Al Sanremo di Claudio Baglioni, è andata come doveva andare e nella serata finale di sabato 11 febbraio, il risultato non ha disatteso i pronostici e nonostante le polemiche e le chiacchiere alla fine ce l’hanno fatta ed Ermal Meta e Fabrizio Moro trionfano aggiudicandosi quindi la 68esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Non mi avete fatto niente”. Al secondo posto Lo Stato Sociale con la “spensierata” Una Vita in vacanza, terza Annalisa con Il mondo prima di te che può vantare un risultato di tutto rispetto in un festival impostato sulla qualità musicale in cui la bella voce intonata come poche di Nali ha avuto il giusto riconoscimento arrivando ad occupare uno dei gradini più alti del podio.
Durante la finale tante emozioni, a partire dall’esibizione di Laura Pausini che finisce la sua performance cantando all’esterno del teatro tra la gente mettendo incautamente a repentaglio la sua guarigione. Poi la telefonata a sorpresa di Fiorello e il monologo di Pierfrancesco Favino, la vera rivelazione di questa edizione del Festival che emoziona fino alle lacrime con un brano da Kolte’s dedicato agli “stranieri in patria” e introduce il duetto Baglioni-Mannoia sulle note di Fossati.
Dopo il Festival di Conti sembrava quasi impossibile raggiungere certi risultati in fatto di audience e invece la “formula” Baglioni, e’ risultata vincente ed è stata premiata da ascolti record, con una media di oltre 10 milioni e mezzo di spettatori. Formula che ha soddisfatto ottenendo la piena approvazione di un “collega” esigente e musicalmente selettivo come Adriano Celentano che ha così commentato : «Finalmente un festival!!! I cantanti possono, come un tempo, ritornare a non essere più i valletti dei grandi ospiti. Un’impresa non facile che solo a un `Passerotto´ come te poteva riuscire»… «La Rai non potrà più fare a meno di te. Della tua bravura, del tuo gusto e della tua classe!».
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Redazione