Day: febbraio 24, 2023

Addio a Maurizio Costanzo, Giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore . Aveva 84 anni. I funerali lunedì in Chiesa degli Artisti a Roma


Maurizio Costanzo è morto a Roma alla clinica Paideia: era ricoverato da una settimana. Nato a Roma il 28 agosto 1938, Costanzo ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatrali (Il marito adottivo, Vuoti a rendere ecc.). Ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro. Ma il suo nome è legato anche al Maurizio Costanzo show, in onda dal 1982 su Mediaset. Tra i suoi programmi più noti, anche Buona domenica. Ha scritto numerosi libri, tra i quali Chi mi credo di essere (2004, in collab. con G. Dotto), E che sarà mai? (2006), La strategia della tartaruga (2009), Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi (2015), Vi racconto l’Isis (2016) e Smemorabilia. Catalogo sentimentale degli oggetti perduti (2022). Dal 1995 è sposato con Maria De Filippi. 

Appena quattro mesi fa, a un giornalista del settimanale Sette del Corriere della Sera che chiedeva «Come le piacerebbe essere ricordato?», rispose: «Spero semplicemente come una brava persona che ha fatto un programma durato quarant’anni. Un long seller della televisione italiana. Mi auguro che nel 2050 si potranno regalare i cofanetti del Maurizio Costanzo Show come documento, e in mia smemoria. Sempre meglio…». 

I funerali di Maurizio Costanzo si svolgeranno lunedì 27 febbraio, alle ore 15, presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo. Lo rende noto il Campidoglio. “La camera ardente di Maurizio Costanzo sarà allestita domani e domenica presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola). Apertura al pubblico il 25 febbraio dalle 10.30 alle 18 e il 26 dalle 10 alle 18 (è raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2).

CS_Passaggio a Nord Ovest


Dal Friuli Venezia Giulia a Valencia passando per la presa della Bastiglia

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“Passaggio a nord ovest”, il programma di Rai Cultura ideato e condotto da Alberto Angela, in onda sabato 25 febbraio alle 15.00 su Rai 1, partirà anche questa settimana per una lunga esplorazione in continenti lontani, in remote epoche della storia e ci farà assistere a fenomeni naturali spettacolari. Alberto Angela ci guiderà in un vero e proprio museo dell’orologio a cielo aperto: andremo a Pesariis, una frazione del comune di Prato Carnico, in Friuli Venezia Giulia. La Val Pesarina è chiamata anche la Valle Del Tempo, perché già dal 17° secolo vi si costruivano gli orologi delle torri, dei municipi e dei campanili di tutta la regione. Una produzione che continua ancora oggi. 
Ripercorreremo i momenti chiave della presa della Bastiglia, punto di svolta della Rivoluzione Francese. Grazie a interviste con esperti, modelli 3D e ricostruzioni, riscopriremo la storia di questo edificio leggendario. Percorrendo le strade di Parigi al fianco dei rivoluzionari, entreremo nella Bastiglia con l’esercito del Re, e rivivremo, ora per ora, gli scontri armati e le strategie militari di questa giornata memorabile, da cui ebbe origine un’ondata che travolse il mondo intero.
Come venivano reclutati i gladiatori nell’Impero Romano? Da dove provenivano e quanto durava la loro “carriera”? Faremo un salto indietro nel tempo e nello spazio, nel 127 d.C. in una provincia remota della Gallia Romana. Lì seguiremo da vicino le vicende di Titulus, giovane nobiluomo e giocatore ribelle, che diventerà un gladiatore di successo.
La Norvegia centrale è attanagliata per sei mesi l’anno nella morsa dell’inverno e le condizioni atmosferiche sono così rigide come solo al Circolo Polare Artico possono essere. Eppure, c’è una cittadina, inserita nel patrimonio Unesco, che in inverno non solo rinasce, ma brulica di vita: è Røros.
Ogni anno, tra il 14 e il 19 marzo, Valencia è teatro di una grande festa popolare, le Fallas. La parola “Falla” deriva dal latino facula, fiaccola, ed è il nome delle particolari costruzioni artistiche di legno e cartapesta che caratterizzano la festa. Le Fallas non sono costituite da una sola figura, ma rappresentano una scena complessa, al cui centro vi è un’immagine che incarna il tema dell’opera, con toni solitamente ironici e satirici. Ma il vero atto fondante della festa, il più simbolico, è il rogo delle Fallas, la Cremá, che segnerà il gran finale e l’inizio di un nuovo ciclo.

CS_Nuovo appuntamento con la seconda stagione di “Buongiorno mamma”


Venerdì 24 febbraio, in prima serata su Canale 5, nuovo appuntamento con la seconda stagione di “Buongiorno, mamma!”, la serie tv con protagonisti Raoul Bova e Maria Chiara Giannetta. 

Nella nuova stagione della serie, prodotta da Rti e Lux Vide, tornano Guido Borghi (Raoul Bova) e Anna (Maria Chiara Giannetta) con la loro famiglia fuori dal comune e con nuovi intriganti misteri per emozionarci ancora.
Nel cast, oltre a Bova e Giannetta, ritroveremo tutti gli attori più amati della prima stagione: Elena Funari, Matteo Oscar Giuggioli, Ginevra Francesconi, Beatrice Arnera, Stella Egitto,  Marco Valerio Bartocci, Barbara Folchitto, Filippo Gili, Giovanni Nasta e Federico Cesari. Con loro anche nuovi talentuosi attori come Luca Angeletti, Alessandro Cosentini, Nicoletta Di Bisceglie,Thomas Santu e Kelum Giordano.

“Buongiorno, Mamma!” è diretta da Alexis Sweet e Laura Chiossone, scritta da Elena Bucaccio con Lea Tafuri e Leonardo Valenti. 
La nuova stagione, in sei puntate, ci porta ancora una volta dentro le vicende della famiglia Borghi, una famiglia speciale, con una mamma speciale. Una famiglia che si troverà ad affrontare nuove sfide e nuove difficoltà. Come sempre vedremo la storia del presente intrecciarsi con quella del passato. E non mancherà la linea mistery che ci porterà a svelare nuovi segreti e nuove verità.