Roxy Bar

RED RONNIE: il RoxyBar chiude per colpa della politica ma…”Continuerò nella mia battaglia…sono un collezionista di anime”


Il mitico Roxy Bar ha chiuso, non esiste più  e lo smantellamento degli studi televisivi inaugurati il 1 dicembre 1992, è in fase di conclusione, come informa il suo ideatore e creatore Red Ronnie in una intervista dai toni “amari” per la mancanza di considerazione degli organi politici locali, principali responsabili della chiusura, rilasciata a Giovanni Terzi. Chiude un appuntamento per chi amava la musica, l’arte ed una televisione non urlata priva cioè di litigate e toni accesi, un posto dove essere se stessi senza inibizioni per godere dei benefici che la musica autentica, quella non finalizzata a carriere veloci e guadagni illusori, apporta alla persona e al mondo.

E’ vero, chiude il Roxy Bar, ma ci piace pensare che ci sia ancora  un barlume di speranza per quella che, in quegli studi televisivi è nata come la musica di tutti e per tutti nella risposta di Ronnie alla domanda: E adesso con che spirito guardi al futuro?  Leggete l’intervista

Come stai Red?

“Sto tra centinaia di scatoloni mentre smantello e demolisco gli studi televisivi che in più di vent’anni avevo costruito. Erano studi meravigliosi dall’acustica perfetta tanto da essere considerati da alcuni artisti come Elvis Costello o i Placebo i migliori al mondo”

Quando apristi nel 1992 il Roxy che spirito avevi?

“Ero positivo e pieno di energia; capivo che il progetto del Roxy Bar su Videomusic sarebbe stato un seme per il futuro. Ero diventato da poco vegano e avevo la consapevolezza che la televisione stava per avere una deriva urlata che non mi apparteneva”

In che senso?

“Nel senso che l’obiettivo della televisione spazzatura era “drogare le emozioni”.

Io non appartengo a quella logica e così nacque Roxy Bar che ebbe un grande successo tanto da vincere per tre anni di seguito il “Telegatto” (1994, 1995,1996)”

Poi venne nel 2001 la prima chiusura, cosa accadde?

“Accadde semplicemente che il giornale “l’Unità” iniziò una campagna per salvare MTV permettendo di far sospendere prima, e chiudere dopo, Videomusic che era allora su Tele Monte Carlo. Lì iniziò la china finanziaria”

E adesso con che spirito guardi al futuro?

“Con lo stesso spirito del 1992. Nulla è cambiato dentro di me e ho al mio fianco persone e aziende come Golia, Fiat o Optima che credono nella musica e nei giovani.

Continuerò nella mia battaglia per scovare e dare opportunità ai giovani emergenti: sono un collezionista di anime”

Di chi è la colpa della chiusura del Roxy?

“Della politica e più precisamente del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna totalmente disattenti ad un polo culturale come quello del Roxy.

Mai un momento di attenzione né un contributo. Bologna dovrebbe essere città patrimonio dell’Unesco per la musica e chiude il Roxy!”

Non parliamo di Talent, tra poco c’è Sanremo, che ne pensi?

“Che differenza c’è tra i due…”

Redazione

LE RIVOLTELLE VOLANO IN SEMIFINALE AL “FIAT MUSIC” DOMENICA 27 NOVEMBRE NELLO STUDIO DEL ROXY BAR di RED RONNIE


unnamedle Rivoltelle, rock band tutta al femminile, si sono classificate al primo posto della tappa leccese del “Fiat Music – Artisti della Nuova Era”.
Dopo il grande successo per l’esibizione di giovedi 10 novembre durante la quarta tappa del Fiat Music Tour, il roadshow organizzato e condotto da Red Ronnie alla scoperta degli “artisti e dei gruppi della nuova era”, la rock band è stata selezionata per il primo gruppo di semifinalisti del Fiat Music che si svolgerà domenica 27 novembre nello studio del Roxy Bar di Red Ronnie a Funo d’Argelato (Bologna).

Redazione

Domenica 9Ott_20:30 -PAOLO SIMONI sarà uno dei protagonisti della prima puntata della nuova edizione di “ROXY BAR” di Red Ronnie


PAOLO SIMONI

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DOMENICA 9 OTTOBRE ALLE 20.30

TRA I PROTAGONISTI DI

“ROXY BAR” di Red Ronnie

Per l’occasione il cantautore si esibirà

per presentare alcuni brani tratti dal nuovo disco

“NOI SIAMO LA SCELTA”

Domenica 9 ottobre alle 20.30, il cantautore PAOLO SIMONI sarà uno dei protagonisti della prima puntata della nuova stagione del celebre programma di Red Ronnie “ROXY BAR”. Per l’occasione l’artista si esibirà voce e piano per presentare alcuni brani tratti da “NOI SIAMO LA SCELTA”, tra cui il primo singolo estratto dal disco, “IO NON MI PRIVO” (il video del brano è visibile su YouTube al link :https://youtu.be/5pKQrjokY_4)

È possibile seguire la diretta della puntata su Roxybar.tv, Optimagazine, Quotidiano.net, la pagina ufficiale facebook di Red Ronnie e sull’applicazione Flipps.

«C’è chi oggi ha trent’anni e vive subendo le angherie di un ventennio che ha svuotato questo paese delle sue migliori opportunità e bellezze – racconta Paolo Simoni – C’è una classe politica, che ha pensato solo ai propri interessi, senza tener conto dei danni permanenti che oggi, molti di noi, si trovano costretti a pagare. “NOI SIAMO LA SCELTA” è un grido da coloro che non hanno voglia di arrendersi e, senza scappare altrove, hanno deciso di rimanere per tentare di cambiare le cose. Noi siamo la scelta! Noi possiamo fare la differenza!».

“NOI SIAMO LA SCELTA”, disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, è un concept album che ruota attorno a un tema centrale, quello dei trentenni di oggi che vivono in Italia, o che sono emigrati all’estero, in cerca di qualcosa che questo paese non è capace di offrirgli.

Questa la tracklist del disco: “Il vuoto di questo tempo”, “Io non mi privo”, “Noi siamo la scelta”, “Lascia la tua impronta”, “Ho conosciuto l’amore”, “Una reazione”, “Ci sono cose che ti cambiano”, “Giuly”, “Suona pianoforte”.

Paolo Simoni talento musicale sin da bambino, compositore, arrangiatore e polistrumentista, nonostante la giovane età,  ha già conseguito alcuni dei più alti riconoscimenti della critica musicale italiana e ha esordito sui più grandi palchi live aprendo i concerti del tour 2010 di Ligabue (San Siro, Stadio Olimpico)  e nel marzo 2015 come opening-act del “Vivavoce Tour” di Francesco De Gregori nelle date di Roma e Milano.

Redazione 

5/12/2015 ore 18:00- Valerio Scanu festeggia il Natale col primo Raduno #IAS al Roxy Bar!


L’attesa è finita! mancano poche ore al primo raduno ufficiale #IAS (Invincibile Armata Scanu) di Valerio Scanu , che si terrà domani 5 dicembre  al Roxy Bar (Bo),  questo il programma della serata  che inizia alle 18:00 come pubblicato dal cantante su Instangram:

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Cinque ore no stop da “vivere” con il cantante e immersi nel “mondo Scanu” per un altro Natale insieme e a coronamento di un anno denso di successi e soddisfazioni che hanno caratterizzato la “ripresa” di Valerio Scanu per nulla intimorito dai presagi catastrofici di chi a 20 anni lo voleva artisticamente “finito”  e culminato col successo televisivo e la popolarità social con cui si è guadagnato il titolo di Campionissimo 2015 della 5a edizione di Tale e Quale Show, che ne ha messo in luce  la “verve” poliedrica e, per chi ancora non lo conoscesse, il gran talento vocale ormai “universalmente” riconosciuto “senza confini” dopo l’imitazione di Pavarotti  in Nessun dorma nella puntata finale del programma di Carlo Conti.

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All’evento, presente lo sponsor Melegatti, di cui il cantante è testimonial della linea “GranLeggeri” che per l’occasione ha prodotto una “limited edition”del famoso Pandoro contenuto nell’esclusivo package che tanto ha fatto “parlare”  il web, riservato esclusivamente ai fan. Prevista inoltre la partecipazione di una delle più autorevoli voci “storiche” del settore televisivo e musicale: Red Ronnie,  di per sè un ulteriore riconoscimento al talento di Valerio Scanu.

Redazione

Almamediterranea: è online il video del singolo “Radical Chic” della band sarda.


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DA OGGI È ONLINE IL VIDEO DI “RADICAL CHIC

IL SINGOLO CHE ANTICIPA IL QUINTO ALBUM “SENTIERI DI LIBERTÀ

disco nato dalla collaborazione della band con l’associazione

Libera Comunità Terapeutica per il recupero dei disturbi mentali

Da oggi, venerdì 17 aprile, è online il video del nuovo singolo della band sarda ALMAMEDITERRANEA “Radical Chic” che anticipa il quinto album in uscita a maggio “Sentieri di libertà”, un progetto che fonde musica e impegno sociale per sensibilizzare sui metodi di cura delle patologie psichiche nato in collaborazione con Libera Comunità Terapeutica.

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Tenendo fede a quelli che sono i principi del gruppo fin dall’inizio della carriera, gli Almamediterranea scelgono ancora una volta di far riflettere con la loro musica sulla società di oggi. Radical Chic è infatti un brano goliardico, dalle sonorità folk rock, il cui testo dipinge il ritratto chic dell’erede attuale di quei sessantottini europeiche Jean-Luc Godard definiva con compassionevole sarcasmo “figli di Marx e della Coca-Cola”, costretto inesorabilmente alla contraddizione tra i propri ideali e la società capitalistica in cui si trova immerso. Il videoclip è stato girato da Oscar Serio nel locale Republik di Cagliari e vede come protagonisti i “messaggi radical” dei già tanti appassionati agli Almamediterranea.

Con “Sentieri di libertà”, registrato in parte all’Havana (Cuba) presso gli Abdala Studios, gli Almamediterranea si prestano a festeggiare i dieci anni di attività ma anche asensibilizzare, divulgare e raccogliere fondi per la ricerca e lo sviluppo delle terapie alternative nel campo della medicina psichiatrica, sostenendo le teorie del Dott. Alessandro Coni ideatore e patron del progetto dell’associazione Libera Comunità Terapeutica intitolato appunto “Sentieri di libertà”.

«L’idea di unirci a Libera Comunità Terapeutica nasce durante una manifestazione di quattro giorni fatta di trekking e dibattiti sulla salute mentale insieme ai “guarenti” – racconta la band –  Abbiamo registrato in quell’occasione il brano “Sentieri di libertà” (title track del cd) con un coro formato dai protagonisti di questo progetto. E’ stata per noi un’esperienza unica. Per noi è fondamentale che i nostri progetti e la nostra musica possano contribuire a sensibilizzare e dare voce a tematiche di cambiamento, di evoluzione culturale e sociale come questo meraviglioso “esperimento” sulle malattie mentali e sui suoi processi di guarigione. E’ stata una magia che solo la musica può regalare; abbiamo visto quel sentiero appartenerci perché il nostro percorso ha tracciato un’alternanza di sacrifici e soddisfazioni che oggi più che mai vogliamo condividere e dedicare a coloro che ci hanno aiutati a segnarlo».

Il 1 maggio comincia proprio in Sardegna il “Sentieri di Libertà live tuor 2015 con un concerto gratuito, organizzato dalla ProLoco di Ulassai che si terrà in Piazza Barigau ad Ulassai (Ogliastra) e vedrà anche la partecipazione dei guarenti del progetto “Sentieri di libertà”. Si esibiranno poi il 13 Agosto a Teulada (CA).

Gli Almamediterranea sono: Roberto Usai Almo (voce, chitarra, guitalele, bouzouki), Pamela Strazzera Panky (voce, cajon, djembe), Gigi Mirabelli (basso), Emanuele Pusceddu (batteria), Diego Milia Dieghi (banjo, violino, mandolino, armoniche, ukulele, tromba, trombone), Santino Cardia Santo (sax contralto, flauto traverso, sax soprano, clarinetto, chitarra) e Fabrizio Lai Fabrenji (chitarra, cavaquinho).

La band nasce a Cagliari nel 2004 da un’idea di Roberto Usai. Nel 2007 pubblicano il primo disco autoprodotto dal titolo “Tuttoattaccato” e partecipano a diversi concorsi e festival nazionali quali il Mei Fest Faenza, il Concerto al Roxy Bar di Red Ronnie e il Festival della Canzone D’Autore di Isernia, dove vincono il premio della critica. Il secondo album si intitola “Male Bene” e vede la collaborazione di Erriquez della Bandabardò, Francesco Moneti Fry dei Modena City Ramblers, Luca Morino dei MAU MAU ed altri. Segue nel 2011 la raccolta “Sandalia” con tre brani inediti. Nel 2012 esce il quarto album “Popolo di onesti” dove, ancora una volta, sono diverse le collaborazioni: oltre a vari esponenti del panorama musicale sardo, come il rapper Ruido Zero Cloni, Paolino Secchi “Paolinho” voce dei Train To Roots, ritroviamo Fry Moneti e si aggiunge Davide Morandi, rispettivamente violino e voce dei Modena City Ramblers. Nel 2013 gli Almamediterranea salgono sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma. Il 2014 è l’anno della tournée cubana e del lavoro al disco con cui festeggeranno 10 anni di attività.

 

MUSICA: VI PRESENTIAMO ROBERTA GIALLO 


 
Roberta Giallo è cantautrice, autrice, scrittrice. A 5 anni comincia a studiare pianoforte, a 11 scrive la sua prima canzone. Le sue esperienze artistiche sono numerose, ha collaborato con: Lucio Dalla, Samuele Bersani, Valentino Corvino, gli Archè String Quartet; e con i produttori: Mauro Malavasi, Francesco Migliacci e Corrado Azzollini.
Lucio Dalla la chiama a collaborare nel video della canzone “Il Prode Radames”, nel suo ultimo disco “Questo è Amore”, nel singolo “Anche se il tempo passa”, in due brani della colonna sonora del Film di Pupi Avati “Il cuore grande delle ragazze”.
Samuele Bersani la chiama a registrare i cori del suo ultimo disco “Nuvola numero nove”; inoltre duetta con lei in uno dei brani del disco “Autoritratto Dinamico” (in uscita ad aprile) di cui lei è autrice.
Dal vivo ha aperto i concerti di Sting, Carmen Consoli, Edoardo Bennato, Alex Britti, Luca Carboni.
Vince il premio “Un Certain Regard” per la migliore esibizione live di Musicultura 2013, per due volte consecutive la borsa di studio per autori al CET di Mogol, il Festival del Mediterraneo, il Soleada Festival, il Cornetto Free Music Festival promosso dall‘Algida.
Il produttore Corrado Azzollini con la casa discografica Draka Production pubblica:
il 21 ottobre 2014 il suo primo EP “Di Luce propria”, che raggiunge la 1° posizione dell’alternative chart e la 15° posizione della classifica generale di iTunes;
il 20 gennaio 2015 il suo singolo “Animale”;
il 18 marzo 2015 il suo videoclip del singolo “Animale”;
disponibili su iTunes, Spotify ed i più noti store digitali.
È prevista per il prossimo aprile 2015 l’uscita del primo album di Roberta Giallo, “Autoritratto Dinamico”, su supporto fisico e digitale.
Nel 2014 è ospite su radio Rai 2 ai programmi:
“Social Club” di Luca Barbarossa per quattro puntate;
“Stai Serena” di Serena Dandini;
“Rock&roll Circus” di Carolina Di Domenico e Pierluigi Ferrantini.
Nel 2015 è ospite al noto programma televisivo “Roxy Bar” di Red Ronnie, affiancando ospiti come Marco Masini ed Anna Tatangelo, ed al più intimo Barone Rosso dello stesso Red Ronnie.
È stata inoltre presentata su importanti testate giornalistice nazionali come Repubblica, Il fatto quotidiano, il Resto del Carlino, Ansa, Rolling Stone, e molte altre. Attualmente Roberta Giallo è impegnata in esibizioni live, concerti, e spettacoli teatrali. Nel tour dello spettacolo “All you need is love” (l’economia spiegata con i Beatles) di e con Federico Rampini, Roberta, accompagnata dal Maestro Valentino Corvino, interpreta le canzoni dei Beatles suonando piano, ukulele e voce. Lo spettacolo le ha permesso di essere apprezzata dal pubblico dei più importanti teatri italiani riscuotendo grandissimo successo.
Elabora il concetto di “autoritratto dinamico”, musica estemporanea dove l’immagine e il sonoro sono legati in modo indissolubile. Tra la canzone e il recitativo, la confessione intesa come documento-esistenziale dell’adesso e la rappresentazione teatralizzata della vita, gli autoritratti dinamici vengono registrati con una comune webcam e resi subito fruibili sulla pagina facebook e sul canale youtube di Roberta Giallo.

 

Tutti gli appuntamenti di Valerio Scanu, tra concerti, partecipazioni e beneficenza


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Un mese di Luglio ricco di appuntamenti per Valerio Scanu che non si è fermato un attimo e dopo un breve momento di transizione necessario per  raccogliere le idee e decidere che strada intraprendere,  è partito, armato di coraggio con un progetto in autoproduzione con la sua Naty Love You Srl che tante soddisfazioni gli sta dando. Un disco “Lasciami entrare” che debutta alle prime posizioni in Fimi e rimane in Top100 per 6 settimane consecutive, senza passaggi in radio ma grazie al sostegno dei suoi numerosi fan, un Tour titolato: LasciamiEntrareLive Tour con cui sta girando l’Italia che si sviluppa nel Tour Europeo partito da Ascona con due concerti di grande successo  il 7 e 8 giugno, che arriverà a  Londra l’11 Ottobre al Tabernacle e poi ancora a Pontresina/St.Moritz  il 20 dicembre per il concerto di Natale che ogni anno a partire da 2012 il cantante organizza e “dedica” a suoi fan e ancora progetti  “in bozzolo” top secret. Ma intanto  Lunedì 14 giugno Valerio parteciperà al Coca Cola Summer Festival che sarà trasmesso su Canale5 e in contemporanea su RtL 102.5, 

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Mentre il 15 Luglio a partire dalle ore 21.00 si potranno trascorrere tre ore in sua compagnia per una puntata speciale del  RoxyBar di Red Ronnie, anticipata dallo stesso conduttore con un entusiastico tweet:

Martedì 3 ore in diretta con @Valerio_Scanu dalle 21 http://t.co/aO2vX7EbXw Era ora !!! pic.twitter.com/pjBr2rao1t

— Red Ronnie (@RedRonnie) 10 Luglio 2014

E il 16 luglio finalmente  Valerio Scanu in concerto a Bardolino  per una tappa del Lasciami Entrare Live Tour . Il concerto è stato inserito tra gli eventi musicali e artistici di alto livello programmati da Comune di Bardolino  per cui è stata indetta  una Conferenza Stampa il 9 luglio scorso, presente lo sponsor ufficiale del Tour “Melegatti”   (http://wp.me/p2K1pn-2zk )

Valerio scanu Bardolino poster

 

E non è finita qui,  Valerio Scanu parteciperà ancora nei prossimi giorni ad alcune iniziative benefiche come il 17 il 19 e il 27 Luglio e non solo:

17 LUGLIO FINANZIA LA FARFALLA (STADIO COMUNALE C. ZECCHINI) GROSSETO, ORE 20:45
19 LUGLIO GIORNATA DEL CUORE, STADIO COMUNALE DI PIETRA SANTA , ORE 18:45
22 LUGLIO PLAY.ME MUSIC BOX (CANALE 68 DEL DIGITALE TERRESTRE) SPECIALE VALERIO SCANU,ORE 21:30

– 25 LUGLIO A PALMANOVA (UD) PER UNA TAPPA DEL FESTIVAL SHOW 2014

27 LUGLIO ore 21.30 | 30 MINUTI DI BELLEZZA UN CUORE GRANDE COSÌ GALA DELLA MODA -DIANO MARINA,

 

I Nomadi nelle parole di Agusto Daolio il loro successo: “Se canti solo con la voce, prima o poi dovrai tacere. Canta con il cuore, non dovrai mai tacere”


La storia dei Nomadi, uno dei gruppi più longevi del nostro panorama musicale nazionale, va di pari passo con quella dell’Italia, a partire dai “migliori anni della nostra vita” (a parere di molti che li hanno vissuti), quelli post-boom economico, per giungere fino ai nostri giorni, un lasso di tempo, non sembra vero, ma è così, che copre ben 50 anni, in cui hanno dimostrato di saper reggere ai mutamenti delle mode e gusti musicali, conquistando a poco a poco un pubblico rimasto fedelissimo.

All’inizio, tuttavia, i due fondatori, il “leader” indiscusso, cantante e autore dei testi Augusto Daolio (mancato nel 1992) e Beppe Carletti, tastierista e unico membro stabile della formazione (fino a oggi) e gli altri componenti della “band” hanno tutt’altro che la strada spianata, affacciandosi in un contesto sociale che si ispira a convenzioni antiquate nonchè profondamente intriso di moralismo di facciata e farisaismo, a cui oppongono, come tanti giovani degli anni della cosiddetta “contestazione generale” i loro capelli lunghi, gli abiti sgargianti e soprattutto la loro rabbia e il loro spirito di rivolta contro un mondo che tende a reprimere la loro libertà che invece ha necessità vitale di espandersi. Escono con “Dio è morto” (1967) ed è la pietra dello scandalo, immediata scatta la censura della Rai, che bolla il brano come “materialista”, una misinterpretazione, giacchè il contenuto non è affatto blasfemo, ma semmai rivoluzionario, demistificatorio, anti-borghese e giudicato probabilmente pericoloso per un possibile potenziale “sovversivo” e perché “fa riflettere”, come si evince da qualche passaggio “E’venuto il momento di negare tutto ciò che è falsità e fede fatta di abitudini e paura … il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto … Penso che questa mia generazione è preparata a un mondo nuovo e a una speranza che è già nata … Nel mondo che faremo Dio è risorto

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Carletti, anni dopo, per dissipare ogni dubbio, dirà che c’era una venatura spirituale nella canzone, ma non la si è voluta cogliere e che i pezzi dei Nomadi sono sempre stati più “sociali” che “politici” e anche se contenevano un sottofondo drammatico lasciavano sempre uno spiraglio alla speranza. La consacrazione presso un più vasto pubblico giunge con l’intramontabile “Io vagabondo” (1972), che si traduce in un milione di copie vendute, di contenuto “libertario” e in un certo senso romantico, è da ballo della mattonella, da “balera”, genere di locale da sempre celebrato da Carletti, che non perde occasione di affermare che la gente va ad ascoltare i cantanti per ballare e che il “sentiero per il successo” (fonte: Rockol.it) parte da lì e non dalla televisione.

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il brano racchiude in sé anche la filosofia dei Nomadi, basata, per l’appunto, sul viaggio, sullo spirito “nomade” e tali lo sono di nome e di fatto, visto che la loro vita è stata, praticamente, un “tour” perenne e negli anni dei “bagni di folla” sono stati capaci di arrivare a 220 concerti all’anno, altrimenti, in media, 130, coprendo ogni angolo dello Stivale, non disdegnando i piccoli centri, ne darà una spiegazione, ancora una volta, Carletti “In piazza c’è un calore che nemmeno uno stadio da tutto esaurito può dare … in un paese sei il cuore di una festa che coinvolge tutti”. E le “tournées” proseguono anche all’estero, fra il 1973 e il 2002 sono negli Stati Uniti, in Belgio, in Cecoslovacchia, Cile, Cuba, India, Tibet, Messico, Albania, Cambogia, Indocina ecc., contribuendo, nei paesi ancora sottosviluppati, a iniziative di solidarietà. Va sottolineato che l’avvicendamento di membri, più di venti, all’interno del gruppo, è stato continuo, a seguito di forti contrasti interni e che la perdita di Augusto Daolio negli anni ‘90, la “voce”, ne ha fatto temere lo scioglimento, poi è subentrato il “frontman” Cristiano Turato, in coincidenza con l’attesa ventata di rinnovamento nei Nomadi “versione nuovo millennio”, senza che per questo interrompessero la continuità col passato e snaturassero la loro personalità caratteristica, pur concedendosi puntate nell’elettro-pop frizzante e il pop-rock tagliente, che hanno fatto la loro comparsa accanto a musiche più nostalgicamente evocatrici di atmosfere anni ’60. Nel 2004 pubblicano la loro “Platinum Collection”, che diventa doppio platino, nel 2006 e 2010 sono a Sanremo, nel 2012 sono fra i promotori del “Concerto per l’Emilia” a Bologna, nel 2012 c’è il successo dell’album “Terzo Tempo”, nel 2013 sono ospiti del “Roxy Bar” di Red Ronnie e nel 2014 in corso esce la raccolta “Nomadi 50+1” e fino a fine settembre saranno impegnati in una cinquantina di esibizioni.

Il segreto della loro sorprendente durata? Forse nelle parole del compianto Augusto Daolio “Se canti solo con la voce, prima o poi dovrai tacere. Canta con il cuore, non dovrai mai tacere”.

by Fede

“MI CASCANO LE BRAGHE” il nuovo Singolo di LUCA BRETTA


LUCA BRETTA

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Singolo & Video

“Mi Cascano Le Braghe”

dal 25 Marzo in rotazione radio e TV

Ascolta il singolo: https://soundcloud.com/luca-bretta-1/mi-cascano-le-braghe-non-ne

 

Una canzone nata dall’esigenza di esprimere lo sconforto, in maniera ironica, nei confronti di tutto ciò che ci circonda, e che ci condiziona in maniera negativa limitando le nostre libertà. “Mi cascano le braghe” rappresenta un urlo d’esasperazione che passa attraverso le parole di un brano di forte impatto e che si rivolge alla generazione giovanile attuale.

Luca Bretta nasce a Cento (FE) il 25 gennaio 1991. Dopo cinque anni vissuti nella cittadina emiliana si trasferisce prima a Selva di Cadore, nel bellunese, e infine a Madonna di Campiglio, in Trentino. Nel 2007 forma gli Hot Funky Style, gruppo emergente della scena rock/funky trentina, nel quale ricopre il ruolo di bassista e compositore di brani inediti (musica e testi). Con gli HFS Luca partecipa ai più importanti concorsi musicali nazionali come Rock Targato Italia e Italia Wave Band, nel 2010 apre il concerto dei The Bastard Sons of Dioniso (X-factor 2009), vince il concorso regionale trentino Rock Rotta 360 nella categoria migliori pezzi inediti, e incide il primo album autoprodotto del suo gruppo, intitolato Beautiful Damage.

Dal 2009 comincia lo studio della batteria e successivamente del pianoforte, che lo agevoleranno nella composizione dei propri brani.

Canta e suona assieme a Michele Ascolese (chitarrista di De Andrè e collaboratore di moltissimi cantautori come Vecchioni, Paoli, Vanoni ecc.) eMaurizio Meo (bassista e produttore di molti artisti, tra cui Byron ex cantante dei Toto) in occasione della presentazione dei propri inediti a Carisolo (TN) .

Tornato a Ferrara per studiare alla Facoltà di Farmacia e con un diploma da maestro di sci sulle spalle, Luca fonda assieme a Silvia Zaniboni, Nicola Pedretti e Filippo Dallamagnana la Luca Bretta’s Band, con la quale propone i propri brani in veste “live”. Nel luglio 2013 arriva alle semifinali del 56° festival di Castrocaro grazie a 2 inediti, inoltre viene selezionato tra i 5 musicisti per il Corona SocialIce Tour (sponsorizzato da Birra Corona Italia e seguito da DEEJAY TV e Radio M2O) suonando sulle principali spiagge italiane. Il 12 agosto è uscito il primo singolo ufficiale “Principessa della porta accanto” accompagnato dal relativo video clip. Il 2014 si apre con l’esibizione nello storico programma di Red Ronnie “Roxy bar”, condividendo il palco con Bobby Solo, Fabrizio Bosso e molti altri.

 

Valerio Scanu: i prossimi store


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Valerio Scanu è impegnatissimo nella promozione del suo ultimo disco Lasciami Entrare (NatyLoveYou) che questa settimana  troviamo in Top30 della Superclassifica di Sorrisi e Canzoni dopo quattro settimane di permanenza e nonostante l’effetto post Sanremo con i nuovi ingressi musicali.

Vi segnaliamo i prossimi INstore:

MARZO 2014

• Giovedì 6 ore 17.00 – INStore – Valerio Scanu @ Verona – Fnac

• Sabato 8 ore 17.00 – INStore – Valerio Scanu @ Varese – Iper

• Domenica 9 ore 17.00 – INStore – Valerio Scanu @ Sassari – Galleria Auchan

APRILE 2014

• Domenica 6 ore 17.00 – INStore – Valerio Scanu @ Perugia – MediaWorld

Il  23 Marzo, Valerio Scanu è stato  ospite insieme alla sua band al Roxy Bar di Red Ronnie che, come noto, ha manifestato il suo dissenso all’azione di embargo della Feltrinelli sul cantante  stracciando la tessera. Valerio nel contesto del Roxy Bar,  intriso di musica ed emozioni attraverso la musica è apparso perfettamente a suo agio dando prova della sua maturazione artistica e crescita umana. Degna di nota la sua interpretazione di  And I’m telling You con cui ha “sorpreso” musicisti , conduttore e il pubblico presente al Roxy Bar che gli ha tributato una standing ovation.

Segnaliamo anche un interessante “monologo” di Red Ronnie,  che parla della musica, della sua crisi, della mancanza di spazio per poter fare musica e del Roxy Bar come unico programma dei “media” dove c’è spazio per artisti emergenti, di un modo di fare musica diverso e della importanza di riappropriarsi della curiosità… di vedere, ascoltare cose che non si sanno.. (cit. Red Ronnie)