
Dal 27 aprile Patriae torna alla sua collocazione originaria, il lunedì, sempre in seconda serata su Rai2.
La prossima settimana sarà ricca di informazioni sulla fase due della pandemia, con l’Italia che si prepara alla riapertura dopo circa due mesi di “lockdown”. Sarà una ripresa graduale secondo le regole stabilite dal governo, una tabella di marcia non priva di polemiche e controversie. Annalisa Bruchi, affiancata da Alessandro Giuli e Aldo Cazzullo, ne discuterà con Alessia Morani del Pd, sottosegretaria allo sviluppo economico, con l’imprenditore Matteo Marzotto e con il commercialista Gianluca Timpone.
Intanto le imprese cercano di salvarsi grazie al piano liquidità del governo ma ottenere un prestito dalle banche non è affatto scontato, con alcuni piccoli imprenditori che hanno già deciso di chiudere. Saranno questi i temi di alcuni servizi della trasmissione.
Il coronavirus tuttavia non è stato ancora sconfitto: mantenere misure di sicurezza è fondamentale. Ma quali? Lo spiegheranno il viceministro della salute Pierpaolo Sileri e il virologo Fabrizio Pregliasco. E poi, servono i test sierologici in circolazione? E ha senso scaricare l’app “Immuni” per tracciare i positivi al virus o è un’intrusione impropria nella privacy? Anche di questo si parlerà a Patriae attraverso le inchieste.
Tra il nord e il sud, nel frattempo, le differenze restano importanti. “Il sonno delle regioni” è infatti il titolo dell’editoriale di Alessandro Giuli.
Infine l’economia: nei giorni in cui in Europa si discutono le misure anti crisi, il fact checking farà finalmente luce sul famoso MES e su come dovrebbe funzionare. Se ne discuterà con il professor Giulio Tremonti, ex ministro dell’Economia.
Come sempre, poi, sarà Aldo Cazzullo a dare i voti ai personaggi protagonisti della settimana.
Redazione