adél tirant

[COMUNICATO STAMPA] “SETTEMBRE” E’ IL NUOVO BRANO DI ADÈL TIRANT


Su YouTube,  su tutte le piattaforme digitali e nelle radio dal 14 settembre, arriva il secondo singolo della cantautrice romana di origini siciliane

copertina singolo digitale Adèl Tirant 1

Dopo il successo di “Un homme qui me plait comme toi” con cui, pochi mesi fa, Adèl Tirant ha debuttato nel mondo della musica, arriva “Settembre” (Love September), secondo singolo edito dalla Soter che anticipa l’uscita del suo primo album, prevista per la fine del 2018. Il pezzo si distacca dagli altri brani tipicamente d’autore dell’artista, nata a Roma ma di origine siciliana, per una dimensione “ballabile” dal gusto pop.

Durante la lavorazione dell’album, Giovanni Block, produttore artistico ed arrangiatore del disco, ha dato forma, struttura ed armonia al vecchio provino di questo brano, coinvolgendo anche i musicisti Stefano Formato e Francesco Lettieri al piano.

La produzione artistica e l’arrangiamento di “Settembre”, in bilico tra gli anni d’oro della disco e del post rock, a tratti funk e a tratti lirico, sono stati poi curati da Giovanni Paolo Liotta.

“È una canzone che parla della scia che lascia l’estate sul corpo e sulla mente e l’ispirazione viene da una lettera scritta sulla rubrica di un settimanale un po’ di tempo fa – così Adèl Tirant racconta la nascita del brano e il suo significato -. La donna rivela la sua difficoltà a riprendere la routine autunnale dopo il travolgente e libero scorrere dell’estate. Settembre rappresenta per lei un secondo capodanno dopo gennaio e si domanda se lei abbia ancora voglia di aderire alla sua vita di sempre, con il lavoro da riprendere, i bambini da accompagnare a scuola e il marito da accontentare”.

Il video, realizzato da Adèl Tirant e Nello Calabrò con il montaggio di Peppe Casciano in arte Ceppe, è un omaggio al cinema muto, arte visiva a tutti gli effetti, a cui la cantautrice sente di appartenere per gusto e per la somiglianza con le donne di quell’epoca, dotate di espressionismo mimico e di un’eterna modernità. È, dunque, voluto il contrasto tra il suono fresco del brano e le immagini di “The shipreck”, un cortometraggio quasi sconosciuto, quelle di “Rapsodia satanica” con Lyda Borelli e di “Assunta Spina” con Francesca Bertini.

Link video :  https://www.youtube.com/watch?v=BW0_rlE_f1E

Settembre (Love September)
Testo, musica e voce: Adèl Tirant
Pre-produzione: Giovanni Block, con Stefano Formato e Francesco Lettieri, presso gli studi “Il Parco” di Napoli
Arrangiamento e produzione artistica: Giovanni Paolo Liotta
Mix e Mastering: Franco Cleopatra presso Magic Box Studio Recording
Etichetta ed edizioni: Soter

Foto originale della copertina digitale: Luca BrunettiVideo clip


Soggetto: Adèl Tirant
Regia: Nello Calabrò e Adèl Tirant
Riprese: Nello Calabrò
Costumi: Adèl Tirant
Montaggio: Ceppe
Scene tratte dalle pellicole mute “Assunta Spina”, “Rapsodia Satanica”, “The Shipwreck”

Redazione

ADÈL TIRANT – Un Homme Qui Me Plait Comme Toi


ADÈL TIRANT
DA VENERDÌ 1 GIUGNO IN RADIO
UN HOMME QUI ME PLAIT COMME TOI
IL SINGOLO ESTRATTO DAL DISCO D’ESORDIO
“ADELE E I SUOI EROI”
IN USCITA IN AUTUNNO PER L’ETICHETTA SOTER
PRODOTTO ARTISTICAMENTE E ARRANGIATO DA
GIOVANNI BLOCK
L’uscita del singolo è accompagnata dal video
visibile QUI

 

Esce venerdì 1 giugno “UN HOMME QUI ME PLAIT COMME TOI”, primo singolo estratto dal disco d’esordio di ADÈL TIRANT “ADELE E I SUOI EROI”, in uscita in autunno per l’etichetta SOTER.

Le delusioni d’amore sono amare, dure da far passare” dice l’artista “Ma guardandole con ironia e spirito vignettistico, tutto diventa più leggero.

Questo è il messaggio del brano nato nel 2016, durante uno stage a cura di Tony Bungaro. Uno dei compiti dato dall’insegnante, è stato infatti quello di sviluppare il testo di una canzone intorno a un tema da lui suggerito. Il tema era, per l’appunto, “un uomo che mi piace tanto”.

Il brano ha una costruzione molto particolare, a partire dall’uso del francese che la cantantautrice spiega così:

Per me è un’esigenza naturale che nasce dai miei ascolti (da Gainsbourg a Piaf, da Trenet a Zaz…), nonché da un profondo amore per il suono di questa lingua e per la mia abitudine  ad essa, essendo diventata negli anni un’interprete del repertorio Piaf”.

Il testo, sul quale l’artista ha molto lavorato, si sposa a un’accattivante arrangiamento sixties, suggerito dalla passione dell’artista per i film e la musica del periodo.

A contribuire alla qualità dell’arrangiamento c’è l’esperta mano del cantautore e compositore GIOVANNI BLOCK, che ha saputo leggere la giusta atmosfera evocata e ricercata dall’artista.

L’uscita del singolo è accompagnata da un video (visibile al seguente link:http://www.youtube.com/watch?v=9x-dZaKGF08&t=142s), nato dalla collaborazione con il regista Umberto Petrocelli e girato in uno studio di posa a Trastevere. Le riprese sono state registrate da Valentina Pascarella e  Paolo Testa.

Nel video Adèl veste i panni di un’ammaliante sirena.

Avevamo idea di fare un lavoro con la tecnica del green screen”, racconta l’artista, e prosegue “così mi sono messa a vedere video anni 80’ e tra questi mi ha colpito un video di Amanda Lear in cui compare vestita da sirena e da lì sono impazzita, perché mi sento da sempre una sirena essendo un po’ magica, un po’ marittimo-sicula, nonché un’ammaliatrice canora”.

Adèl Tirant all’anagrafe Adele Tirante, è nata a Nizza di Sicilia (ME). E’ cantante, attrice, performer  e autrice di canzoni e testi.
Come cantante, ha sviluppato nel tempo un profondo amore per la canzone popolare, studiando e interpretando il repertorio, della canzone francese, sudamericana,  siciliana, del blues (e i loro rispettivi  rappresentanti) e della canzone d’autore italiano anni 60’.
Nel 2011 incontra il musicista Giovanni Paolo Liotta, con cui avvia il progetto Madeleine & Die Kreatur ,e si fa interprete di canzoni tedesche anni 20 , tradotte in italiano e riarrangiate in chiave new wave anni 80’.
Suona con Cristiana Giustini nel duo cantautorale “Le scarpette rosse”, finalista ai premi “Gli ascolti del Tenco”, “Martelive 2011”, “Fondiamo il talento 2011”, “Musica controcorrente”;  partecipa al programma di Web Radio Rai “Via Asiago live”e “Valprimomaggio”, semifinalista a “Musicultura”, nonché premio della giuria universitaria.
Si esibisce con un repertorio  dei primi del Novecento (chanson francaise, tango, blues e canzone italiana), di rilievo la sua collaborazione con Mirko Dettori: ha partecipato a“Elisir” (di Dettori), spettacolo di varietà al Salone Margherita nel 2015 e 2016; Negli ultimi anni ha portato in giro per i teatri Padam Padam, concerto-spettacolo su Edith Piaf (di e con Adele Tirante e Mirko Dettori).
Al cinema ha lavorato con Giuseppe Tornatore, Michael Radford e di Rildey Scott.
Nel 2016 vince il premio come migliore interprete al concorso “Ugo Calise Festival” diretto da Giovanni Block; a fine 2016, nei suoi live, comincia ad accompagnarsi con l’autoharp, strumento della tradizione folk americana.
Redazione