La settima edizione dei WMA si è svolta in un clima di allegria. Per la prima volta la manifestazione arrivata alla settima edizione è stata trasmessa in diretta da Rai1 direttamente dal Foro Italico di Roma. Hanno presentato Carlo Conti e Vanessa Incontrada, simpatici e professionali hanno accolto i cantanti intrattenendo con loro delle brevi interviste. Sul palco si sono alternati i big del panorama musicale italiano e tre ospiti internazionali: i Bastille che stanno scalando le classifiche con la loro “Pompei”, Jamie Cullum e Olly Murs.
A Claudio Baglioni, l’onore di inaugurare l’Anteprima, col brano “Con Voi”, e Luciano Ligabue, che ha ritirato il premio per il quadruplo cd più doppio dvd del concerto benefico “Italia Loves Emilia” di cui ha fatto parte insieme ad alcuni colleghi. Tra i veterani presenti ai WMA: Renato Zero, Eros Ramazzotti, I Negramaro, Max Gazzè, Gianna Nannini, Biagio Antonacci, Fiorella Mannoia, Max Pezzali e Malika Ayane,Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Loredana Bertè eppoi le nuove leve della canzone italiana che animano le classifiche Chiara Galiazzo, I Modà, Emma Marrone, Marco Mengoni. Presenti anche alcuni esponenti della scena rap, Club Dogo , Fedez eppoi Baby k. che ha consegnato il Wind Music al suo mentore Tiziano Ferro che, commosso, introduce i suoi prossimi progetti, come la produzione di Baby K, rapper già citata che si è anche esibita e, soprattutto, il nuovo attesissimo album di Alessandra Amoroso e di cui non perde occasione per tesserne le lodi. Un pubblico entusiasta che ha accolto applaudendo con calore gli artisti, standing ovation per Renato Zero e momenti di commozione all’atto della consegna del premio alla carriera a Loredana Bertè. Hanno preferito il Playback : Gianna Nannini che ha ricevuto il riconoscimento per l’album “Inno” e Biagio Antonacci che reduce dal successo della data a New York, ha ritirato una statuetta per “Sapessi dire no”. Il clima si è fatto elettrizzante con le esibizioni di coloro che sono i protagonisti indiscussi del panorama musicale attuale grazie anche al supporto di stampa e critica particolarmente incentrata su loro: Marco Mengoni, reduce anche della partecipazione all’Eurovision Song Contest, in cui ha ottenuto un dignitoso piazzamento guadagnandosi il settimo posto della classifica finale e attualmente impegnato in un tour di successo ed Emma Marrone prezzemolina della televisione e, attualmente, regina del gossip con i suoi amori passati e presenti, veri o presunti. Tra i premiati : Renato Zero accompagnato dall’ormai consueto corpo di ballo si è esibito in una versione dance di “Chiedi in me”, poi Eros Ramazzotti che ha ritirato ben due Awards per il singolo “Un angelo disteso al sole” e per l’album “Noi”; I Negramaro che si sono esibiti con “Una storia semplice”, accompagnati alla console da Big Fish, per poi ritirare il riconoscimento per l’album omonimo e Max Gazzè, un Wind Music Award per il singolo sanremese “Sotto casa”, Francesco De Gregori ha ritirato il premio per l’album “Sulla strada”, Antonello Venditti ha ottenuto il Wind Music Award per l’antologia “Tutto Venditti”. Kekko Silvestre dei Modà ha ritirato il premio per l’album “Gioia”, pubblicato lo scorso febbraio in concomitanza con la partecipazione a Sanremo. Emma ha cantato il singolo “Amami”, primo estratto dell’ album “Schiena” e ha ricevuto due premi direttamente dai presentatori, anzichè dall’attore Marco Bocci come si era paventato e con il quale la salentina pare abbia una liaison e Marco Mengoni che si è esibito nel nuovo singolo “Pronto a correre” premiato anche a lui, con due Wind Music Awards per il singolo “L’essenziale” e per il nuovo progetto discografico. Per quanto riguarda il rap: Club Dogo, sul palco con i singoli “Chissenefrega” e “PES”, in duetto con Giuliano Palma, hanno ritirato due riconoscimenti al disco “Noi siamo il Club” e al tormentone della scorsa estate “PES”; Fedez che ha cantato il nuovo singolo “Alfonso Signorini eroe nazionale” e ha portato a casa una statuetta per l’album rivelazione “Sig. Brainwash”.
Tanta musica quindi per una serata speciale, che ha visto coinvolti seppure marginalmente anche Moreno Donadoni, vincitore di Amici12 che si è esibito in una versione ridotta di “Che confusione” e ha introdotto l’esibizione del suo direttore artistico Emma Marrone, la vincitrice di The Voice of Italy Elhaida Dani che ha avuto l’onore di consegnare un premio speciale a Massimo Ranieri, Carlo Guzzanti che è stato premiato da Tiziano Ferro.
Presente alla manifestazione anche i Morgana Giovannetti con il tormentone “Il pulcino Pio” di cui sono state fatte diverse versioni per i mercato straniero.
Insomma uno spaccato della discografia italiana un mix di qualità e commerciale nel cui confronto spesso la qualità ci va a rimettere.