
Da Redazione un giorno da pecora |
Da Redazione un giorno da pecora |
La puntata di “Porta a Porta” condotta da Bruno Vespa del 17.2.2014 è stata tutta improntata sul Festival di Sanremo a partire dalla sua nascita nel 1951 che vedeva trionfare all’epoca una giovanissima Nilla Pizzi con la famosa canzone “Grazie dei Fior”. Agli ospiti intervenuti, soprattutto veterani della kermess, con all’attivo più partecipazioni al Festival, il compito di raccontare impressioni, esperienze vissute e pareri sulla sua evoluzione negli anni. Tra gli intervenuti oltre, Orietta Berti, Annalisa Minetti, Peppino di Capri, Fausto Leali, Marcella Bella, un polemico Salvadori e un simpatico Bartoletti , anche Valerio Scanu vincitore del Festival di Sanremo nel 2010, a soli 19 anni, con l’ormai famosa canzone dei laghi Per tutte le volte che. Il cantante, ha risposto alle domande del padrone di casa, raccontando la sua esperienza di cui ricorda soprattutto lo stress mediatico cui si viene sottoposti, con interviste , conferenze stampa, servizi fotografici e quant’altro e a Valerio è stato riservato l’onore di chiudere la puntata sulle note di “Perdere l’amore ” di Massimo Ranieri piano e voce sui titoli di coda, un’interpretazione rigorosamente live e degna risposta ai vari tentativi di polemica caduti nel vuoto azzardati da Salvadori sui talent. Anche questa volta Valerio Scanu alle polemiche e alle critiche ha risposto con i fatti!