soul

LYVES – Esce in Italia Like Water, della cantautrice italo-australiana scelta dai COLDPLAY per aprire tutto il tour europeo


LYVES

liv

Arriva in Italia per presentare il suo EP “Like Water”
la nuova promessa del soul internazionale
scelta dai COLDPALY
come special guest per il tour europeo

Guarda “No Love”: https://youtu.be/29c5e9wY9NQ
Guarda “Darkest Hour”: https://youtu.be/IQkbV-8LZ-g

Arriva per la prima volta in Italia LYVES moniker di Francesca Bergami.
La promettente artista inglese di origini italo-australiane è stata infatti scelta come special guest dei COLDPLAY nel lungo tour europeo che toccherà anche l’Italia, i prossimi 3 e 4 luglio presso lo Stadio San Siro di Milano.

In occasione di queste imperdibili date LYVES presenterà il suo acclamato EP di debutto LIKE WATER, uscito lo scorso gennaio e anticipato dai brani No Love e Darkest Hour.

A tre anni di distanza dal suo primo fortunato singolo Visions (2014, qui), LYVES torna a far parlare di sé con l’EP di debutto LIKE WATER. Quattro tracce nate dal superamento di un difficile periodo di perdita e cambiamento che hanno portato Francesca ad allontanarsi da Londra e a rifugiarsi per cinque mesi ad Ostra, piccolo paese marchigiano in cui risiedono suo padre e sua nonna. Là, racchiusa tra le intime mura della mansarda e con il solo supporto del computer e della tastiera, LYVES ha incanalato il suo dolore nella musica, producendo brani in cui atmosfere soul e suoni elettronici si fondono al cantato – emotivo ed energico allo stesso tempo – che confluiscono in un EP schietto e sincero, custode di un collettivo senso di ottimismo e speranza.
Come afferma lei stessa, «I don’t want it to be about me. I want the music to speak for itself and possibly give something. That’s what fuels my passion».

Dopo aver incantato il pubblico e la critica di tutto il mondo, LYVES è stata scelta dai COLDPLAY come special guest per il loro tour europeo iniziato il 6 giugno all’Olimpiastadion di Monaco e che toccherà l’Italia i prossimi 3 e 4 luglio allo Stadio San Siro di Milano: «It’s an absolute dream come true, I am beyond grateful and filled with excitement to be embarking on this adventure opening for a band I love so much. I’ve been listening to Coldplay since I was a teenager – their music has always moved me. Being able to open for them on their European tour fills me with immense gratitude and a sense of deeper connection and purpose. I’m going to give it all I have! Very happy to play a show in Italy for the first time too!».

 Redazione

Il soulman italiano LUCA SAPIO torna con “EVERYDAY IS GONNA BE THE DAY”, il nuovo album di inediti in uscita il 18 novembre,


LUCA SAPIO

LucaSapio_EveryDayIsGonnaBeTheDay_Cover

Il 18 novembre esce 

“EVERYDAY IS GONNA BE THE DAY”

Il nuovo album del soulman italiano

adottato dalla soul family di New York!

L’11 NOVEMBRE A MILANO UNICO LIVE ITALIANO

In apertura alla leggendaria band soul e funk

SHARON JONES & THE DAP-KINGS

Il 18 novembre esce in Italia “EVERYDAY IS GONNA BE THE DAY”, il secondo disco di LUCA SAPIO, uno dei migliori vocalist bianchi sulla scena soul contemporanea.  L’album arriva a due anni di distanza dal disco d’esordio “Who Knows” che l’ha portato ad esibirsi in una serie di concerti tutti sold out in Austria, Svizzera e Germania e come guest star all’Harald Schmidt Show (lo storico show televisivo del sabato sera tedesco).

«La parola chiave è ancora una volta “LESS IS MORE” – racconta Luca SapioNiente orpelli, niente effetti speciali; solo le canzoni, che arrivano dritte al cuore dell’ascoltatore. Il messaggio in questi tempi bui è fortissimo “Ogni giorno può essere il giorno giusto”, il giorno che tutti stiamo aspettando, quello del cambiamento».

“Everyday Is Gonna Be The Day” (Label GMG distribuito da Goodfellas) è stato registrato tutto dal vivo ed in analogico  insieme alla sua band The Dark Shadows,  tra gli studi della Daptone e della Diamond Mine di New York e masterizzato dal Grammy Winner Brian Lucey nel Magic Garden Mastering di Los Angeles .

Prodotto e arrangiato, come il precedente “Who knows”, dal guru della soul music Thomas “TNT” Brenneck (l’uomo dietro il successo di Charles Bradley e al fianco di artisti come Amy Whinehouse, Cee-Lo Green ed Erykah Badu, tra gli altri), “Everyday Is Gonna Be The Day” è un disco nel quale le sonorità psichedeliche delle colonne sonore italiane degli anni 70’  si incontrano con il soul intriso di blues e di gospel del sud degli Stati Uniti.

Queste le 13 date del tour europeo ad oggi confermate che vedrà Luca Sapio e i The Dark Shadows impegnati sui palchi delle maggiori capitali europee ad apertura del live della leggenda del soul e funk Sharon Jones And The Dap-Kings: il 31 ottobre al Vorruit di Gent (Belgio); il 1 novembre a Le 106 diRouen (Francia); il 2 novembre alla Laiterie di Strasburgo (Francia); il 3 novembre al Radiant di Lione (Francia); il 4 novembre alla Coop de Mai diClermont Ferrand (Francia); il 6 novembre all’Het Depot di Leuven (Belgio); il 7 novembre al Tivoli Vredenburg di Utrecht (Paesi Bassi), l’8 novembreall’Hedon di Zwolle (Paesi Bassi); il 9 novembre al Patronaat di Haarlem (Paesi Bassi); l’11 novembre ai Magazzini Generali di Milano; il 12 novembre al Kaserne – Rosstall di Basilea (Svizzera); il 14 novembre a Les Docks di Losanna (Svizzera); il 23 novembre all’Aula Magna di Lisbona (Portogallo).

Negli ultimi due anni Luca Sapio ha suonato sui palchi più importanti d’Europa condividendo la scena con  artisti del calibro di Paul Weller, Trombone Shorty, Lady.

Ha raccontato le storie più incredibili e oscure del rhythm’n’blues intervistando le leggende della musica afroamericana ai microfoni di RadioRai2 nella sua trasmissione “Latitudine Black”. E’ stato invitato a  rappresentare l’Italia all’Eurosonic Festival di Groningen ed il suo disco  d’esordio “Who Knows” ha raccolto gli elogi della critica di mezzo mondo. «Non si può cantare soul senza aver vissuto il blues» racconta Luca Sapio citando Memphis Slim, e di blues ne ha vissuto parecchio: ha trascorso gran parte della vita lavorando, cantando e viaggiando attraverso gli Stati Uniti, collaborando con artisti di fama internazionale come Eumir Deodato, Tony Scott, David Bianco e Juliette Lewis

Per info LIVE di MILANO www.dnaconcerti.com

Marco Mengoni batte sua maestà “The king of Pop” Michael Jackson a MTV Summer Clash 2014 .


marco mengoni

E’ Marco Mengoni il vincitore di MTV Summer Clash 2014, la sfida che il Sito Ufficiale di MTV ha lanciato il 3 luglio scorso.

Il suo Esercito dopo battaglie estenuanti a suon di voti online e visualizzazioni del videoclip di LaValle dei Re, ultimo  estratto dal fortunatissimo album#Prontoacorrere, doppio platino e  da oltre 70 settimane in classifica Fimi/GFK, con il quale il cantante di Ronciglione era in sfida,  è riuscito a portarlo  in vetta dopo aver battuto una concorrenza di feroci fandom a supporto di “teoricamente”  imbattibili concorrenti:  Alessandra Amoroso, Michael Jackson & Justin Timberlake e Katy Perry incoronandolo Re dell’estate 2014 col 68,6% di preferenze, battendo il mitico  Michael Jackson già soprannominato The king of Pop per essere stato l’artista di maggior successo di tutti i tempi con oltre un miliardo di dischi venduti e che con la sua popolarità ha fortemente influito sul successo dell’allora nascente rete musicale di MTV .

Daria Biancardi infiamma il Teatro della Verdura e annuncia le date del suo tour tutto siciliano.


Ha iniziato a cantare a diciotto anni. La prima passione è il gospel e nel 1997 apre il concerto a Taormina degli Earth, Wind & Fire. Il padre musicista è il suo primo fan. Ha una figlia di dodici anni. Ha cantato per sei anni negli Stati Uniti e si è esibita all’Apollo Theater il suo nome è Daria Biancardi, nota per aver partecipato nell’ultima edizione diThe Voice of Italysu Rai2.

Anche lei non gode di particolare attenzione mediatica e radiofonica  ma nella sua terra, la Sicilia, Daria è molto apprezzata. Il 27 Luglio ha tenuto un concerto al Teatro della Verdura  nel corso della rassegna estiva organizzata dal Comune di Palermo. Si è esibita in un concerto di oltre due ore incantando il pubblico con la sua potente voce black, soul,accompagnata dal suo “Soul Caravan” e, per l’occasione, da Sir Waldo Weathers , sassofonista per 15 anni a fianco del mitico James Brown“. Un concerto che ha entusiasmato per repertorio attraverso i classici della black music, genere nel quale la Biancardi oggi, almeno in Italia sembra non avere eguali, partendo da “Satisfaction”dei Rolling Stones ,per arrivare  a “I will survive di ”Gloria Gaynor , passando per Proud Mary – Rollin’ on the river” di Tina Turner in duetto con Waldo Weathers per l’occasione anche cantante ,con cui ha infiammato il pubblico.

Ad agosto come comunicato dalla stessa artista dalle sue pagine social continuerà il suo tour tutto siciliano che potrete trovare sul suo sito: www.dariabiancardi.com/#top

 

 

GIORGIA: “SENZA PAURA TOUR 2014” – CERNOBBIO (COMO) 17/07/2014


giorgia

Grande successo per l’annunciato “concerto-evento” di Giorgia, unica data estiva in Lombardia del suo “Senza Paura Tour”, presso l’area dell’ex-galoppatoio di Villa Erba, già dimora di Luchino Visconti. Alle ore 19.30 finalmente sono stati aperti i cancelli che hanno consentito a una folla oceanica di persone, che si ingrossava a vista d’occhio, di avere accesso al prato dove erano sistemate molte file di sedili, sia con posti numerati che non, fra la platea e il palcoscenico, invece, era stato collocato un gazebo sovrastato da tendone destinato agli addetti al mixaggio, nessun disordine e molta disciplina fra il pubblico, che ha atteso pazientemente il turno per entrare e sedersi, eterogeneo per provenienza, locale, certo, ma anche di città e regioni vicine e stranieri della Svizzera Italiana, prevalentemente compreso nella fascia di età 30-50 (e passa), molte coppie e famiglie, meno rappresentati i ventenni.

E anche il meteo non ha giocato “tiri mancini”, il cielo è rimasto terso e l’aria tiepida, con un piacevole senso di frescura conferito dagli alti alberi secolari del parco, occasionalmente sorvolati da idrovolanti che per un singolare effetto ottico sembravano accarezzarne le cime. Ma la vera rivelazione (almeno nel mio caso) è stata Giorgia, che ha fatto la sua apparizione sul palco poco dopo le 21.00, “verve” da ragazzina, scattante, mobilissima, in miniabito nero con profili laterali dorati e alti tronchetti, è stata come una “sferzata di energia” dal principio alla fine e ha inchiodato tutti, completamente rapiti, con un “medley” dei brani più recenti  e più datati, partendo da “La mia stanza”, poi la “hit” di sempre “Gocce di memoria”, concedendosi qualche pausa rilassante per scambiare confidenzialmente due parole con gli spettatori “Grazie molte per essere qui, lo dico sempre perché mi sembra giusto … dico questa frase perché non si deve mai dare niente per scontato … Se io sono qua è grazie alla Cooperativa Progetto Sociale (ndr è una onlus di Cantù  che gestisce servizi alla persona, con attività sociali rivolte ai minori, disabili e anziani: https://mail.google.com/mail/?hl=it#inbox/1474ac1f3036fb0d) festeggiamo i 35 anni e divento portavoce loro”, ma ha catturato, improvvisando, anche le battute nell’aria, al volo, qualcuno le ha gridato “Bella” e lei, prontamente “Sò dù ore de trucco!” e subito via nuovamente con la musica, uno dopo l’altro “Vado via”, “Pregherò”, “Girasole”, la sua versione de “Il cielo in una stanza” (ndr di Gino Paoli), seguita da una puntata al “gazebo” di mixaggio “Ora vengo tra di voi, col tacco rovinerò un po’ il prato, ma si riprende …” e riattacco con “Come Thelma e Louise” e “Parlo con te”.

Sorprendono la duttilità e versatilità di Giorgia, capace di “mutare pelle”, passando dal “pop” al “rock” al “soul”, “jazz” e “blues” nel volgere di pochi minuti; Elton John si è così espresso su di lei “Una delle più belle voci del mondo” (ndr ha tre ottave e mezzo), sicuramente non è una voce in cui ci si imbatte tutti i giorni, “esce dal coro”, si distingue, agile, espressiva, all’occasione delicata e tenue o potente, capace di accordi “da usignolo” fino a toccare un registro altissimo, i toni acuti non escono mai striduli o sforzati ma si ha l’impressione di armonia e spontaneità e il suono si esaurisce naturalmente dopo aver compiuto il suo “ciclo vitale”, senza bruschi strappi né improvvisi cali del fiato, in poche parole è vero “canto”, non gli agghiaccianti “strilli” di qualche sua sopravvalutata collega “minore”. Il momento culminante è stato l’esecuzione del singolo da superclassifica “Quando una stella muore”, in cui Giorgia ha, se possibile, superato se stessa, facendo leva sul forte potere emozionale del pezzo, a cui è parsa, a tratti, soggiacere lei stessa, mentre raggi laser multicolori che continuavano a disegnare le forme più disparate (dalla figura geometrica alla nuvola che assumeva un vago contorno umano) trafiggevano il pubblico. Ultimi brani in scaletta: “Non mi ami”, “Perfetto”, “Di sole e d’azzurro”, con Giorgia che si è messa a dirigere la platea, “Per fare a meno di te” e tanto per scatenarsi, “Tu mi porti su”, quindi “Il mio giorno migliore”, dopodichè, presentazione di rito della “band” e degli ingegneri del suono, ringraziamenti e spegnimento delle luci, ma il pubblico ha finto di non capire e ha iniziato a scandire insistentemente il nome dell’artista “Gior-gia, Gior-gia” per i “bis” e lei puntualmente si è “concessa”, ponendo a tutti, ironicamente, un quesito “Coi quattro neuroni che vi sono rimasti (ndr scherzava sull’età),come a me, vi ricordate cosa c’è stato nel 1994, 20 anni fa?” e si è messa a canticchiare “Serenata rap” di Jovanotti, “La Solitudine” della Pausini, il ballabile “disco” “The rhythm of the night” dei Corona e infine ha regalato il suo “E poi”, con entusiasmo di tutti alle stelle.

Serata incantevole.

by Fede

Giorgia: “Quando una stella muore” il videoclip.


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“Quando una stella muore” il nuovo singolo di Giorgia, è il primo estratto dall’album “Senza  paura” in uscita il prossimo 5 novembre. E’  in rotazione radiofonica dal 4 di ottobre e il 14 ottobre c’è stato il  debutto  del suo videoclip (diretto da Gaetano Morbioli e realizzato in Veneto, al Parco Naturale delle Cascate di Molina, e in Emilia, al Parco Naturale Salse di Nirano). Immagini cinematografiche, ambientazione suggestiva rocce, cascate e natura  e poi Giorgia con la sua voce  perfettamente in linea con la bellezza naturale del contesto, bella, pulita, chiara e senza fronzoli.

Quando una stella muore fa male, a metà tra il destino e casa mia arriverà la certezza che non è mai stata colpa mia…. Non è sta colpa mia…

Un bacio se ne va…l’universo se ne accorgerà quando una stella muore…fa male…