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Mika ai ragazzi del Giffoni Experience: “Piu’ che concentrarsi sul futuro bisogna stare attenti a quello che ti accade nel presente. Bisogna cercare l’eccellenza, senza paura di fallire. Vi deve spaventare solo la mediocrità”.


mika gifMika, è davvero inarrestabile e infaticabile, ha da poco finito a Parigi un tour durato 18 mesi e appena due giorni fa si è esibito nell’unica tappa italiana chiudendo in bellezza la rassegna musicale del Festival di Cernobbio.

Genio misto a dolcezza, ironia e semplicità fanno di lui un artista molto amato e apprezzato dal pubblico e il 22 luglio è stato ospite, fortemente voluto dagli organizzatori,  del Giffoni Festival Film dove ha incontrato i fan e ha raccontato i suoi progetti futuri tra cui un nuovo album già in lavorazione, la stesura della sua autobiografia: “Avevo quasi finito, ma ho trovato altri spunti. E’ la prima volta che mi racconto in un libro, voglio che sia bello” e la possibilità di debuttare a dicembre come attore : “Qualche mese fa sono andato a un casting, ho fatto un provino e ai produttori e’ piaciuto”.

Ai fan che l’hanno accolto al Giffoni, Mika ha poi confessato che nelle sue canzoni ha sempre messo tutto della sua vita: “E’ stato un modo per superare momenti difficili e dolorosi. Anche se ci sono dei pubblici davanti ai quali non e’ sempre facile parlare di sessualità, traumi, della storia della mia famiglia. Spesso mi trovo a cantare in certi Paesi dove i temi che tratto sono vietati, ma per me la musica è una terapia e una bandiera”. E ricorda un aneddoto di quando aveva 16-17 anni, periodo in cui scrisse: Over my shoulder: ”Quando ero in una scuola per alcuni aspetti molto bella, perché c’era molta musica, facevamo teatro e opera, da Benjamin Britten a Verdi, ma orribile per altri, a causa di alcuni ragazzi. Covavo in me una rabbia pericolosa, avrei potuto fare qualcosa di tremendo, del male a me stesso o agli altri. Ho trasformato quell’energia distruttiva in qualcosa di più bello, attraverso la musica. Ho capito che quella era la strada”

Ai ragazzi del Giffoni Experience ha suggerito: “Piu’ che concentrarsi sul futuro bisogna stare attenti a quello che ti accade nel presente. Bisogna cercare l’eccellenza, senza paura di fallire. Vi deve spaventare solo la mediocrità“.

Tra gli altri progetti, a  novembre debutterà con uno show tutto suo in Italia su Rai2 

Redazione