Jack Jaselli

C.S._”TORNO A CASA A PIEDI” il tour di JACK JASELLI: 34 tappe, 800 km il via al cammino da PAVIA martedì 16 Aprile 2019


“TORNO A CASA A PIEDI”

il tour di JACK JASELLI

Foto JACK JASELLI.jpg

34 tappe, 800 km
il via al cammino da Pavia martedì 16 Aprile

Il primo live mercoledì 17 Aprile al Teatro della Cavea di Orio Litta (LO)

 
IL DOCUMENTARIO IN ONDA IN PRIMA TV ASSOLUTA
PROSSIMAMENTE SU REAL TIME (CANALE 31)
“So che ho camminato tanto 
E ho confuso le risate con il pianto
Torno a casa da te
Ubriaco
Inciampando in tutto quello che c’è”

Jack Jaselli da Pavia a Roma, 34 tappe in 40 giorni, 15 concerti, 800 km a piedi, camminando lungo la via Francigena. “Torno a casa a piedi” è un progetto legato ai temi del territorio, della sostenibilità, della condivisione e dell’accoglienza. Un viaggio ricco di incontri, personaggi, luoghi e storie meravigliose. Jack Jaselli sarà raggiunto via via da figure di rilievo, come Boosta, fondatore e tastierista dei Subsonica, Michele Dalai, giornalista e conduttore, così come altri scrittori, autori musicali, registi ed ospiti speciali che stanno via via aderendo con entusiasmo all’iniziativa. Con loro, l’artista incontrerà alcune tra le più significative realtà locali ed eccellenze italiane. Grazie al patrocinio di Legambiente, delle Regioni e alla collaborazione dei Comuni, Jack visiterà luoghi unici in cui porterà la sua musica come la cavea naturale di Orio Litta, un romantico bosco a Pontremoli, la maestosa Torre Tentennano che domina la Val d’Orcia. Si esibirà tra le antiche botti di una rinomata cantina toscana, in altri posti simbolo delle eccellenze italiane e nelle antiche e scenografiche piazze che i comuni lungo il percorso hanno messo a disposizione per questo progetto.

LE PERSONE e GLI INCONTRI 
Il racconto si svilupperà attraverso incontri che Jack farà durante il suo percorso: Avventori, ospitanti, persone del luogo pronte ad accoglierlo e persone incontrate casualmente sul cammino, amici di Jack e grandi artisti.

LA MUSICA

Live in posti speciali (una sosta lungo la strada, un bosco, botteghe, luoghi di interesse culturale). Oltre alle tappe ufficiali del tour, definite con i Comuni e le associazioni locali, Jack si presterà anche a jam session con allievi di scuole di musica, band locali o semplicemente artisti che hanno voglia di mettersi in gioco e passare una serata insieme.

IL VIAGGIO E IL DOCUFILM 

Il viaggio partirà il 16 aprile da Pavia con il primo live mercoledì 17 Aprile al Teatro della Cavea di Orio Litta (LO) e si concluderà a Roma giovedì 23 Maggio. Il cammino di Jack sarà seguito dalle telecamere: tutti i contenuti, infatti, faranno parte di “TORNO A CASA”, un docufilm di 60’ prodotto da Willy The Whale per Discovery Italia, ricco di esperienze, musica, incontri, che andrà in onda in prima assoluta prossimamente su Real Time (canale 31). I canali digitali dell’artista e social di Real Time proporranno contenuti con cadenza quotidiana e settimanale durante tutto il percorso, oltre che dirette live durante il viaggio.
JACK JASELLI è un cantante, chitarrista e autore nato a Milano e cresciuto girando il mondo. Nel 2010 esce “It’s Gonna Be Rude, Funky, Hard” registrato in una cantina e promosso dal vivo con più di 80 date, entrando con ben tre singoli nella classifica “ear one” dei brani più trasmessi dalle radio. Nel 2013 esce “I Need The Sea Beacuse It Teaches Me”, minialbum acustico registrato in trio da Jack interamente dal vivo, in una casa scavata negli scogli a picco sul Mar Ligure. Nel luglio 2013 Jack vince il Cornetto Summer Of Music Tour Negramaro Contest, che gli ha dato l’opportunità di aprire i concerti della band salentina negli stadi di San Siro e dell’Olimpico, davanti a 80.000 persone. Nel 2016 esce “Monster Moon”album registrato ai Fonogenic Studios di Los Angeles, e prodotto da Ran Pink. Il disco viene preceduto dal singolo “The End” che gode di un ottimo airplay nelle radio. Nello stesso anno Jack lavora insieme a Lorenzo Jovanotti a due brani che faranno parte della colonna sonora de “L’Estate Addosso” di Gabriele Muccino. Uno di questi è “Welcome To The World” scelto come singolo per rappresentare la colonna sonora del film e incluso nel repack di “Monster Moon”. Il video del singolo viene girato in California dallo stesso Gabriele Muccino. Tra il 2016 e il 2017 collabora con Gue Pequeno a una sessione acustica di alcuni brani che verranno pubblicati nella versione bonus del suo album e nello stesso anno con Elodie per cui scrive il brano “La Differenza” e Danti con cui compone e interpreta il singolo “Solo Per Te”. Jack ha suonato al fianco di numerosi artisti (Ben Harper, Gavin DeGraw, Xavier Rudd, Lee Ranaldo, Fink, Lewis Floyd Henry, The Heavy, Giusy Ferreri, Alberto Camerini, Jack Savoretti per citarne alcuni). Da sempre interessato alle contaminazioni con la musica elettronica, Jack ha collaborato con artisti e produttori come Dj Aladyn e Pink Is Punk. Nel 2017 iniziano le registrazioni del primo album in italiano prodotto da Max Casacci e ad ottobre dello stesso anno esce il primo singolo “In Fondo Alla Notte”. Nel dicembre 2017 partecipa al format “Due Di Uno” su Fox Sports insieme a Michele Dalai facendo da controparte musicale alla narrazione. Nel marzo 2018 esce il secondo singolo “Nonostante Tutto” il secondo singolo in italiano di Jack Jaselli, composto a 76 mani insieme alle detenute del carcere femminile della Giudecca di Venezia. “Nonostante Tutto” non è solo un brano ma è anche un documentario scritto, interpretato e narrato da Jack trasmesso sul canale televisivo Real Time che racconta la peculiare genesi della canzone e documenta le registrazioni dei cori delle ragazze effettuate all’intero del carcere insieme a Max Casacci. L’estate del 2018 viene dedicata al tour e a Luglio Jack partecipa al Premio Bindi ricevendo la “Targa Giorgio Calabrese” come Migliore Autore. Il Novembre 2018 segna l’uscita di “Torno A Casa”, il primo lavoro in italiano di Jack, prodotto da Max Casacci e registrato agli Andromeda Studios di Torino. L’uscita dell’album è accompagnata da singolo “Balla”.
Redazione

Esce oggi “Nonostante tutto” il nuovo singolo e documentario di JACK JASELLI


comunicato stampa

JACK JASELLI
“NONOSTANTE TUTTO”

ESCE OGGI VENERDI 16 MARZO IL NUOVO SINGOLO
e
UN DOCUMENTARIO CHE RACCONTA LA GENESI DEL BRANO SCRITTO A 76 MANI INSIEME ALLE DETENUTE DEL CARCERE DELLA GIUDECCA (VE),
IN ONDA MERCOLEDI 21 MARZO ALLE 23:10 SU REAL TIME (CANALE 31)

Streaming Audio

Da oggi venerdi 16 marzo arriva in radio e su tutte le piattaforme digitali NONOSTANTE TUTTO, il secondo singolo in italiano di Jack Jaselli, prodotto da Max Casacci.

NONOSTANTE TUTTO non è solo un nuovo brano, ma è anche il documentario in onda mercoledì 21 marzo alle 23:10 su REAL TIME (canale 31), che racconta le genesi del pezzo scritto a 76 mani insieme alle detenute della Giudecca a Venezia.

Questa straordinaria storia comincia nel carcere femminile dove il cantautore, invitato dall’associazione Closer, ha conosciuto le detenute e le loro vite sospese tra le sue mura impenetrabili. Da questo incontro nasce l’impensabile: una canzone che raccoglie paure, sbagli, sentimenti, sogni. Qualcosa di straordinario perchè ha avuto tanti autori, oltre a Jack, infatti le donne della Giudecca hanno partecipato attivamente alla scrittura del brano, scegliendo ognuna una parola legata al tema condiviso della libertà. Jack ha poi sviluppato il testo dove vivono insieme tutte e 37 le parole (filosofia, infinito, speranza,ali, porta aperta, lettera, segno….) e unito la musica per poi registrare il brano insieme alle ragazze, portando microfoni, computer e ricreando uno studio con Max Casacci alla Giudecca.

E così Luciana, Stefania, Marta, Laura, Desirè, Debora e tutte le altre ragazze del carcere sono diventate per la prima volta protagoniste di una canzone e di un documentario molto toccante che narra non solo lo speciale incontro con Jack, ma anche i loro racconti, storie di donne che si sono ritrovate dietro le sbarre per moltissime circostanze diverse, chi ha inseguito ragazzi sbagliati, droghe, scorciatoie, tradimenti, amori disperati, fughe per affrontare vite difficili e problemi all’apparenza insormontabili.

“Accade a volte che un luogo e le persone che lo vivono cantino una melodia impercettibile e raccontino una storia silenziosa, aspettando che qualcuno si metta in ascolto e la catturi. Mi sono accorto – dice Jack – che c’era una canzone potentissima tra le mura fredde del carcere della Giudecca, una canzone che voleva essere libera,nonostante tutto”.

NONOSTANTE TUTTO è la storia di come la musica possa attraversare qualunque barriera e raggiungere il cuore di tutti.

Il testo oltre ad essere diventato una canzone è inoltre custodito nel Museo dei Diari di Pieve Santo Stefano che Jack ha casualmente scoperto in uno dei suoi viaggi a piedi fra Toscana, Umbria e Emilia Romagna.

Closer è un’associazione culturale nata a Venezia che ha come obiettivo fare cultura dove è più difficile. È questo lo scopo di Note Indisciplinate, un workshop in cui le donne della Casa di Reclusione femminile della Giudecca hanno potuto esprimersi attraverso il canto e la musica.

 Redazione

 

Valerio Scanu ipnotizza il Roxy Bar


Bologna,  23 febbraio 2014 –

bobby solo

Saro’ breve come sapete io “non so parlar d’amore”, quindi  non mi cimenterò in sviolinate a Red Ronnie che non ha bisogno di presentazioni, a lui posso dire solo “grazie” per il messaggio che lancia ogni volta dal suo Programma in streaming Roxy Bar, a supporto della musica e  di un modo di fare musica “vera”, rigorosamente live in cui unico protagonista è il vero talento, musicalmente “completo”, quello che trasmette emozioni palpabili con una voce, con un suono o con le due cose insieme. Al Roxy Bar ci si arricchisce culturalmente, musicalmente e umanamente, ogni volta  una riscoperta di sonorità, artisti non solo musicali, spesso lontano dai target televisivi e dello  showbusiness, eppure artisti di prim’ordine,” robba” per chi se ne intende  insomma,  della vecchia e della nuova generazione.

Questa volta al Roxy Bar di Red Ronnie, c’ero anche io, volo diretto andata e ritorno trovato all’ultimo momento, una toccata e fuga ma ne è valsa la pena. Bello l’impatto scenografico dello studio dal sapore “intimo” salottiero, moderno e retrò insieme dove tutto si svolge in “naturalezza” nulla di preparato o come si dice “studiato a tavolino”. Ottima l’organizzazione nel richiamare alle regole in modo fermo ma cortese e il padrone di casa iperattivo nel  destreggiarsi disinvolto tra la tastiera del cellulare e quella del computer. Nella puntata di sabato 23 febbraio continua la carrellata di ospiti che offre il Programma di volta in volta, alcuni già transitati come Bobby Solo e Valerio Scanu  ma,  per la prima volta  accompagnato dalla sua band.

GLI OSPITI: Bobby Solo, che ha festeggiato i 50 anni dall’uscita della canzone che lo ha reso celebre “Una lacrima sul viso”; Jack Jaselli, cantautore dell’underground milanese, chitarrista e autore, è  cresciuto girando il mondo e ha suonato a fianco di numerosi artisti (Ben Harper, Gavin Degraw, Fink, Lewis Floyd Henry, The Heavy, Giusy Ferreri, Alberto Camerini) ; Antonella Lo Coco, terza classificata della quinta edizione di  X-Factor e punta di diamante della squadra di Arisa; Marco Di Maggio, chitarrista “rockabilly” di fama mondiale che arrivò in finale al Trofeo Roxy Bar nel 1995. Che dire? tutti superlativi e fortemente coinvolgenti, impossibile stare fermi sulla sedia e poi, Stefano Gentile, pittore surrealista del mondo Nerd.

Per gli emergenti: Io Non Sono Bogte di Roma, I Misteri Del Sonno di Lecce e Maria Devigili di Bologna che  hanno partecipato al Trofeo Roxy Bar.

Io mi soffermerò, come prevedibile, su quello che è il “leit-motiv” del nostro blog: Valerio Scanu che si è esibito in un mini live che,  decido per questa volta , di riassumere in un tweet, che dice più di tante parole:

ROXY BAR ‏@RoxyBarTv 2 h

@Valerio_Scanu live on stage e siamo tutti ipnotizzati #SCANUROXYBARFELTRINELLIFUORI

Notevoli  infatti le interpretazioni di Valerio Scanu della cover della Hudson “And I Am Telling You I’m Not Going”  e di quella improvvisata eseguita nella JamSession finale, sul palco con Bobby Solo,  “My Way” di Frank Sinitra, esibizioni   che gli valgono due standing ovation e i complimenti di Bobby Solo che lo definisce   “Artista n.1”  .

FELTRINELLI: Ieri si è pure conclusa la vicenda del boicottaggio Feltrinelli ai danni del cantante, nessun accordo, nessun abbraccio solo altre tessere stracciate in diretta e  la consapevolezza che le prese di posizione della Feltrinelli  e delle Radio facciano parte di un disegno preordinato e di una regia che parte dal mondo discografico notoriamente orientato alla repressione.

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