Mercoledì 2 dicembre, in seconda serata, su Retequattro, secondo appuntamento con le inchieste di Stella Pende e «Confessione Reporter». Un’edizione dedicata al dolore dei più fragili, degli invisibili, di chi ha subito nel silenzio e nello strazio una grande violenza.
La puntata entra nel mondo sempre molto segreto e discusso del Transgender. Ma senza tacchi a spillo, rossetti sbavati e lucciole di strada, decadente e scontato stereotipo del trans prostituta. Non è più così. Oggi il transessualismo è F2M: ragazze e ragazzine, biologicamente femmine, che desiderano con tutte sé stesse di cambiare il proprio sesso con quello di un maschio.
Fino a ieri quelli che cambiavano sesso erano soprattutto gli uomini. Le donne trans si confondevano tra le lesbiche, rassegnate alla sofferenza, comunque casi rarissimi di vite tormentate. Adesso i casi di F2M sono esplosi, aumentati del 36% rispetto a dieci anni fa: con coraggio e immensa determinazione, queste giovani affrontano chirurgie al limite della fantascienza.
Immagini e storie mai viste e ascoltate, talvolta disturbanti. Come sono sorprendenti le reazioni dei genitori. Un tempo avere un figlio trans era solo vergogna e rifiuto. Oggi, invece, molti genitori sono diventati capaci di ascoltare le anime dei loro figli e accettare le nuove forme dei loro corpi.
«Confessione Reporter» è un programma di Stella Pende, a cura di Sandra Magliani, realizzato da Videonews
Redazione.