Chi l’ha visto, nella puntata in onda mercoledì 29 giugno alle 21.20 su Rai 3, si occuperà della scomparsa di Marianna Cendron, la ragazza di Paese (Treviso), che viveva a casa di un uomo molto più grande di lei: i familiari vorrebbero che le indagini fossero riaperte. Marianna, che aveva appena compiuto 18 anni, è sparita con la sua bicicletta dopo essere uscita dal lavoro. Ospiti in studio i genitori della ragazza. Si tornerà anche sul caso Domenico Manzo. E come sempre gli appelli, le richieste di aiuto e le segnalazioni di persone in difficoltà.
Mercoledì 29 giugno, in prima serata su Canale 5, nuovo appuntamento con la serie “L’Ora, inchiostro contro piombo”. Una co-produzione RTI – Indiana Production, per la regia di Piero Messina, Ciro D’Emilio e Stefano Lorenzi, la serie in 5 prime serate racconta de L’Ora, il giornale fondato a inizio Novecento dalla famiglia Florio che a Palermo, negli anni a cavallo tra il secondo dopoguerra e il boom economico, è stato il primo quotidiano che ha avuto l’ardire di scrivere la parola Mafia. La serie prende spunto dagli eventi realmente accaduti tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, focalizzandosi su un periodo cruciale per la lotta alla mafia. L’Ora è stata una palestra di menti vivaci e giornalisti coraggiosi che, capitanati dal loro direttore, scovavano la notizia, la catturavano e la raccontavano ai lettori, esponendosi in prima persona, nonostante le ostilità del potere costituito, da troppo tempo connivente con la malavita. Non vendeva centinaia di migliaia di copie, non aveva ricchi stipendi da corrispondere ai suoi giornalisti, non riusciva ad allontanare per troppo tempo il rosso dai bilanci editoriali. Eppure, le pagine scritte dal quotidiano L’Ora rappresentano un punto fermo nella storia recente di questo Paese. Questa è una serie che racconta una storia non solo giornalistica, ma soprattutto umana: l’epopea di coraggio e sangue di una banda di giornalisti, tutti giovanissimi e impazienti di cambiare le loro vite e quelle del loro Paese, a qualunque costo. Anche la loro stessa vita. La storia de L’Ora è infatti quella di un giornalismo di indagine, potente ed emozionante, fatto di donne e uomini che hanno messo a rischio anche la vita pur di portare al pubblico la conoscenza della verità.
In un docufilm e dieci spot la storia di un movimento in continua crescita
Dieci spot e un documentario sulla storia del calcio femminile per comunicare e raccontare la storia e le storie di un movimento sempre più in crescita per risultati e riscontro di pubblico. Per far conoscere meglio al grande pubblico le protagoniste della spedizione azzurra in Inghilterra la Rai ha realizzato dieci ritratti personali (in onda in questi giorni su tutti i canali) di colonne della Nazionale come Sara Gama, Laura Giuliani, Barbara Bonansea e Cristiana Girelli, della Ct Milena Bertolini e del Capodelegazione della Nazionale femminile Cristiana Capotondi. Inclusione e pregiudizi, sacrificio e pari opportunità, meritocrazia e voglia di vincere: sono queste alcune delle parole chiave che si sentono, insieme alla consapevolezza di rappresentare una generazione che rimarrà nella storia per aver riportato, nel 2019, l’Italia ai Mondiali dopo vent’anni di assenza, e per aver conquistato l’epocale passaggio al professionismo che la Serie A femminile vivrà dalla prossima stagione. Un traguardo importante, che arriva dopo una lunga storia di lotte e sacrifici, e che la Rai ha deciso di celebrare con un documentario, in onda il 10 luglio alle 18.50 su Rai 2, dal titolo “Azzurro Shocking, come le donne si sono riprese il calcio.” Il racconto, realizzato in collaborazione con la FIGC sull’onda del successo della docu-serie “Sogno Azzurro”, tornerà indietro di oltre 100 anni, ai primi tentativi di dare vita a squadre e campionati femminili, per ripercorrere il lungo periodo in cui il calcio femminile è stato negato e osteggiato, e i decenni nei quali è tornato protagonista grazie alle gesta sportive delle calciatrici, e all’intraprendenza di uomini e donne che hanno aperto nuove strade. Il racconto vivrà attraverso le voci delle Azzurre di oggi, e di donne che in qualità di sportive, dirigenti, arbitri, allenatrici e giornaliste hanno permesso loro di “riprendersi il pallone”. Ancora una volta la Rai, come recentemente avvenuto nella campagna dell’8 marzo, “Uguali e insieme”, supporta chi in favore della parità di genere “ci mette la faccia”, perché garantire pari opportunità nello sport vuol dire farlo anche nella società in cui viviamo.
Martedì 28 giugno a partire dalle ore 19, Italia 1 trasmetterà in diretta da Piazza Duomo a Milano LOVE MI, l’atteso concerto live di Fedez con tantissimi artisti che si esibiranno a scopo benefico in favore di TOG – TOGETHER TO GO (onlus centro di eccellenza nella riabilitazione dei bambini affetti da patologie neurologiche complesse).
La serata evento sarà presentata da Eleonoire Casalegno e Aurora Ramazzotti, con Gabriele Vagnato, giovane e popolarissimo content creator (3.8 milioni su TikTok, 1.1 milioni su Instagram, 778.000 su YouTube). Vagnato, inviato speciale dietro le quinte e tra il pubblico, dalle 18 sarà anche in diretta su Mediaset Infinity per seguire la prima parte del concerto.
Insieme a Fedez, sul palco di Piazza del Duomo ci sarà anche J-AX. i due artisti hanno condiviso tantissimi successi e l’indimenticabile concerto di San Siro.
Tra i cantanti che si esibiranno nel corso della serata (in ordine alfabetico): Ariete, Beba, Cara, Dargen D’Amico, Fedez, Frada, Ghali, J-AX, Miles, MYDRAMA, M¥SS KETA, Nitro, Paky, PAULO, Rhove, Rosa Chemical, Rose Villain, Mara Sattei, Shiva, Tananai, Tedua.
I fondi raccolti grazie al numero solidale 45595 saranno donati dalla Fondazione Fedez E.T.S. a TOG – TOGETHER TO GO, Onlus centro di eccellenza nella riabilitazione dei bambini affetti da patologie neurologiche complesse (in particolare paralisi cerebrali infantile e sindromi genetiche con ritardo mentale).
LOVE MI è un evento di Milano è Viva, progetto promosso dall’Amministrazione comunale per sostenere gli spettacoli dal vivo. L’organizzazione di LOVE MI è curata da DOOM ENTERTAINMENT e la parte di produzione da VIVO CONCERTI.
In prima serata su Canale 5, appuntamento con la finale de “L’Isola dei Famosi”, il programma prodotto da Mediaset in collaborazione con Banijay Italia. A commentare la puntata, con la padrona di casa Ilary Blasi, Vladimir Luxuria e Nicola Savino. Inviato in Honduras: Alvin.
Si chiude questa sera l’edizione più lunga della storia programma. Chi tra Nicolas Vaporidis, Carmen Di Pietro, Nick Luciani, Marcedesz Henger, Marialaura Devitis e Luca Daffrè sarà incoronato vincitore? A deciderlo il voto dei telespettatori espresso attraverso quattro canali: App Mediaset Infinity, Sito Web, Smart Tv, SMS.
Da Piazza Santissima Annunziata di Pietrelcina (BN), sabato 25 giugno in prima serata, dalle 21.35, su Rai 1 andrà in onda “Una Voce per Padre Pio”. Alla conduzione ci sarà Mara Venier. Speranza, rinascita e gioia saranno i valori più significativi di questo appuntamento televisivo. La trasmissione, infatti, sarà nuovamente ambientata a Pietrelcina, nella sua storica cornice, borgo natio del Frate, set suggestivo e abituale. L’edizione 2022 di ‘Una Voce per Padre Pio riunirà grandi nomi del mondo della musica e dello spettacolo: Al Bano, Orietta Berti, Matteo Bocelli, Riccardo Cocciante, Giuseppe Fiorello, Matia Bazar, Ricchi e Poveri, Shel Shapiro. L’Orchestra “Suoni del Sud” sarà diretta dal maestro Alterisio Paoletti. Non mancheranno momenti di riflessione con le testimonianze sulla vita e le opere di Padre Pio con il frate cappuccino Nazario Vasciarelli e monsignor Dario Edoardo Viganò. Il Professore Guido Oppido dell’ospedale Monaldi di Napoli accompagnerà la piccola Mahewa operata nel suo reparto. Ci sarà il Professore Ciro Lucio Vigliaroli esperto in Otorinolaringoiatria che ha operato il piccolo Paul Marie bimbo ivoriano. La professoressa Concetta Stramacchia, dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale “88° E. De Filippo” di Napoli. Enzo Palumbo e il Professor Giulio Basoccu parleranno del futuro dell’associazioni e dei nuovi progetti e collaborazioni. Nato da un’idea di Enzo Palumbo, il programma da 23 anni racconta storie umane, esperienze di devozione e di fede che rimandano all’insegnamento di Padre Pio: dare sollievo alla sofferenza umana. Una Voce per Padre Pio è soprattutto solidarietà, quest’anno più che mai. Al programma è come sempre abbinata una campagna di raccolta fondi, sostenuta da Rai per il Sociale, a supporto dei progetti di “Una Voce Per Padre Pio Onlus”. Componendo il numero di sms solidale 45531 fino all’11 luglio si potrà sostenere l’associazione donando 2 euro con un sms da cellulare Wind3, Tim, Vodafone, Iliad, Postemobile, Coopvoce e Tiscali oppure 5 euro con una chiamata da Rete Fissa, Twt, Convergenze e Postemobile e, infine, da 5 a 10 euro da rete fissa Tim, Vodafone, Wind3, Fastweb, Tiscali. “Una Voce per Padre Pio Onlus” sostiene “OBIETTIVO ITALIA” che vede al suo attivo: “Aggiungi un Posto a Tavola” progetto di donazione di beni di prima necessità a famiglie indigenti di Puglia e Campania; “Fratello Studio Sorella Scuola”, che opera nei quartieri disagiati di Napoli (Barra, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio); “Tendere la Mano”, offre contributi per pagamento di affitti e utenze e acquisto di beni di prima necessità a famiglie con gravi situazioni di indigenza. Si è aggiunto quest’anno Progetto “Secondo Cuore”, in partenariato con “L’Associazione Secondo Cuore” ed in collaborazione con il Prof. Giulio Basoccu, che prevede sostegno economico, logistico, ma anche interventi chirurgici alle donne vittime di violenza, oltre che psicologica, anche fisica. E come dimenticare gli anziani con il “Progetto Uniti per le Nostre Radici”. E, inoltre, promuove e supporta da anni “OBIETTIVO AFRICA” di cui ricordiamo le tre Opere Attive attualmente: “Maison Padre Pio”, Casa Famiglia che ospita n. 34 bambini dai 3 ai 13 anni in condizioni di pieno convitto; “Les Anges de Padre Pio”, orfanotrofio che ospita 80 infanti abbandonati dagli 0 ai 3 anni, sottraendoli a morte certa; “Les Anges Padre Pio II”, struttura di accoglienza che ospita in regime di pieno convitto n. 40 minori diversamente abili, altrimenti abbandonati a loro sessi. La regia è di Maurizio Pagnussat.
Con Veronica Maya ed Enrico Ruggeri le note on air
Domani, 25 giugno, lo Sferisterio di Macerata sarà la cornice della serata finale di Musicultura 2022. Le voci di Veronica Maya ed Enrico Ruggieri, conduttori d’eccezione, accompagneranno le performances dei finalisti in gara e degli ospiti che si alterneranno sul palco marchigiano. Sarà Rai Radio1 a proporre in diretta l’intera serata che poi verrà proposta in seconda serata a luglio su Rai2. Non mancherà, come di consueto, il supporto di Rainews24 e Tgr a cui si aggiungono da quest’anno quelli di Rai Italia, Rai Canone e Rai Play Sound. Protagonisti sul suggestivo palco saranno Manuel Agnelli, Gianluca Grignani, Ilaria Pilar Patassini ed Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra unica apparizione in Italia dell’artista islandese, con i quattro artisti vincitori del Festival più votati dal pubblico la sera prima, per conquistare il titolo di Vincitore assoluto. La regia televisiva sarà firmata da Duccio Forzano.
Il programma che gioca sui gusti e sui costumi degli italiani
Dopo gli ottimi risultati della passata edizione, venerdì 24 giugno su Rai 1 alle 21.25, torna “Top Dieci”, programma di intrattenimento in sei puntate con Carlo Conti in veste di padrone di casa. La trasmissione vuole giocare con leggerezza sui gusti e i costumi degli italiani, nel segno dell’intrattenimento, ma anche, della memoria e dell’attualità. Nel corso di ogni appuntamento due squadre composte ognuna da tre personaggi noti, si sfideranno su classifiche di ogni genere. Sarà loro compito riempire tutte le posizioni di diverse “hit parade” legate alla cultura pop d’Italia: dalla musica allo sport, dall’attualità al cinema, dalla tv agli usi e costumi del nostro Paese. Quali sono i dieci dischi più venduti nel 1988? E le dieci parole più cercate su Internet dagli italiani nel 2019? O ancora, i dieci nomi preferiti dai genitori nel 1960? “Top Dieci” sarà un’occasione divertente per scoprire curiosità del passato e del presente del nostro Paese, nel segno dell’allegria.
Dopo il grande successo delle prime due date, l’“UNIVERSO TOUR 2022” si arricchisce di cinque nuovi imperdibili appuntamenti estivi, che vedono Mara Sattei protagonista indiscussa del suo primo tour.
Salpando dai maggiori festival, per poi approdare nei club, l’artista porterà i suoi fan in un viaggio esperienziale nella dimensione tanto attesa del live, per cantare insieme il suo primo album “Universo”, accompagnata dalla band.
Queste le tappe del tour, in continuo aggiornamento, organizzato da Next Show e OTR Live:
4 GIUGNO – NAMELESS MUSIC FESTIVAL – ANNONE DI BRIANZA (LC)
10 GIUGNO – ATENEIKA FESTIVAL – CAGLIARI
16 LUGLIO – PALAZZO REALE SUMMER FEST – NAPOLI
17 LUGLIO – PINEWOOD FESTIVAL – L’AQUILA NUOVA DATA
20 LUGLIO – SONIC PARK STUPINIGI – NICHELINO (TO)
22 LUGLIO – FEEL FESTIVAL – GIAIS DI AVIANO (PN)
29 LUGLIO – INDIEGENO FEST – PATTI (ME)
31 LUGLIO – LUCCA SUMMER FESTIVAL – LUCCA
3 AGOSTO – EFFETTO VENEZIA – LIVORNO NUOVA DATA
7 AGOSTO – ALBE IN CONTROLUCE – RICCIONE NUOVA DATA
11 AGOSTO – PARCO GONDAR– GALLIPOLI (LE)
3 SETTEMBRE – RIGENERAZIONI (GOABOA & LILITH FESTIVAL) – GENOVA NUOVA DATA
9 SETTEMBRE – PARALLEL FESTIVAL – BRESCIA NUOVA DATA
Per ognuno degli appuntamenti autunnali nei club, inoltre, 50 fortunati fan potranno acquistare un vip pack, che darà diritto alla partecipazione esclusiva alle prove della serata e ad incontrare l’artista nel backstage.
Il tour è l’occasione per ascoltare per la prima volta live il suo album d’esordio “UNIVERSO” (Arista/Columbia Records Italy/Sony Music Italy), disponibile in fisico, streaming e digitale al link https://marasattei.lnk.to/Universo_.
E per non farsi mancare nulla in questa estate piena di musica live e non solo, Mara Sattei sarà anche tra gli ospiti ufficiali del Jova Beach Party 2022.
L’album, interamente prodotto da thasup, che segue anche la direzione artistica del progetto, rappresenta un grande primo traguardo per l’artista, che fino a oggi ci ha accompagnati mano nella mano, passo dopo passo, alla scoperta della sua musica – dalle Registrazioni ai primi brani ufficiali –, attraverso liriche mai scontate, una potenza vocale senza eguali e un’eleganza che contraddistingue ogni suo movimento o creazione.
Di seguito la tracklist e le collaborazioni che compongono “UNIVERSO”:
“Universo (Intro)”; “Blu Intenso” (feat. Tedua); “Cicatrici”; “Tetris” (feat. Carl Brave); “Ciò che non dici”; “Tamigi”; “Parentesi” (feat. Giorgia); “Shot”; “Antartide”; “0 rischi nel love” (feat. thasup); “Sabbie Mobili”; “Occhi Stelle” (feat. Gazzelle); “Scusa”; “Perle”.
Dopo l’album di debutto, Mara Sattei è tra i protagonisti dell’estate italiana grazie alla collaborazione nella hit di Fedez “La dolce vita” (Columbia Records Italy/Sony Music Italy), singolo a cui ha preso parte insieme aTANANAI. Il brano,dopo aver scalato tutte le classifiche, ha conquistato in sole due settimane il disco d’oro(certificato da FIMI/GfK).
Ma non è di certo nuovo al suo pubblico il grande talento dell’artista, cheera riuscita ad affascinare tutti già con le sue “Registrazioni”: “Nuova Registrazione 326” – certificata disco d’Oro -, “Nuova Registrazione 402” e “Nuova Registrazione 527” sono dei veri e propri sfoghi personali messi in musica e prodotti da thasup.
Mara Sattei ha collaborato con importanti colleghi italiani e internazionali che hanno impreziosito il suo percorso artistico: “m12ano” – certificato platino e contenuto nell’album d’esordio di thasup “23 6451” –, “ALTALENE” – che l’ha vista a fianco di Coez nel brano triplo platino estratto da “BV3” – “Dilemme Remix” – singolo certificato platino, che ha segnato l’unione artistica internazionale tra lei, Lous and the Yakuza e thasup -, “Spigoli” – brano triplo platino firmato insieme a Carl Brave e thasup – e adesso anche “La dolce vita” – singolo di Fedez certificato oro, che la vede in feat insieme a TANANAI.
La scrittura intima ma allo stesso tempo incisiva, la voce intensa e comunque leggera, l’eleganza e lo sguardo rivolto sempre agli altri sono i tratti distintivi di quella che è già una delle donne più interessanti del nuovo panorama musicale italiano.
Zucchero e i Rolling Stones, la storia continua! L’Artista, infatti, per la seconda volta nella sua carriera è stato chiamato dalla band ad aprire uno dei concerti del loro “Sixty” tour: il 27 luglio alla Veltins-Arena di GELSENKIRCHEN (Germania).
«Sono onorato e grato agli Stones per avermi scelto per la seconda volta come “gladiatore” per preparare il loro arrivo sul palco di Gelsenkirchen – dichiara Zucchero – Un altro passo importante nel mio viaggio. Un’altra storia bella da raccontare ai miei nipoti. Evviva gli Stones».
Continua il grande successo del “World Wild Tour” di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI che a luglio continuerà in importanti città europee e toccherà nuovamente anche l’Italia. Con oltre 2 ore di musica e una scaletta sempre diversa, Zucchero rende ogni concerto un’esperienza unica e irripetibile per il suo pubblico, reinterpretando i suoi più grandi successi e i brani degli ultimi progetti discografici, “Discover” e “D.O.C.”, accompagnato sul palco da una super band d’eccezione.
Con una scaletta sempre diversa e ricca di grandi momenti, l’artista attraversa tutta la sua grande carriera, passando dai brani più recenti alla carica e l’energia di hit che hanno segnato la storia della musica italiana. A fare da cornice a questo grande show, una scenografia d’eccezione: un gigantesco sole, in segno di rinascita, al cui interno scorrono immagini di accompagnamento dell’intero viaggio musicale.
Ad accompagnare l’artista sul palco durante il “World Wild Tour” la band internazionale composta da: Polo Jones (Musical director, bass), Kat Dyson (guitars, bvs), Peter Vettese (hammond, piano), Mario Schilirò (guitars), Adriano Molinari (drums), Nicola Peruch (keyboards), Monica Mz Carter (drums, percussions), James Thompson (horns, bvs), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (horns) e OmaJali (backing vocals).
Dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia da Covid-19, il “World Wild Tour” è partito il 18 aprile da Glasgow (Regno Unito), ha registrato il sold out dei due concerti alla Royal Albert Hall di Londra e richiamato oltre 150.000 spettatori, italiani e internazionali, con i 14 concerti tenuti in Italia, all’Arena di Verona.
Il tour vedrà l’Artista impegnato in tutto il mondo fino al mese di ottobre.