La notizia della morte del Dj e produttore svedese è stata confermata a Billboard dal suo addetto stampa, Diana Baron con questa dichiarazione:
È con profondo dolore che annunciamo la perdita di Tim Bergling, noto anche come Avicii. È stato trovato morto a Muscat, in Oman, questo venerdì pomeriggio
Prosegue Diana Baron: “La famiglia è devastata e chiediamo a tutti di rispettare il loro bisogno di privacy in questo momento difficile. Non verranno fornite ulteriori dichiarazioni”.
Avicii, 28 anni, celebre in tutto il mondo per il brano “Wake me up“, era diventato in pochi mesi una star internazionale, secondo Forbes, nel 2014 aveva guadagnato 28 milioni di dollari ed era così diventato “il dj più pagato del mondo”. Molte le sue collaborazioni con grandi star della musica, tra cui quelle con Madonna e Coldplay. Nell’album “Black cat” del 2016, Zucchero aveva inserito la cover di un brano del musicista svedese, “Ten more days”.
Ancora sconosciuti i motivi della morte. L’artista si era però ritirato dalle scene live nel 2016 per non specificati motivi di salute. Aveva sofferto di pancreatite acuta,e aveva subito l’asportazione della cistifellea e dell’appendicite. mentre l’anno scorso aveva postato un messaggio sul suo sito dove aveva annunciato nuovi progetti. “Raggiungiamo tutti un punto nelle nostre vite e carriere in cui capiamo cosa conta di più per noi – aveva scritto -. Per me è creare musica. Questo è ciò per cui vivo, quello che sento per cui sono nato. L’anno scorso ho detto addio alle performance live, e molti di voi hanno pensato che fosse finita. Ma la fine dei live non significa la fine di Avicii o della mia musica. Invece sono tornato al posto dove tutto ha un senso – lo studio. Il prossimo passo sarà tutto sul mio amore nel fare musica per voi. E’ l’inizio di qualcosa di nuovo. Spero lo apprezzerete come io sono felice di farlo”.
Redazione