Flavio Insinna

CS_L’Eredità. Una sera insieme


Con Flavio Insinna una puntata speciale per Unicef 

Torna l’appuntamento all’insegna della beneficenza de “L’Eredità”, il game show condotto da Flavio Insinna e prodotto in collaborazione con Banijay Italia che mercoledì 2 novembre alle 21.30 su Rai 1, propone “L’Eredità. Una sera insieme” a favore di Unicef.
Serena Autieri, Cesare Bocci, Gabriele Cirilli, Gabriele Corsi, Nek, Francesco Paolantoni, Stefania Sandrelli, Ema Stokholma, giocheranno e si sfideranno per arrivare a laurearsi campioni di questa serata speciale. L’eventuale vincita sarà interamente devoluta in beneficenza a sostegno di bambine e bambini in tutto il mondo.
Ma non ci sarà solo il gioco: con una formula che ha già avuto successo nelle passate prime serate, “L’Eredità” offrirà momenti di vero e proprio show, con i Ricchi e Poveri e i Gemelli di Guidonia che andranno ad unirsi agli ingredienti usuali del programma, fra cui naturalmente, l’irrinunciabile Ghigliottina.
Un’occasione per proporre al pubblico di Rai1 un momento di spettacolo e leggerezza, una sfida fatta di sorrisi e di emozioni, in una serata in cui la grande famiglia dell’Eredità si stringerà per fare del bene.

redazione

CS_Al via “L’Eredità”, il game show più longevo della tv italiana


Con Flavio Insinna, due nuovi giochi in arrivo

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Al via la 21^ edizione de “L’Eredità”, pronta a partire da lunedì 31 ottobre, tutti i giorni alle 18.50 su Rai 1. Al timone del programma – prodotto in collaborazione con Banijay Italia – Flavio Insinna che, giunto al suo quarto anno di conduzione, sera dopo sera tiene incollato al televisore il pubblico della rete ammiraglia. Accanto al conduttore, la coppia di professori composta dalle new entry dello scorso anno: Samira Lui e Andrea Cerelli.
Dopo gli ottimi ascolti della passata stagione, che ha registrato una media del 24.1 per cento di share e 4.4 milioni di telespettatori, il game show più longevo della televisione italiana torna proponendo due nuovi giochi con cui concorrenti e telespettatori dovranno misurarsi: “Chi, Come, Cosa” e “La Stoccata”. Il primo avrà per tema il mondo delle notizie curiose e impegnerà i concorrenti a scoprire dove si annidi la verità; il secondo regalerà una nuova sfida finale – senza esclusione di colpi – fra i due concorrenti rimasti: chi la vince sarà Campione e andrà a giocarsi il montepremi di puntata. 
Il percorso dei 7 concorrenti, infatti, si concluderà come sempre con il tentativo da parte del Campione di puntata di vincere il montepremi al gioco finale de “La Ghigliottina”, appuntamento che ogni sera coinvolge nella sfida il pubblico da casa e che ha raggiunto picchi record di 6.4 milioni di telespettatori e del 30,7 per cento di share.
L’Eredità è realizzato all’interno dello Studio 4 degli Studi televisivi Fabrizio Frizzi (ex Dear) a Roma.

redazione

“L’Eredità-Una sera insieme”


In prima serata una puntata speciale con Flavio Insinna

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L’Eredità, il game show condotto da Flavio Insinna e prodotto in collaborazione con Banijay Italia, torna su Rai Uno con una nuova prima serata sabato 21 maggio, una puntata all’insegna della beneficenza, “L’Eredità — Una sera insieme”.
Sono sette i concorrenti speciali, appartenenti del mondo della televisione e della musica, Arisa, Nino Frassica, Vanessa Gravina, Nathalìe Guetta, Francesco Paolantoni, Pierpaolo Spollon e Iva Zanicchi che giocheranno e si sfideranno per conquistare il montepremi finale. L’eventuale vincita sarà interamente devoluta in beneficenza.
Ospiti della serata e protagonisti dell’imperdibile scossa Loretta Goggi e Christian De Sica. Uno show di prima serata pieno di sorprese e colpi di scena che vanno ad unirsi agli ingredienti che quotidianamente contribuiscono a rendere il programma un appuntamento fisso per tanti italiani. Una puntata speciale ricca di giochi avvincenti, fra cui, naturalmente, l’irrinunciabile Ghigliottina. Un’occasione per proporre al pubblico di Rai Uno una serata fatta di sorrisi e di emozioni, ma anche una testimonianza di sostegno.

redazione

CS_”L’Eredità- una sera insieme” puntata speciale per l’Ucraina


Tra gli ospiti Francesco Gabbani, Lillo&Greg e Matilde Gioli

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L’Eredità, il game show condotto da Flavio Insinna torna su Rai 1 in prima serata sabato 2 aprile, alle 21.30 con una puntata speciale dedicata al popolo ucraino: “L’Eredità – Una sera insieme”. 
Una nuova modalità di gioco farà da sfondo all’insegna della beneficenza e della solidarietà con 7 concorrenti speciali: Orietta Berti, Massimo Cannoletta, Paolo Conticini, Francesca Fialdini, Francesco Gabbani, Lillo&Greg e Matilde Gioli, che si sfideranno per sostenere la raccolta fondi in favore della popolazione ucraina. Lo stesso montepremi eventualmente vinto sarà interamente devoluto per questa causa.
Non mancheranno grandi sorprese e tanti ospiti illustri, oltre ai consueti ingredienti del programma durante il quale ognuno da casa, per aiutare le migliaia di persone in Ucraina, potrà donare tramite il numero 45525 con un semplice SMS dal telefono cellulare o con una chiamata da rete fissa. Le donazioni verranno utilizzate per garantire alle famiglie e ai bambini dell’Ucraina protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico. “L’Eredità” aiuta così alla raccolta fondi promossa da Croce Rossa, UNHCR e UNICEF, tre organizzazioni umanitarie da tempo operative in Ucraina e nei Paesi limitrofi, che hanno deciso di unire gli sforzi per raccogliere risorse economiche necessarie per la sopravvivenza delle persone in fuga dalle ostilità e garantire loro una rapida ed efficace assistenza. 

redazione

CS_Con Flavio Insinna “Il pranzo è servito”Con Ginevra Pisani


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Da lunedì 28 giugno, alle 14.00, torna su Rai1 un classico del genere quiz televisivo, ideato e lanciato da Corrado, “Il Pranzo è servito”. Padrone di casa sarà Flavio lnsinna, affiancato da Ginevra Pisani, già Professoressa dell’Eredità.
Oltre ai quiz, il programma prevede prove pratiche che i concorrenti dovranno affrontare in una sfida assai coinvolgente, oltre a un gioco telefonico con la partecipazione del pubblico da casa.
“Il pranzo e servito” è prodotto in collaborazione con Corima s.r.l.

Redazione

Su Rai1 “La classe degli asini”|Con Vanessa Incontrada, Flavio Insinna, Fabio Troiano


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La classe degli asini”, il film diretto da Andrea Porporati con Vanessa Incontrada, Flavio Insinna, Fabio Troiano e liberamente ispirato alle reali vicende di Mirella Antonione Casale, in onda su Rai1 lunedì 31 agosto alle 21.25, è la storia di una coraggiosa insegnante in lotta per l’abolizione delle classi speciali e differenziali in cui, fino al 1977, venivano relegati i bambini con diverse disabilità. Mirella Casale, professoressa che sogna di diventare preside, ha una bambina di nome Flavia, colpita all’età di due anni da una gravissima encefalite che l’ha costretta alla disabilità. Nella stessa scuola in cui lei esercita, si trovano Felice Giuliano, un insegnante benvoluto dai  suoi studenti per i suoi metodi appassionati e Riccardo, un bambino calabrese trasferitosi da poco a Torino. A prima vista Riccardo sembra essere un bambino difficile; è spesso irrequieto e violento, ha difficoltà a socializzare con i compagni e usa spesso il dialetto per comunicare. Quando però, dopo un test psicologico, Riccardo verrà inviato in un’apposita struttura che si occupa di ragazzi disabili ed emarginati e la figlia di Mirella, Flavia, verrà cacciata dal suo istituto perché ritenuta non in grado di apprendere, Mirella e Felice decideranno di unire le forze. Determinati a combattere insieme la battaglia dell’inclusione dei ragazzi disabili nelle classi ordinarie, i due intraprenderanno un arduo cammino che finirà per cambiare per sempre l’organizzazione della scuola italiana.

Redazione

CS_Su Rai1 “Una Voce per Padre Pio”con Flavio Insinna, Nino Frassica e Nathalie Guetta


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Sabato 11 luglio in prima serata, alle 21.05 su Rai1, andrà in onda “Una Voce per Padre Pio”, condotta  da Flavio Insinna affiancato da Nino Frassica e Nathalie Guetta.
Questa sarà un’edizione speciale per il programma nato da un’idea di Enzo Palumbo, che compie 21 anni di televisione e racconta storie umane, esperienze di devozione e di fede che rimandano all’insegnamento di Padre Pio: dare sollievo alla sofferenza umana.
Sarà una 21ma edizione  molto particolare perché ai tempi del coronavirus, nel rispetto delle necessarie misure restrittive attualmente in vigore, “Una Voce per Padre Pio” sarà ambientata per la prima volta nella sua storia in uno studio televisivo, e non a Pietrelcina (BN), borgo natio del Frate, set suggestivo e ambientazione abituale del programma.
L’edizione 2020 riunirà i grandi nomi del mondo della musica e dello spettacolo: Alessio Boni; Red Canzian; Gabriele Cirilli; Tosca D’Aquino; Fausto Leali; Rocio Morales Munoz; Romina Power; Ron; Andrea Sannino; Alberto Urso e un immancabile coro di voci bianche. Al pianoforte ci sarà il Maestro Alterisio Paoletti.
“Una Voce per Padre Pio” è soprattutto solidarietà e al programma è come sempre abbinata una campagna di raccolta fondi, sostenuta da Responsabilità Sociale Rai, a supporto dei progetti dell’Associazione “Una Voce Per Padre Pio Onlus”.
Componendo il numero di sms solidale 45531 si potrà sostenere Una Voce per Padre Pio Onlus donando 2 euro con un sms da cellulare Wind3, Tim, Vodafone, Iliad, Postemobile, Coopvoce e Tiscali oppure 5 euro con una chiamata da Rete Fissa, Twt, Convergenze e Postemobile e, infine, da 5 a 10 euro da rete fissa Tim, Vodafone, Wind3, Fastweb, Tiscali.
Introdotto da un servizio di Greta Pierotti verrà testimoniato che la Onlus sostiene Progetto Italia per dare continuità al programma Aggiungi un Posto a Tavola, in aiuto ai quartieri di Napoli Ponticelli-Barra e San Giovanni e alla città di Pompei, con la collaborazione di Don Giovanni Russo Cappellano del Carcere di Secondigliano e Parroco della cittadina campana; Fratello Studio e Sorella Scuola per la scuola De Filippo a Napoli.
E, inoltre, Una Voce per Padre Pio Onlus promuove e supporta da anni Obiettivo Africa, che  ha come “mission” la Maison Padre Pio: una casa famiglia residenziale che accoglie 28 minori; Les Anges De Padre Pio: un orfanotrofio residenziale che ospita 33 bambini, con una capienza massima di 70 minori; Les Anges de Padre PioII: casa residenziale che accoglie 40 persone diversamente abili; Aggiungi un Posto  a Tavola Africa: estensione del progetto italiano in Costa D’Avorio.
Una Voce per Padre Pio è un programma di Ermanno La Bianca, scritto con Nicoletta Berardi, Achille Corea, Gianluca Guida e Francesco Milazzo. La regia è di Roberto Croce.

Redazione

30/11/2018 – 20:45 #RAI1: Flavio Insinna e Nathalie Guetta conducono “PRODIGI” terza edizione


LA SERATA DI RAI1 DEDICATA ALL’UNICEF E AL TALENTO
CON 9 PROTAGONISTI, GIOVANISSIMI CANTANTI, MUSICISTI E BALLERINI

IN GIURIA: PIPPO BAUDO, SERENA AUTIERI, DANIEL EZRALOW E BEPPE VESSICCHIO
OSPITI DELLA SERATA: NINO FRASSICA, RAIMONDO TODARO, GEPPI CUCCIARI, NELIDA KARR, LUCARIELLO

RAI1, 30 NOVEMBRE IN PRIMA SERATA

Per il terzo anno consecutivo torna su Rai1 l’appuntamento con Prodigi – La musica è vita, la prima serata dedicata al talento e alla solidarietà realizzata in collaborazione con UNICEF ed Endemol Shine Italy. Padroni di casa di questa terza edizione, in onda venerdì 30 novembre in prima serata, due volti amatissimi di Rai1: Flavio Insinna, già conduttore dello show lo scorso anno, e Nathalie Guetta. Al loro fianco ci sarà anche il piccolo Daniele Muzio, “prodigio” del Canto della scorsa edizione.

Anche in questa terza edizione i protagonisti saranno nove giovanissimi talenti nella danza, nel canto e nella musica. Nel corso della serata, i nove talenti, tra gli 11 e i 16 anni, si esibiranno nelle rispettive specialità al cospetto della Giuria, composta da quattro personaggi dello spettacolo e dell’arte: Pippo Baudo, nel ruolo di Presidente di Giuria, Serena Autieri per il canto, il Maestro e Ambasciatore dell’UNICEF Italia Beppe Vessicchio per la musica, e Daniel Ezralow per la danza. Saranno loro ad eleggere i tre finalisti per ogni categoria – musica, danza, canto -, mentre il vincitore assoluto, al quale andrà una borsa di studio offerta dall’UNICEF Italia e consegnata dalla Vice Presidente Carmela Pace, sarà eletto dalla Giuria tecnica, composta da 100 esperti nel campo delle tre categorie. In studio sarà presente l’orchestra “Il Sesto Armonico”, diretta dal Maestro Mirca Rosciani. Tutti gli arrangiamenti della serata sono curati dal Maestro Beppe Vessicchio. 

Tra gli ospiti della serata, ci saranno Nino Frassica e i testimonial UNICEF Raimondo Todaro e Geppi Cucciari, che, insieme al Goodwill Ambassador Beppe Vessicchio, porteranno sul palco anche altri bambini. Infatti, nel corso della serata, oltre ai nove talenti, si esibiranno anche bambini provenienti da paesi come Repubblica Democratica del Congo, Yemen, Venezuela e Guinea Equatoriale, colpiti da conflitti, povertà, malnutrizione e violenza, che racconteranno la loro esperienza personale e di come la passione per la danza, la musica o il canto ha permesso loro di continuare a sognare, pur vivendo in una situazione di povertà e difficoltà.
Tante le storie che verranno raccontate: dall’iniziativa “Capoeira for peace”, nella Repubblica Democratica del Congo, destinata agli ex bambini soldato dei gruppi ribelli, ma anche ai bambini in situazioni di forte vulnerabilità e a ragazze vittime di violenza e reclutamento forzato; a quella del piccolo Elias, che non si separa mai dalla sua chitarra e che a soli 12 anni racconta con grande intensità e passione la guerra che ha dovuto affrontare e le ferite del suo paese, lo Yemen; alla storia di Josué, 12 anni, piccolo talento venezuelano – cresciuto senza padre e grazie ai sacrifici della mamma e di una nonna anziana – che, alla scuola gratuita di musica El Sistema, ha imparato a suonare il mandolino, strumento che riesce a “curare” la sua malinconia; fino alla scuola di canto, recitazione e arte “Mosart” (l’iniziativa nata grazie all’energia e all’impegno della cantante, cantautrice, produttrice e polistrumentista Nelida Karr, anche lei ospite e tra i protagonisti della serata), che in un paese difficile come la Guinea Equatoriale, attraverso l’arte, porta alla luce i talenti di tutti i bambini, aiutandoli a superare i traumi che hanno subito. Ad accompagnare queste storie sul campo i testimonial Raimondo Todaro in Congo e Geppi Cucciari in Guinea Equatoriale e Beppe Vessicchio in Venezuela.
Infine una storia in Italia di riscossa attraverso la musica e l’arte con protagonisti Flavio Insinna e il rapper Lucariello in visita all’Istituto Penale per Minorenni di Airola (Bn.).

Per aiutare i bambini più poveri del mondo a crescere protetti, ad avere opportunità e sviluppare i loro talenti, i telespettatori potranno sostenere l’UNICEF donando 2 euro al 45525 con SMS da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali; 5 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile; 5 o 10 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TIM, Wind Tre, Fastweb, Vodafone, Tiscali.

Prodigi – La musica è vita è un programma di Rai1, realizzato in collaborazione con UNICEF ed Endemol Shine Italy, scritto da Leopoldo Siano, Ermanno Labianca, Emanuele Giovannini e Antongiulio Panizzi. La regia è di Maurizio Pagnussat.

I 9 TALENTI

•    BALLERINI

ANITA SCARAVAGGI, 12 anni, di Sustinente (Mantova)
Anita si appassiona alla danza fin da piccola. Ha circa quattro anni quando inizia a imitare i movimenti delle ballerine che vede in tv nei video che la mamma, anche lei ex ballerina, le mostra. Oggi frequenta la scuola del Teatro Sociale di Mantova, dove studia ogni pomeriggio.  Esibirsi davanti al pubblico le piace, quando balla si emoziona, si sente libera e le sembra di volare. Ha preso parte a diversi stage e ha già vinto qualche concorso. Per il suo futuro sogna di diventare Etoile al Teatro Bolshoi di Mosca. Il suo idolo è Svetlana Zakharova.
GIUSEPPE SCARAMUZZI, 16 anni, di Chiaiano (Napoli)
La prima ad accorgersi del talento di Giuseppe è la sua maestra dell’asilo, durante un saggio di fine anno. A sei anni, poi, Giuseppe intraprende lo studio della danza con una zia, ballerina anche lei. Da allora Giuseppe studia danza tutti i giorni. Non si lascia scoraggiare dall’impegno che comporta lo studio di questa disciplina: è molto determinato ed è deciso a fare della danza la sua vita. Ha già partecipato a numerosi concorsi, anche internazionali, piazzandosi sempre nelle prime posizioni e aggiudicandosi molte borse di studio. Sogna di entrare a far parte di una grande compagnia internazionale, come l’American Ballet. Il modello a cui si ispira è Xander Parish.

MICHELA CAPRARULO, 14 anni, di Busto Garolfo (Milano)
Michela nasce con la passione per la danza. Fa la sua prima lezione a tre anni e da allora non ha più smesso, cercando di perfezionare la tecnica sempre di più, anno dopo anno. Questa estate è entrata a far parte de “Il balletto” di Castelfranco Veneto e ha lasciato la casa dei genitori in provincia di Milano. Le sue muse ispiratrici sono tre famose étoile: Svetlana Zakharova, Natalia Osipova e Sylvie Guillem. Michela sogna di diventare, un giorno, étoile anche lei ed entrare all’Opera di Parigi.

•    CANTANTI

GIORGIA ROMANO, 15 anni, di Roma
L’amore per la musica nasce in Giorgia all’età di 5 anni, sentendo cantare le sorelle più grandi. Ha iniziato poi lei stessa a prendere lezioni e ha imparato a suonare anche il pianoforte e la chitarra. Ha iniziato con lo stile pop, per poi passare al jazz, l’ R & B e al rock, ma lo stile che Giorgia predilige è quello del canto da musical. E infatti sogna di diventare una grande cantante di musical e di esibirsi, un giorno, sui palcoscenici di Broadway.

GIULIA GOLIA, 12 anni, di Cassino (Frosinone)
A Giulia la passione per la musica è stata trasmessa dalla mamma, che, sin dalla tenera età, le canticchiava le canzoni dei film Disney e dello Zecchino d’oro. Il sogno di Giulia è quello di diventare una performer di musical. Infatti, oltre al canto, studia danza, ma anche pianoforte e chitarra. Il modello a cui si ispira è Lorella Cuccarini. Ama molto anche Mina, Raffaella Carrà, Renato Zero e i varietà televisivi di tanti anni fa. Spera un giorno di potersi esibire nei teatri più importanti, magari al fianco del suo idolo Lorella Cuccarini.

SILVIA ZAPPA, 16 anni, di Trieste
Silvia si è appassionata al canto alle elementari e, già allora, ha iniziato prendere delle lezioni. Oggi, oltre al canto, studia anche danza e recitazione. Le piacerebbe diventare performer di Musical e la sua aspirazione è arrivare Broadway. Nel suo futuro non vede altro che il canto. Il suo idolo è Whitney Houston e stima molto anche Beyoncé.

•    MUSICISTI

CARLO MISTRETTA, 13 anni, di Serradifalco (Caltanissetta)
Carlo si appassiona alla musica fin da piccolo: i suoi giochi preferiti erano gli strumenti musicali e quando nel suo paese suonava la banda, lui era sempre presente. A otto anni inizia a studiare musica e già dalle prime lezioni di solfeggio si appassiona all’oboe. Alle lezioni, negli anni, si sono aggiunti alcuni Master e ha partecipato anche a diversi concorsi. Ogni settimana va a Roma per fare le prove con l’Orchestra di Santa Cecilia, di cui fa parte come 1° oboe. Sogna di diventare un famoso orchestrale o un direttore d’orchestra. Il suo idolo è l’oboista Francois Leleux.

JOSEPH D’URSO, 11 anni, di San Michele Salentino (Brindisi)
Joseph incontra il pianoforte, per la prima volta, da piccolo, a casa dei nonni: nessun musicista professionista, solo autodidatti, ma quel suono che emette il piano gli piace così tanto che, appena può, si siede sul panchetto per spingere i tasti. I genitori intuiscono le sue doti e a soli 5 anni lo iscrivono a lezioni private. L’anno successivo Joseph inizia il Conservatorio dove studia tutt’ora, anche “composizione”. Comporre per Joseph è una passione e ha già scritto vari brani. Suona nella “Giovane Orchestra Ionica”, che si esibisce in tutta la Puglia. Sogna di potersi esibire e suonare i suoi brani a La Scala di Milano. I suoi modelli sono Chopin e Rachmaninov, spesso ne esegue i brani mescolandoli con quelli di Freddy Mercury, suo grandissimo idolo.

MICHELE SANTANIELLO, 16 anni, Lauro (Avellino)
Michele ha respirato musica sin da bambino, infatti suo padre è un affermato clarinettista. Michele si avvicina prima al violino, ma a 6 anni sceglie il pianoforte e inizia a prendere lezioni. Oggi, con i suoi amici, ha una band composta da nove elementi. Il gruppo esegue brani tratti da colonne sonore di film. Michele coordina tutto e scrive anche le parti dei brani che interpretano. Allo studio del pianoforte dedica ogni giorno diverse ore. In questi anni ha partecipato e vinto molti concorsi. Il modello a cui si ispira è Evgenij Kissin, mentre il suo compositore preferito è Chopin (ha chiamato anche il suo cane così). Il suo sogno è partecipare al concorso Chopin di Varsavia.

#CANALE5: Striscia la notizia: questa sera il bullismo anti-femminile di Insinna nelle parole del suo primo libro


Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.40) verranno letti alcuni passaggi del libro di Flavio Insinna Neanche con un morso all’orecchio (pubblicato nel 2012 dalla Mondadori), paragrafi scritti, meditati, corretti e confermati, certo non il frutto di uno scatto d’ira improvviso. Parole piene di violenza anti-femminile molto simili a quelle registrate durante le sue sfuriate in studio davanti al pubblico di Affari tuoi. Infatti definire una concorrente “nana di merda” non è stato un semplice sfogo dettato da un momento di rabbia. Nel libro, il conduttore di Affari tuoi scrive di essere andato, insieme alla sorella e alla loro madre, a visitare il padre ricoverato in terapia intensiva. A pagina 84, nel capitolo intitolato L’infermiera stronza, l’incontro con un’infermiera appunto «bassetta, bruttina, con gli occhiali… guarda e parla con l’inevitabile rabbia che hanno a volte in corpo le donne basse, bruttine e con gli occhiali». È lei che, da regolamento, vuol far entrare nella stanza del padre solo due persone. Poco dopo, nel capitolo Vedrai che andrà tutto bene, a pagina 88, Insinna descrive la sua possibile reazione dopo la decisione dell’infermiera di lasciarlo fuori: «Arriva alla sua auto, apre lo sportello e non fa in tempo a salire, arrivo da dietro, la prendo per il collo e le sbatto la faccia contro la sua automobilina nuova nuova, comprata in sedici comode rate. Perde sangue dal naso, ma non è svenuta. La giro verso di me perché mi guardi dritto in faccia. “Oh, mi senti? Allora senti bene brutta testa di cazzo, non ti azzardare mai più a lasciarmi fuori dalla stanza di mio padre. Il regolamento te lo ficchi dritto su per il culo e vedrai che provi anche un po’ di piacere… Ce l’hai un padre?… Rispondi brutta nana stronza!” … E se provi a denunciarmi io domani torno e ti ammazzo con le mie mani… Se domani incontro di nuovo la bassetta stronza con gli occhiali le offro un caffè e provo a parlarle con calma. E poi le spacco il naso sul bancone del bar». E intervistato da Michela Auriti per il settimanale Oggi nel maggio 2012, alla domanda «C’è un’insistenza sui difetti fisici dell’infermiera e una certa furia nell’immaginare per lei una punizione», il conduttore rispondeva senza mostrare ripensamenti: «Io non ritiro una parola. No». Ma se al posto di una donna piccola ci fosse stato un infermiere di due metri, Insinna si sarebbe lasciato andare a immaginare questo tipo di reazioni? Un bullismo, una violenza verso le donne che si spinge sino al femminicidio, un atteggiamento davvero ingiustificabile. Ma non molto lontano dalla frase di Insinna registrata in studio in cui, parlando della concorrente Rosaria Maria Seracusa, ha detto: «La si porta di là, la si colpisce al basso ventre e dici: “Adesso tu rientri e giochi! Perché è Raiuno non è Valle D’Aosta News mortacci tua!”».

«Io continuo a ritenere più oscene le puntate trasmesse di Affari tuoi degli sfoghi di Insinna, per quanto fatti in studio davanti al pubblico» commenta Antonio Ricci, ideatore e autore di Striscia la notizia. «Il gioco dei pacchi era qualcosa di veramente ignobile per la Rai. Il messaggio del servizio pubblico era questo: puoi non saper fare niente, non devi impegnarti, basta aprire il pacco e vinci 500.000 euro. Un Rai Educational andato in onda per troppi anni e con troppe complicità». 

Redazione

Capodanno in TV con Flavio Insinna su Rai1 e Gigi d’Alessio&Friends su Canale5 e…i nostri auguri!


L’anno nuovo è alle porte e per chi  ha deciso di festeggiare il Capodanno ecco due valide alternative. In programmazione infatti sui due maggiori competitor televisivisi  due spettacoli di intrattenimento importanti con tanti ospiti prestigiosi.

insinnaSu Rai1  Flavio Insinna,  da Courmayer , in sostituzione di Carlo Conti impegnato con i preparativi per Sanremo, condurrà “l’Anno che verrà“, e insieme ai tanti ospiti tra i quali Nino Frassica,  Emanuela Aureli, Max Paiella e David Pratelli-e soprattutto tanta musica con Al BanoPatty Pravo, Raf e Moreno  oltre a Simona Molinari, Audio 2, ma anche i Santa Esmeralda, i Ritchie Family, i Gibson Brothers  (direttamente dagli anni ’70), i Beatlestory,le ‘glorie’ da talent, Giada Agasucci, Vincenzo Capua, Ottavio De Stefano, Naif Herin, Paolo Maccagnino e Verdiana Zangaro, oltre ad Alessandro Greco, Matteo Becucci, Roberta Giarrusso e Silvia Salemi direttamente da Tale e Quale Show –  saluterà il nuovo anno.

 gigiSu Canale 5  invece l’attesissimo  mega-concerto Gigi D’Alessio & Friends direttamente da Piazza Plebiscito a Napoli, non solo un grande evento musicale ma anche una grande iniziativa di solidarietà mirata a raccogliere fondi per la ristrutturazione del pronto soccorso dell’Ospedale pediatrico Santobono Pausilipon di Napoli. L’evento, ha anche lo scopo di appoggiare la campagna Campania SiCura, promossa da Sviluppo Campania e Regione Campania per il rilancio e la tutela ambientale della terra dei fuochi.

Sul palco si alterneranno i grandi nomi delle musica italiana molto amati dal pubblico e brinderanno all’arrivo del nuovo anno con Gigi d’Alessio: Fedez eVivian Grillo, Francesco Renga,  i Dear Jack, Valerio Scanu che ricorderà il 2014 che sta per concludersi come l’anno della sua “rinascita” professionale in auto produzione con la sua etichetta NatyLoveYou e di ritrovata popolarità televisiva grazie al programma di Carlo Conti Tale e Quale Show in cui si è classificato secondo. Continuando nella carrellata: Alex Britti, Gabry Ponte, Enzo Avitabile, Bianca Atzei, Rosario Miraggio,  Valentina Stella, Lina Sastri, i Ditelo Voi, Biazio Izzo, e Antonio D’Ausilio. Sono previste oltre 4 ore di diretta televisiva e radiofonica su Rtl 102.5 ed il pubblico potrà partecipare via Twitter massaggiando all’hashtag #gigiandfriends. Duetti inediti e imprevedibili, oltre a un omaggio musicale per ogni regione d’Italia e a un ricordo speciale per il cantautore Mango, scomparso lo scorso 7 dicembre.

Buona visione e i nostri migliori auguri per un’ottima sera di San Silvestro e uno strepitoso 2015 a tutti i nostri lettori!

 

 

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