“Festival della Musica Italiana di New York”

CS_La XIII edizione del ‘NYCanta’, con la conduzione di Enrico Ruggeri


Festival della Musica Italiana di New York

(none)

La XIII edizione del NYCanta, il “Festival della Musica Italiana di New York” approda su Rai 2 mercoledì 9 marzo alle 24, in onda dallo storico jazz club, Blue Note di Milano, con la conduzione di Enrico Ruggeri. Nato quindici anni fa grazie all’Associazione Culturale Italiana di New York, questo festival promuove e sostiene la cultura italiana in America e nel mondo. Otto i finalisti di questa edizione, quattro italiani residenti in Italia ed altrettanti italiani residenti all’estero, arrivati alla serata finale. Questi i nomi e i brani: Annalisa Andreoli (L’Aquila) con il brano “60.000 Vite”, Angie (Uta, Cagliari) con il brano “Rollercoaster”, Ellynora (Los Angeles, Usa) con il brano “Uh La La”, Gregorio Rega (Napoli) con “Ogni vota”, Marco Sicilia (Hessen, Germania) con “Non me l’hai mai detto”, Monia (Sanremo, Imperia) con “Cellula”, Sabba (Napoli) con “Comete”, Vittorio Di Carlo (Connecticut, Usa) con “Domani”. Ognuno di loro ha ricevuto una borsa di studio del valore di 1.000€ offerta dall’organizzazione per poter permettere loro di volare in America.

Tra i protagonisti della serata: Fausto Leali, il produttore e artista Danti, Big Boy, Alfa insieme a Tecla, il giornalista Mario Luzzatto Fegiz, il chitarrista e tenore Federico Paciotti, Maurizio Vandelli, Paolo Vallesi, il conduttore televisivo e speaker radiofonico Alan Palmieri, il comico Sasà Salvaggio, Alessandro Casillo, il presidente del Nuovo Imaie Andrea Miccichè. Nel corso dello show il pubblico ascolterà un’originalissima versione chitarra e voce di ‘New York New York’ da parte di Big Boy e, oltre alle esibizioni degli altri ospiti, anche due performance live di Enrico Ruggeri, tra cui il brano scritto per Loredana Bertè, “Il mare d’inverno”. Presenti all’evento anche una delegazione newyorkese capeggiata da Tony Di Piazza, insieme a Tony Mulè e Joe Nastasi e i direttori artistici Beppe Stanco e Cesare Rascel.

redazione