Eurovision Song Contest 2015

EUROVISION SONG CONTEST 2015: VINCE IL “NEK” SVEDESE, “IL VOLO” SPRECATO, GIURIE DA INCUBO E RIVOLTA SUL WEB


     Eurovision-Song-Contest-2015Complessivamente più decorosa (salvo rare eccezioni) l’edizione dell’Eurovision Song Contest 2015 ospitata a Vienna, almeno non si è assistito alla “baracconata” pacchiana e “kitsch” dell’anno scorso a Copenhagen, caratterizzata da eccessi, cadute di stile e un permissivismo incontrollato verso espressioni folkloristiche esteriori di qualche paese in gara che erano un vero e proprio oltraggio al buon gusto. E’ comunque inutile girarci intorno, per l’Italia, in cerca di riscatto dopo la “magra” figura rimediata nel 2014, che ci ha visto addirittura ventunesimi, rimane tanta amarezza, perché i più confidavano e avevano riposto tante speranze nella potenza vocale, intensità interpretativa e disinvoltura nel calcare i palcoscenici di tutto il mondo de “Il Volo”, 60 anni divisi per tre, Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto, ragazzi puliti, carini e dal “look” inappuntabile, sicuramente “internazionali” con il loro inglese parlato correntemente, capaci con il brano “Grande amore” di sedurre mesi fa il pubblico dell’”Ariston” di Sanremo e di fare altrettanto sabato sera con quello viennese, che al termine dell’esibizione, da lasciare senza fiato lo spettatore, non voleva smettere di applaudirli, segno che il “calore” e il “cuore” italiano non possono lasciare indifferenti ma colpiscono sempre in profondità; il piazzamento finale è stato un terzo posto, alle spalle della concorrente russa Polina Gagarina (parente, per caso, dell’astronauta Yuri Gagarin?), pletora di teatralità fuori moda, da “divina” alla Maria Callas, abbinata a una bella voce, tutto qui, il pezzo “A million voices”, niente di straordinario, in vetta, il cantante svedese, Mans Zelmerlow, con “Heroes”.

zelmerloeweurovisionChe dire di lui?  Anni 28 prossimo ai 29,  abbastanza un bel “manzo”, sarebbe perfetto per il trono di “Uomini e donne”, con le “corteggiatrici” tutte a strapparsi le vesti per lui, non rispecchia la tipologia fisica dello svedese standard – il cognome tradirebbe origini slave- niente del tipico “manichino” scandinavo rigido come uno stoccafisso e di aspetto “lunare” e slavato, che sembra aver bisogno di una trasfusione da un momento all’altro, si intuisce che è fatto di “sangue e carne” dal suo modo di muoversi sulla scena, che, curiosamente, non è sfuggito a molti, ricorda il Nek lanciatissimo di “Fatti avanti amore”, per il resto non si sa cosa avesse di speciale, la canzone era appena all’altezza di un qualsiasi “talent” alla “The Voice of …”, forse hanno colpito gli effetti speciali e la grafica, con delle figure umane dotate di palloncino disegnate elementarmente, quasi con tratto infantile, che spuntavano al suo fianco e si moltiplicavano disponendosi a schiera, simili, come concezione, al celebre cartone animato dello “spot” della Lagostina, nei nostri antidiluviani Caroselli, costituito da un omino che percorreva una linea (ndr l’ideatore era Osvaldo Cavandoli). E intanto su You Tube infuria la polemica, proprio sotto il video dell’esibizione de “Il Volo” alla serata finale del ESC crescono di ora in ora i commenti di “fans” e non, soprattutto greci, israeliani, spagnoli e ispano-americani, ma non mancano i rumeni e gli albanesi, che gridano allo “scandalo” e alla vittoria “rubata” ai tre ragazzi, alle cui voci quella dello svedese sarebbe inaccostabile, ma sta assumendo i contorni di un vero e proprio scontro fra Sud e Nord Europa, tanto che qualcuno degli “scontenti” auspica un abbandono collettivo della manifestazione da parte di tutti i paesi mediterranei e che se la cantino e se la suonino fra di loro solo i nordici, abituati a fare “cartello”; si tratta di una reazione molto “passionale”, tuttavia a conforto delle proteste di chi ci ha accordato le sue preferenze, cui siamo grati, ci sono i dati numerici: Italia 36.483.754 televoti, Russia 28.594.727, Svezia 27.942.832. Questo significa forse che in qualche modo sono state “imbrogliate le carte”? Semplicemente c’è un sistema di valutazione (probabilmente da rivedere) che determina che il televoto incida al 50% e per il resto si calcola quello della giuria di cosiddetti “professionisti”, evidentemente non favorevoli aduna vittoria italiana.

ilvolo-voto-finale-740x330Onore al coraggio de “Il Volo”, che ha cantato, assieme a pochi altri partecipanti, nella propria lingua madre, chissà come sarebbero andate le sorti della competizione se Zelmerlow, anziché in inglese, avesse cantato in svedese. Un interrogativo allarma alquanto, se i tre ragazzi che ci hanno rappresentato, che sono, da noi, forse i migliori su piazza, sono arrivati terzi, chi manderemo l’anno prossimo?

by Fede

Eurovision song contest 2015: Vince la Svezia, con Il Volo l’Italia al terzo gradino del podio.


il voloE’ andata in onda ieri, su Rai2 la serata conclusiva dell’Eurovision song Contest 2015 presentato da Conchita Wurst vincitrice della passata edizione. Circa 200 milioni i telespettatori collegati in diretta con  la StadtHalle di Vienna da cui è stata trasmesso il festival, che ha incoronato la Svezia con 365 punti, seconda la Russia con 303 e terza l’Italia con 292. Mans Zelmerlow per la Svezia era tra i favoriti della vigilia e ha trionfato sulle note di «Heroes», mentre per la Russia  la biondissima Polina Gagarina «A million voices» ha guadagnato il secondo gradino del podio. Il Volo, in rappresentanza dell’Italia, seppure dati per favoriti dai bookmakers non sono riusciti a realizzare il “sogno” di portare il famoso “festival” in Italia. Il trio, composto da Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble che ha proposto il brano vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo Grande amore, può comunque vantare uno dei migliori piazzamenti, meglio di loro solo Galuazzi nel 2011 che si piazzò al secondo posto. Poi Marco Mengoni nel 2013 conquistò un  dignitoso  settimo posto e  ancora  un nono posto nel 2012 con Nina Zilli. Italia invece fanalino di coda con Emma nel 2014 che piazzandosi al 21mo posto  è stato considerato (forse esageratamente)  il peggior risultato italiano di sempre.

Curiosità: La nazione che ha vinto più edizioni  è l’Irlanda premiata sette volte.  L’Italia, che in passato ha vinto con  Gigliola Cinquetti (1964) e Toto Cutugno (1990), è tornata nella competizione solo nel 2010 dopo 13 anni di assenza

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IL VOLO rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2015 (dal 19 al 23 maggio a Vienna). Il concerto-evento all’ARENA DI VERONA è quindi posticipato al 21 settembre, sono aperte le prevendite


il volo

IL VOLO, il trio italiano che ha conquistato le platee internazionali e trionfato alla 65^ edizione del  Festival di Sanremo con il brano “Grande Amore” (Testo e musica: F. Boccia – C. Esposito), rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2015, manifestazione che quest’anno si terrà a Vienna il 19, 21 e 23 maggio.

A causa di questo importante impegno, il concerto-evento all’Arena di Verona del trio che ha conquistato le platee internazionali, inizialmente previsto per il 21 maggio, è posticipato al 21 settembre. Il Volo è pronto a sorprendere il pubblico italiano con la sua musica dal respiro internazionale e le straordinarie doti canore. Oltre all’Arena di Verona, queste le prime date confermate del tour: il 24 giugno alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, l’11 luglio in Piazza Unità d’Italia a Trieste, il 12 agosto al Gran Teatro Puccini di Torre del Lago (LU), il 22 agosto al Teatro Antico di Taormina.

Le prevendite per le date di Trieste, Torre del Lago (LU), Taormina e Verona sono disponibili sul sito www.ticketone.it, mentre per la data di Roma èpossibile acquistare i biglietti sul sito www.listicket.com.

I biglietti per tutte le date confermate sono acquistabili anche nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per informazioni: www.fepgroup.it).

RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale del tour.

Grande Amore già al vertice della classifica di iTunes, è entrato al #1 della classifica FIMI/Gfk dei singoli più venduti. Il video del brano al #1 su iTunes, ha totalizzato numeri record (oltre 8 milioni di visualizzazioni su Vevo/Youtube in meno di due settimane).

L’Ep de IL VOLO “Sanremo Grande Amore (Columbia/Sony Music), che è stabile al #1 degli album più venduti su iTunes, raccoglie celebri brani della storia del Festival ai quali il Volo ha donato una veste nuova, reinterpretandoli in chiave contemporanea e internazionale. Questa la tracklist:Grande amore”, “Ancora”, “Vacanze romane”, “Canzone per te”, “Piove”, “Romantica” e “L’immensità”.

Nonostante la giovane età, la carriera de Il Volo, il trio formato da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, che ha scalato le classifiche di tutto il mondo, è già costellata di record: sono stati i primi italiani nella storia a sottoscrivere un contratto con la major americana Geffen, unici artisti italiani invitati da Quincy Jones a  “We Are The World for Haiti” insieme a 80 star internazionali, un disco di debutto che conquista il platino in Italia ed entra in una sola settimana nella Top10 di “Billboard 200” dedicata agli album più venduti negli Stati Uniti, milioni di copie vendute su scala mondiale, due nomination ai Latin Grammy Awards come “Best new artist” e “Best pop album by a duo or group with vocal”, tournèe e live in tutto il mondo, esibizioni nei più importanti show (“Tonight Show”, “American Idol e “Ellen De Generes Show” per citarne alcuni), numerose collaborazioni con star internazionali (tra cui Barbara Streisand, di cui sono stati Special Guests duettando in 12 date del suo tour nel 2012), vincitori del Latin Billboard Award come “Miglior artista dell’anno Duo/Gruppo interprete di album latino”.

Questi sono solo alcuni dei prestigiosi traguardi raggiunti dai tre artisti dal 2009 a oggi.