Castrocaro

[COMUNICATO STAMPA] Sab 30/6 e dom 1/7: Accademia e Casting, 61° Festival di Castrocaro


FESTIVAL DI CASTROCARO 2018

ACCADEMIA E CASTING SABATO 30 GIUGNO E DOMENICA 1 LUGLIO

AL PALAZZO PRETORIO DI TERRA DEL SOLE (FC)

Entra nel vivo la 61^ edizione del Festival di Castrocaro “Voci Nuove, Volti Nuovi”, il concorso canoro storico dove sono nati tanti Big della musica italiana, come Eros Ramazzotti, Zucchero, Iva Zanicchi, Gigliola Cinquetti, Caterina Caselli, Nek, Luca Barbarossa, Fiorella Mannoia, Alice, Michele Zarrillo, solo per citarne alcuni.

Sabato 30 giugno e domenica 1 luglio il Palazzo Pretorio di Terra del Sole (Castrocaro – FC) ospiterà la fase diAccademia e Casting: due intere giornate durante le quali i concorrenti saranno impegnati con lezioni di formazione e con i casting privati davanti alla Commissione. Nelle vesti di giudice saranno presenti il compositore, autore e produttoreLuca Valsiglio (autore fra gli altri di di Benji & Fede), Paolo Mengoli, che proprio con la vittoria a Castrocaro nel 1968 prese il volo per la sua luminosa carriera in Italia e all’estero, e il musicista, produttore e arrangiatore Loris Ceroni (Anna Oxa, Marta sui Tubi, Francesco Renga).

Le due giornate di Accademia non saranno dunque solo momenti di gara ma anche e soprattutto un’ importante occasione formativa per i giovani concorrenti che intendono intraprendere la carriera musicale. Affermati professionisti terranno infatti lezioni su temi fra cui “Il diritto d’autore e il ruolo della SIAE”, “Dalla gavetta al successo, come affrontare il pubblico”, “Dall’auto-produzione all’auto-promozione” e una lezione sulla discografia.

In “cattedra” ci saranno, fra gli altri, il Maestro Angelo Valsiglio, scopritore di talenti come Laura Pausini e già collaboratore di Ivana Spagna, Quincy Jones e molti altri, il produttore discografico Luca Metri e i due “giudici” Paolo Mengoli e Loris Ceroni.

Durante i casting privati i concorrenti dovranno portare due brani a propria scelta, che proporranno dal vivo su base (half playback). Chi supererà questa fase accederà alle Semifinali del 61° Festival di Castrocaro “Voci Nuove, Volti Nuovi”.

Per informazioni: www.festivalcastrocaro.it

Si ringrazia SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Partner istituzionale del Festival di Castrocaro 2018.

Redazione

CASTROCARO 2017. SABATO 26 AGOSTO IN DIRETTA SU RAI1 12 NUOVI TALENTI SI SFIDANO OMAGGIANDO I VINCITORI DEL PASSATO


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COMUNICATO STAMPA FESTIVAL DI CASTROCARO 2017 – 60^ EDIZIONE

SABATO 26 AGOSTO Rai1 ore 21,25 “CASTROCARO 2017”

UNA SERATA DI GRANDE MUSICA ITALIANA SU RAI1

PRESENTANO MARZO LIORNI E ROSSELLA BRESCIA con la partecipazione straordinaria di SERGIO FRISCIA e la Direzione Musicale del Maestro STEFANO PALATRESI.

Le esibizioni canore verranno valutate da una Giuria tecnica di qualità composta da Fio Zanotti,
Giò Di Tonno, Silvia Mezzanotte con Claudio Cecchetto in qualità di Presidente di Giuria.
Ospite musicale Ivana Spagna.

FESTIVAL DI CASTROCARO: TUTTO PRONTO PER LA FINALISSIMA NUMERO 60.

SABATO 26 AGOSTO IN DIRETTA SU RAI1 12 NUOVI TALENTI SI SFIDANO
OMAGGIANDO I VINCITORI DEL PASSATO.

Castrocaro Terme (Fc) 25 agosto 2017 – Si sta avvicinando rapidamente il momento clou del Festival di Castrocaro “Voci nuove volti nuovi”: la Finalissima della storica manifestazione dedicata ai nuovi talenti della canzone italiana, che anche per il 2017 verrà trasmessa in diretta in prima serata (ore 21,25) su Rai1.

Un’edizione davvero storica, quella di quest’anno, perché il Festival di Castrocaro spegne ben 60 candeline: 60 anni di musica e successi, che hanno visto nascere molti Big della musica italiana come Eros Ramazzotti, Zucchero, Iva Zanicchi, Caterina Caselli, Nek, Luca Barbarossa, Alice, Fiorella Mannoia, Michele Zarrillo, solo per citarne alcuni.

Per celebrare il prestigioso compleanno il Festival tornerà nella sua sede storica: il giardino del Padiglione delle Feste di Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC). 12 i finalisti che si contenderanno la vittoria in una serata che vedrà come conduttori la coppia formata da Marco Liorni Rossella Brescia, affiancati dalla coinvolgente simpatia di Sergio Friscia.

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I giovani talenti della canzone, provenienti da tutta Italia, sono approdati in Finale dopo un percorso di formazione e selezione che ha attraversato l’intero Paese in varie tappe. A sfidarsi sul palco vedremo quindi: Andrea Tortolano 21 anni di Roma, Flaminia Mazzella 18 anni di Roma, Greta Doveri 17 anni di Buti (Pisa), Raimondo Cataldo 25 anni di San Cataldo (Mantova), Raffaele Manganiello 22 anni di Napoli, La Dolce Vita (Giada Mercandelli 19 anni di Roccafranca prov. Di Brescia, Ilaria Deangelis 35 anni di Spoleto, Masha Salimi 32 anni di Arak, Iran), Stephanie Niceforo 21 anni di Genova, Vito Romanazzi 29 anni di Cremona, Luigi Salvaggio 21 anni di Caltanissetta, Metró (Antonio Sorrentino 25 anni di L’Aquila, Luigi Tarquini 26 anni di L’Aquila, Federico Fontana 32 anni di L’Aquila, Marco Fiorenza 32 anni di L’Aquila), Giulia Toschi 17 anni di Faenza, Simona Farris 26 anni di Budoni (Olbia-Tempio).

La peculiarità artistica di questa 60a edizione sarà il fatto che tutti i 12 finalisti canteranno come “cover” esclusivamente brani di artisti che in passato hanno partecipato al Festival di Castrocaro.

Solo chi supererà la prima selezione, potrà interpretare il proprio inedito e proseguire la gara.

A valutare le esibizioni, una giuria prestigiosa presieduta da Claudio Cecchetto, dj, produttore e grande scopritore di talenti, e di cui faranno parte il compositore e produttore Fio Zanotti (Anna Oxa, Eros Ramazzotti, Ornella Vanoni, Renato Zero, Pooh, Adriano Celentano, solo per citarne alcuni), dall’ex voce dei Matia Bazar e vincitrice di “Tale e quale Show” 2016, Silvia Mezzanotte, e dal cantante e attore Giò Di Tonno, protagonista dei musical più famosi, fra cui l’opera rock “Notre Dame de Paris” dove ha vestito i panni di Quasimodo.

Ospite della serata sarà Ivana Spagna. Artista di livello internazionale, i suoi album sono stati pubblicati e sono entrati in classifica in numerosi paesi europei ed extraeuropei, tra cui Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Australia e Giappone. Sul palco di Castrocaro 2017 presenterà dal vivo un medley dei suoi brani più noti.

Oltre al riconoscimento per la “Voce Nuova”, anche quest’anno il Festival assegnerà il premio “Volto Nuovo”, che vedrà fronteggiarsi sul palco, a suon di risate, i comici Emiliano Marana, 26enne di Roma, e Marianna Liquori, 30 anni, nativa di Salerno ma calabrese di origine. A valutarli, una giuria di “addetti ai lavori” del mondo dello spettacolo.

Verrà inoltre assegnato il premio “Brano più radiofonico – AFI per la Musica” scelto da una giuria qualificata di esperti radio.

Per i ragazzi, come sempre, tante e prestigiose saranno le opportunità messe in palio dagli organizzatori, su tutte la partecipazione di diritto per il vincitore alle Selezioni nell’area Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2018. Altre opportunità verranno messe in palio da AFI – Associazione Fonografici Italiani, i cui delegati hanno seguito tutte le fasi di selezione per poter offrire un contratto discografico ad uno dei finalisti, e al vincitore e/o alcuni finalisti verrà data la possibilità di girare un videoclip professionale.

La Finalissima 2017 del Festival di Castrocaro sarà seguita anche sui canali social ufficiali della Rai.  I concorrenti saranno accompagnati dal vivo dall’orchestra diretta dal Maestro Stefano Palatresi.

“Castrocaro 2017” è un programma scritto da Matteo Catalano, Stefano Sarcinelli, Carola Ortuso, Silvana Ballerin e Claudio Rizzo. La regia televisiva sarà a cura di Gian Marco Mori. La scena è firmata da Luigi Dall’Aglio.

Dal 2012 il Festival di Castrocaro è organizzato dalla società Nove Eventi, cordata formata da un insieme di società operanti da oltre 20 anni nel mondo dello spettacolo, dall’ambito discografico all’organizzazione di concerti. Tra i soci, Vittorio Costa, primo motore del progetto e consulente legale di moti artisti italiani di successo. Direttore artistico della rassegna è il Maestro Angelo Valsiglio, scopritore di talenti come Laura Pausini e già collaboratore di Ivana Spagna, Quincy Jones e molti altri.

La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, della Provincia di Forlì-Cesena e della Presidenza della Regione Emilia Romagna. Si ringraziano per la fattiva collaborazione SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) e AFI (Associazione Fonografici Italiani).

La serata è ad ingresso libero su invito.

FESTIVAL CASTROCARO 2017. Claudio Cecchetto presidente della giuria


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COMUNICATO STAMPA

FESTIVAL DI CASTROCARO – 60^ EDIZIONE

CLAUDIO CECCHETTO

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SARÀ IL PRESIDENTE DELLA GIURIA

SABATO 26 AGOSTO NELLA SERATA FINALE  IN DIRETTA SU RAI1 ALLE 21.25

 

Claudio Cecchetto sarà il presidente della Giuria del 60° Festival di Castrocaro “Voci Nuove, Volti Nuovi”.

Produttore e grande scopritore di talenti, sabato 26 agosto Claudio Cecchetto guiderà la giuriache sarà chiamata a valutare i 12 finalisti della storica competizione canora durante la serata trasmessa in diretta su Rai Uno dal Padiglione delle Feste alle Terme di Castrocaro, 

Da Dj nelle discoteche a conduttore e ideatore di programmi radiofonici e televisivi, Cecchetto è stato un vero pioniere della radio e della tv italiana.

“Mr Radio”, come è stato soprannominato, ha scoperto e lanciato artisti che hanno conquistato i primi posti nelle hit parade, come Sandy Marton, Taffy, Tracy Spencer, Jovanotti, Fiorello, gli 883 di Max Pezzali, Dj Francesco e i Finley. Ha fondato due radio, scritto canzoni e lanciato in Italia il karaoke.

Un presidente di giuria davvero d’eccezione, dunque, che al Festival di Castrocaro, porterà la sua grande esperienza e il suo istintivo fiuto per il talento.

Il 60° Festival di Castrocaro, condotto da Marco Liorni e Rossella Brescia con le esilaranti incursioni di Sergio Friscia, andrà in onda sabato 26 agosto alle 21.20 in diretta su Rai1.

Per informazioni sul Festival di Castrocaro:  www.festivaldicastrocaro.it

1-2-3 luglio. A Castrocaro Semifinali di selezione del 59° Festival per Voci Nuove


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COMUNICATO STAMPA

FESTIVAL DI CASTROCARO 2016

1/2/3 LUGLIO: MASTER E SEMIFINALI DI SELEZIONE A CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE.

DALLE ORE 19,30 I CONCORRENTI LIVE E  TANTI OSPITI

IN PIAZZA MACHIAVELLI E AL PADIGLIONE DELLE FESTE

 

Venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 luglio a Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC) prende ufficialmente il via la fase televisiva della 59^ edizione del Festival di Castrocaro, il festival dove nascono i Big della musica italiana.

Per tre giorni oltre 200 concorrenti si misureranno con le proprie abilità canore e con le proprie emozioni, che dovranno cercare di tenere a bada per affrontare giuria, pubblico e telecamere.

A fare da “padrini” e “madrine”, tanti ospiti che si esibiranno nelle serate ma saranno anche coinvolti come “insegnanti” o “giudici”: da Paolo Vallesi aMatteo Becucci, da Iskra Menarini a Kelly Joyce, da Luca Dirisio a Roberta Faccani, da Nearco a Davide Liparini.

Le giornate si apriranno con un master formativo gratuito di 4 ore, dove i concorrenti potranno incontrare esperti, artisti e professionisti del settore e confrontarsi su temi quali i diritti degli artisti, la costruzione di un talento, tecnica vocale e improvvisazione musicale.
Alle ore 19,30 le aspiranti “Voci Nuove” della musica italiana si esibiranno sui due palchi allestiti in piazza Machiavelli e al Padiglione delle Feste, introdotti da quattro presentatori d’eccezione: Paolo Mengoli, vincitore a Castrocaro nel 1968 e da allora protagonista della scena musicale italiana,Yaya Dj, appena rientrata da Roma dove è stata Dj Open Act del Vasco Live Kom 016, Gigi Zini, speaker ufficiale delle partite di calcio della Nazionale Italiana Cantanti, e Miriam Masala, finalista della trasmissione Amici di Maria de Filippi nell’edizione 2013.

Una Commissione Artistica di qualità, di cui fanno parte autori, manager, produttori discografici e artisti, valuterà le esibizioni e decreterà i nomi dei cantanti che accederanno alla fase successiva: le tappe live, distribuite su tutto il territorio italiano, delle Semifinali di Designazione. Solo chi supererà anche questa seconda fase avrà accesso alla Finalissima del prossimo 27 agosto, che sarà trasmessa in diretta su RAI Uno.

Le telecamere Rai saranno presenti anche l’1, 2 e 3 luglio per “rubare” emozioni e curiosità da inserire in uno “speciale Castrocaro” che andrà in onda il prossimo 26 agosto.

I concorrenti sono dunque avvertiti: vietato sbagliare!

Le tre serate sono aperte al pubblico e ad ingresso gratuito.

Per informazioni: www.festivalcastrocaro.it

Redazione

 

 

 

Castrocaro 58a edizione: Vince Dalise con “Nuvole nella testa”


Dalise

Dalise, all’anagrafe Maria Teresa D’Alise, 31enne di Cancello Scalo (Caserta), ha vinto la 58/a edizione del Festival Voci Nuove di Castrocaro, condotto da Pupo che si è concluso a tarda notte in diretta tv su Rai Uno . Ha battuto nell’ultimo rush un conterraneo, Pietro Falco, 24 anni, di Parete.Per lei oltre al trofeo la soddisfazione di poter essere uno dei partecipanti all’edizione 2015 del Festival della canzone italiana di New York, in programma il 13 settembre al Christ The King Center  e che verrà ripreso dalle telecamere di Rai Italia

Dalise è stata la più apprezzata dalla giuria presieduta da Silvia Salemi e composta anche da Cristiano Malgioglio, Max Tortora ed Emanuele Filiberto di Savoia. Ha presentato, come tutti i dieci finalisti, prima una cover  ‘In alto mare’ di Loredana Bertè – poi un inedito, ‘Nuvole nella testa‘, accompagnata dall’orchestra diretta da Stefano Palatresi. Dalise ha studiato canto a Napoli e suona la chitarra dall’età di 12 anni. Nel 2003 si è trasferita a Roma, dove ha proseguito gli studi e ha partecipato a trasmissioni tv come ‘Chiambretti c’è’, ‘Libero’ e ‘Carramba che fortuna’.

A“Invadi e prendi” di Valentina Borchi è andato  invece il premio per la canzone più radiofonica.

by Ponyo

Vito Romanazzi: Incancellabile


vitoVito Romanazzi, classe 1988, originario di Rutigliano, in provincia di Bari,  ha fatto capolino nel mondo della musica già da bambino, cantando insieme al padre nelle radio del Tacco d’Italia. Poi, nel ‘99, il trasferimento a Cremona.

«Ricordo ancora il viaggio che ci ha portati dalla Puglia alla Lombardia, quasi fosse la scena di un film: una caldissima giornata di giugno, senza aria condizionata. La macchina stracarica di valigie e dentro all’abitacolo io, mia sorella, i miei genitori, il cane e il canarino. Quando ho letto il cartello “Cremona” ho messo la testa fuori dal finestrino. Per noi questa città era come l’America. Ci siamo trasferiti qui nella speranza di una vita completamente nuova, accompagnati soltanto dalla nostra fede».

Con l’arrivo in terra lombarda, inizia per Vito una lunga stagione di concorsi canori. Nel frattempo, si dedica a scrivere i suoi primi pezzi. Nel 2010, proprio a Cremona, condivide il palcoscenico con uno dei suoi miti assoluti, Albano Carrisi. L’anno successivo, il nome di Vito Romanazzi figura tra i partecipanti del Festival di Castrocaro. Viene notato dal direttore artistico della manifestazione, Gianluca Pecchini, che lo vuole nella sua Nazionale Italiana Cantanti, insieme a big del calibro di Enrico Ruggeri, Marco Masini, Paolo Belli e tanti altri. Nel 2012 partecipa alle selezioni per Sanremo Giovani dove viene a contatto con professionisti del calibro di Omar Pedrini, Andrea Mirò e Niccolò Agliardi. Oggi è pronto a lanciare il nuovo progetto discografico, anticipato da Incancellabile, un singolo di fortissimo impatto emozionale, traccia che attinge  a un’esperienza vissuta sulla pelle di Vito:

“Incancellabile nasce in una notte d’estate, quando una storia d’amore si era appena conclusa” La ricordo ancora quella notte: c’era una brezza fantastica, la finestra era aperta e la tenda gonfiandosi, sospinta da un venticello fresco, si era trasformata per me in una barca a vela…una barca dove vedevo viaggiare “incancellabili” i ricordi più belli. Cominciai a scrivere tutto quello che provavo, tra rabbia, sentimento, emozioni. Perché incancellabile? Perché credo che tutto ciò che riguarda la nostra anima, rimanga “Incancellabile”

 

 

“MI CASCANO LE BRAGHE” il nuovo Singolo di LUCA BRETTA


LUCA BRETTA

COPERTINA-LB

Singolo & Video

“Mi Cascano Le Braghe”

dal 25 Marzo in rotazione radio e TV

Ascolta il singolo: https://soundcloud.com/luca-bretta-1/mi-cascano-le-braghe-non-ne

 

Una canzone nata dall’esigenza di esprimere lo sconforto, in maniera ironica, nei confronti di tutto ciò che ci circonda, e che ci condiziona in maniera negativa limitando le nostre libertà. “Mi cascano le braghe” rappresenta un urlo d’esasperazione che passa attraverso le parole di un brano di forte impatto e che si rivolge alla generazione giovanile attuale.

Luca Bretta nasce a Cento (FE) il 25 gennaio 1991. Dopo cinque anni vissuti nella cittadina emiliana si trasferisce prima a Selva di Cadore, nel bellunese, e infine a Madonna di Campiglio, in Trentino. Nel 2007 forma gli Hot Funky Style, gruppo emergente della scena rock/funky trentina, nel quale ricopre il ruolo di bassista e compositore di brani inediti (musica e testi). Con gli HFS Luca partecipa ai più importanti concorsi musicali nazionali come Rock Targato Italia e Italia Wave Band, nel 2010 apre il concerto dei The Bastard Sons of Dioniso (X-factor 2009), vince il concorso regionale trentino Rock Rotta 360 nella categoria migliori pezzi inediti, e incide il primo album autoprodotto del suo gruppo, intitolato Beautiful Damage.

Dal 2009 comincia lo studio della batteria e successivamente del pianoforte, che lo agevoleranno nella composizione dei propri brani.

Canta e suona assieme a Michele Ascolese (chitarrista di De Andrè e collaboratore di moltissimi cantautori come Vecchioni, Paoli, Vanoni ecc.) eMaurizio Meo (bassista e produttore di molti artisti, tra cui Byron ex cantante dei Toto) in occasione della presentazione dei propri inediti a Carisolo (TN) .

Tornato a Ferrara per studiare alla Facoltà di Farmacia e con un diploma da maestro di sci sulle spalle, Luca fonda assieme a Silvia Zaniboni, Nicola Pedretti e Filippo Dallamagnana la Luca Bretta’s Band, con la quale propone i propri brani in veste “live”. Nel luglio 2013 arriva alle semifinali del 56° festival di Castrocaro grazie a 2 inediti, inoltre viene selezionato tra i 5 musicisti per il Corona SocialIce Tour (sponsorizzato da Birra Corona Italia e seguito da DEEJAY TV e Radio M2O) suonando sulle principali spiagge italiane. Il 12 agosto è uscito il primo singolo ufficiale “Principessa della porta accanto” accompagnato dal relativo video clip. Il 2014 si apre con l’esibizione nello storico programma di Red Ronnie “Roxy bar”, condividendo il palco con Bobby Solo, Fabrizio Bosso e molti altri.

 

Davide Papasidero vince il festival di Castrocaro


Vince la 56esima edizione del Festival di Castrocaro: Davide Papasidero! 22enne romano, già visto a X Factor, “voce nuova” premiata dalla giuria formata da Iva Zanichi  (Presidente), Claudio Cecchetto, Isabelle Adriani, Alexia e Marco Masini.

Davide ha colpito la giuria nell’interpretazione di “Un’emozione da poco” di Anna Oxa (con la quale aveva superato Paola Bivona, eliminandola) e, poi, con il suo inedito “Non voltarti più“. Nella  sfida finale si è scontrato con Francesco Ciapica, battendolo definitivamente.

Davide coltiva anche due importanti passioni: quella per il teatro e quella per il doppiaggio. È proprio per queste ragioni che ha frequentato un corso di recitazione, presso l’Accademia di arti sceniche di Roma, e un corso di doppiaggio, con Claudio Sorrentino.

IL CASTROCARO SECONDO PUPO: GRAN PARATA DI “CLONI” … E NON SOLO CANORI


 

Pupo, dalle pagine dei giornali, per settimane, aveva annunciato “mirabilia” per l’edizione 2013 di Castrocaro, dicendosi sicuro di riuscire nell’intento di restituire alla manifestazione il rango un tempo ricoperto di “anticamera” di Sanremo e vivaio di talenti ancora in bozzolo pronti a spiccare il volo verso più ambiziosi traguardi, sarà ma i propositi più ottimistici talvolta si infrangono contro la dura e cocente realtà che spesso ridimensiona e smorza i facili entusiasmi di partenza.

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La trasmissione di ieri sera, 19 luglio, ha messo in scena un conduttore, come sempre, brioso e di parlantina veloce e sciolta, forse poteva evitare l’augurale “Me***”, sì, l’espressione di Cambronne, ripetuta ben tre volte, ai ragazzi e anche la battuta, non spettacolare, su una concorrente presentatasi scalza “Incurante delle verruche … ecco Federica”, come anche la “marchetta” (altro non era) alla preziosa “Madre Russia”, visto che all’ombra del Cremlino Pupo sta vivendo un secondo sboccio artistico, con esibizione di una cantante lirica di laggiù e uno scambio di convenevoli con lei in quella lingua; ad affiancarlo, una giuria piuttosto annoiata e deconcentrata, con componenti spesso sorpresi sconsolatamente con la testa appoggiata sul gomito, tra di loro i “veterani” Iva Zanicchi e Claudio Cecchetto, gli ex partecipanti de “I migliori anni” Alexia e Marco Masini, richiestissimo ovunque, a quanto si vede e tale Isabelle Adriani, che a molti non dirà gran che, non essendo un nome di primissimo piano, accanto a loro, ma per assegnare un premio minore, la giuria degli “storici” di Castrocaro, così l’ha definita il presentatore, perché fra le sue file riuniva cantanti che su quel palcoscenico si erano rivelati, che contava Fiordaliso, Paolo Mengoli, Paolo Vallesi e i da tempo “desaparecidos” Michele Pecora, Donatella Milani e Lighea.

E la gara?e i 12 cantanti?C’è poco da dire, davvero, sono andati in onda dei “cloni”, o meglio dei “fritti misti”, ma non solo dal punto di vista vocale, di altrettante celebrità: c’è tale Fabrizio Sanna, che si classificherà fra i tre finalisti rimasti in lizza e canta un singolo dignitoso, peccato che fisicamente lo si confonda facilmente con lo scrittore Roberto Saviano e che qua e là nel suo aspetto ci sia anche qualche pennellata del Giuliano Sangiorgi dei “Negramaro”, c’è Federica Santini, quella scalza già citata, con catenelle alla caviglia e in vita, in tutina lucida nera, che gioca a fare la “bad girl”, imitando sfacciatamente nella gestualità sguaiata il “Marrone-style”, che purtroppo sta facendo scuola fra le debuttanti e c’è anche Monica Vellucci (con iniziale V, il pubblico maschile inizialmente sospira …) faccia alla Gerardina Trovato e voce simil-Dolcenera e poi Francesco Ciapica, occhialetti alla Lucio Dalla, personalizzati con ogni sorta di piccoli ciondoli e gingilli di ferramenta minuta pendenti dalle stanghette, per il resto, fisicamente, la controfigura di Massimo Ceccherini. Inspiegabilmente, ma è prassi diffusa un po’ dappertutto, non è il caso di stupirsi, i “bravini” vengono eliminati subito, fra di loro Paola Bivona, viso spiritoso, tipetto spigliato, il fisico una sintesi della Bridget Jones di Renée Zellweger e di Adele, ci prova con un pezzo “jazz” reso bene, che però trova spunti imitativi in Simona Molinari. Dunque tutto “già visto” e “già sentito”, ma … il vincitore?la spunta un certo Davide Papasidero, macchiettistico personaggio che nel tipo fisico strizza l’occhio allo stravagante stilista Egon Von Fuerstenberg, come al comico Ernst Thole e nelle mossettine leziose si rifà a quel/quella Solange tv uso/a  praticare le arti divinatorie sulle estremità inferiori dei Vip, irresistibile la camicia da lui indossata, con stampa di mosaici bizantini genere Sant’Apollinare in Classe, meglio non addentrarsi nel merito delle sue “performance” vocali, addirittura risibili.

Il settimanale “Nuovo” (n. 28 18/07/2013) ha chiesto a Alba Parietti come mai si vedano, in televisione sempre i “soliti show e stesse facce” e se il servizio pubblico non andrebbe “svecchiato”, lei ha così risposto “bisognerebbe lasciare spazio ad altri … ma i giovani spesso hanno dimostrato di non avere abbastanza carisma …” in realtà, soprattutto in campo musicale, più che di mancanza di carisma, si potrebbe parlare di mancanza di uno “stile” personale e della volontà di “differenziarsi” dagli altri, il Castrocaro di ieri ha dimostrato che di “talent”, in Italia, ce ne sono veramente troppi e che stiamo ormai, come si suol dire, “grattando il fondo della padella”, sarebbe più opportuno sfruttare le risorse già  esistenti, perché negli anni passati, di ragazzi dotati di talento ne sono usciti e non in numero esiguo, non sarebbe il caso di fare un passo indietro e cominciare a puntare, piuttosto, su qualcuno di loro?

[Articolo a cura di  Fede]