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CS_Duran Duran, arriva la biografia sulla band icona pop generazionale


“Please please tell me now” di Stephen Davis in libreria dal 9 novembre

Please please tel me now. La storia dei Duran Duran” sarà in libreria dal 9 novembre, pubblicata in Italia da Il Castello marchio Chinaski Edizioni. Il libro firmato dal celebre giornalista Stephen Davis (già autore del best seller “Il martello degli dei. La saga dei Led Zeppelin”), attraverso interviste esclusive ai membri del gruppo, amici e collaboratori, ricostruisce dettagliatamente la loro storia dagli esordi nel 1978 fino ai giorni nostri.
Appassionati di artisti glam e synth pop del periodo come Roxy Music, David Bowie e Ultravox, LeBon e soci si misero alla ricerca di sound inedito per l’epoca: “E se i Velvet Underground fossero prodotti da Giorgio Moroder? Potremmo avere un sound di quel tipo?”.
Belli, giovani e sfrontati, sin dagli esordi sono stati capaci di realizzare musica raffinata e muoversi nei circo­li più glamour: Nick Rhodes era vicino ad Andy Warhol (“Oh, amo quel Nick…”, confidò ad Andy Taylor, “e a casa ho una sua foto, come prova!”), Simon Le Bon molto legato alla principessa Diana (“Qualcuno aveva confidato a Simon che era lui il preferito di Diana!”) e John Taylor in intimità con la celebre “bad girl” inglese Amanda De Cadenet.
Dagli esordi a Birmingham il gruppo attirò presto l’attenzione della discografia e dei mass media, rendendoli una delle prime band a ricevere un’esposizione mediatica mai accaduta nella musica. Questo soprattutto grazie all’uso massiccio del videoclip come strumento promozionale, ma anche allo sfruttamento del merchandise (“Il loro merchandising rivolto ai teenager comprendeva vestiti, accessori, astucci e scatole per il pranzo, cosmetici, caramelle”).
Moda arte poi sono da sempre due degli elementi che hanno contribuito alla loro affermazione. Sin dall’inizio della loro carriera, i Duran Duran iniziarono a collaborare con stilisti quali Perry Haines, Kahn & Bell e Anthony Price, in grado di dare al gruppo un’immagine raffinata ed elegante che recuperava i canoni neo romantici dell’epoca. Questa attenzione per l’estetica interessò numerose riviste giovanili e musicali britanniche e americane, che iniziarono a ritrarre i loro look puliti e aggressivi allo stesso tempo.
John TaylorNick RhodesRoger TaylorAndy Taylor e Simon Le Bon raccontano di come siano diventati una delle rock band più influenti del pianeta, con oltre cento milioni di dischi in tutto il mondo e tour sempre sold out.
Nel volume sono documentati anche la prima scissione del 1985 passando per le varie reunion fino agli ultimi anni, con tutte le vicissitudini personali, la sopravvivenza della band rispetto ai vari matrimoni dei componenti e il rapporto con i nuovi social media. Con successi senza tempo come “Hun­gry Like the Wolf”, “Girls on Film”, “Rio”, “Save a Prayer” e “A View to A kill” la musica li ha consacrati come i più significativi rappresentanti della musica degli Anni ‘80, non meno sono diventati anche in Italia un’icona generazionale e un punto di riferimento della cultura di massa.
Stephen Davis è il giornalista e bio­grafo rock più famoso d’America, autore di numerosi bestseller, tra cui il grande successo “Il Martello degli Dei”, dedicato ai Led Zeppelin. Ha an­che collaborato con i leggendari musicisti Levon Helm e Mick Fleetwood per le loro autobiografie. Vive a Bo­ston.

redazione

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CS_É in libreria PINO DANIELE – “Tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce” (RAI Libri), un racconto inedito di ALESSANDRO DANIELE della vita e delle opere di suo padre.


PINO DANIELE “TUTTO QUELLO CHE MI HA DATO EMOZIONE VIENE ALLA LUCE”

UN RACCONTO INEDITO DI ALESSANDRO DANIELE

DELLA VITA E DELLE OPERE DI SUO PADRE

PROVENTI IN FAVORE DELLA FONDAZIONE PINO DANIELE ETS

PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA ED IL DISAGIO SCOLASTICO

PINO DANIELE – “Tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce” è il libro sul mitico “Mascalzone Latino”, scritto dal figlio Alessandro ed edito da Rai Libri, disponibile in libreria e negli store digitali.

La vita e le circostanze che stanno dietro l’arte e le canzoni di Pino Daniele: dall’infanzia all’esplosione del suo straordinario e incredibile talento creativo, dagli anni della consacrazione musicale al successo internazionale.

Napoli e i suoi mille colori, i sentimenti che vivono e fioriscono tra gli accordi: dall’amore per la chitarra scoperto da ragazzo tra le strade di un basso napoletano alla certezza di non poter stare senza fare musica. Un viaggio che ha come punto di partenza e di arrivo assoluti la musica. Il libro è l’omaggio di un figlio a un padre, ma anche un documento che ripercorre i primi anni della carriera dell’artista, album dopo album. E in mezzo la vita. Alessandro Daniele racconta il musicista fiero della propria notorietà e al tempo stesso timido di fronte all’immensa popolarità. L’uomo che attraverso le proprie note e la propria voce ha sedotto (e mai abbandonato) milioni di fans.

Questo è per me un documento che mette insieme l’uomo e l’artista – dichiara Alessandro Daniele – perché non credo esista una separazione tra i due. Il libro traccia un percorso cronologico della sua vita, racconta il momento in cui papà incontra se stesso, deve farci i conti e trovare l’equilibrio, anzi l’armonia, e risulterà essere il rapporto più complicato che dovrà gestire nella sua vita. Ho cercato una formula nel segno di una compartecipazione sana del lettore, che non è quella di guardare dal buco della serratura. La narrazione così ha assunto una duplice finalità: da una parte la storicizzazione, dove i racconti danno conto della radice artistica di mio padre; dall’altra, invece, la sua esperienza umana, che si riflette nelle sue opere come nel titolo di questo libro  – “Le sofferenze, i disagi, i sacrifici, le persone che ho amato, tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce” –   è anche una testimonianza di inclusione sociale in vari ambiti e che spero possa essere da esempio a chi ha bisogno, per chi si ferma davanti alla prima difficoltà”.

Il libro finanzia “i suoni delle emozioni” per il contrasto alla povertà educativa ed il disagio scolastico, un progetto che Alessandro Daniele cura da qualche anno con la Fondazione Pino Danielee che si basa sul sistema di valori di suo padre, atto ad utilizzare la musica come linguaggio per comunicare gli stati d’animo ed i sentimenti (info: www.fondazionepinodaniele.org).

Alessandro Daniele (Napoli, 1979)è project manager e produttore artistico in ambito musicale. Secondogenito di Pino Daniele, ha lavorato per quindici anni con il padre, diventandone in breve tempo il personal manager. È docente di varie discipline dell’organizzazione e della gestione dello spettacolo al conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano. Dirige la Fondazione Pino Daniele ETS per il perseguimento delle attività sociali e benefiche intraprese dal padre, preservandone la memoria attraverso iniziative culturali e musicali in suo nome, laboratori di ricerca musicale e la formazione artistica di giovani talenti.

redazione

CS_ERMAL META: da oggi in libreria e in eBook il romanzo d’esordio, “DOMANI E PER SEMPRE” (La nave di Teseo)


DA OGGI IN LIBRERIA E IN EBOOK IL ROMANZO D’ESORDIO DI
ERMAL META 

 DOMANI E PER SEMPRE
La nave di Teseo, collana Oceani, pp. 554, 20 euro

Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente

Opzionati i diritti cinematografici da Carlo degli Esposti – Palomar per una SERIE TELEVISIVA

Quanto può sopportare un uomo prima di spezzarsi o arrendersi?

Qual è l’unità di misura del dolore? In quanti morsi di ragno si può tradurre?

Oggi, giovedì 19 maggio, esce Domani e per sempre (La nave di Teseo, collana Oceani, pp. 554, 20 euro), il romanzo d’esordio di ERMAL METAuno straordinario romanzo di formazione, in cui Ermal racconta la storia di Kajan, che cresce nel cuore dei conflitti del Novecento, un’anima sensibile catapultata in mondi lontani. 

Sono inoltre già stati opzionati i diritti cinematografici da Carlo degli Esposti – Palomar per una serie televisiva.

È l’inverno del 1943: nell’Europa scossa dalla Seconda guerra mondiale, l’Albania subisce senza piegarsi l’occupazione tedesca.

Nel piccolo villaggio di Rragam, nel nord del paese, Kajan guarda il mondo cambiare attraverso gli occhi curiosi di un bambino di sette anni. I suoi genitori sono partigiani e sono sulle montagne a combattere contro i nazisti, così accanto a lui ci sono l’amatissimo nonno Betim e Cornelius, un personaggio dal passato misterioso che segnerà la vita di Kajan. 

Alla fine della guerra, la vita del protagonista sembra scorrere su binari sicuri e promette di andare verso un futuro radioso, ma nell’Albania dominata dalla dittatura comunista e nell’Europa spaccata in due dalla guerra fredda, niente è come sembra. Dietro ogni angolo si nascondono ombre e pericoli che spingeranno il destino di Kajan a compiere traiettorie imprevedibili. 

Questi i prossimi appuntamenti instore in cui Ermal Meta presenterà il libro Domani e per sempre:

22 maggio – h. 18.30 Torino / Salone del Libro di Torino, Sala Blu

23 maggio – h. 21.00 Alba (CN) / (Collisioni) Rock Circus

24 maggio – h. 18.00 Milano / Libreria Hoepli

26 maggio – h. 18.00 Roma / Libreria laFeltrinelli Galleria Alberto Sordi

30 maggio – h. 18.00 Bari / Libreria laFeltrinelli, Via Melo 119

03 giugno – h. 21.00 Albignasego (PD) / Parole d’Autore / Parco di Villa Obizzi

04 giugno – h. 20.30 Bergamo / Fiera dei Librai, Piazzale degli Alpini 

07 giugno – h. 18.00 Ferrara / Libreria Libraccio

08 giugno – h. 21.00 Fusignano (RA) / ScrittuRa Festival / Parco Piancastelli

12 giugno – h. 21.00 Montagnana (PD) / Villeggendo, Piazza Vittorio Emanuele II

20 giugno – h. 18.00 Bologna / Sala Borsa

21 giugno – h. 18.30 Firenze / Il Conventino Caffè Letterario

22 giugno – Salerno / Festival Letteratura, Piazza Duomo

02 luglio – h. 21.00 Ascoli Piceno / La Milanesiana, Teatro Ventidio Basso 

03 luglio – h. 21.00 Susa (TO) / Festival Borgate dal Vivo / Castello di Susa

09 luglio – h. 21.00 Polignano (BA) / Festival Libro Possibile

10 luglio – h. 21.00 Brindisi / Rassegna Il Segnalibro – Giardino ex Convento Santa Chiara                                       

23 luglio – h. 21.00 Brugnato (SP) / Brugnato 5Terre Outlet Village          

25 luglio – h. 21.00 Velletri (RM) / Festival Velletri Libris – Chiostro della Casa delle Culture e della Musica

26 luglio – h. 21.00 Peschici (FG) / Festival Gargano dei Giornalismi, Piazza Pertini

«Rimasi molto colpita quando ascoltai a Sanremo il brano Vietato morire. Mi feci subito viva con lui. Ma Ermal, con molta serietà, mi disse che per lui i libri erano una cosa importante e voleva essere certo di avere un libro da scrivere. Dopo qualche anno di silenzio, mi chiama annunciando: “Ho un libro da farti leggere, un romanzo”.

Sono rimasta colpita da Domani e per sempre come rimasi colpita da Vietato morire. C’è una grande capacità di costruire storie, di intrecciare la Storia con la S maiuscola e le storie delle persone. C’è la guerra e c’è l’amore, ci sono la morte, il tradimento, la musica e la speranza. C’è l’Albania, c’è la Germania, ci sono gli Stati Uniti. Sono certa che la narrativa italiana, con questo romanzo, potrà contare su una nuova, sorprendente voce» commenta Elisabetta Sgarbi, Direttore generale ed editoriale La nave di Teseo.

Quest’estate Ermal Meta tornerà a esibirsi dal vivo con “TOUR ESTIVO 2022, prodotto e organizzato da Mescal, Friends&Partners e Vertigo:

6 luglio – Genova, Teatro Ai Parchi Di Nervi           

8 luglio – Roma, Villa Ada                                                

13 luglio – Brescia, Arena Campo Di Marte 

14 luglio – Novara, Ex Caserma Passalacqua

15 luglio – Villafranca di Verona (VR), Castello Scaligero           

16 luglio – Asti, Astimusica                                              

21 luglio – Ferrara, Ferrara Summer Festival      

29 luglio – Villa Lagarina (TN), Castelfolk

30 luglio – Pian Di Spilli – Monte Cucco (PG), Suoni Controvento       

31 luglio – Porto Recanati (MC), Arena Beniamino Gigli   

3 agosto – Udine, Castello

8 agosto – Gavorrano (GR), Teatro Delle Rocce          

9 agosto – Forte Dei Marmi (LU), Villa Bertelli      

10 agosto – Gatteo (FC), Mura Castello Malatestiano

14 agosto – Serra S. Bruno (VV), Piazza Calipari

16 agosto – Pollina (PA), Teatro Pietra Rosa 

17 agosto – Zafferana Etnea (CT), Anfiteatro Falcone e Borsellino

I biglietti per le nuove date sono disponibili in prevendita.

Radio Italia è la radio ufficiale del tour.

La tournée teatrale di Ermal Meta è invece programmata per la primavera 2023 e avrà inizio il 25 febbraio 2023, con la data zero prevista al PALAINVENT di JESOLO – VE, e terminerà il 22 aprile 2023 al PALA CONGRESSI di LUGANO.

Per info: www.mescalmusic.comwww.friendsandpartners.it e www.vertigo.co.it

redazione

CS_PACIFICO: DOMANI presenta a Roma (laFeltrinelli di Via Appia – ore 18.00) il suo nuovo romanzo “Io e la mia famiglia di barbari” (edito da La nave di Teseo), insieme a Neri Marcorè.


PACIFICO

DOMANI A LAFELTRINELLI APPIA DI ROMA

insieme a NERI MARCORÈ

PRESENTA IL NUOVO ROMANZO

Io e la mia famiglia di barbari

Immagine 3

Foto di copertina: © Nino Migliori

«Una storia breve, solo la parte lieta, la schiuma in cima, non il torbido in fondo al bicchiere».

Pacifico (al secolo Luigi “Gino” De Crescenzo) è tornato in libreria con il suo nuovo romanzo edito da La nave di Teseo, Io e la mia famiglia di barbari (176 pagine – 18 euro), un sentito commiato da un’epoca, dall’infanzia, dedicato a operai, casalinghe, piccoli faccendieri, che nella memoria dell’autore trovano posto da giganti. E domani –  lunedì 9 maggio – presenta il libro a LaFeltrinelli Appia di Roma insieme a NERI MARCORÈ e al giornalista Stefano Mannucci (ore 18.00 – Via Appia Nuova, 427/a-b).

Il 22 maggio, inoltre, Pacifico presenterà il nuovo romanzo al Salone del Libro di Torino insieme allo scrittore Alessio FORGIONE (ore 12.15 – Via Nizza, 294 – Palco Live, Area Esterna Pad Oval).

In Io e la mia famiglia di barbari Pacifico racconta la storia dei suoi genitori, Pia e Guido, e della sua famiglia – una sorta di armata Brancaleone – che dalla Campania degli anni ’60 si trasferisce a Milano per cercare fortuna e lavoro,fino ad arrivare al suo trasferimento a Parigi. Costruisce a piccoli passi, soffermandosi su particolari momenti, situazioni o gesti, la saga dell’emigrazione, tra umorismo, commozione e amore per la sua stramba famiglia.

«È un libro pieno di sguardi, quelli che i ragazzini indirizzano ai grandi, ai genitori, che sbadigliano, litigano, brindano, fanno acquisti imprudenti, sperano in una promozione, mettono insieme di anno in anno una vacanza –racconta Pacifico– È una raccolta di momenti minimi, ogni tanto una scena madre. Un raduno di fantasmi buoni, di facce amate, di tutti coloro che sono rimasti nel setaccio della mia memoria bucherellata».

Sin dalla copertina, scatto realizzato intorno agli anni ‘50 dal grande interprete della fotografia contemporanea Nino Migliori (classe 1926), ci si immerge immediatamente nell’atmosfera intima e delicata del romanzo, che cattura momenti di una quotidianità fragile e solida, allo stesso tempo

«Io e la mia famiglia di barbari conferma che Pacifico è uno scrittore, un romanziere, capace di uscire dalla forma canzone per distendersi su una misura più ampia. Ma questo libro autobiografico, divertente e commovente, mostra anche quanta vita sta all’origine, magari involontaria, dei suoi bellissimi testi per la musica» commenta ELISABETTA SGARBI, fondatrice e Direttrice Generale ed Editoriale de La nave di Teseo.

Musicista, scrittore, autore e cantautore tra i più stimati del panorama italiano, PACIFICO (all’anagrafe Luigi “Gino” De Crescenzo) ha all’attivo sei dischi e un EP a suo nome (“Pacifico”, “Musica Leggera”, “Dal giardino tropicale”, “Dentro ogni casa”, “Una voce non basta” e “Bastasse il cielo”). Negli anni ha partecipato due volte al Festival di Sanremo e si è aggiudicato prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Tenco per la Migliore Opera Prima, la Targa Tenco 2015 come Migliore canzone dell’anno con il brano“Le storie che non conosci”, scritto e interpretato con Samuele Bersani, e il Premio della Miglior Musica al Festival di Sanremo. Il suo primo romanzo, Ti ho dato un bacio mentre dormivi, è stato ripubblicato da La nave di Teseo nel 2020, per Baldini+Castoldi ha pubblicato nel 2019 una breve raccolta di pensieri intitolata Le mosche. Ha lavorato per il cinema e il suo brano “Gli anni davanti” è stato candidato come miglior canzone ai Nastri d’Argento 2021. Per il teatro ha scritto e interpretato un monologo, “Boxe a Milano”. Come autore musicale, oltre al decennale sodalizio con Gianna Nannini, nel corso della sua carriera ha scritto per Andrea Bocelli, Gianni Morandi, Adriano Celentano, Malika Ayane, Eros Ramazzotti, Zucchero, Giorgia, Antonello Venditti, Extraliscio, Claudio Capeo e molti altri.  Ha, inoltre, duettato con alcuni dei più grandi artisti italiani e internazionali, tra cui anche Ivano Fossati, Marisa Monte, Ana Moura.

redazione

CS_ANGELO BRANDUARDI: giovedì 31 marzo esce “CONFESSIONI DI UN MALANDRINO – autobiografia di un cantore del mondo” (Baldini+Castoldi), il libro, scritto insieme a Fabio Zuffanti, che racconta la storia di uno de cantautori italiani più amati.


ANGELO BRANDUARDI

CON FABIO ZUFFANTI

per la prima volta si racconta nel libro

CONFESSIONI DI UN MALANDRINO

AUTOBIOGRAFIA DI UN CANTORE DEL MONDO

IN LIBRERIA E NEGLI STORE DIGITALI

DAL 31 MARZO PER BALDINI+CASTOLDI

prefazione di STEFANO BOLLANI

«Ecco forse perché esistono gli artisti. Sono nati per sedersi su una nuvola e raccontarci le intime connessioni fra le cose che noi quaggiù ci ostiniamo a vedere separate.»

Stefano Bollani

ANGELO BRANDUARDI si racconta per la prima volta in “CONFESSIONI DI UN MALANDRINO – autobiografia di un cantore del mondo” (Baldini+Castoldi), il primo racconto autentico sulla vita e la carriera del celebre cantautore scritto insieme al critico musicale Fabio Zuffanti.

Il libro, edito da Baldini+Castoldi, sarà disponibile nelle librerie e negli store digitali da giovedì 31 marzo (euro 17.00, pagine 192).

«Ho accolto con grande gioia la proposta di Fabio Zuffantiche dopo aver lavorato lo scorso anno “su” Franco Battiato e “La voce del padrone”, ha deciso di lavorare “con” Angelo Branduardi, che ho sempre considerato non solo un grande musicista, capace di reinventare tradizioni antiche in chiave contemporanea, ma anche un grande narratore, capace di inventare mondi. Con questo libro la nuova Baldini+Castoldi arricchisce il suo catalogo di voci della musica, con una voce assoluta.» Questo il commento di Elisabetta Sgarbi, fondatrice e Direttrice Generale ed Editoriale de La nave di Teseo e Presidente e Direttrice Generale di Baldini+Castoldi.

Dall’infanzia trascorsa a Genova alla scoperta della passione per la musica, dai tour in giro per l’Europa alle ispirazioni che stanno dietro alle sue creazioni, la famiglia, i concerti, gli incontri, i grandi successi, le scelte giuste e quelle sbagliate, la luce e il buio del suo essere uomo prima che artista: una testimonianza preziosa che ogni appassionato di musica non dovrebbe mancare di leggere.

La prefazione è a cura di Stefano Bollani e l’ampia appendice discografica è a cura di Laura Gangemi, principale animatrice del fanclub ufficiale di Angelo Branduardi, Locanda del Malandrino.

Angelo Branduardi presenterà il libro in tre imperdibili appuntamenti: il 12 aprile alla Feltrinelli di Milano (Piazza Piemonte 2/4 – ore 18.30), il 14 maggio al Teatro Pime di Milano (Via Mosè Bianchi, 94 – ore 18.00) insieme a Fabio Zuffanti, il 20 maggio al Salone del libro di Torino (ore 17.15).

Angelo Branduardi è cantautore, violinista, polistrumentista e compositore. A lui si deve la creazione di un genere musicale che unisce il pop alla musica antica (in particolare, medievale e rinascimentale) e la world music. Il suo successo è partito dall’Italia, ma si è presto allargato a macchia d’olio in svariati Paesi europei grazie a hit come Alla fiera dell’estLa pulce d’acquaCogli la prima melaSi può Fare e moltissime altre. La carriera di Branduardi si snoda attraverso ventidue album in studio, svariate colonne sonore, dischi dal vivo e concerti che fanno regolarmente registrare il tutto esaurito.

Fabio Zuffanti è scrittore, musicista e critico musicale per «La Stampa», «Rolling Stone Italia», «Rockol» e «Ondarock». È autore di tre biografie di successo su Franco Battiato, che lo hanno portato a essere considerato uno dei più attenti studiosi dell’artista siciliano. È inoltre autore di saggi musicali, volumi di racconti e romanzi. È uno dei nomi di punta del prog rock italiano, da solista e con le band Finisterre, Höstsonaten e La Maschera di Cera.

redazione

CS_FRANCESCO MOSER: 70 anni raccolti nel libro da collezione “UN UOMO, UNA BICICLETTA” (Azzurra Publishing), da domani in libreria e negli store digitali


FRANCESCO MOSER

Dalla bici del fratello Aldo che lo fece innamorare del ciclismo,

alla prima bici Moser del 1979… fino alla NUOVA BICI IBRIDA FMOSER

70 ANNI RACCOLTI NEL LIBRO DA COLLEZIONE

“UN UOMO, UNA BICICLETTA” (Azzurra Publishing)

DA DOMANI IN LIBRERIA E NEGLI STORE DIGITALI

Con racconti inediti, foto d’archivio e dettagli tecnici

delle biciclette che lo hanno accompagnato

La straordinaria storia di un uomo che con la sua intraprendenza

ha lasciato un segno indelebile nel ciclismo

10 capitoli dedicati a NOVE BICI

che hanno determinato la storia del ciclista italiano con più vittorie

… PIÙ UNA, la FMOSER, che si appresta a segnarla!

FRANCESCO MOSER, classe 1951, è stato il protagonista di un’epoca splendida del grande ciclismo mondiale con i suoi profondi valori: il sacrificio, la lealtà, la grinta, l’entusiasmo di mettersi in gioco in prima persona e la voglia di innovare.

Tutto questo – racconti inediti, aneddoti, foto d’archivio, dettagli tecnici delle biciclette – è racchiuso nell’atteso libro “Francesco Moser – Un uomo, una bicicletta”, a cura di Beppe Conti, che sarà disponibile da domani, mercoledì 9 marzo, in libreria e negli store digitali per Azzurra PublishingIl libro è in pre-order su Amazon (https://amzn.to/3pPPZYXe sul sito di Azzurra Publishing (https://bit.ly/3vM3a0X).

10 capitoli segnati da 10 bici che hanno determinato la storia del più importante ciclista italiano: la bici del fratello Aldo che fece innamorare Francesco Moser del ciclismo, la prima bici Moser del 1979 e poi quella famosa del record dell’ora del 1984 e tante altre da scoprire… fino alla nuova bici ibrida FMOSER, appena arrivata sul mercato per il nuovo brand di Francesco Moser e pronta a segnare un nuovo pezzo di storia!

Innovatore in campo tecnologico, Francesco Moser ha curato personalmente le sue biciclette dal 1979, immaginando nuove soluzioni e costruendo con il suo team telai di qualità che venivano marchiati con il nome Moser. Non a caso, oggi il campione trentino è riconosciuto come l’inventore del ciclismo moderno, colui che ha saputo riconoscere l’importanza di un team dietro ai successi: ingegneri, medici, nutrizionisti, preparatori atletici, tutti insieme per lanciare il ciclismo nell’era della scienza applicata allo sport. 

Con 273 vittorie su strada da professionista, tra il 1973 al 1988, risulta tutt’oggi il ciclista italiano con il maggior numero di successi e, secondo il sito specializzato ProCyclingStatsè il secondo più importante ciclista al mondo.

Ha vinto diverse classiche: due Giri di Lombardia, una Freccia Vallone, una Gand-Wevelgem e una Milano-Sanremo, oltre a un campionato del mondo su strada e a uno su pista, nell’inseguimento individuale. È stato tre volte vincitore della Parigi-Roubaix (1978, 1979, 1980), vincitore del Giro D’Italia nel 1984, anno in cui ha battuto anche il record dell’ora a Città del Messico frantumando quello di Eddy Merckx, che durava da dodici anni.

La nuova bici è frutto di questa grande esperienza, sinonimo di innovazione e prestazione. Tre anni di R&D hanno portato allo sviluppo di un brevetto rivoluzionario per una bici con prestazioni ai vertici sia nella versione tradizionale sia in quella elettrica: con poche e semplici operazioni chiunque può passare da una versione all’altra, semplicemente sostituendo la ruota posteriore ed inserendo o sfilando la batteria.

Il volume da collezione Francesco Moser – Un uomo, una bicicletta”, con copertina rigida che rappresenta la ‘bici del futuro’ e carta patinata, racconta con una nuova imperdibile veste la straordinaria vita di un uomo che con la sua intraprendenza ha lasciato un segno indelebile nella storia. Contiene la preziosa prefazione di Bernard Hinault.

Francesco Moser incontrerà il pubblico e firmerà le copie del libro in anteprima oggi, martedì 8 marzo, a RED la Feltrinelli di City Life a Milano alle ore 18.00 (Piazza Tre Torri).

Ingresso libero. Si prega di arrivare in anticipo, a partire dalle ore 17.10 per assicurarsi il posto e agevolare i controlli. Obbligatori Green Pass rafforzato e mascherina FFP2

redazione

In uscita il libro “SANREMO IL FESTIVAL – Dall’ Italia del boom al rock dei Måneskin”, di NICO DONVITO (per Edizione D’Idee), con prefazione di AMADEUS.


D’Idee

presenta

“SANREMO IL FESTIVAL – Dall’ Italia del boom al rock dei Måneskin”

di 

Nico Donvito

Dal 25 gennaio su tutti i digital store

Già in pre order su Amazon

Dal 25 gennaio sarà disponibile, su tutti i digital store (già in pre order su Amazon),“SANREMO IL FESTIVAL – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin”, edito da D’idee, il primo libro del giornalista Nico Donvito, profondo estimatore, studioso e osservatore della kermesse canora che, quest’anno, spegnerà le sue 72 candeline. Il volume è impreziosito dalla prefazione firmata da Amadeus, che si appresta a condurre la sua terza edizione consecutiva, e dalla copertina disegnata da Riccardo Mazzoli, che ha realizzato le caricature di alcuni dei protagonisti della storica rassegna. 

Da Domenico Modugno a Claudio Villa, passando per Nilla PizziGigliola CinquettiIva ZanicchiGianni MorandiMassimo RanieriFausto LealiEros RamazzottiLaura PausiniAl BanoOrietta Berti e i Måneskin, indiscussi vincitori della passata edizione. Non poteva mancare la fitta schiera di conduttori che hanno reso grande la manifestazione, rappresentata in primo piano dallo stesso Amadeus e da Pippo Baudo, mentre nella quarta di copertina trovano spazio gli omaggi a Mike BongiornoRaffaella CarràLoretta GoggiCarlo ContiFiorelloPaolo BonolisPiero Chiambretti e Nunzio Filogamo, voce che ha inaugurato le prime edizioni radiofoniche con il suo inconfondibile “Cari amici vicini e lontani”.

Uno slogan che ha ispirato lo stesso autore: «Ho riflettuto su quanto sia cambiato il Festival negli anni e su quanto, per certi versi, sia rimasto socialmente uguale e irrimediabilmente fedele a se stesso. Dalla ricostruzione post bellica alla ricostruzione post-Covid, per intenderci. Nel corso dei decenni, Sanremo ha raccontato il nostro Paese, in tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Seppur con una liturgia tutta sua, la rassegna ha saputo rinnovarsi pur mantenendo intatta la propria natura. In fondo, come potremmo definirla se non una ruspante rappresentazione allegorica, in note e paillettes, di un’Italia che cambia e che, per certi aspetti, non vuole mai cambiare?».

Sinossi

Per molti il Festival è quell’evento televisivo che ci catalizza davanti allo schermo per una settimana all’anno, uno spettacolo colorato, uno psicodramma tragicomico collettivo, un carrozzone fiorito stracolmo di cantanti, presentatori e vallette. La verità è che Sanremo è un vero e proprio fenomeno di costume, la favola musicale più bella di sempre, lo specchio canterino del nostro Paese. L’obiettivo di questo volume è quello di cercare di raccontare questi settantuno anni di vita e di storia italiana, perché il Festival non è soltanto Domenico Modugno che allarga le braccia, il finto pancione di Loredana Bertè o Bugo che lascia Morgan da solo sul palco, ma tanto altro ancora da scoprire, custodire e tramandare. Sanremo è Sanremo si suol dire, anche se nessuno di noi è mai riuscito a spiegarne veramente il perché. Questo libro non vuole essere altro che un ulteriore determinato e appassionato tentativo.

L’autore

Nato a Milano nel 1986, Nico Donvito è un giornalista attivo in ambito musicale. Collaboratore per diverse realtà del settore, decide di realizzare il suo primo libro dedicato al Festival di Sanremo, una passione che lo accompagna da sempre. Il suo primo ricordo, non a caso, è legato proprio alla popolare kermesse canora, quando all’età di tre anni e mezzo rimase folgorato da “Vattene amore”, il celebre brano portato alla ribalta da Amedeo Minghi e Mietta. Il suo sogno? Assistere in platea alla centesima edizione della manifestazione, continuando fino a quel giorno a realizzare interviste per approfondire e sviluppare l’arte del racconto.

Redazione

CS_AKA 7EVEN: fuori oggi il videoclip di “6 PM”, nuovo singolo dell’artista, un omaggio all’amore in tutte le sue forme.


MENTRE CRESCE L’ATTESA PER IL SUO PRIMO LIBRO 

“7 VITE” 

DISPONIBILE DAL 23 NOVEMBRE PER MONDADORI

AKA 7EVEN 

FUORI OGGI IL VIDEOCLIP DI 

6 PM

Un omaggio all’amore in tutte le sue forme 

Voglio raccontarvi di quel giorno in cui la musica 

è diventata la mia migliore amica, 

la mia stella polare, il mio sogno”.

Fuori oggi, martedì 9 novembre, il videoclip di “6PM (Columbia Records Italy/Sony Music Italy), il nuovo singolo di Aka 7even, prodotto da Cosmophonix e disponibile in streaming e digital download al link https://aka7even.lnk.to/6PM

Visibile al link https://youtu.be/RQS7JwfLROU, il video, prodotto da Think Cattleya e diretto da Luther Blissett, vanta la partecipazione di Cecilia Cantarano, cantante e content creator tra le più apprezzate in Italia.

Le immagini di 6 PM” raccontano la separazione che segue il lasciarsi, una corsa nella notte per raggiungere la persona amata, che, nonostante la relazione si sia conclusa, non si perderà mai del tutto. Il tempo che scorre, il traffico in città nell’ora di punta, un’atmosfera di festa che non si riesce ad apprezzare fino in fondo. Il video è un omaggio all’amore, in tutte le sue forme e di tutte le età.

Il brano infatti porta con sé la nostalgia di un amore finito, durato forse troppo poco. Le lancette dell’orologio non si possono fermare, ma, per quello che una relazione può dare e per quanto caduca essa sia, vale sempre la pena di essere vissuta. 

“6 PM – commenta Aka 7evenè una power ballad malinconica che racconta la fine di un amore, è una riflessione sul tempo e sul suo ruolo nella vita di tutti noi, nelle nostre relazioni. Ogni fine ha un sapore amaro, ma porta con sé anche tanti ricordi, da ripercorrere e conservare. A fare da sfondo a questo viaggio, un’atmosfera cittadina, quella del traffico delle 6 PM, che ha sostituito l’estate terminata come tutte le cose che durano poco. Proprio come nel libro che potrete leggere tra poco, in 6PM mi sono messo a nudo. Spero che questo brano possa farvi conoscere ancora un’altra sfumatura di me e della mia musica e che vi faccia cantare a squarciagola.”

Se nel nuovo brano l’artista ci racconta una parte di sé, presto sarà possibile conoscere meglio Aka 7even anche attraverso le pagine di “7 vite”, romanzo edito da Mondadori che sarà disponibile in tutte le librerie a partire dal 23 novembre. Al link https://bit.ly/3p6pRJN è già possibile pre-acquistare una copia autografata del libro, che darà diritto alla partecipazione a un evento online esclusivo! Il 30 novembre 2021 alle ore 17:00 Aka 7even incontrerà infatti i suoi fan in una chat room su Zoom. 

Redazione

CS_AKA 7EVEN: fuori oggi il nuovo singolo “6 PM”, con cui l’artista ci racconta un’altra parte di sé.


DOPO AVER ANNUNCIATO L’USCITA DEL SUO PRIMO LIBRO 

“7 VITE” 

DISPONIBILE DAL 23 NOVEMBRE

AKA 7EVEN 

FUORI IL NUOVO SINGOLO 

6 PM

con cui l’artista ci racconta

un’altra parte di sé

Voglio raccontarvi di quel giorno in cui la musica 

è diventata la mia migliore amica, 

la mia stella polare, il mio sogno”.

Fuori, venerdì 29 ottobre,6PM (Columbia Records Italy/Sony Music Italy), il nuovo singolo di Aka 7even, che, dopo aver annunciato l’uscita del suo primo libro, è pronto a raccontarci un’altra parte di sé. Il brano è disponibile in streaming e digital download al link https://aka7even.lnk.to/6PM.

6 PM”, prodotta da Cosmophonix, porta con sé la nostalgia di un amore finito, durato forse troppo poco e che ha il sapore dell’estate già finita. Le lancette dell’orologio non si possono fermare, il tempo scorre ma, per quello che una relazione può dare, per quanto caduca essa sia, vale sempre la pena di essere vissuta. 

“6 PM – commenta Aka 7evenè una power ballad malinconica che racconta la fine di un amore, è una riflessione sul tempo e sul suo ruolo nella vita di tutti noi, nelle nostre relazioni. Ogni fine ha un sapore amaro, ma porta con sé anche tanti ricordi, da ripercorrere e conservare. A fare da sfondo a questo viaggio, un’atmosfera cittadina, quella del traffico delle 6 PM, che ha sostituito l’estate terminata come tutte le cose che durano poco. Proprio come nel libro che potrete leggere tra poco, in 6PM mi sono messo a nudo. Spero che questo brano possa farvi conoscere ancora un’altra sfumatura di me e della mia musica e che vi faccia cantare a squarciagola.”

Se il nuovo brano ci racconta le emozioni racchiuse nel senso di una mancanza, presto sarà possibile conoscere meglio Aka 7even attraverso le pagine di “7 vite”, romanzo edito da Mondadori che sarà disponibile in tutte le librerie a partire dal 23 novembre. Al link https://bit.ly/3p6pRJN è già possibile pre-acquistare una copia autografata del libro, che darà diritto alla partecipazione a un evento online esclusivo! Il 30 novembre 2021 alle ore 17:00 Aka 7even incontrerà infatti i suoi fan in una chat room su Zoom. 

Redazione

CS_DAL 23 SETTEMBRE IN LIBRERIA “ACHILLE LAURO” Edito da 24Ore Cultura: la grande antologia per immagine su Achille Lauro, tra scatti inediti, disegni dell’artista, testimonianze e anedotti


Achille Lauro

Dal 23 settembre esce in libreria e online

Edito da 24 ORE Cultura

Immagini iconiche e scatti inediti dall’archivio personale, disegni dell’artista, fotografie di backstage, testimonianze e aneddoti, nella prima grande antologia di immagini su Achille Lauro, dedicata non solo ai sui fan e follower, ma a tutti gli amanti della moda, dell’arte e della cultura pop.

www.24orecultura.com

Achille Lauro, Lauro De Marinis, Achille l’Immortale, Achille Idol: tanti volti di un unico grande artista, provocatore e sperimentatore, dalla natura poliedrica. A raccoglierli nella prima grande antologia di immagini dedicata all’artista è il volume “Achille Lauro”, edito da 24 ORE Cultura in uscita dal 23 settembre, dedicato non solo ai fan, ma a tutti gli amanti della moda, dell’arte e della cultura pop.

Un incredibile portfolio di immagini iconiche, provocatorie, candide e sorprendenti, tratte dal suo archivio personale, scatti inediti e fotografie di backstage a raccontarne l’evoluzione visiva nel corso degli anni, tracciando la storia di uno dei più controversi personaggi del panorama musicale italiano. È inoltre disponibile, solo su richiesta contattando direttamente l’editore all’indirizzo info@24orecultura.com, una speciale edizione limitata in 115 copie numerate e autografate dall’artista.

Cantautore e produttore. Rap, punk, rock e hip hop. Performer e icona di stile, sempre se stesso e mai uguale. Achille Lauro è forse l’artista più discusso, eccentrico e anticonformista della scena musicale contemporanea, ma è anche un’opera d’arte vera e propria. Crede nei colori della musica, o meglio, pensa che la musica debba essere vista, oltre che ascoltata. I suoi show infatti non sono mai mere esibizioni canore: sono vere e proprie performance, capolavori visivi, trionfi estetizzanti pensati per trasmettere messaggi di libertà, ribellione e rottura, ma anche per essere, semplicemente, spettacolari.

Achille Lauro, foto backstage e sul palco con look della performance dedicata al glam rock, prima serata del Festival di Sanremo 2021. Canzone cantata: Solo noi / Foto: Leandro Manuel Emede.

Achille Lauro, foto backstage e sul palco con look della performance dedicata al glam rock, prima serata del Festival di Sanremo 2021. Canzone cantata: Solo noi / Foto: Leandro Manuel Emede.

Achille Lauro, costume originale ispirato alla Regina Elisabetta I  e indossato durante la serata finale del Festival di Sanremo 2020.  Foto: Luca D’Amelio

Achille Lauro, costume originale ispirato alla Regina Elisabetta I

e indossato durante la serata finale del Festival di Sanremo 2020.

Foto: Luca D’Amelio

Nato come trapper di periferia, Achille Lauro è passato al mondo della musica urban per poi approdare a Sanremo come un’icona rockstar e glam, indossando i panni, tra gli altri, di David Bowie, San Francesco d’Assisi, Mina, fino ad arrivare alla regina Elisabetta I e alla personificazione di una nuova Libertà che guida il popolo.

Realizzato in stretta collaborazione con l’artista, il volume “Achille Lauro” vuole celebrarne la figura analizzandone lo stile, i video e le performance, fino ai provocatori “quadri” portati in scena nell’ultimo Festival di Sanremo. Con un format ampio e finiture raffinate – esse stesse ispirate ai look dell’artista – il libro è arricchito da disegni appositamente realizzati dallo stesso Lauro, testimonianze e aneddoti raccontati da figure vicine all’artista. Attraverso i saggi dello storico della moda Matteo Guarnaccia, dello stylist Nick Cerioni, del music manager Angelo Calculli e della social media manager Francesca Limardo, insieme alle splendide fotografie di Leandro Manuel EmedeLuca D’AmelioDaniele CambriaCosimo Buccolieri e Marco Falcetta, i lettori possono scoprire le ragioni che lo hanno reso assolutamente unico nel panorama artistico contemporaneo.

Un libro-oggetto unico nel suo genere che, attraverso l’originalità della grafica, la scenografica copertina lenticolare e l’uso di un font espressamente studiato e realizzato per Achille Lauro, esprime perfettamente l’identità di un artista dalle mille sfaccettature: sperimentatore, signore di tutti gli eccessi, amante dello straordinario e del bizzarro.

Achille Lauro – Speciale edizione limitata

24 ORE Cultura         

Società del Gruppo 24 ORE, 24 ORE Cultura (www.24orecultura.com) è una delle realtà di maggior spicco del settore culturale italiano ed europeo. Editore di volumi illustrati nei settori dell’arte, dell’architettura, della moda e del design, è anche produttore e organizzatore di mostre d’arte ed è partner delle più prestigiose case editrici e dei principali musei internazionali. 24 ORE Cultura gestisce inoltre il MUDEC – Museo delle Culture di Milano: progettato da David Chipperfield, è un polo interculturale e multidisciplinare dedicato alle culture dei cinque continenti.

Scheda tecnica libro
Titolo: Achille Lauro
Editore: 24 ORE Cultura
Formato: cartonato, cover lenticolare 26,5 x 34,5 cm
Pagine: 280 pp. con 192 pagine illustrate
Prezzo: € 79,00
Codice ISBN: 978-88-6648-547-6
Bilingue italiano-inglese
In vendita in libreria e online
Speciale edizione limitata firmata e autografata
Acquistabile solo su richiesta contattando direttamente l’editore all’indirizzo info@24orecultura.com
Prezzo: € 250,00

Ufficio stampa libri 24 ORE Cultura