Pop star e influencer del suo tempo, Sissi – la leggendaria sovrana dell’Impero Austro-Ungarico – è un’icona che – da Lady D e Charlène di Monaco, da Soraya a Sua Maestà Imperiale Masako, fino ad arrivare alla capricciosa Duchessa di Sussex – sembra avere fatto molti proseliti.
Dal primo film muto del 1920 alla serie in onda in prima visione esclusiva e assoluta – con l’attesissima seconda stagione – in onda il 28, 29 dicembre e 4 gennaio su Canale 5, la vita di Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach presso la corte di Vienna continua a essere una grande fonte di ispirazione (nel solo 2022 sono usciti The Empress, su Netflix, e Corsage al cinema).
Il serial che ne racconta la storia – in chiave moderna, avvalendosi di grandi budget e girata on field tra Baviera e Baltico – è quella che vede protagonisti due giovani amanti, combattuti tra desideri personali e lotte di potere politico. Una rilettura pensata per una nuova generazione di spettatori, molto più vicina alla reale figura storica di Sissi, con scene ricche di passione e azione, tra location magnifiche, costumi e acconciature sontuosi e, al centro, l’amore matto e disperatissimo tra Sissi e Franz.
La donna più bella d’Europa – cupa e irrequieta, vittima di nevrosi, ossessioni e pensieri depressivi, sfiorò l’anoressia senza mai riuscire ad accettarsi fino in fondo – combatte i crudeli dettami di corte e per i suoi ideali. L’Imperatrice Elisabetta sceglie l’amore e coltiva con energia le proprie passioni e inclinazioni, e vive con dolore le nefandezze cui è chiamata alla corte di Vienna. E Franz, a sua volta, dietro la facciata di rigoroso sovrano dell’Impero Austro-Ungarico cela un turbinio di emozioni e sentimenti.
L’attrice svizzero-americana Dominique Devenport e il tedesco Jannik Schümann si sono mostrati perfetti per interpretare la coppia reale asburgica. Sempre più di rilievo, inoltre, in questa stagione, la figura impersonata da Giovanni Funiati, quella del Conte Gyula Andrássy. Storicamente condannato a morte dal Kaiser Franz, poi salvato da Sissi, diventerà il Primo Ministro ungherese.
Nato a Gottinga nel 1991, cresciuto tra Italia, Francia e Germania, Funiati si è formato all’Accademia Statale di Musica e Arte Drammatica di Stoccarda, poi si è dedicato al teatro, al cinema e alla TV (tra cui, Francesco, di Liliana Cavani e Il Paradiso delle Signore).
Nata Duchessa, in Baviera, Elisabetta è stata uccisa a Ginevra, il 10 settembre 1898, a 60 anni, dall’anarchico Luigi Lucheni. L’uomo, al commissario che lo interrogava, dichiarò di averlo fatto «perché sono anarchico. Perché sono povero. Perché amo gli operai e voglio la morte dei ricchi».
La voce italiana di Dominique Devenport – Giorgia Brunori – è tra le nominate al prestigioso premio Anello d’Oro 2022 per la categoria Televisione – Miglior Voce Femminile, dalla Giuria del Festival Internazionale del Doppiaggio Voci nell’Ombra. La serata d’onore del Festival, in cui sarà decretata la vincitrice è domenica 4 dicembre, dalle ore 18.00, al Palazzo Ducale di Genova, nella Sala del Maggior Consiglio.
Beta Film è il distributore mondiale di Sisi. La serie è prodotta da Story House Pictures e Satel Film. Co-produttori, Heinrich Ambrosch e Bettina Kuhn. Showrunner Andreas Gutzeit, con Robert Krause e Ela Hell. Sven Bohse è incaricato della regia. Consulenti storici, Thomas e Philipp Ilming. Hauke Bartel è il produttore esecutivo RTL, con Markus Böhlke e Sylke Poensgen. Sissi ha ricevuto il supporto dalla FFA German Federal Film Board e dalla FFF Bavarian Film and Television Fund.
Month: dicembre 2022
CS_Meraviglie – Stelle d’Europa

Alberto Angela torna con il viaggio alla scoperta delle “Meraviglie” che, in questa nuova serie intitolata “Stelle d’Europa”, varca per la prima volta i confini nazionali per esplorare, oltre a quelli italiani, anche i siti Unesco più spettacolari del nostro continente. Mercoledì 28 dicembre, in prima serata alle 21.25 su Rai1, e per tre settimane, torna il programma di Rai Cultura dedicato ai tesori del nostro patrimonio culturale e ambientale. Un viaggio che attraversa l’Europa da est a ovest, da sud a nord, alla ricerca delle bellezze più rappresentative di ciascun paese, ma anche delle linee di una storia comune e di una comune identità. Oltre al racconto di Alberto Angela, alle splendide immagini girate in 4K con l’uso di audaci droni acrobatici, questa serie si arricchisce delle testimonianze di ospiti celebri e di performance artistiche in alcuni dei luoghi più significativi del viaggio.
Nella prima puntata il viaggio parte da Mont Saint-Michel, nel nord della Francia, isolotto che sembra danzare tra terra e mare al ritmo delle maree. Sede di una celebre abbazia benedettina, sorge al centro di un’immensa baia aperta sul canale della Manica, dove le maree sono tra le più potenti d’Europa. Nelle fasi più intense il mare si ritira di una ventina di chilometri, per poi ritornare isolando l’abbazia dalla terraferma. Prosegue poi per Lisbona, in Portogallo, porta occidentale d’Europa aperta verso l’immensità degli oceani. Dalla torre di Belém, ai ricami del monastero dei Jéronimos, Alberto Angela racconta questa affascinante città adagiata sulle sponde del Tago e affacciata all’oceano. Ci guida in tram tra le viuzze dell’Alfàma, l’antico quartiere arabo, e alla scoperta dei magnifici azulejos del palazzo dei marchesi di Fronteira, fino alla chiesa del Carmo dove una magnifica Dulce Pontes, canta sulle note del maestro Ennio Morricone.
La tappa italiana di questa puntata è Verona, la città scaligera che ha ispirato l’amore letterario di Romeo e Giulietta. All’Arena, l’antico anfiteatro nato per ospitare i gladiatori e oggi divenuto uno dei più grandi teatri lirici del mondo, Alberto Angela incontra Roberto Bolle, leggendario Romeo della danza. Al balcone di Giulietta, Riccardo Cocciante interpreta un brano della sua opera popolare dedicata ai due tragici amanti.
Il viaggio si conclude a Chartres, cittadina francese sede della più antica e meglio conservata cattedrale gotica del vecchio continente. Le sue celebri vetrate, che si conservano intatte da nove secoli, hanno dato il nome ad un colore, il celebre “blu di Chartres”. Un enigmatico labirinto al centro della navata è in realtà un percorso iniziatico che conduce il fedele alla salvezza.
“Meraviglie – Stelle d’Europa” è una produzione realizzata da Rai Cultura in 4K, diretta da Gabriele Cipollitti con la fotografia di Vincenzo Calò. Scritta da Alberto Angela con Fabio Buttarelli, Ilaria Degano, Vito Lamberti, Aldo Piro, Emilio Quinto.
CS_Mi casa es tu casa
Mara Venier e Luz Casal ospiti di Cristiano Malgioglio

Terza puntata, mercoledì 28 dicembre alle 21.20 su Rai2, per “Mi casa es tu casa”, il programma che ha segnato il debutto alla conduzione di Cristiano Malgioglio.
Protagonista di questo nuovo appuntamento, la Signora della domenica della TV italiana: Mara Venier. La bionda conduttrice e attrice, amica di vecchia data del padrone di casa, si racconterà attraverso un’intervista esclusiva con la sua proverbiale spontaneità e senza risparmiarsi. Nel corso della chiacchierata, oltre alla sua irresistibile ascesa professionale, Mara ricorderà i suoi primi amori fino a quello più grande, per la sua famiglia, formata da suo marito Nicola, i figli e i nipoti. Non mancheranno momenti commoventi, come quello legato al ricordo della mamma di Mara, Elsa, ma anche più divertenti come l’arrivo a sorpresa di un personaggio comico che per l’occasione vestirà dei panni più inconsueti del solito
Ospite d’onore, l’iconica cantante Luz Casal, che grazie a Pedro Almodovar ha conosciuto un’immensa popolarità anche fuori dai confini spagnoli, che offrirà al pubblico una suggestiva cover di “Un anno d’amore” di Mina, colonna sonora di una delle puntate più intense di “Mi casa es tu casa”
La dimensione domestica e informale di “Mi casa es tu casa” ha permesso di far conoscere al pubblico grandi personaggi dello spettacolo in modo unico, intimo e profondo. Il tutto arricchito da materiale scovato nelle teche e tante sorprese che hanno caratterizzato e animato l’incontro tra Cristiano e i suoi ospiti.
“Mi casa es tu casa” è un programma nato da un’idea di Cristiano Malgioglio, Dimitri Cocciuti, Mario Paloschi ed Emanuele Giovannini, scritto con Tommaso Martinelli e Luigi Miliucci. La regia è di Alessandro Tresa. “Mi casa es tu casa” è un programma in collaborazione con Ballando.
“Aladdin” il live action. Nella versione italiana il sultano, padre di Jasmine, ha la voce di Gigi Proietti
Prima serata da Mille e una notte quella di martedì 27 dicembre su Rai1 che propone, in prima visione alle 21:25, il live action “Aladdin”, prodotto dalla Disney nel 2019 e diretto da Guy Ritchie, maestro indiscusso nella realizzazione di film ad alto budget.
La trama rimanda al cartone animato del 1992 al quale il lavoro s’ispira: Aladdin, giovane ladruncolo che vive nella città di Agrabah, ai margini del deserto, s’innamora della principessa Jasmine che, estroversa e ribelle, sarebbe destinata per legge a sposare un uomo del suo stesso rango. Il perfido Jafar, Gran Visir di corte, progetta intanto di impossessarsi di una lampada magica che racchiude un genio in grado di esaudire tre desideri, e per recuperarla ottiene la collaborazione dello stesso Aladdin, lusingandolo con promesse di ricchezza. Ma il giovane scopre il segreto della lampada e fa amicizia con il genio stesso, che si pone al suo servizio. Jafar non si rassegna e farà di tutto per impossessarsi della lampada magica e ostacolare l’amore fra il giovane e la principessa.
Il lavoro di progettazione e produzione di questo film è stato imponente. Annunciato nel 2016, la Disney ha impiegato quasi tre anni per ultimare il progetto: la parte del genio data a Will Smith è stata solo l’inizio di una selezione lunga e laboriosa per individuare i due protagonisti, che nella strategia della Disney dovevano essere ancora sconosciuti al grande pubblico. La parte di Jasmine sarebbe stata assegnata a Naomi Scott, l’affascinante attrice britannica con ascendenze indiane che interpreta la principessa, solo dopo aver selezionato anche il protagonista maschile, e averla provata al suo fianco. Mena Massoud, allora esordiente sul grande schermo, fu scelto per interpretare Aladdin dopo oltre quattro mesi di casting. Per i due ruoli erano stati visionati oltre duemila provini.
Nella sua versione italiana il sultano, padre di Jasmine, è stato doppiato da Gigi Proietti.
CS_”Prossima fermata, Natale”
L’amore, un treno, e un viaggio nel tempo

Tra magia natalizia e viaggi nel tempo: è il film di Dustin Rikert, con Lindsy Fonseca, “Prossima fermata, Natale”, in onda martedì 27 dicembre alle 21.20 su Rai 2, in prima visione assoluta.
La vita e le scelte di Angie sono state sempre improntate alla crescita professionale e al successo nel lavoro. La donna è diventata un chirurgo importante a New York, sacrificando però il lato amoroso della sua esistenza: nel momento di tornare a casa per trascorrere le feste con la sua famiglia d’origine, Angie comincia a chiedersi come sarebbero andate le cose se avesse deciso di sposare il suo ex ragazzo, Tyler, che nel frattempo è diventato famoso. Ma siamo a Natale, e il treno per casa la trasporterà magicamente nel passato, un passato nel quale Angie ha la possibilità di cambiare tutta la sua vita e scoprire che cosa (e chi) sia veramente importante per lei.
Il bivio fra vita amorosa e vita professionale è un grande classico dei film natalizi, qui interpretato con garbo da un gruppo di attori affiatati e in un’ambientazione fantastica e avvolgente. E il tema del viaggio nel tempo sembra aver intrigato particolarmente l’ufficio casting di questo film, nel quale ai giovani e pur bravi protagonisti del film sono affiancati Lea Thompson e Christopher Lloyd, cioè i due attori che insieme a Michael J. Fox hanno interpretato il più grande classico cinematografico sui viaggi nel tempo, “Ritorno al futuro”.
CS_”Grande Fratello Vip”
Lunedì 26 dicembre in prima serata su Canale 5 nuovo appuntamento con “Grande Fratello Vip”, il reality show, prodotto da Endemol Shine Italy e condotto da Alfonso Signorini. Al suo fianco, una coppia di opinioniste tutta al femminile formata dalla confermatissima Sonia Bruganelli e la new entry Orietta Berti. In studio con loro Giulia Salemi che, in tempo reale, legge tutti i commenti del mondo social.
Tra alleanze, strategie di gioco, simpatie, antipatie, nomination ed eliminazioni a sorpresa, ad aggiudicarsi la vittoria e il montepremi finale di 100 mila euro (metà del quale andrà in beneficienza) sarà il concorrente che riuscirà a restare il più a lungo possibile nella Casa di “Gf Vip”.
CS_FINANZIATA IN LEGGE DI BILANCIO L’INDENNITÀ DI DISCONTINUITÀ: approvato l’emendamento Orfini che prevede 100 milioni di euro a copertura della misura prevista dalla legge delega in materia di spettacolo
FINANZIATA IN LEGGE DI BILANCIO
L’INDENNITÀ DI DISCONTINUITÀ.
APPROVATO IN COMMISSIONE BILANCIO L’EMENDAMENTO ORFINI CHE PREVEDE 100 MILIONI DI EURO A COPERTURA DELLA MISURA PREVISTA DALLA LEGGE DELEGA IN MATERIA DI SPETTACOLO.
Risultato storico, ora si faccia di tutto per aumentare la dotazione economica a copertura del provvedimento e per garantire la partecipazione alla fase di redazione dei decreti attuativi.
Roma, 21 dicembre 2022
È stato approvato oggi in Commissione Bilancio l’emendamento Orfini che finanzia l’indennità di discontinuità. Un grande risultato, frutto di un lavoro di confronto tra le istituzioni e le realtà del settore che è durato quasi tre anni. Quella di oggi è una buona notizia perché il processo che porta al riconoscimento delle specificità di chi lavora nel settore dello spettacolo può iniziare in tempi brevi.
La dotazione non risponde alle richieste iniziali e ci auguriamo possa essere incrementata nel corso dei prossimi mesi. Ci auguriamo, inoltre, il coinvolgimento dei professionisti e delle professioniste del settore che hanno partecipato al processo virtuoso di confronto, iniziato nel 2020, che ha portato oggi a questo risultato. Confronto indispensabile per restituire una norma davvero condivisa che cambi il volto del settore per quanto riguarda diritti e tutele di lavoratori e lavoratrici.
L’approvazione dell’indennità di discontinuità è arrivata dopo un complicato iter di confronto durato anni tra la politica, le realtà del settore, professionisti e professioniste che ne fanno parte. La misura è lo strumento fondamentale per rendere i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo uguali a quelli degli altri settori, riconoscendo il lavoro indispensabile delle fasi di studio e progettazione, come imprescindibili e necessarie anche in termini contributivi. Quel lavoro non visibile al pubblico ma che è indispensabile per ogni concerto, ogni spettacolo, ogni esibizione, è riconosciuto dall’indennità di discontinuità, che dal 15 luglio 2022 è legge dello Stato e dal 2023 è esigibile da chi ne ha diritto.
CS_Zecchino d’Oro 2022, un Natale di musica e solidarietà
Con la campagna di raccolta fondi “Operazione pane”

Torna con una speciale messa in onda natalizia lo Zecchino d’Oro, con la direzione artistica di Carlo Conti, in onda giovedì 22 dicembre e venerdì 23 dicembre alle 17.05 e sabato 24 dicembre alle 17, su Rai 1 a Rai Italia. È la 65° edizione, programmata nei giorni dell’anno più amati dai piccoli, per ribadire il diritto di qualunque bambino di essere semplicemente un bambino. L’edizione 2022 di Zecchino d’Oro si intitolerà, infatti, “Semplicemente bambino,” per affermare ancora una volta l’impegno che Antoniano porta avanti da sempre, per fare in modo che ogni bambino viva i suoi anni più belli con gioia, serenità e spensieratezza.In gara 14 canzoni, interpretate da 17 bambini provenienti da 11 diverse regioni italiane insieme al Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni, che cantano temi importanti e attuali – l’ambiente, la diversità, la famiglia. Tutte le canzoni sono già disponibili sulle piattaforme digitali per essere ascoltate e imparate. Come da tradizione, lo Zecchino d’Oro si fa portavoce di “Operazione Pane”, la campagna di Antoniano che supporta 18 mense francescane in Italia e 5 nel mondo (in Ucraina, Romania e Siria), sostenuta anche da Rai per la Sostenibilità. Operazione Pane, con le sue storie, sarà protagonista delle puntate di dicembre di Zecchino d’Oro, ma è possibile sostenerla già da ora, e fino al 9 dicembre, inviando un sms o con una telefonata da rete fissa al numero solidale 45588. Per ulteriori informazioni: http://www.zecchinodoro.org
CS_Danza con me
In onda in prima serata il 1° gennaio 2023

Roberto Bolle torna in tv e il nuovo anno di Rai 1 si apre, ancora una volta, con quella che è diventata ormai una bellissima e attesissima consuetudine: il grande show della danza, DANZA CON ME, quest’anno ricco di novità artistiche e tecnologiche, in onda in prima serata il 1° gennaio 2023. “Danza con me” – prodotto da Rai Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Ballandi e Artedanza srl – non è un semplice spettacolo di danza, ma un grande show, un format originale che ha saputo imporsi nell’immaginario collettivo come un classico irrinunciabile. Alla conduzione di questa edizione speciale di “Danza con me”, una coppia inedita: Luca Zingaretti e Cristiana Capotondi, due tra i personaggi più amati dello spettacolo italiano.
CS_”Sanremo è sempre più vicino”
Parte la campagna di promozione per Sanremo 2023: Amadeus e Gianni Morandi ci portano tutti al Festival… di corsa.

È partita in questi giorni la nuova serie di spot che ci accompagnerà al Festival di Sanremo 2023. Un vero e proprio viaggio per l’Italia, con uno “start” d’eccezione davanti a un panorama famoso in tutto il mondo: quello del lungomare di Napoli. Amadeus e Gianni Morandi si sono ritrovati proprio davanti a Castel Dell’Ovo, a più di 800 chilometri dal Teatro Ariston, armati di tuta, scarpette e voglia di condividere un percorso con tutti gli italiani.
Saranno in totale otto i promo che vedranno i due conduttori del Festival correre attraverso scenari sempre diversi, passando da luoghi iconici come via dei Fori Imperiali nel centro di Roma a stradine di campagna nella provincia italiana. Il tutto sempre in mezzo alla gente, tra selfie, battute e siparietti comici.
La campagna prende spunto dalla nota passione di Gianni Morandi per la corsa, e vede Amadeus nella parte del runner riluttante, ma in fondo divertito, che si ritrova a percorrere insieme all’amico Gianni tutto lo stivale. Per diffondere ovunque lo spirito sanremese e accompagnare al 73° Festival di Sanremo gli italiani di tutte le Regioni e di tutte le età.
Il claim scelto è “Sanremo, sempre più vicino” proprio perché i due si avvicinano al festival chilometro dopo chilometro. Ma anche perché la corsa per le strade dei due conduttori simboleggia un Festival sempre più vicino alla gente e ai gusti del pubblico.
Per quasi due mesi gli italiani potranno seguire Ama e Gianni con curiosità sempre crescente: attraverso quali luoghi passeranno durante il loro viaggio? Riusciranno ad arrivare di corsa alla prima serata del Festival? Lo scopriremo al Teatro Ariston il prossimo 7 febbraio.