Umberto Tozzi avrebbe dovuto esibirsi all’Arena di Verona lo scorso 18 settembre, nel suo concerto “40 ANNI CHE TI AMO” ma un improvviso malore giustificato come “appendicite” l’ha costretto ad un immediato ricovero e a rimandare il concerto. Oggi, il cantautore e musicista rivela il pericolo scampato che gli ha fatto rischiare la vita. Come riporta La Stampa, ha detto: Ho rischiato di morire…No, oggi posso dirlo, era molto più grave. Da due giorni sentivo delle fitte al basso ventre. Dolori tra l’ombelico e il pube. Niente di fortissimo, potevo resistere. Il 14 settembre, con mio figlio Gianluca che lavora con me, siamo partiti per Verona ma dopo pochi chilometri il dolore si è fatto insopportabile e una volta arrivati siamo andati dritti al pronto soccorso. I medici mi hanno spedito subito in clinica, ero in codice rosso” “L’intervento, che se fosse stata appendicite, sarebbe durato 40 minuti, fu di cinque ore. Non era una semplice appendicite infiammata ma diverticoli intestinali con un’infezione che si stava trasformando in setticemia. Ci stavo lasciando le penne e non me ne ero accorto!”
Adesso quel concerto all’Arena di Verona che è saltato proprio per quell’intervento si terrà il prossimo 14 ottobre. Saliranno sul palco ospiti importanti del panorama musicale internazionale come ANASTACIA e nazionale come GIANNI MORANDI, ENRICO RUGGERI, MARCO MASINI, AL BANO, FAUSTO LEALI e RAF.
Redazione