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Su Rai2 torna “Stracult live show” Il programma dedicato alla settima arte compie 20 anni


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Torna il programma di cinema più “cult” della tv italiana: da lunedì 7 settembre a mezzanotte su Rai2 Stracult Live Show, condotto, per il quarto anno consecutivo, dal trio composto da Marco Giusti, Fabrizio Biggio e Andrea Delogu.  
Il programma, che quest’anno compie 20 anni, torna al Teatro delle Vittorie, per ora senza pubblico a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria.
La storia del cinema, i B-movie, le grandi opere della settima arte, le chicche nostrane e internazionali, le novità in sala e in streaming, le produzioni cinematografiche più originali e bizzarre, il presente e il futuro del cinema al tempo del Covid: di questo e molto altro si parlerà nelle puntate di Stracult Live Show con i principali protagonisti, artisti e artigiani del cinema italiano e internazionale. Non mancheranno anche quest’anno i commenti ironici dei The Pills e di Gmax e i contributi musicali degli Statale 66.
Nella prima puntata, uno spazio speciale dedicato al Festival del Cinema di Venezia: in collegamento dal Lido, Marco Giusti intervisterà attori e registi e racconterà questa 77esima edizione.

Redazione

C.S._”Stracult 20 anni” Lando Buzzanca e Giovanna, la nonna del Corsaro Nero


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Dopo la prima puntata monografica dedicata a Dino Risi, da domani giovedì 13 giugno “Stracult 20 anni” proporrà i contenuti più originali dei venti anni di programmazione del programma di Marco Giusti.
A partire dalle 24.30 su Rai2 si parlerà degli attori siciliani, di Lando Buzzanca e di Giovanna la nonna del Corsaro Nero, lo sceneggiato musicale per ragazzi trasmesso dalla Rai nel 1961, liberamente ispirato ai romanzi di avventura di Emilio Salgari.
Nel luglio del 2000 nasceva nella Rai2 diretta da Carlo Freccero “Stracult”, primo programma di tutta la tv “in difesa del cinema italiano che spacca”, cioè di quello che piace da morire e divide da morire critica e pubblico, ideato e costruito da Marco Giusti sulla scia del suo libro omonimo, dedicato appunto al cinema italiano di genere. Quella prima stagione vedeva l’apporto autoriale dello stesso direttore, che si firmava “Sal Mineo”.
Alla vigilia dei 20 anni, la rete vuole celebrare tanta longevità e fedeltà alla missione con una serie di puntate estive, sia a tema che di rimontaggio, che raccontino la storia del cinema e i personaggi più famosi che il programma ha trattato.

 

Redazione