Il Rock è più vivo che mai con il Concertone de La Repubblica del Rock
33 rock band sono arrivate da tutta Italia perun 2 Giugno live apolitico e apartitico
“La Repubblica del Rock – Il concertone”: per la prima volta il 2 Giugno 2022 è andato in scena ad Andora (SV), in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica. Una giornata animata da musica non stop dalle 10 del mattino fino all’una di notte presso il Parco delle Farfalle di Andora (SV). Un evento patrocinato da Regione Liguria, AFI, FIPI e SIAE con le migliori band dello stivale, per celebrare la Festa della Repubblica Italiana in veste rock. Un’edizione zero che molto ricorda il concerto del 1° maggio a cui hanno partecipato ben 33 rock band. Unici invece sono il chiaro riferimento al Rock e un posizionamento apolitico nel nome della Repubblica e dell’uguaglianza. L’evento è stato organizzato da Raf Denaro con il comune di Andora, da Mary Tondato di MTmusic, dall’ideatore del marchio Leo Giunta, e da Franco Donato, Direttore FIPI ed ex Presidente AFI.
La conduzione è stata affidata a Gigio D’Ambrosio di Radio RTL 102.5, ad Alex Peroni (Radio 105, Radio Rai, RTL 102.5) e a Leo Giunta, patron anche di Sanremo Rock&Trend festival.
Per celebrare il 50° Anniversario della pubblicazione di una delle opere rock più famose, il doppio concept album ”Jesus Christ Superstar” (1970, la prima versione teatrale) viene ripubblicato in vari formati il 17 Settembre. Un progetto discografico con la partecipazione dei due creatori dell’opera, Tim Rice e Andrew Lloyd Webber: digitale, boxset di 3CD LTD Edition con demo esclusivi, note bio-discografiche e interviste ed altre due edizioni standard, 3CD e 2LP.
Nel 1970 Jesus Christ Superstar fu un best-seller globale, salendo al top della classifica di Billboard l’anno seguente, Febbraio e Marzo 1971, e diventando l’album più venduto anche nelle chart di fine anno. Nel 1983, il disco aveva già venduto più di 7 milioni di copie in tutto il mondo. Tim Rice e Andrew Lloyd Webber ebbero inizialmente difficoltà nel proporre ai produttori teatrali la loro ambiziosa opera rock a tema religioso, quindi riuscirono a convincere la MCA Records che finanziò le registrazioni usando un’orchestra sinfonica e i talenti musicali di Ian Gillan, Murray Head, Yvonne Elliman e la Grease Band (il gruppo che accompagnava Joe Cocker): crearono un capolavoro che rivoluzionò per sempre la forma del teatro musicale.
Le nuove edizioni sono state rimasterizzate ad Abbey Road, ed i fan potranno scegliere tra il digitale o tra i vari formati fisici, 3-CD Celebration Box Set con materiale esclusivo e book di 100 pagine con interviste a Lloyd Webber e Rice, scritti di fan speciali come Nile Rodgers e Matt Berry, replica del lyric-book originale del 1970 e memorabilia dalla collezione personale di Tim Rice. Saranno disponibili anche una versione 2CD Digipak e 2LP con rimasterizzazione half-speed. (f.te MusicMap)
Buon compleanno LIGA! Oggi il rocker emiliano spegne 60 candeline e ripercorre 30 anni di straordinaria carriera.
Sono passati esattamente 30 anni da “Ligabue” (1990), il primo album che sorprende tutti e lo rende immediatamente popolare in tutto il paese. Ma è con “Buon Compleanno, Elvis” (1995), l’album dei record, che il successo diventa deflagrante.
I successivi concerti negli stadi vengono testimoniati in un album che diventa il più venduto di sempre nella storia dei dischi live del nostro paese: “Su e giù da un palco” (1997).
L’anno dopo è la volta del suo esordio alla regia: “Radiofreccia” va forte al botteghino, vince diversi David di Donatello, diventa un film cult e rimane al Moma di New York.
Da “Miss Mondo” (1999) in poi ogni album di Luciano va primo nelle classifiche di vendite.
Nel 2005 comincia la storia dei concerti a Campovolo stabilendo il record europeo per biglietti venduti per concerti di un singolo artista.
Gli anni ’10 cominciano benissimo: “Arrivederci, mostro” è l’album più venduto in Italia del 2010. Stessa sorte capita a “Mondovisione” che risulta l’album più venduto in Italia del 2014.
“Made in Italy”, l’ambizioso progetto di un concept album che diventa film, vede il disco in cima alle classifiche di fine anno mentre il film nella prima settimana di uscita risulta il più visto nei cinema italiani e si guadagna un Nastro d’Argento come miglior soggetto.
“Start”, che esce in un momento di cambio epocale del mercato e della produzione discografica, diventa comunque il sesto album più venduto del 2019, superato solo da album di nuovissime leve.
Per celebrare tutto questo e non solo, il 12 settembre Ligabue sarà protagonista alla RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo) con “30 ANNI IN UN GIORNO”, l’attesissimo evento live in data unica che ha già registrato il sold out con 100.000 biglietti venduti
“30 ANNI IN UN GIORNO” è uno degli eventi più attesi dell’anno con cui il rocker celebrerà 30 anni di straordinaria carriera e inaugurerà la RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo), uno spazio totalmente nuovo e creato rigorosamente ad hoc per la musica con una capienza di massimo 100.000 spettatori e una pendenza del 5% per garantire una visuale e un’acustica ottimali.
“30 ANNI IN UN GIORNO” (prodotto e organizzato da Riservarossa e Friends & Partners), nonostante l’anticipato sold out, rimarrà in data unica, proprio per permettere al pubblico di vivere un’esperienza irripetibile (inizio concerto: ore 20.30), arricchita anche dalle tante sorprese previste per la giornata del 12 settembre all’interno della RCF Arena che faranno da cornice al concerto.
Non poteva che essere il Campovolo ad incorniciare questo evento con cui LUCIANO LIGABUE festeggerà i 30 anni di una carriera, iniziata nel 1990 con l’album omonimo, un luogo che negli anni lo ha visto protagonista, più volte, con concerti entrati a pieno titolo nella memoria collettiva della grande musica live italiana.
Sono disponibili su www.ligabue.com e www.friendsandpartners.itle informazioni relative ai parcheggi, alle modalità di accesso all’area concerto (in base alla tipologia di biglietto acquistato), al campeggio e ai treni speciali (A/R in giornata per Reggio Emilia). Eventi in Bus Mobility, partner di LIGABUE – “30 ANNI IN UN GIORNO”, organizzerà servizio autobus A/R da tutta Italia all’area del Campovolo con diversi orari di arrivo e partenza da 150 città (Info: www.eventinbus.com).
A GRANDE RICHIESTA SI AGGIUNGE UNA NUOVA DATA A BRESCIA
Biglietti in prevendita da domani
Dopo aver presentato il suo nuovo disco di inediti “PUGILI FRAGILI” (Sony Legacy), da pochi giorni disponibile nei negozi e su tutte le piattaforme digitali, PIERO PELÙ si prepara ad infiammare i palchi di tutta Italia con “PUGILI FRAGILI LIVE 2020”, il tour che da luglio lo vedrà protagonista dei principali festival estivi.
A grande richiesta si aggiunge una nuova data il 14 luglio al Campo Marte di Brescia in occasione del BRESCIA SUMMER MUSIC FESTIVAL.
Queste le prime date di “PUGILI FRAGILI LIVE 2020”:
3 luglio a Isola del Castello a Legnano (Milano) in occasione del Rugby Sound Festival
10 luglio in Piazza Castello a Marostica in occasione del Marostica Summer Festival
14 luglio al Campo Marte di Brescia in occasione del Brescia Summer Music Festival (NUOVA DATA)
16 luglio in Piazza Castello a Fossano (Cuneo) per l’Anima Festival
19 luglio alla Banchina S. Domenico di Molfetta (Bari) in occasione dell’Oversound Festival
23 luglio a Valmontone Outlet di Roma per il Valmontone Summer Festival
1 agosto al Teatro della Laguna di Orbetello (Grosseto) in occasione del Festival delle Crociere
19 agosto in Piazza delle Regioni a Presicce (Lecce) in occasione del Festival I Colori Dell’Olio
3 settembre al Teatro Romano di Verona per il Verona Folk Festival
I biglietti per la data di Brescia saranno disponibili da domani, giovedì 27 febbraio, su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali.
In concomitanza con le date live, Piero porterà avanti il suo “Clean Beach Tour”, il progetto organizzato con Legambiente, per sottrarre attivamente e concretamente plastiche e microplastiche all’ambiente.
“Pugili Fragili”, arrangiato e prodotto da Piero Pelù con Luca Chiaravalli, è il ventesimo lavoro di studio tra Litfiba e Piero solista ed è disponibile in versione CD e vinile.
L’album racchiude in sé tutte le anime di Piero: un percorso artistico e umano che oscilla tra melodie e atmosfere rock, cantautorato, blues, ma anche metal, punk, grunge, gospel ed elettronica.
Questa la tracklist di “Pugili Fragili”: “Picnic all’inferno” (particolare duetto con Greta Thunberg), “Gigante”, “Ferro caldo”,“Pugili fragili”, “Luna nuda” (scritto insieme a Francesco Sarcina), “Cuore matto”, “Nata libera”, “Fossi foco” (scritto e cantato insieme ad Andrea Appino degli Zen Circus), “Stereo santo”, “Canicola”.
L’album contiene, tra gli altri, il brano “Gigante” (P.Pelù/P.Pelù-L.Chiaravalli), quinto classificato al 70° Festival di Sanremo e lo storico brano “Cuore Matto”, nella travolgente versione proposta dall’artista sul palco dell’Ariston durante la serata dedicata alle cover.
“Gigante”, attualmente disponibile in digitale, è accompagnato da un video realizzato da un’idea di Piero Pelù e Marco Pellegrino, diretto da Marco Pellegrino, e visibile al seguente link:
Con un appuntamento speciale, condotto da Rita Pavone, Rai2 celebra i 50 anni della storica tre-giorni di Woodstock dal titolo “Woodstock, Rita racconta”, martedì 25 giugno alle 21.20. Un omaggio a quell’epocale concerto di cui verranno proposte le immagini più emozionanti e coinvolgenti, con le esibizioni di Jimi Hendrix, Janis Joplin, Joe Cocker, Joan Baez, The Who, Creedence Clearwater Revival, Santana, Jefferson Airplane, Crosby, Stills, Nash & Young e altri ancora. Artisti leggendari che suonarono di fronte a mezzo milione di persone, sotto la bandiera della libertà.
Sostenuta dall’energia di una giovanissima band, i “Life in the Woods”, Rita Pavone ripercorrerà la musica e il clima di quei giorni, insieme a tanti ospiti speciali, a partire da uno dei più grandi cantautori degli anni sessanta, Donovan, e poi Mario Biondi, Raphael Gualazzi, Karima…
La scelta di Rita Pavone come conduttrice non è casuale. Rita Pavone è una ribelle, un’artista che ha pagato in prima persona scelte di vita che, al tempo, in un’Italia ancora in bianco e nero e molto bigotta, non potevano essere comprese e che l’hanno costretta ad un esilio volontario in Inghilterra e negli Stati Uniti. Rita, proprio nel 1969, è incinta, vive a Londra e guarda al movimento hippie, alle manifestazioni contro la guerra in Vietnam, al flower power e al chiudersi di un’epoca, con grande partecipazione.
Così, dopo cinquant’anni, stanca della gabbia Amarcord in cui vive il suo personaggio televisivo, Rita può finalmente ricongiungersi al suo grande amore per il rock, per il blues, per la musica e la passione di una stagione di vita di cui abbiamo tutti nostalgia. Finalmente può cantare – e con che voce! – i Creedence, Janis Joplin, gli Who e lo fa live, in uno show dove la buona musica e il “buon blues” la fanno da padroni e dove dimostra, lei come tantissimi altri, che il rock non fa invecchiare.
Si intitola “Freddie – Morgan racconta i Queen” e rende omaggio oltre che al gruppo ad uno dei protagonisti più importanti della scena musicale internazionale, divenuto una vera e propria leggenda. Uno speciale, in onda giovedì 24 gennaio alle 21.20 su Rai2 e in simulcast su Radio2 Rai che segnerà il ritorno in tv di Morgan, che, per l’occasione, accompagnato dalla straordinaria voce di Petra Magoni e dal polistrumentista Megahertz, introdurrà gli spettatori, a modo suo, nel mondo dei Queen, una delle rock band più famose di sempre.
Uno speciale reso prezioso dallo storico concerto live di Montreal, nel 1981, che consegnò definitivamente il gruppo alla storia del rock: un concerto, quello canadese, ricco dei brani più celebri, ma anche di canzoni ispirate e drammatiche, divenute degli inni senza tempo.
Ripercorrendo i più grandi successi della storia del rock internazionale
BGH
Stef BURNS-Claudio GOLINELLI-Will HUNT
Dal 4 al 17 dicembre torneranno nei live club con
“THE CHRISTMAS TOUR”
CALENDARIO
04 PALERMO – TEATRO GOLDEN
05 AGROPOLI (SA) – OFFICINA 72
06 NAPOLI – GOODFELLAS
07 ROMA – KILLJOY
08 ASCOLI PICENO – BREAKLIVE
09 APRICENA (FG) – ARTIS BEER LAB
10 MESAGNE (BR) – TEATRO COMUNALE
12 SACILE (PN) – FUNKY GO
13 VICENZA – ENJOY
14 CERMENATE (CO) – BLACK HORSE
15 BELLINZONA – ESPOCENTRO
16 BOLOGNA – BRAVO CAFFÈ
17 BOLOGNA – BRAVO CAFFÈ
Tre tour e migliaia di chilometri macinati negli ultimi due anni, quasi ogni sera oltre due ore di grande musica, ripercorrendo la storia del rock, con grandi consensi da parte del pubblico. I concerti, nei club e nelle piazze, di BGH -Stef BURNS-Claudio GOLINELLI-Will HUNT, hanno stupito e divertito i fan di tutta Italia, registrando anche diversi sold-out.
Il chitarrista Stef Burns e il bassista Claudio “Gallo” Golinelli (da anni al fianco di Vasco Rossi) con il batterista Will Hunt (Evanescence) – cresciuti con i suoni incandescenti di Jimi Hendrix, Alice Cooper, Jeff Beck e altri mostri sacri del rock – formano un power trio eccezionale.I tre musicisti non vedono l’ora di riportare sul palco il loro potente rock show e lo faranno dal 4 al 17 dicembre nei migliori live club con “The Christmas Tour”.
Con una scaletta di famosi brani internazionali, e qualche sorpresa già in preparazione, Stef, il “Gallo” e Will promettono di regalare ancora una volta al pubblico un concerto energico, caratterizzato dal loro inconfondibile sound, e divertimento assicurato.
Mark Knopfler torna in Italia con sette date da non perdere La leggenda dei Dire Straits, prossimo alla pubblicazione del nuovo album Down The Road Wherever(16 novembre), suonerà in Italia sette date imperdibili.
I biglietti saranno in prevendita esclusiva il prossimo sabato 27 ottobre dalle 09.00 del mattino solo su virginradio.it!
10 maggio: Assago (Milano) – MediolanumForum 13 luglio: Lucca Summer Festival (Piazza Napoleone) 17 luglio: Nichelino (Torino) – Palazzina di Caccia di Stupinigi 18 luglio: cattolica (Rimini) – Arena della Regina 20 luglio: Roma – Terme di Caracalla 21 luglio: Roma – Terme di Caracalla 22 luglio: Verona – Arena
Mark dice “Le mie canzoni sono fatte per essere eseguite live. Amo tutto il processo di scriverle da solo per poi registrarle insieme alla band ma alla fine la parte migliore sta nel suonarle dal vivo davanti a un pubblico. Mi piace tutto il circo, il viaggiare da città a città, e interagire con questo gruppo di musicisti è un piacere assoluto. Non vedo l’ora”. Knopfler, che ha registrato Down The Road Wherever nel studio British Grove, a Londra, si esibirà in tour con una band allargata a dieci elementi, la maggior parte dei quali ha già lavorato con lui per più di venti anni: Guy Fletcher (tastiere), Richard Bennett (chitarra), Jim Cox (piano), Mike McGoldrick (flauto), John McCusker (violino e cittern), Glenn Worf (basso), Danny Cummings (percussioni) e Ian Thomas (batteria). I nuovi elementi sono Graeme Blebins (sax) e Tom Walsh (tromba). [F.teVirgin Radio]
Vasco Rossi è carico di energia e di progetti per i prossimi mesi. Il rocker ha annunciato che rilascerà il nuovo singolo a novembre 2018 (mancano solo due mesi circa, quindi, per poter ascoltare il pezzo inedito…), e che tornerà in concerto il prossimo anno. Un programma che, ad oggi, prevede ALMENO quattro concerti a San Siro nel 2019 e una tappa certa in Sardegna. L’annuncio è comparso a sorpresa sui social: ”In AnteprimaEsclusivaMondiale only for Yu ..ecco le novità: 4 concerti a San Siro come minimo e tappa in Sardegna !! Più il nuovo sorprendente singolo a novembre!!”.
Dopo lo storico concerto di Modena l’anno scorso, con oltre 200mila persone, per festeggiare i 40 anni di attività, Vasco è tornato a giugno con altri concerti da tutto esaurito a Torino, Padova, Roma, Bari e Messina. L’anno prossimo il tour proseguirà, appunto, a Milano ma soprattutto con l’atteso ritorno in Sardegna, con data e sede da definire.
I fans a Vasco Rossi: “È ora di cambiare scaletta”
Roma, 1 giugno 2018 – “Vasco è ora di cambiare scaletta“. A chiederlo a gran voce i fans del rocker di Zocca che attraverso un video messaggio su YouTube (link: https://www.youtube.com/watch?v=WRPe4LP9UhY&t) fanno pervenire al cantante una garbata richiesta sui suoi spettacoli, facendo però sollevare un vespaio di polemiche.
“Oltre ai classici potresti ripescare 10 canzoni dal tuo repertorio di 20 o 30 anni fa, che anche il pubblico di massa merita di conoscere” chiedono i fans.
A questa domanda lecita è seguita un’ondata di polemiche, sia da una parte dei fans del cantante, sia dallo stesso fan club ufficiale: infatti, con delle risposte a volte anche irrispettose dei propri iscritti e non attinenti all’argomento, il fan club difende l’operato del proprio datore di lavoro.
“Con il nostro messaggio intendiamo semplicemente chiedere a Vasco, se possibile, di ripescare 10 canzoni, su 30, da pezzi che non suona da una vita, quindi altre 20 canzoni sarebbero “libere” per la “massa”. Non pensavamo che una domanda educata scatenasse un putiferio così grande. Vasco non è un jukebox e nessuno gli impone niente, ma non abbiamo altri mezzi per chiederglielo. Lui farà le sue opportune e libere considerazioni…e le offese e gli sfottò sono da persone che non capiscono e non sanno accettare delle critiche costruttive” chiedono in fans nell’appello pubblico rivolto al famoso rocker italiano.
“Sappiamo che la scaletta deve creare quell’onda di emozione e aspettativa nel pubblico, ma canzoni come ‘Ti taglio la gola’, ‘Una nuova canzone per lei’, ‘Se è vero o no’, ‘Io no’, ‘Dimmelo te’, ‘Brava’, ‘Cosa ti fai’, ‘Anymore’, ‘Domani sì adesso no’, e altre, meritano una nuova giovinezza. Non si potrà mai accontentare tutti, ma nemmeno riproporre sempre le solite canzoni per accontentare il pubblico di massa. Inoltre, essendo il biglietto del concerto anche abbastanza oneroso, sarebbe bello assistere ogni volta a uno spettacolo per buona parte nuovo“ dicono ancora i fans nell’appello allegato al video su Youtube.
“È innegabile che, dati alla mano, le scalette del rocker siano negli ultimi anni sempre più simili e, molte canzoni meno famose potrebbero lasciare spazio, invece che essere ripetute di anno in anno, a molti brani quasi inascoltati” concludono i seguaci del rocker.
Tra le altre canzoni richieste dai fans canzoni come ‘Praticamente perfetto’, ‘Dimmelo te’ e altre che il cantante non suona da tempo.
La parola finale ora a Vasco Rossi, che dovrà decidere se soddisfare, o meno, queste sentite richieste del suo pubblico più fedele.