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CS_Euro2022, per le Azzurre c’è l’Islanda


Seconda giornata della fase a gruppi, serve una vittoria dopo il brutto esordio

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“Quella che avete visto contro la Francia non è la vera Italia. Noi non siamo così”, parola di Valentina Giacinti. Alla vigilia del match contro l’Islanda la neo attaccante della Roma, che contro le transalpine, domenica scorsa, entrando nella ripresa, ha raggiunto le 50 presenze in Nazionale, ha le idee chiarissime e, soprattutto, non ha perso la speranza che il torneo continentale possa ancora vedere le Azzurre protagoniste, come fu al Mondiale francese di tre anni fa. Contro l’Islanda, squadra di spessore tecnico e fisico, guidata in attacco dalla milanista Bjorg Thorvaldsdottir, in gol domenica scorsa contro il Belgio, serve una vittoria, giovedì pomeriggio, 14 luglio, al Manchester City Academy, per il morale e, ovviamente, per la classifica. Uscire con i tre punti restuirebbe all’Italia, contemporaneamente, il sorriso e la fiducia.
Italia-Islanda – calcio d’inizio alle 18.00 ora italiana – sarà trasmessa in diretta su Rai 1 e su Rai Radio 1, e visibile anche in streming, su RaiPlay: telecronaca di Tiziana Alla e Carolina Morace, interviste e interventi da bordocampo di Alessandra D’Angiò e presentation pitch con Simona Rolandi e Katia Serra, in onda già dalle 17.45. Sara Meini, invece, racconterà la partita ai radioascoltatori.

Redazione

CS_CORONAVIRUS, AL BANO CARRISI: ECCO IL MIO INNO ANTI-CORONAVIRUS; FLASHMOB DI OGGI CON ‘FELICITA’? BELLA IDEA, LA CANTO ANCHE IO (VIDEO)


Nel flashmob di oggi si canterà ‘Felicità? “Sono contento, è una bella idea. Magari proverò a cantarla anche io”. A Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Al Bano Carrisi oggi ha accolto con piacere la notizia secondo cui il brano che reso celebre, insieme a Romina Power, possa esser quello che gli italiani canteranno dai balconi alle 18.00. Il cantautore di Cellino San Marco ha poi improvvisato, in diretta su Rai Radio1, dei versi contro il Coronavirus, dando vita ad un piccolo inno per superare l’emergenza Covid-19. Ecco i versi ideati da Al Bano: “So che lo avete capito già, bisogna stare a casa senza problemi, perché così quel maledetto virus uscirà dalle nostre vite, dalla nostra storia, da tutto ciò che noi vogliamo”.  

VIDEO / CLICCA QUI PER AL BANO A UN GIORNO DA PECORA: https://wetransfer.com/downloads/5cf424c78fdf7b9e8e279196682cb4f320200318145241/f5a9a5eddcc63b6a25d5801ba666b96420200318145241/8a0146

da Redazione Un giorno da pecora

CS_SANREMO, BOLDRINI: CONDUZIONE E DIREZIONE ARTISTICA DI COPPIA UOMO E DONNA AMADEUS CHIEDA SCUSA, NO A JUNIOR CALLY SUL PALCO (VIDEO)


Laura Boldrini a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, oggi ha dato il suo giudizio sulla vicende legate alle accuse di sessismo che stanno animando il Festival di Sanremo, facendo anche alcune proposte per il futuro. Lei è tra le promotrici della lettera indirizzata ad Amadeus in cui gli si chiede di scusarsi per le affermazioni sulle donne. “Con delle colleghe facciamo parte dell’intergruppo della Camera per i diritti delle donne. Le donne si dovrebbero mettere in una posizione di condivisione della conduzione e delle scelte artistiche: non mi piace l’idea che ci sia sempre un uomo e le donne che poi lo accompagnano solo sul palco”. Ma Amadeus è il conduttore, oltre che il direttore artistico. Secondo lei dovrebbero esserci anche delle donne nello stesso ruolo? “Si. E secondo me – ha aggiunto a Un Giorno da Pecora –  dovrebbe esserci anche una conduzione condivisa. Vorrei che il servizio pubblico promuovesse le donne che hanno fatto ‘un passo avanti’, non quelle che fanno un passo indietro”. E cosa ne pensa della vicenda che coinvolge il rapper Junior Cally? “Ha scritto dei testi agghiaccianti in passato e uno si porta dietro sempre la sua biografia. Come si fa a metter sul palco di Sanremo uno che ha scritto dei testi così misogini e violenti? E poi la ciliegina su tutto questo ce l’ha messa Salvini”. Per quale motivo? “Lui ha detto che a casa sua questo Junior Cally può fare quello che vuole, ma a Sanremo no. E che vuol dire questo? La maggior parte della violenza sulle donne accadono in famiglia, che messaggio manda un leader politico?” In realtà anche Salvini non vuole il rapper sul palco di Sanremo. “Uno che in passato si è contraddistinto per portare bambole gonfiabili in un comizio mi pare non sia credibile quando parla di rispetto delle donne. Anche qui le biografie contano”, ha detto Boldrini a Rai Radio1.
VIDEO / CLICCA QUI PER L. BOLDRINI A UN GIORNO DA PECORA RAI RADIO1:https://wetransfer.com/downloads/f4dcad6420ad6a45478f4e05157312e020200120150034/82d7315dd8e17903432a5bcb8867017a20200120150034/61da29

Redazione

C.S._MARCO CARTA: RICORSO PROCURA CONTRO MANCATA CONVALIDA ARRESTO? NON NE SO NIENTE; LE T-SHIRT? ERANO DA UOMO (VIDEO)


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A Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il cantante Marco Carta ha raccontato la delicata vicenda del furto di magliette in un centro commerciale di Milano, che lo ha visto, suo malgrado, coinvolto.

Per quell’episodio lei è stato arrestato: “si, non sono finito in cella ma a tutti gli effetti, sulla carta, si”.

E’ vero che la procura di Milano avrebbe impugnato il ricorso contro la mancata convalida del suo arresto? “E’ uscita questa notizia ma al momento è un’inesattezza, a noi non è arrivata nessuna notifica, al momento ci risulta inesatta”.

Lei è tranquillo? “Ora certamente si, mentre non lo sono stato quando sono arrivate tutte quelle critiche”.

Ha paura del processo? “No no, sono tranquillo, sono assolutamente estraneo ai fatti. Non mi ci vedrei proprio in quella veste”.

Lei si era accorto di quello che stava facendo la sua amica, mentre rubava le tristemente famose magliette? “Assolutamente no”.

Quelle t-shirt erano da donna o da uomo? “Non le ho viste, le ho solo intraviste, e poi ho saputo che erano da uomo”.

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Da Redazione Un giorno da pecora

 

C.S._MUSICA, GUCCINI: PROPOSTA 30% MUSICA ITALIANA? SONO DUBBIOSO, NON SI PUO’ OBBLIGARE AD ASCOLTARE QUEL CHE NON INTERESSA


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“La proposta del 30% di musica italiana in radio? Sono dubbioso, se va un altro tipo di musica, che poi è soprattutto quella anglosassone o al massimo latino americana, e le persone vogliono quello non le si può obbligare ad ascoltare ciò che non gli interessa”. Così a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Francesco Guccini, ospite del programma condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.  

da Redazione un giorno da pecora

MUSICA, MOGOL A RADIO1: PROPOSTA 30% MUSICA ITALIANA? ASSENNATA. SPERO LEGGE APPROVATA. NELLE RADIO PIU’ CANZONI DEI GRANDI DEL PASSATO COME DE ANDRE’ BATTISTI E DE GREGORI (VIDEO)


MOGOL RADIO UGDP

La richiesta di far trasmettere alle radio un terzo di musica italiana? E’ una buona cosa, un terzo di musica italiana vuol dire salvare qualcosa della cultura popolare nazionale, appoggiarla. Ci sono radio che trasmettono suolo musica straniera. Insomma, è una proposta assennata di cui avevamo bisogno. Spero che questa proposta di legge venga appoggiata”. Lo dice a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Giulio Rapetti Mogol, che oggi è intervenuto nel corso del programma condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. “Oggi la cultura popolare, in Italia, ha bisogno di un aiutino, e il fatto che questa legge promuova 10% di musica di giovani è positiva, i giovani devono essere aiutati.”

Al Bano Carrisi ha proposto addirittura sette canzoni italiane su dieci. “Forse sette su dieci sono un po’ esagerate, tre su dieci invece mi sembra corretto”.

Ci sono molte radio che propongono quasi esclusivamente musica rock, genere soprattutto straniero…Ma anche Lucio Battisti è stato un grande rocker, basti pensare a pezzi come ‘il Tempo di Morire’”.

E come ci si comporta con quegli italiani che cantano in inglese? “Non hanno capito che gli italiani non li comprendono”.

In che senso?Le persone in grado di capire un testo inglese, in Italia, sono pochissime”.

A lei piacerebbe si trasmettesse solo musica italiana contemporanea?No – ha detto a Rai Radio1 Mogol – ci sono anche i grandi del passato, che certo non sono scaduti: De André, De Gregori, Battisti, ad esempio”.

VIDEO / CLICCA QUI PER MOGOL A RAI RADIO1: 

https://wetransfer.com/downloads/2a4a99662e5529d9313c45670333084420190226160509/f74a2ceb12072f85dca5bd316e65648d20190226160509/49ca76

da Redazione un giorno da pecora

CS_PAMELA PRATI: MI SPOSO A FINE MARZO, SONO FELICISSIMA, REGALO PIU’ BELLO CHE LA VITA POTESSE FARMI (VIDEO)


PAMELA

Se è vero che mi sposerò a breve? Mi sposo a fine marzo, a Roma. Sono felicissima, sono molto emozionata, è importantissima, è il regalo più bello che la vita potesse farmi”. A parlare è Pamela Prati, celebre showgirl, che oggi è intervenuta a Un Giorno da Pecora, la trasmissione di Rai Radio1 condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.

VIDEO / CLICCA QUI PER P. PRATI A UN GIORNO DA PECORA: https://wetransfer.com/downloads/9c0694a261053eaf20fabfbe3141f8be20190225153406/f73050d2a62a3e481193e15dbd0465d720190225153406/04e3b0

da Redazione un giorno da pecora

C.S._SANREMO, MAURO PAGANI: CRITICHE? ROBETTE DA CORTILE PER MENDICARE VOTI. MIO PENSIERO SEMPRE STATO DI SINISTRA. HO VOTATO MAHMOOD PERCHE’ SUO GRANDE SOSTENITORE (video)


CC.S._SANREMO, JOE BASTIANICH: SALVINI? HO SCOPERTO CHI FOSSE 10 GIORNI FA, NON SO NULLA DELLA POLITICA ITALIANA


La politica ha detto che abbiamo fatto vincere Mahmood per provocare Salvini? Io ho saputo dieci giorni fa chi fosse Salvini. Riguardo la politica italiana non posso commentare, non la vivo, non ne capisco nulla“. A parlare è Joe Bastianich, membro della Giura d’Onore del Festival di Sanremo, che oggi è stato ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1.

Da Redazione un giorno da pecora

CARLO VERDONE INVIPERITO CON LA SUA ROMA: SQUADRA BIPOLARE, SPACCATURA EVIDENTE TRA GIOVANI E SENATORI; COLPE? NON SI POSSONO COMPRARE PASTORE O ZONZI MA CHI SONO? PALLOTTA SENZA STADIO PENSA SOLO A PLUSVALENZE (VIDEO)


Verdone inviperito con la Roma

 

“Stamattina vorrei solo prendere una sedia e tirarla in testa a qualcuno”. A Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, un Carlo Verdone inviperito ha esordito così alla domanda dei conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro sull’ultima partita della sua As Roma, ieri, che ha visto i giallorossi uscire sconfitti contro la Fiorentina per 7-1.

Ieri la Roma è stata eliminata in malo modo dalla Coppa Italia.Si, con un punteggio ultra tennistico. La Roma è la squadra dei treni persi,  il 7 è un numero sfortunato per noi”.

Come ha vissuto la partita?Al 3° gol ho iniziato a vedere la partita con estremo distacco, ho iniziato a chattare con qualche ‘collega’ romanista. Al 7° gol mi sono alzato a sono andato a cena, ero a casa di amici. Ma c’era chi, come Enrico Vanzina, al 4° gol si è alzato, è uscito, ha preso la macchina e se ne è andato via, non ci ha nemmeno salutato”.

Come spiega questa debacle clamorosa?Voglio bene a Di Francesco ma non riesce a formare il gruppo, la squadra non può esser così bipolare – ha detto Verdone a Un Giorno da Pecora – ti lascia a bocca aperta per poi esser assente la partita successiva. C’è una spaccatura nello spogliatoio, è evidente, solo un cretino direbbe di no. E probabilmente è tra giocatori giovani e più anziani”.

Va cambiato l’allenatore?Qualcosa va cambiato ma non devo esser io a dirlo. Ma le colpe partono da lontano: quando si fanno acquisti tipo Pastore, boh…O Zonzi, che non si sa chi sia, oppure Marcano, altro giocatore normalissimo. E poi Coric e Bianda..ma chi abbiamo preso? Se facciamo una formazione coi giocatori che abbiamo venduto esce fuori una delle prime tre squadre del mondo. A Cominciare da Lamela, passando per Pjanic…

E’ colpa di Pallotta?Se non si sbrigano a dargli un ok per lo stadio, Pallotta sarà sempre così: penserà alle plusvalenze. Spero – ha spiegato il regista a Rai Radio1 – che si decida un’area dove fare questo stadio e si faccia, cosi almeno questo Presidente avrà una motivazione in più”.

Se si cambiasse l’allenatore, come vedrebbe Pauolo Sousa?E’ una persona seria ma io non voglio andare contro a Di Francesco. Però col Milan bisogna fare una bella partita, anche se quelli hanno Piatek…”

VIDEO / CLICCA QUI PER CARLO VERDONE A UN GIORNO DA PECORA: https://wetransfer.com/downloads/e577e451a2cd951113a2b43c6f2844b220190131154040/8862276732edd2fef46df521d0be9cdc20190131154040/59b15a

da Redazione Un giorno da pecora

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