Nuovo appuntamento con la fiction “Il Giovane Montalbano”, lunedì 27 luglio alle 21.25 su Rai1, dal titolo La transazione, con Michele Riondino, Alessio Vassallo, Andrea Tidona, Fabrizio Pizzuto, Beniamino Marcone, Sarah Felberbaum. Da tre mesi Livia e Salvo sono in una pausa di riflessione, e non si sono mai chiamati. Ma Salvo è malinconico e scostante, si rianima solo quando lavora. Sono state aperte e svaligiate 60 cassette di sicurezza alla Banca Agricola e tante cose non quadrano. Per capirci qualcosa di più il commissario si rivolge a Stella, la giovane direttrice della Banca Popolare di Montelusa. Grazie al suo aiuto Montalbano scopre che la Banca Agricola è in realtà il forziere privato dei Sinagra Ma è l’omicidio di Corrado Militello, un anziano medico in pensione, che si intreccia con la sua vicenda personale. Montalbano capirà molte cose, anche con l’aiuto, inaspettato, del padre e di una veggente dai poteri straordinari…
Nuovo appuntamento con la prima serie de “Il giovane Montalbano”, interpretata da Michele Riondino e Sarah Felderbaum, in onda su Rai1 lunedì 29 giugno alle 21.25, dal titolo Il terzo segreto. Montalbano si trova ad indagare su due casi molto diversi: l’omicidio di un giovane muratore albanese che nasconde il coinvolgimento della mafia e il furto misterioso della bacheca delle pubblicazioni matrimoniali del comune di Vigata… Due casi complicati in cui Montalbano coinvolge anche Catarella, che ha modo di dimostrare il suo coraggio. Va a finire che Montalbano si dimentica di Livia, che per ripicca decide di risvegliare la sua gelosia. E così Montalbano finisce per immaginarsi una tresca tra la sua fidanzata e il vicecommissario Augello…
Nuovo appuntamento con la prima stagione de Il giovane Montalbano, interpretato da Michele Riondino e Sarah Felberbaum, in onda lunedi 22 giugno alle ore 21.25 su Rai1, con un episodio dal titolo Ferito a morte. Montalbano insieme alla sua squadra è alle prese con l’omicidio di un usuraio che sembra però nascondere moventi passionali. Intanto Livia, venuta a trovarlo, fa amicizia con il padre di Montalbano, ma quando Salvo lo scopre reagisce male e si chiude in se stesso. Livia però non si arrende e riesce a far confessare al commissario il motivo per cui ce l’ha tanto con il padre. Mentre per Carmine Fazio giunge il momento della pensione, al commissariato di Vigata arriva suo figlio Giuseppe, sveglio e meticoloso quanto lui …
Terzo lunedì di indagini per “Il giovane Montalbano” protagonista su Rai1, il 15 giugno alle 21.25, con il film “Ritorno alle origini” firmato da Gianluca Maria Tavarelli e che vede Michele Riondino nei panni del celebre ma giovane commissario nato dalla penna di Andrea Camilleri. La serie riavvolge il nastro per portare lo spettatore ai primi anni di Montalbano al Commissariato di Vigata e agli inizi della sua carriera nelle forze dell’ordine in Sicilia. Sono i tempi in cui si costruiscono e si stringono i legami tra colleghi e in cui Salvo, ancora un po’ spaesato, prende le prime importanti decisioni che riguardano la sua vita privata. Per il suo carattere difficile, per il suo innato bisogno di autonomia e solitudine, Salvo tronca la relazione con Mery, la sua fidanzata fin dai giorni di Mascalippa. E proprio mentre sta metabolizzando la fine di quest’amore arriva Mimì Augello, il nuovo vicecommissario, donnaiolo incallito e impenitente. All’inizio tra i due i rapporti sono difficili avendo due caratteri molto diversi e la situazione si fa ancora più tesa quando Augello mette gli occhi su Livia, una ragazza entrata nella vita di Montalbano per via di un caso difficile su cui si trova a indagare. Ad affiancare Riondino, Alessio Vassallo, Andrea Tidona, Fabrizio Pizzuto, Beniamino Marcone, Adriano Chiaramida, Alessio Piazza, Maurilio Leto, Giuseppe Santostefano, Carmelo Galati, Massimo De Rossi e con Sarah Felberbaum nei panni di Livia. Una co-produzione Rai Fiction – Palomar.
Secondo appuntamento con Michele Riondino e “Il giovane Montalbano” che torna su Rai1 lunedì 8 giugno alle 21.35, per raccontare gli inizi della carriera a Vigata del commissario più amato della tv, nato dalla penna di Andrea Camilleri. Si torna ai tempi del primo “Capodanno” di Salvo in Sicilia dopo il suo trasferimento. Montalbano si è adattato al nuovo commissariato dove ha trovato colleghi che lo stimano. Anche il medico legale, con cui non perde occasione di punzecchiarsi, sembra apprezzare il suo grande spirito di osservazione. A distanza ormai di mesi dal suo arrivo a Vigata, Montalbano continua a vivere nell’Hotel Pirandello dove la notte del primo dell’anno viene commesso un misterioso omicidio. Il 1991, quindi, comincia pieno di lavoro per il giovane commissario, che si dimentica – o preferisce evitare – di fare gli auguri al padre, che abita a Vigata ma con cui Salvo sembra non voler avere nulla a che fare. Il film diretto da Gianluca Maria Tavarelli è tratto dai racconti “Capodanno” contenuto nella raccolta “Un mese con Montalbano” e “Meglio lo scuro” contenuto nella raccolta “La paura di Montalbano” (edite da Arnoldo Mondadori Editore). Nel cast oltre a Michele Riondino, Sarah Felberbaum, Alessio Vassallo, Andrea Tidona, Fabrizio Pizzuto, Beniamino Marcone, Adriano Chiaramida, Alessio Piazza, Maurilio Leto, Giuseppe Santostefano, Carmelo Galati e Massimo De Rossi. Una co-produzione Rai Fiction – Palomar, realizzata da Carlo Degli Esposti e Nora Barbieri con Max Gusberti.
Indietro nel tempo con Michele Riondino nei panni del giovane Salvo
Al via, lunedì 1° giugno alle 21.25 su Rai1, “Il giovane Montalbano”, con le indagini del più amato e seguito commissario della tv, nato dalla penna di Andrea Camilleri e interpretato da Michele Riondino, che riporta lo spettatore sui primi passi compiuti dall’acerbo Salvo come uomo dell’ordine al commissariato della cittadina siciliana di Vigata. Si parte con il film “La prima indagine”, per la regia Gianluca Maria Tavarelli, dove ad affiancare Riondino troveremo nei panni di Livia Sarah Felberbaum. Nel cast tra gli altri, Alessio Vassallo, Andrea Tidona, Fabrizio Pizzuto, Beniamino Marcone, Adriano Chiaramida, Alessio Piazza, Giuseppe Santostefano, Carmelo Galati e Massimo De Rossi. Il film è tratto dall’omonimo racconto contenuto nella raccolta “La prima indagine di Montalbano”, e da “Cinquanta paia di scarpe chiodate” contenuto nella raccolta “Un mese con Montalbano” del maestro Camilleri editi da Arnoldo Mondadori Editore. Salvo Montalbano è un giovane vicecommissario in servizio a Mascalippa, uno sperduto paese di montagna siciliano. Il suo superiore, Libero Sanfilippo, gli insegna come muoversi nelle indagini più intricate. Ma il carattere di Montalbano, insofferente alle regole e attento più all’umanità delle persone che alle apparenze, si manifesta già in questo suo periodo di apprendistato. Salvo è fidanzato con Mery, a cui vuole molto bene ma rimane restio al matrimonio. A seguito di una promozione, viene trasferito a Vigata dove aveva già vissuto da ragazzo dopo la morte della madre e dove vive ancora suo padre, con cui Salvo non sembra avere un buon rapporto. E nel commissariato di Vigata Montalbano trova quella famiglia che non ha mai avuto. Qui conosce Carmine Fazio, un esperto agente che gli è di grande aiuto e trova anche un fratello minore di cui il questore gli chiede di occuparsi: Agatino Catarella, un poliziotto rimasto orfano, dall’animo semplice.