Massimo Nunzi

NATHALIE ACCENDE IL LIAN CON L’ORCHESTRA OPERAIA


.

Appuntamento al Lian Club lunedì 3 febbraio ore 22,30 con Nathalie

Lungotevere dei Mellini 7, sotto Ponte Cavour

natalie

Torna l’appuntamento del lunedì al Lian Club con la musica fuori dagli schemi. La factory, creata dall’Orchestra Operaia diretta dal maestro Massimo Nunzi e da Lisa Maisto e Antonello Aprea direttori del locale, è pronta a un nuovo incontro. Dopo l’esordio di successo di lunedì 13 gennaio con Niccolò Fabi e la sorpresa della straordinaria voce di Petra Magoni, lunedì 3 febbraio sarà la volta di Nathalie.

Un’ulteriore occasione per il laboratorio sperimentale di creare nuove sonorità proponendo al pubblico musica libera da logiche commerciali, al di fuori dei circuiti tradizionali e istituzionali. Un lungo cammino che accompagnerà la stagione del Lian fino a giugno e che vedrà l’ensemble esibirsi ogni volta con artisti provenienti da generi musicali e esperienze diverse. Un vero e proprio “scambio di conoscenze”, il cui risultato sarà la produzione di arrangiamenti del tutto originali.

A salire sul palco in occasione del quarto appuntamento  Nathalie, cantautrice che mescola atmosfere  intimistiche e rock. Dopo tanti anni di gavetta sui palchi dei locali romani e italiani, Nathalie nel 2010 ha raggiunto il grande pubblico partecipando a X Factor 4, portando in finale il brano “In punta di piedi”, da lei composto, e  vincendo il programma. Nel 2011 ha partecipato al Festival di Sanremo nella categoria dei Big, con la sua “Vivo sospesa”, che dà il titolo al suo primo album  di inediti.

Nel settembre 2013 è uscito il nuovo album “Anima di Vento”,  in cui sono presenti duetti e collaborazioni con Franco Battiato (nel brano “L’essenza”), Raf (in “Sogno d’estate”) e la cantautrice statunitense Toni Childs (ne “La verità”). Il lavoro è prodotto artisticamente da Francesco Tosoni e masterizzato negli Abbey Road Studios di Londra da Geoff Pesche. Impegnata dall’autunno 2013 in una serie di concerti in Italia e Svizzera, Nathalie sta attualmente preparando il tour primaverile.

L’Orchestra Operaia prosegue dunque nello sviluppo e nell’affinamento di un progetto unico in Italia che mira ad uscire dai canonici spazi dedicati alla musica sinfonica per esibirsi su un palcoscenico inconsueto come quello del Lian Club.

Il prezzo del biglietti è di 5 euro

L’appuntamento è alle 22,30 Lungotevere dei Mellini 7, apertura delle porte ore 20. Come da tradizione del Lian, ai concerti si affianca anche l’aperitivo, il cocktail bar e la buona cucina aperta fino alle 3, con Eat@Lian by Roma Restaurant. E un ricco menù, elegantemente inserito all’interno delle copertine di vecchi lp, che propone antipasti, primi sfiziosi, carne e pesce di qualità ma anche pizza e dessert

www.facebook.com/lianofficial – Per info e prenotazioni: 3476507244 / 3383612653

AL LIAN CLUB L’OFFICINA MUSICALE DELL’ORCHESTRA OPERAIA


Primo appuntamento lunedì 13 gennaio con Niccolò Fabi

L’Orchestra Operaia porta a Roma il “Monday Night” americano e sceglie il Lian Club come la prima officina di sperimentazione musicale. Un progetto unico in Italia che porterà un’orchestra stabile di quattordici elementi diretti dal Maestro Massimo Nunzi ad incontrare ogni lunedì sera, sul palco del Lian, un rappresentante significativo della scena musicale italiana o internazionale. La musica da orchestra esce così dai teatri per approdare su un palcoscenico inedito, quello più “pop” di un locale romano la cui vocazione è aprire spazi a nuovi linguaggi.

L’Orchestra Operaia, fondata da Nunzi nel maggio del 2013, nasce con lo scopo di creare opportunità di lavoro per giovani talentuosi e di cimentarsi in un’esperienza unica ed estremamente formativa.  In ogni concerto l’ensemble intratterrà il pubblico con il proprio repertorio per poi dare spazio ai successi dell’artista ospite rivisitandoli però in una chiave del tutto originale.

Ad aprire la Factory musicale del Lian Club sarà, lunedì 13 gennaio, Niccolò Fabi eclettico artista romano reduce dal concerto di Capodanno nella Capitale.

Questo inedito percorso sperimentato con coraggio da Massimo Nunzi, compositore, arrangiatore e trombettista, e accolto con entusiasmo dai gestori del Lian Club, Antonello Aprea e Lisa Maisto, propone una sfida: offrire al pubblico musica di alto livello ma al di fuori dei circuiti tradizionali e istituzionali.

L’intento di questo laboratorio sperimentale è creare nuove sonorità dal confronto di generi diversi e proporre al pubblico musica di elevata qualità lontana da logiche commerciali. Lungo questo cammino che accompagnerà la stagione del Lian, Massimo Nunzi, contrariamente al solito, non ricopre il ruolo di unico arrangiatore ma lo condivide con uno staff di giovani e affermati musicisti che, attraverso questa esperienza, potranno affinare il loro stile.

Dal 13 gennaio, data del primo concerto, fino a giugno 2014 il cantiere realizzerà ex novo 24 repertori con altrettanti solisti e  120 arrangiamentL’Orchestra parte da una matrice stilistica jazz ma si espande in tutti i luoghi musicali possibili, prendendo a riferimento Gil Evans, Laurie Anderson, Talking Heads, David Byrne, Django Bates, Ani Di Franco, Frank Zappa, John Adams,  Mulatu Astatke,Thomas Adés,  Prince e tutti quegli artisti non jazz, che hanno utilizzato questo potentissimo ensemble.

L’Adesione di musicisti del calibro di Niccolò Fabi, Nathalie, Francesco Forni, Ilaria Graziano, Pilar, Ettore Fioravanti, del giovane regista e drammaturgo Tiziano Panici, di Pino Marino, Diana Tejera, Stefano Scarfone e molti altri in via di definizione, garantirà una programmazione unica e un approccio mai seguito in Italia fino ad oggi.

L’Orchestra Operaia – spiega Nunzi – sposa il Lian per produrre musica libera da costrizioni commerciali. Oggi non esistono più luoghi che ospitano offerte culturali interessanti e finalizzati alla creazione pura. Questi sono tempi in cui occorre dare un segnale forte. Ecco perché abbiamo immaginato di realizzare un’officina, come quelle degli Anni ’60, in cui gli artisti possano liberamente confrontare i loro stili. Il nostro obiettivo è scrivere la musica, rileggerla, ricostruirla e crearla. Facciamo nostra questa sfida che rientra nella filosofia che anima l’Orchestra in cui tutti i musicisti lavorano insieme secondo un principio egualitario”.

orchestra

Il Lian Club, con i suoi 15 anni di carriera alle spalle nel panorama musicale romano, rafforza così la sua identità di luogo ideale che ospita e accoglie le proposte artistiche e le performance più originali, anticipando le tendenze e offrendo spazi esclusivi di espressione alla cultura.

Dell’Orchestra operaia fanno parte musicisti del calibro di Lorenzo Feliciati (basso), Emanuele Smimmo (batteria) , Alessandro Gwiss (keyboards) , Manlio Maresca (chitarra), Carlo Conti (sassofono), Mario Caporilli (tromba), Pierluigi Bastioli (trombone, basso e tuba), Stan Adams(trombone tenore), Mirko Rubegni (tromba), Alex Tomei (sassofoni) Pierpaolo Ranieri (basso elettrico). Accanto a loro un gruppo di giovani talenti come Marta Colombo (vox), Duilio Ingrosso (sax baritono), Fabio Alfredo Gelli (tromba), Claudio Giusti (sassofono), Gianluca Lanzi (trombone basso), Giuseppe Ricciardo (tenor sax), Roberto Bottalico (tenor sax) Gianluca Massetti (tastiere). Contribuiranno agli arrangiamenti Marco Vismara, Alberto Buffolano, Damiano La Rocca.

Nello stile del Lian Club i prezzi dei biglietti dei concerti varieranno tra i 5 e i 10 euro.

Primo appuntamento con Niccolò Fabi lunedì 13 gennaio ore 22,30 presso il barcone del  Lian Club,ormeggiato sul Tevere, Lungotevere dei Mellini 7, sotto ponte Cavour. Costo del biglietto 10 euro.

www.facebook.com/lianofficial – Per info e prenotazioni: 3476507244 / 3383612653

Ufficio stampa Lian: Com.unica: 328 2719328 – 333 6320969 – 339 8118648