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CS_World music: il Premio Andrea Parodi dal 5 al 7 novembre a Cagliari


IL PREMIO ANDREA PARODI DAL 5 AL 7 NOVEMBRE A CAGLIARI

AD ANNA TIFU Il PREMIO ‘ALBO D’ORO’

IN FINALE NELL’UNICO CONTEST EUROPEO DI WORLD MUSIC: ALESSIO ARENA, ARS NOVA NAPOLI, ELEONORA BORDONARO, ELENA D`ASCENZO, KALASCIMA, ABRAMO LAYE SENÈ & GAALGUI WORLD MUSIC BAND, MARIA MAZZOTTA, DANILO RUGGERO, STEFANIA SECCI ROSA E BRUNO CHAVEIRO, STILL LIFE

Cambio di data per il Premio Andrea Parodi di Cagliari, l’unico contest europeo riservato alla world music. L’evento, inizialmente previsto per ottobre, si svolgerà invece dal 5 al 7 novembre e sarà ospitato, come già lo scorso anno, dall’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”.

Il rinvio, dovuto a problematiche organizzative conseguenti all’emergenza sanitaria dei mesi scorsi, non è l’unica novità di questi giorni. Infatti la Fondazione Andrea Parodi, organizzatrice dell’evento, e Elena Ledda, direttrice artistica, hanno il piacere di annunciare il primo ospite di questa edizione: la cagliaritana Anna Tifu, violinista fra le più apprezzate della musica classica di oggi a livello internazionale. L’artista italo-rumena riceverà a Cagliari il Premio Albo d’oro, assegnato a personalità che abbiano contribuito in modo rilevante a diffondere e promuovere la Sardegna nel mondo.

A lei si aggiungeranno prossimamente altri importanti ospiti, che come sempre si alterneranno sul palco ai finalisti del concorso, il vero cuore del festival. Si tratta di dieci artisti di diversa estrazione e provenienza, dieci diversi modi di intendere e proporre quella che viene comunemente chiamata world music: Alessio Arena (Campania/Catalogna) con il brano “Los niños que vuelan”, cantato in spagnolo e napoletano; Ars Nova Napoli (Campania) con “Canzone della vela“, in napoletano; Eleonora Bordonaro (Sicilia) con “Ramu siccu”, in siciliano; Elena D`Ascenzo (Abruzzo) con “Nennella”, in fontanaro; Kalascima (Salento) con “Ballamundi”, in salentino e inglese; Abramo Laye Senè & Gaalgui World Music Band (Senegal/Sicilia) con “Diamono”, in griot e spagnolo; Maria Mazzotta (Salento) con “Nu me lassare”, in salentino; Danilo Ruggero (Sicilia) con “Li malivuci”, in siciliano pantesco; Stefania Secci Rosa e Bruno Chaveiro (Sardegna/Portogallo) con “Macca”, in sardo; Still Life (Catalogna) con “Tempo”, in portoghese.

I finalisti si esibiranno davanti a una giuria tecnica (formata da addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una giuria critica (giornalisti e critici musicali). Entrambe, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore ed assegneranno due diversi riconoscimenti, il premio assoluto e quello appunto della critica.

Redazione

C.S._World music: “Premio Andrea Parodi” aperto il bando dell’unico concorso in Italia aperto ad artisti di tutto il mondo|Requisiti


APERTO AD ARTISTI DI TUTTO IL MONDO IL NUOVO BANDO DEL PREMIO ANDREA PARODI, L’UNICO CONTEST ITALIANO DI WORLD MUSIC

LE FINALI A CAGLIARI DAL 10 AL 12 OTTOBRE

Andrea Parodi

È aperto ad artisti di tutto il mondo il bando del “Premio Andrea Parodi”, l’unico concorso italiano di world music, organizzato dall’omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda e arrivato alla dodicesima edizione.

Le finali sono in programma a Cagliari dal 10 al 12 ottobre.

Il bando di concorso per la nuova edizione è disponibile su www.fondazioneandreaparodi.it , con iscrizione come sempre gratuita.

Molti i premi per il vincitore. Fra questi ci sono una serie di concerti e di partecipazioni ad alcuni dei più importanti festival italiani di musica di qualità nelle edizioni del 2020: dall’“European jazz expo” in Sardegna a Folkest in Friuli, dal Negro Festival di Pertosa (SA) al Mei di Faenza e allo stesso Premio Parodi, ma anche in altri eventi che saranno man mano annunciati. Oltre a questo, avrà diritto a una borsa di studio di 2.500 euro. Al vincitore del premio della critica andrà invece la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso, a spese della Fondazione Andrea Parodi.

Le domande di iscrizione dovranno essere inviate entro e non oltre il 31 maggio 2019, tramite il format presente su www.fondazioneandreaparodi.it (per informazioni: fondazione.andreaparodi@gmail.com ).

Dovranno contenere:

2 brani (2 file mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive; indicare con quale dei due brani si intende gareggiare);

testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;

curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo);

Il Premio intende valorizzare le nuove tendenze nell’ambito della musica dei popoli o “world music”, ovvero artisti che mescolano la cosiddetta musica folk o etnica con suoni e modelli stilistici di diversa provenienza.

Tra tutte le iscrizioni la Commissione artistica istituita dalla Fondazione selezionerà, in maniera anonima, da otto a dodici finalisti; i finalisti si esibiranno a Cagliari al festival “Premio Andrea Parodi” 2018, davanti a una Giuria Tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria Critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore.

La manifestazione è nata per omaggiare un grande artista come Andrea Parodi, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Le precedenti edizioni sono state vinte: nel 2018 da La Maschera (Campania), nel 2017 da Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).

Partner della manifestazione sono, oltre ai festival succitati, anche Premio Bianca d’Aponte, Mare e Miniere, Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica dell’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio), Fondazione Barumini – Sistema Cultura,

Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall’omonima Fondazione grazie a: Regione autonoma della Sardegna (Fondatore), Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio; Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari (patrocinio e contributo), NUOVOIMAIE, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Federazione degli Autori.

Media partner sono Rai Radio Tutta Italiana, Rai Sardegna, Tiscali, Radio Popolare, Radio Super Sound, Unica Radio, Sardegna 1 Tv, Ejatv, Sardegna Eventi 24, Il Giornale Della Musica, Blogfoolk, Folk Bullettin, Mundofonias (Spagna), Petr Doruzka (Rep. Ceca), Concertzender (Olanda).

È possibile sostenere la Fondazione Andrea Parodi attraverso la destinazione del 5×1000 e attraverso contribuzioni in denaro. Sul sito della Fondazione si possono trovare tutte le informazioni.

Per visionare il bando e avere maggiori informazioni:

www.fondazioneandreaparodi.it

fondazione.andreaparodi@gmail.com

Per info: 348-7243378

DANIELA PES È L’ASSO PIGLIA TUTTO DEL 10° PREMIO ANDREA PARODI


DANIELA PES È L’ASSO PIGLIA TUTTO DEL 10° PREMIO ANDREA PARODI

UNA FESTA DI WORLD MUSIC DAL 12 AL 14 OTTOBRE A CAGLIARI

daniela pes

Daniela Pes è stata l’asso piglia tutto del Premio Andrea Parodi 2017, l’unico contest italiano dedicato alla world music, in scena al Teatro Auditorium Comunale di Cagliari da giovedì a sabato con la direzione artistica di Elena Ledda. Alla giovane cantante sarda sono andati entrambi i riconoscimenti principali: il premio assoluto e quello della critica. Ma non solo: a lei anche il premio della giuria internazionale, la menzione per la miglior musica, quella per il miglior arrangiamento ed il premio dei ragazzi in sala.

La menzione per il miglior testo è andata invece ai Rebis e quella per la migliore interpretazione a Giuditta Scorcelletti. Il riconoscimento per la migliore renterpretazione di un brano di Andrea Parodi (eseguito venerdì da tutti i concorrenti) se lo sono aggiudicati i Musaica, che hanno anche portato a casa la menzione dei concorrenti a pari merito con Aksak Project e Rebis. I premi sono realizzati dall’artista orafa Maria Conte.

Durante la serata finale la portoghese Daniella Firpo ha ricevuto il Premio Bianca d’Aponte International, assegnato scegliendo una artista straniera fra tutte le iscritte al Parodi grazie al gemellaggio fra i due contest. Come già annunciato, il Premio Albo d’oro è andato invece al regista Gianfranco Cabiddu.

Daniela Pes è nata a Tempio Pausania nel 1992. Nonostante la giovane età ha collaborato con gli artisti più in vista del panorama del jazz sardo. Recentemente ha allargato il suo approccio stilistico alla musica elettronica e alla world music. Ha portato in gara il brano con “Ca Milla Dia Dì” (tratto da una poesia in gallurese di Don Baignu Pes). Con lei si sono esibiti Christian Marras al chapman stick e alla direzione artistica, Roberto Schirru alla batteria e programmazioni, Andrea Pica alla chitarra elettrica.

Gli altri finalisti erano gli Aksak Project con “Agouamala” (cantata in sabir), Davide Campisi con “Piglialu” (in siciliano), Daniella Firpo con “Destino” (in portoghese), i Musaica con “Inferno V”, (in calabrese), Frida Neri con “Aida” (in italiano), Daniela Pes con “Ca Milla Dia Dì” (in gallurese), i Rebis con “Cercami nel mare ابحثي عني في البحر” (in arabo), Il Santo con “Magarìa” (in calabrese), Giuditta Scorcelletti con “Se tu sapessi…” (in italiano e toscano). I turchi Entu non hanno potuto invece partecipare per un inconvenente alle serate finali.

Il Premio Andrea Parodi ha toccato quest’anno il traguardo della decima edizione. Nella serata finale insieme ai finalisti si sono avvicendati sul palco tre ospiti di rilievo che hanno dato vita ad esibizioni emozionanti: l’interprete bosniaca Amira Medunjanin (accompagnata dal chitarrista Ante Gelo), i Tenores Di Bitti “Remunnu ‘e locu” e Luisa Cottifogli in duo col violoncellista Enrico Guerzoni. La cantante romagnola in apertura e chiusura di serata ha anche avuto modo di duettare con Elena Ledda. Hanno presentato la serata Ottavio Nieddu con Gianmaurizio Foderaro.

La manifestazione intende ricordare Andrea Parodi, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa.

La vincitrice ha diritto ad un premio particolarmente consistente: un tour di otto concerti realizzato grazie ai fondi dell’art.7 L. 93/92 del bando del NUOVOIMAIE. Il premio si aggiunge a una somma in denaro erogata a copertura di tutti i costi di master class, eventuale acquisto o noleggio di strumenti musicali, corsi e quant’altro il vincitore sceglierà per la propria crescita artistica e musicale, per un importo massimo di 2.500 euro. Inoltre, gli verrà offerta l’opportunità di esibirsi alle edizioni 2018 del Premio Andrea Parodi, dell“European jazz expo” in Sardegna, di Folkest in Friuli, del Negro Festival di Pertosa (SA) e in altri eventi che saranno man mano annunciati.

Come vincitrice del Premio della critica, Daniela Pes avrà anche la possibilità di realizzare un videoclip del brano in concorso, offerto dalla Federazione degli Autori.

Partner del Premio Parodi sono: European Jazz Expo (Sardegna), Premio Bianca d’Aponte (Campania), Negro Festival (Campania, Grotte Di Pertosa), Folkest (Spilimbergo, Friuli), Mare e Miniere (Sardegna), Consorzio Cagliari Centro Storico, Jazzino di Cagliari, Dal Maso musica, Boxoffice Sardegna, Labimus – Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica dell’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio, Fondazione Barumini – Sistema Cultura, Peugeot di Mario Seruis, S.C.S. di Ottavio Nieddu.

Media partner sono Rai Radio Tutta Italiana, Rai Radio Live, Rai Sardegna, Radio Popolare, Radio Sintony, Unica Radio, Sardegna 1 Tv, Tiscali, Il Giornale della musica, Blogfoolk, Mundofonias (Spagna), Doruzka (Rep. Ceca), Concertzender (Olanda).

Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall’omonima Fondazione grazie a: Regione autonoma della Sardegna (Fondatore), Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio; Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari (patrocinio e contributo), NUOVOIMAIE, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Federazione degli Autori.

Redazione

la band piemontese KACHUPA entra nella TOP 10 dei singoli più venduti su iTunes


Domenica 24 maggio in concerto al

MILANO SPRING PARADE

 kachupa

“FINCHÉ CE N’È”, il nuovo singolo della band piemontese KACHUPA, entra nella TOP 10 dei singoli più venduti su iTunes ed è 1° nella classifica World Music. Il brano, masterizzato presso lo Sterling Sound Studio di New York, condanna i mali del nostro tempo: l’egoismo e l’avidità, il cui video è disponibile al link: http://youtu.be/f2NOfnLAPoc.

Domenica 24 maggio, in occasione del MILANO SPRING PARADE, i Kachupa si esibiranno sul palco sull’acqua dell’Idroscalo di Milano, insieme a Moreno, Mondo Marcio, Pool Jr e agli Street Clerks alle ore 21.00.

«“Finché ce n’è” è una canzone cattiva che nessuno vorrebbe scrivere – raccontano i Kachupa – È una condanna senza appello di una certa umanità, quella che non è mai sazia, che vive per possedere, che non guarda in faccia a nessuno pur di arricchirsi. Sono passati alcuni secoli ma l’uomo non è cambiato, anzi, sembra mettercela tutta per peggiorare. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti».