Day: settembre 28, 2021

CS:Su Rai2, Voglio essere un mago!


Ingresso a sorpresa dei Babbaloni e l’arrivo del celebre prestigiatore Maxim

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Secondo appuntamento, martedì 28 settembre alle 21.20, con “Voglio essere un mago!” – il nuovo reality-talent prodotto da Rai2 in collaborazione con Stand by me, da un’idea di Cristiana Farina e Ennio Meloni. Una prova difficilissima attenderà i ragazzi della casata “Abisso Blu”: Luca, Juls, Giulia e Giuseppe dovranno affrontare l’esame di sbarramento, che prevede sia prove pratiche che teoriche. Il loro livello di preparazione sarà attentamente giudicato dai professori e dal Magister, perché solo chi si dimostrerà all’altezza potrà rimanere al castello. Riusciranno a superare l’esame o qualcuno di loro dovrà fare le valigie e tornare a casa? Gli apprendisti saranno poi sorpresi dall’arrivo di new entry, che sconvolgeranno gli equilibri e creeranno scompiglio tra le mura del castello: nella scuola di magia entreranno i “Babbaloni”, giovani influencer estranei al mondo della magia ma veri e propri “maghi dei social”. Si tratta di Elèna Hazinah, Giulia Sara Salemi e dei gemelli Marco e Mattia Munda. Intanto gli studi si faranno sempre più complessi ed entusiasmanti: oltre ad affinare le loro abilità nelle tre arti magiche con il supporto dei professori – le grandi illusioni con Eleonora Di Cocco, il mentalismo con Federico Soldati, e la micromagia con Jack Nobile e i suoi amici Hyde e Sbard – i ragazzi avranno l’opportunità di apprendere tutti i segreti per diventare un bravo mago nella lezione impartita dal Magister in persona, Raul Cremona, e da un ospite speciale: Maxim, prestigiatore noto in tutto il mondo e vincitore del Campionato italiano di magia. A vigilare su tutti, uno dei più grandi e famosi illusionisti al mondo: Silvan, “il mago dei maghi”, narratore degli eventi che racconterà le evoluzioni di ognuno dei ragazzi. Come in ogni puntata, per gli apprendisti arriverà il momento di affrontare le verifiche: ogni casata dovrà preparare un’esibizione in una delle tre materie insegnate al castello (Mentalismo, Grandi Illusioni e Micromagia). La squadra peggiore dovrà affrontare gli esami di sbarramento e rischierà la bocciatura.

Redazione

CS_NIRVANA, compie 30 anni ”Nevermind”, manifesto della Generazione X, disco simbolo del grunge


Compie 30 anni ”Nevermind”, manifesto della Generazione X, disco simbolo del grunge.

Il trentennale di “Nevermind” è l’anniversario di un disco rivoluzionario che ha cambiato le regole del gioco musicale, cogliendo di sorpresa l’industria e, soprattutto, diventando il manifesto definitivo della Generazione X. Dopo tre decenni (uscì il 24 settembre 1991) la musica dei Nirvana non ha perso nulla della sua dolorosa potenza, anzi: la nuova frontiera della musica giovanile è proprio il crossover tra i riff del Grunge e i codici del genere “Urban”.

“Nevermind” è un esempio perfetto di capolavoro che intercetta lo spirito del tempo, dà voce a codici giovanili e tormenti, sposta in avanti gli orologi del tempo, trasforma gli elementi di riferimento in qualcosa di nuovo, chiude un’epoca e ne apre una nuova. Grazie ai Nirvana e a questo album, Seattle, che all’epoca era il più fertile laboratorio di fermenti artistici del pianeta, si trasformò nella capitale mondiale del nuovo rock e il Grunge diventò non solo il codice musicale degli anni ’90 ma una sorta di empirica filosofia di vita, oltre che uno stile.

A dimostrazione della sua formidabile carica innovativa c’è il fatto che la Geffen, la major che aveva messo sotto contratto Kurt Cobain, Krist Novoselic e Dave Grohl, puntava a vendere 250 mila copie, considerandolo un prodotto di nicchia. Nel suo cammino verso le vette delle classifiche mondiali, “Nevermind” vendeva 300 mila copie al giorno. Un successo clamoroso, inarrestabile, nato dal basso, dal passaparola e spinto dalla forza espolsiva di “Smells Like Teen Spirit”, il primo singolo.

Così come era stato stampato in un numero di copie sufficiente a sostenere un prodotto di nicchia, non era stata organizzata una promozione massiva: anche i grandi media (tra i primi recensori ce n’è più d’uno che avrà tentato di far sparire i suoi giudizi) furono presi alla sprovvista dalla musica di un trio chitarra, basso batteria e voce, con dichiarate ascendenze punk, con un cantante che era l’antitesi del glamour dei divi rock e che, in certi passaggi, addirittura rendeva quasi incomprensibile la pronuncia dei suoi testi, una produzione asciutta ed essenziale, testi che esprimevano ansia, dolore, un’incurabile inquietudine.

Simbolicamente l’album arrivò al primo posto negli Usa scalzando “Dangerous” di Michael Jackson.

Nell’anno di grazia 1991 l’Indie Rock è diventato un fenomeno globale: una vera rivoluzione, incruenta, ma una rivoluzione: a marzo è uscito “Out of Time” dei R.E.M., ad agosto “Ten” dei Pearl Jam, a settembre “Nevermind”. L’effetto fu devastante ed elettrizzante al tempo stesso: la musica indie da fenomeno marginale diventò il centro propulsore della scena musicale, creando un nuovo ricchissimo mercato ma portando in primo piano personaggi e figure cresciute nel rifiuto dell’establishment e dell’industria.

Come per tutti i capolavori, “Nevermind” è un insieme di storie nella storia. La più attuale riguarda la copertina, con il bambino di quattro mesi nudo immerso in una piscina con davanti una banconota da un dollaro legata a un amo da pesca. Proprio questa estate Spencer Elden, il bambino in questione oggi trentenne ha fatto causa agli eredi di Cobain e a Novoselic e Grohl, chiedendo 200 mila dollari di risarcimento con l’accusa di aver violato le norme federali sulla pedopornografia.

Evidentemente se n’è accorto con diversi anni di ritardo, visto che si era già fatto rifotografare, anche se in bermuda, per la cover dell’edizione del decennale, del ventennale e del venticinquennale. Tra nel 1991, l’anno della pubblicazione, la copertina fu censurata suscitando la furia di Cobain che, per il retro, aveva creato un collage di foto di pezzi di carne cruda, illustrazioni dell’Inferno di Dante, foto di infezioni vaginali. Tra le immagini della carne cruda c’è anche una foto dei Kiss.

Per esempio quella dei “Sound City Studios” di Van Nuys, un sobborgo di Los Angeles, dove agli ordini del produttore Butch Vig, fu registrato “Nevermind”. Allora era uno studio con una storia gloriosa alle spalle e un presente disastroso ma con la leggendaria consolle Neve. Tra le varie conseguenze del successo di “Nevermind” ci fu che i Sound Studios tornarono a vivere una nuova stagione d’oro. Non è un caso che Dave Grohl nel 2013 ha diretto e prodotto uno straordinario e super consigliato documentario, intitolato “Sound City”: quando lo studio chiuse i battenti Grohl si è comprato la leggendaria consolle Neve.

Il suicidio di Kurt Cobain e l’inevitabile fine dei Nirvana hanno contribuito ad aumentare l’aura mitica che avvolge l’album e tutto ciò che riguarda il trio di Seattle. Ma “Nevermind” ha la forza delle opere che, pur così strettamente legate a un’epoca, sono senza tempo. (Ansa)

Su Rai2 Pierluigi Diaco conduce “Ti Sento”| Claudia Koll ospite della terza puntata


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Sarà Claudia Koll la terza ospite di Pierluigi Diaco nel programma di Rai2 “Ti Sento”, martedì 28 settembre, in seconda serata, alle 23.20. Continuerà l’immersione totalizzante nei suoni e nelle suggestioni emotive proposte da Pierluigi Diaco ai suoi ospiti. Dopo Leonardo Spinazzola e Lorella Cuccarini sarà Claudia Koll a farsi coinvolgere in una esperienza “sonora” dai risvolti imprevedibili, in cui l’ascolto, l’emotività, il ricordo, si fanno racconto. Un percorso disseminato di frammenti sonori che evocheranno storie, personaggi, voci, figure, ricordi ed emozioni. Dieci suggestioni sonore che ascolteremo una alla volta nell’avvolgente studio di “Ti sento” dove campeggeranno i disegni di Andrea Camerini, che puntualmente interpreterà artisticamente i suoni ascoltati. Claudia Koll rivedrà in un video i momenti più importanti della sua crescita umana e professionale: una serie di immagini montate su una particolare canzone, dichiaratamente legata ai ricordi della attrice che da tempo ormai ha abbandonato il cinema, per dedicarsi ad un percorso di ricerca spirituale e dedizione altruistica. Come già accaduto nella precedente edizione ci sarà spazio per una canzone che Pierluigi Diaco dedicherà alla sua ospite e che sarà ascoltata integralmente e supportata da un vestito di immagini montate dal regista Paolo Severini. In questa puntata il brano che verrà fatto ascoltare e vedere a Claudia Koll è “Il grande Incantesimo” di Renato Zero. Oltre ai diversi stimoli sonori e alla canzone, come sempre, si coinvolgerà l’ospite in un semplice ma significativo esercizio utilizzando, un semplice foglio di carta su cui scrivere una frase – una dedica, una poesia, un messaggio, un verso, un appello, una semplice parola – che per lui abbia un significato importante e attuale. 

Redazione

CS_MARCO MASINI: mancano solo pochi giorni a GIOVEDÌ 30 SETTEMBRE e all’appuntamento live all’ARENA DI VERONA, con tanti grandi ospiti!


MARCO MASINI

MANCANO SOLO POCHI GIORNI

ALL’IMPERDIBILE APPUNTAMENTO LIVE

PER FESTEGGIARE I 30 ANNI DI CARRIERA

GIOVEDÌ 30 SETTEMBRE – ARENA DI VERONA

con TANTI GRANDI OSPITI

Giuliano Sangiorgi, Ermal Meta, Umberto Tozzi, Nek,

Francesco Renga, Luca Carboni, Fabrizio Moro, Red Canzian, Virginio,

Ambra, Annalisa, Bianca Atzei, Giusy Ferreri, Rita Bellanza, La Camba

Mancano solo pochi giorni a giovedì 30 settembre e all’imperdibile appuntamento live di MARCO MASINI all’ARENA DI VERONA: il concerto-evento per festeggiare i 30 anni di carriera dell’artista, insieme a tanti grandi ospiti e amici!

Sarà un’occasione unica per fare il pieno di musica, emozioni e divertimento insieme ad un artista che rappresenta un pezzo di storia della musica italiana.

Marco Masini entusiasmerà il suo pubblico con una selezione di brani indimenticabili che hanno segnato la sua carriera, alcuni dei quali reinterpretati con gli amici e artisti che celebreranno insieme a lui i suoi primi 30 anni di musica.

Al suo fianco, infatti, per l’occasione saliranno sul palco anche Giuliano Sangiorgi, Ermal Meta, Umberto Tozzi, Nek, Francesco Renga, Luca Carboni, Fabrizio Moro, Red Canzian, Virginio, Ambra, Annalisa, Bianca Atzei, Giusy Ferreri, Rita Bellanza, La Camba!

Quella di giovedì 30 settembre,recupero del concerto inizialmente previsto il 20 settembre 2020, si preannuncia una serata-evento imperdibile in cui si celebrerà uno degli artisti più rappresentativi del panorama musicale italiano e i suoi più grandi e intramontabili successi che ha segnato intere generazioni!

Per info: www.friendsandpartners.it

Radio Italia è la radio ufficiale del concerto-evento all’ARENA DI VERONA.

Nel 1990 usciva nei negozi “Marco Masini”, l’omonimo primo album dell’artista toscano che nel corso degli anni ha pubblicato undici album in studio rimasti nel cuore degli italiani. Indimenticabili anche singoli come “T’innamorerai”, “Bella Stronza”, “Ci vorrebbe il mare”, “L’uomo volante”, “Raccontami di te” o, ancora, “Spostato di un secondo”, brano con cui ha partecipato al Festival di Sanremo nel 2017.

Redazione