Ercole. Un sito di eccezionale importanza, che ancora oggi custodisce alcuni segreti di questo antico e misterioso culto.